Capitolo
1 2 | e da uom senza grazia ~ parola graziosa; ~ dal folle sapienzia, ~
2 2 | chè rado sotto benda ~ parola oscura giugne allo 'ntelletto; ~
3 2 | per molti secoli l'ultima parola della critica italiana:
4 3 | difficilissimo a rappresentare con la parola. Perchè la parola è analisi,
5 3 | con la parola. Perchè la parola è analisi, distinzione,
6 3 | se non come espressione e parola della vita interiore. L'
7 3 | di cui non hai nessuna parola e nessun atto, non restano
8 5 | scene, dalla mimica e dalla parola. Tale era pure la Passione,
9 5 | Tullio dice di me questa parola: ~ che ognun venga a imparare
10 6 | maravigliosa cronaca non ci è una parola di più. Tutto è azione,
11 7 | potenza comprensiva della parola intravvedi, ancora senza
12 7 | alfabeto della scienza, come la parola è del pensiero, un alfabeto
13 7 | apostolo, banditore della parola di Dio; Dante, l'amico della
14 7 | in moti e gesti, senza la parola, salvo brevi imprecazioni.
15 7 | negli attori che prendono la parola: qui è un gregge muto, visto
16 7 | del sarcasmo. Tale è la parola rimasa proverbiale, con
17 7 | in tutto la lacrima, la parola e il moto. L'immagine più
18 7 | spazio, idealizzata nella parola e fatta poesia. Perchè il
19 7 | descrive il dipinto. La parola non può riprodurre lo spazio
20 7 | mobile, acquista sentimento e parola. ~Le aguglie di Traiano
21 7 | spirito di carità: ~ ~ Una parola era in tutto e un modo, ~
22 7 | quei tempi. Un nome, una parola basta in certi tempi a produrre
23 7 | per la poesia. Manca la parola, manca la personalità. Ci
24 7 | opera di pennello. La stessa parola non è possente di descrivere
25 7 | spesso gli basta una sola parola comprensiva, che ti offre
26 7 | sentimenti, e spesso, mentre la parola dipinge, non fosse altro,
27 8 | chiamarono “divina”, quasi la parola sacra, il libro dell'altra
28 8 | elegante, melodiosa. La parola vale non solo come segno,
29 8 | solo come segno, ma come parola. Il verso non è solo armonia,
30 9 | lo stesso, ma dietro alla parola non ci era più la cosa.
31 9 | ammesso in astratto e in parola, ma la società come si trova
32 9 | contraria alla scienza, che è parola e non frase, e mal si riconosce
33 11| il fantasma ti fugge: la parola è come ebbra e si esala
34 11| d'immagini e di suoni. La parola è nel popolo più musica
35 11| caratteri e passioni non è a far parola: è un mondo superficiale
36 12| uomini dabbene mancar di parola! ...Tanto è Gian Simone,
37 12| cosa, ma non si voleva la parola. Materialismo era in tutto,
38 12| dà come evidente. Era la parola del secolo ch'egli trovava
39 13| signore, l'osservanza della parola, la difesa de' deboli, la
40 13| natura, o, per dirlo in una parola, la scienza, era ancora
41 14| tutt'a un tratto in una parola italiana stranamente latinizzata,
42 14| pensa e sente; perchè la parola, se nel suo senso letterale
43 15| pensiero non era più la parola e la parola non era più
44 15| non era più la parola e la parola non era più l'azione, non
45 15| che è peggio, dello Stato: parola generica, sotto la quale
46 15| spesso condensate in una parola. Perchè è un uomo che pensa
47 15| il machiavellismo. È una parola, ma una parola consacrata
48 15| machiavellismo. È una parola, ma una parola consacrata dal tempo, che
49 15| ingannano coloro che ad ogni parola allegano i romani! Bisognerebbe
50 16| espressione e il rilievo. La parola è buona, quando gli renda
51 16| gli viene innanzi cosa e parola, tanta e la sua facilità.
52 16| facilità. Non sempre la parola è propria, e non sempre
53 17| quale per alfabeto ogni parola, che già usarono questi
54 17| Si voleva non solo che la parola fosse pura, ma che fosse
55 17| Casa o del Castiglione. La parola ebbe una sua personalità,
56 17| eleganza. Si cercava non la parola propria, ma la parola ornata,
57 17| la parola propria, ma la parola ornata, o la perifrasi;
58 17| dovea cercarsi una diversa parola, tacere i nomi propri e “
59 17| sempre propria, perchè la parola ti esce insieme con la cosa;
60 17| significati attribuiti a una sola parola, e tante inutilità decorate
61 17| petrarchesca, e, per dirlo in una parola, è un mondo sentimentale. ~
62 18| erge a suo obbiettivo la parola in se stessa, staccata da
63 18| è la gran maestra della parola. Là è il suo trono e la
64 18| insipida e invecchiata la parola, l'ornano, l'aguzzano, l'
65 18| secolo, il gran maestro della parola, fu il cavalier Marino,
66 18| relazioni artificiali, la parola isolata dall'idea e divenuta
67 18| accademico e rettorico. ~ La parola come parola, fine a se stessa,
68 18| rettorico. ~ La parola come parola, fine a se stessa, è il
69 18| di spiriti oziosi. ~ La parola, come parola, può per qualche
70 18| oziosi. ~ La parola, come parola, può per qualche tempo avere
71 18| letteratura popolare, perchè la parola, se come espressione è potentissima,
72 18| istrumenti dell'arte. La parola è potentissima, quando viene
73 18| di dentro è vuoto, e la parola non esprime che se stessa,
74 18| rappresentazione che quella morta parola. Si comprende adunque come
75 18| mimica. D'altra parte nella parola si sviluppava sempre più
76 18| solenne e armonioso. La parola non era più una idea, era
77 18| calore interno, e divenuta parola che suona, si trasforma
78 18| più potentemente che la parola insipida, vacua sonorità,
79 18| dramma divenne insulso, e la parola perdette ogni efficacia,
80 18| appariscono già nella poesia. La parola, non essendo altro più che
81 19| audace di pensiero e di parola. E venne in uggia a moltissimi,
82 19| sociali, questa è l'ultima parola di Campanella. La prima
83 19| aggiungi a bassa voce qualche parola che ne muti il senso. Non
84 19| Cartesio è completa, è l'ultima parola della critica. Ma la sua
85 19| scienza, come fatto, come parola. La sua grande erudizione
86 19| combattenti, e comunicò la parola del nuovo secolo: “critica”.
87 19| libertà del pensiero, della parola, della proprietà e del lavoro,
88 19| dominio universale, ma in parola e conscio della scemata
89 20| periodo perde i suoi giri, la parola perde le sue sinuosità,
90 20| con la sua cantilena; la parola non ha più niente a dirle;
91 20| pubblico sa più che farsi della parola, e non domanda cosa dice,
92 20| dice, ma come suona. La parola, dopo di avere tanto abusato
93 20| val più nulla, e la stessa parola metastasiana, così leggiera,
94 20| può essere sopportata. La parola è la nota, e i nuovi poeti
95 20| scienziati, musici e cantanti. La parola acquista valore nell'ugola
96 20| sinonimo di parolaio, e la parola come parola è merce scadente.
97 20| parolaio, e la parola come parola è merce scadente. La parola
98 20| parola è merce scadente. La parola non può ricuperare la sua
99 20| è nel pensiero, e quella parola è migliore che meglio renda
100 20| della declamazione. La parola non era più il principale:
101 20| fondo la restaurazione della parola, la restituzione della letteratura
102 20| chiaramente che a ristaurare la parola bisognava non lavorare intorno
103 20| non lavorare intorno alla parola, ma intorno al suo contenuto,
104 20| esso la vita interiore.~ La parola di quella vecchia società
105 20| musica. Qui risuscita la parola. E vien fuori faticosa,
106 20| sensi e di sottintesi. La parola scopre l'ironia, perchè
107 20| tutto lo spazio di mezzo. La parola gli sembra non via, ma impedimento
108 20| traspone, abbrevia; una parola di più gli è una scottatura.
109 20| a Metastasio. Tratta la parola come non fosse suono, e
110 20| e la cantilena. La nuova parola, confidente nella serietà
111 20| con maggior splendore di parola e di scienza. La Rivoluzione
112 20| Bibbia diviene l'“ultima parola di un credente”. Lo spirito
113 20| pacifico della coltura: alla parola “rivoluzione” succede la
114 20| rivoluzione” succede la parola “evoluzione”. Non si dice
115 20| popoli moderni”. La nuova parola fece fortuna. La reazione
116 20| quando fu posta da parte la parola “romanticismo”, materia
117 20| gli stranieri. Una nuova parola venne su: non si disse più
118 20| cacciava quella maledetta parola che era la “rivoluzione”,
119 20| serietà del suo contenuto; la parola stessa usciva di moda. Il
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