grassetto = Testo principale
Capitolo grigio = Testo di commento
1 2 | disdegnarono d'imitarle Dante e il Tasso. Nè è meno terribile che
2 2 | critica italiana: ciò che il Tasso chiamò “condire il vero
3 7 | Purgatorio, imitati dal Tasso:~ ~ Chiamavi il cielo e
4 7 | abbellito e allargato dal Tasso, ha qui una severità di
5 9 | ministri infernali, imitata dal Tasso. Spesso la sensualità si
6 9 | anatomico, non di un poeta. Il Tasso tutto condensa in un verso
7 9 | simili nell'Ariosto e nel Tasso, vi troverà le stesse cose,
8 12| monsignor Guidiccioni e Bernardo Tasso e simili, noiosissimi. Ma
9 12| si aggruppavano Bernardo Tasso, Trifon Gabriele, il Trissino,
10 12| oggi dimenticati. Bernardo Tasso, il Rucellai, l'Alamanni,
11 12| cortigiano era Bernardo Tasso, ma quando prendevano la
12 12| il Trissino e Bernardo Tasso. A tutti e due spiacque
13 12| salvare dal naufragio Bernardo Tasso, che nel suo Floridante
14 13| maniera, come il Petrarca, il Tasso, il Marino, e simili. Al
15 16| ne contentava. A Bernardo Tasso, che vantava le sue lettere,
16 17| XVII~TORQUATO TASSO~ ~L' Ariosto, il Machiavelli,
17 17| e con le sue regole. Il Tasso, come Dante, era già critico
18 17| era Speron Speroni. ~ Il Tasso voleva fare un poema seriamente
19 17| malgrado che il povero Tasso ne chiedesse perdono alla
20 17| primo l'Ariosto e chi il Tasso. La contesa occupò per qualche
21 17| Mancava alla lingua del Tasso il sapore toscano, quel
22 17| tanta attenzione. Ma il Tasso ne venne malato del dispiacere,
23 17| legge. ~ La poetica del Tasso è nelle sue basi essenziali
24 17| inferno e paradiso, e nel Tasso Dio e Lucifero, e i loro
25 17| poeti italiani. L'Armida del Tasso è l'Angelica del Boiardo
26 17| ride saporitamente, dove il Tasso ne fa il centro del suo
27 17| dell'allegoria; come nel Tasso produce l'astrazione del
28 17| nel regno della Luna. Il Tasso vuol restaurare il concetto
29 17| cosa più perfetta. ~ Ma il Tasso, come Dante, era poeta,
30 17| del critico. ~ Torquato Tasso, educato in Napoli da' gesuiti,
31 17| tarda età. La malinconia del Tasso è più profonda, lo strazio
32 17| in viso il Petrarca e il Tasso. Tutti e due hanno la faccia
33 17| soddisfatto del suo pensiero; il Tasso ha la faccia elegiaca e
34 17| faccia dantesca. ~ Manca al Tasso, come al Petrarca, la forza
35 17| Gerusalemme Liberata. ~ Il Tasso non era un pensatore originale,
36 17| nello spirito italiano. ~ Il Tasso sentiva confusamente che
37 17| Come in Dante, così nel Tasso questo mondo intenzionale
38 17| forze soprannaturali. Il Tasso stesso era di un carattere
39 17| dell'Ariosto e le poche del Tasso annodate intorno alla principale,
40 17| Ariosto, e ripescato dal Tasso con un'apparenza di serietà,
41 17| questi sforzi impotenti del Tasso a raggiungere una serietà
42 17| quel fondo romanzesco il Tasso edifica un nuovo mondo poetico,
43 17| Petrarca, quale si afferma nel Tasso, un dolce fantasticare tra'
44 17| concetto dello spirito. ~ Il Tasso cerca l'eroico, il serio,
45 17| immagine fantastica. Il Tasso dice: ~ ~ In queste voci
46 17| della forza. Nella forma del Tasso ci è l'impressionabilità,
47 17| manna. La religione del Tasso è timida, ci è innanzi a
48 17| profondità. Gli angioli del Tasso sono luoghi comuni, e il
49 17| quel tempo, dalla quale il Tasso trae tutto il suo maraviglioso.
50 17| Petrarca, accompagnate nel Tasso da un tono alquanto pedantesco,
51 17| concependo Sofronia, il Tasso pensasse a Eleonora, è una
52 17| interessante fra le donne del Tasso, e non è stata mai popolare.
53 17| estranea al tempo ed al Tasso, e che senti così bene in
54 17| artificiosa e sottile, è l'eco del Tasso, un'anticipazione del Tancredi,
55 17| poema è Tancredi, che è il Tasso stesso miniato: personaggio
56 17| uomo, nel Petrarca e nel Tasso, caratteri femminili nel
57 17| e immortale creatura del Tasso, il Tancredi. Si è detto
58 17| sentimento è il genio del Tasso, che gli fa rompere la superficie
59 17| malinconica e pensosa del Tasso, una certa dolcezza e delicatezza
60 17| e gli fa dire che qui il Tasso si accosta alla divinità
61 17| in tutte le nazioni. Il Tasso con un senso di poesia profondo
62 17| concetto, ripigliato dal Tasso, diviene una interessante
63 17| immensità dell'oceano, dove il Tasso trova alcune belle ispirazioni.
64 17| natura oltremondana, il Tasso crea una natura oltrenaturale,
65 17| Qui, come è concepito dal Tasso, l'incanto è ragionevole,
66 17| offre il microcosmo del Tasso, il suo mondo elegiaco-idillico
67 17| tutta l'anima poetica del Tasso, ciò che di più tenero ha
68 17| Ingegno napolitano, manca al Tasso la grazia e la vivezza toscana,
69 17| Come il Petrarca, così il Tasso è disposto meno a rinnovare
70 17| che fu detto “orpello del Tasso” o maniera, propria de'
71 17| Questa è la “maniera” del Tasso, per entro alla quale penetra
72 17| quel fiato al Petrarca e al Tasso, cosa rimane? La maniera,
73 17| scienza e la realtà. Anche il Tasso ne ha un bagliore, e visibili
74 17| questa tragedia Torquato Tasso è il martire inconscio,
75 18| elegiaca nell'Aminta. Ivi il Tasso incontra il vero mondo del
76 18| finamente lavorata. ~ Tentò il Tasso anche la tragedia classica,
77 18| dalla corrente, il giovine Tasso non crede all'incarnazione,
78 18| Isabella, celebrata dal Tasso, dal Castelvetro, dal Campeggi,
79 18| di Ferrara, celebrato dal Tasso e dal Guarini, che intitolò
80 18| Poliziano, del Pontano e del Tasso. Come la commedia a soggetto
81 18| cortigiano di natura, dove il Tasso fu tutto l'opposto: cortigiano
82 18| Compagno negli studi col Tasso a Padova, fu a Ferrara suo
83 18| Ferrara suo emulo, e quando il Tasso capitò in prigione, prese
84 18| serio, a quel modo che il Tasso. Cosa n'esce? Sotto pretensioni
85 18| pretensioni eroiche del Tasso usciva un poema lirico.
86 18| profondo sentimento del Tasso, e come poeta gli è di gran
87 18| libidine. È lo stesso mondo del Tasso con le stesse qualità, esagerate
88 18| coltura. Quel mondo, che nel Tasso apparisce malinconico e
89 18| qui è il bacio. Già il Tasso avea fatto qualche allusione
90 18| riflette nella nobile anima del Tasso, e ne cava suoni malinconici,
91 18| Alcuni seguirono le orme del Tasso, come il Graziani nel Conquisto
92 18| dell'America, che ispirò al Tasso la più geniale delle sue
93 18| purgato e nobilitato dal Tasso, era divenuto l'accento “
94 18| lisciato e profumato dal Tasso e dal Guarini, i due grandi
95 18| Liberata. L'episodio del Tasso incastrato fra elementi
96 18| Poliziano, dell'Ariosto e del Tasso, qui diviso in cinque giardini
97 18| Poliziano, nell'Ariosto e nel Tasso. Sono pochi particolari
98 18| La vita pastorale già nel Tasso ha i suoi ricami, che però
99 18| italiana già così spiccato nel Tasso, nel Guarini e nel Marino
100 18| musicale, già spiccatissimo nel Tasso, nel Guarini, nel Marino.
101 18| melodramma è l'Orfeo. Il Tasso, il Guarini, il Marino sono
102 19| dottrine, e vedemmo come il Tasso nella sua giovinezza soggiacque
103 19| ricordiamo i terrori del povero Tasso. Fuggì Bruno in Ginevra,
104 19| e cita i bei versi del Tasso: ~ ~ ... ... legge aurea
105 19| ancora i primi anni del Tasso. La qual contraddizione
106 19| il Panciroli, maestro del Tasso. ~ Pubblicarono lavori non
107 19| di spirito con Torquato Tasso, Vico non comprende la Riforma,
108 20| di Dante ringiovanita dal Tasso; ma parve nuova in un tempo
109 20| gli proibì la lettura del Tasso e de' poeti posteriori,
110 20| l'avevano sviluppato il Tasso, il Guarini e il Marino.
111 20| visibile l'imitazione del Tasso e del Marino. Canta le nozze
112 20| Didone” qui vedi l'Armida del Tasso, messa in musica. La donna
113 20| come l'ha abbozzata il Tasso in questa tra le sue creature
114 20| tragedia. Aveva, come il Tasso, grande sensibilità, molta
115 20| letteratura, iniziato nel Tasso, sviluppato nel Guarini
116 20| rendea così popolari il Tasso e il Marino, stagnato il
117 20| lavorarono il Trissino, il Tasso, il Maffei. Ma la tragedia
118 20| Dante, Petrarca, Ariosto e Tasso. Copiò, postillò, tradusse, “
119 20| contraddizione. Al mondo di Tasso, di Guarini, di Marino,
120 20| da Dante, ristaurato dal Tasso. La poesia fu il vero “sotto
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