Capitolo
1 1 | e che trovo anche oggi a Firenze nella Canzone tra il Frustino
2 2 | principali erano Bologna e Firenze, intorno a' quali trovi
3 2 | volgare in Toscana, massime in Firenze. Ecco alcuni brani di un
4 2 | Todi il suo Iacopone e Firenze il suo Brunetto Latini. ~
5 2 | rappresentazione dell'altro mondo in Firenze, che, rottosi il ponte di
6 2 | italiana sono Bologna e Firenze, l'una centro del movimento
7 2 | È in Toscana, massime in Firenze, che si forma questa coscienza
8 2 | e rozzi non piacevano a Firenze. A lungo andare non vi poterono
9 2 | Bologna significava scienza, a Firenze significava “arte”. ~ Questo
10 2 | per lo stile. Nasceva in Firenze un nuovo senso, il senso
11 4 | maggior mole è la Storia di Firenze di Ricordano Malespini,
12 4 | tempio di san Giovanni in Firenze fu fondato alla morte di
13 5 | Villani, che ebbe luogo a Firenze. L'altro mondo era la storia,
14 6 | pensava all'antica Roma e a Firenze, figliuola di Roma. Là molte
15 6 | scrivendo in volgare i fatti di Firenze dal 1270 al 1312. Attore
16 6 | scrisse la sua Cronaca di Firenze sino al 1348, continuata
17 6 | partiti che straziavano Firenze con nomi venuti da Pistoia
18 6 | senza terra”, e mandatolo a Firenze sotto colore di pacificare
19 6 | sarebbe stata più utile a Firenze, dove lasciò il campo libero
20 6 | sua volontà”, furono in Firenze eletti i nuovi signori,
21 6 | Carlo di Valois veniva in Firenze, dovea aver tanto imbaldanzito
22 6 | proverbio. E Carlo ebbe in Firenze milledugento cavalli. ~
23 6 | farsi ingannare da' Neri in Firenze e da Bonifazio in Roma.
24 7 | inviare Carlo di Valois a Firenze, cacciarne i Bianchi, instaurarvi
25 7 | da Bonifazio, sbandito da Firenze, errante per il mondo tra
26 7 | Donati, la nuova e l'antica Firenze, la storia d'Italia e la
27 7 | E Dante pensa alla sua Firenze, dove ~ ~ ... ... l'un l'
28 7 | dell'antica e della nuova Firenze, fatta dal Cacciaguida,
29 8 | contemplazioni. Dante è sbandito da Firenze, ma la sua anima è sempre
30 9 | mostrare l'ingratitudine di Firenze verso Dante, ed ecco uscir
31 9 | dalla prima fondazione di Firenze. Spesso lascia lì Dante
32 9 | riparare alla ingratitudine di Firenze e alzargli un monumento.~
33 9 | gioiose canzoni nella guelfa Firenze; la novella e il romanzo,
34 9 | che aveva il suo centro a Firenze si era di poco allargato
35 10| fogge di vestire portate a Firenze da altri paesi. Grida contro
36 10| piglia il sopravvento in Firenze, così nelle altre parti
37 11| città: a Roma, a Napoli, a Firenze, più tardi a Ferrara intorno
38 11| l'Accademia platonica a Firenze, quella di Pomponio Leto
39 11| Costantinopoli, traggono a Firenze. Gemistio spiega Platone
40 11| non è più solo Bologna e Firenze. Padova gareggia con Bologna.
41 11| trovavano naturale resistenza a Firenze, dove il volgare avea messo
42 11| così male in latino. Ma in Firenze non attecchivano. Cristoforo
43 11| Mantova; e tra le feste di Firenze nacquero le Stanze. Quel
44 11| beffe della plebe. Tutta Firenze fu piena della Nencia; era
45 11| villanelle, che venivano a Firenze, anche due secoli dopo,
46 11| accanto a Napoli, Roma e Firenze. Ivi la letteratura nasceva
47 11| Ferrara, vivuto lungamente a Firenze accanto al Ficino, al Landino,
48 11| professore di rettorica a Firenze e segretario della repubblica.
49 11| sbanditi fu richiamato in Firenze. Ne' suoi Intercenali o “
50 11| descrizione del duomo di Firenze, con tanta idealità nella
51 11| lega medicea tra Napoli, Firenze e Milano, l'invenzione della
52 11| gentilezza di corti a Napoli, a Firenze, a Urbino, a Mantova, a
53 12| partecipazione. A Napoli, a Firenze, a Ferrara si vivea tra
54 12| il Pulci, il suo centro è Firenze. A questo lato negativo
55 12| caduta con fine eroica Firenze, cesse tutta in mano dello
56 12| rappresenta il duomo di Firenze, può concepire il San Pietro,
57 12| e il Lasca le sue Cene a Firenze, e il Giraldi a Ferrara
58 12| fiorentino, e i Giunti a Firenze pubblicano i Trattenimenti
59 12| qua e colà in Italia; ma a Firenze era morto sotto l'ironia
60 12| Discorsi, e la Storia di Firenze e i Dialoghi sulla milizia.
61 12| Mandragola e la Storia di Firenze, e più tardi la Storia d'
62 13| quale s'era sviluppato a Firenze, e si sentiva nel Lasca
63 13| Boccaccio, e l'ambiente di Firenze, dove lo speziale arguto
64 13| proscritto con la sua famiglia da Firenze, vistolo papa, andò a lui
65 13| belle parole. Fu anche in Firenze per commissione della corte
66 13| lo aiutarono a tornare a Firenze, dee dar bere a tanti! ~ ~
67 13| Ha visto Roma, ha visto Firenze, è stato in Lombardia, ma
68 13| percorso tutto il suo ciclo a Firenze, giunto sino alla pura buffoneria.
69 14| Ariosto o il Boiardo. Se in Firenze l'italiano avea vinta la
70 15| stipendiati a Roma, o a Firenze, e dello stesso stampo.
71 15| antica Roma e sulle sorti di Firenze, anzi d'Italia. Ebbe chiarissimo
72 15| Medici, potente a Roma e a Firenze, volesse pigliare l'impresa.
73 15| statisti italiani a Venezia, a Firenze, a Roma, a Milano, a Napoli,
74 15| doveva essere il critico. ~ Firenze era ancora il cuore d'Italia:
75 15| attoniti le maraviglie di Firenze, di Venezia, di Roma e tanti
76 15| Savonarola proclamò re di Firenze Gesù Cristo, ben inteso
77 15| degli ordini politici in Firenze. È tutto un nuovo mondo
78 15| Avendo la città di Firenze ... perduta parte dell'imperio
79 15| vestibulo alla sua storia di Firenze. I suoi ragionamenti sono
80 15| applicazioni. La storia di Firenze sotto forma narrativa è
81 15| lascia Parigi, e torna in Firenze sua patria, risoluto di
82 15| opporsi”, quando “i savi di Firenze avrebbono ceduto alla tempesta”,
83 15| intende dell'assedio di Firenze, illustrato dall'eroica
84 15| finisce con la caduta di Firenze. Apparisce in ultimo, come
85 15| del papato, la caduta di Firenze, e l'Italia bilanciata di
86 16| andare a prender lezione in Firenze. Amavano meglio latinizzare
87 16| generalmente; se non che in Firenze il fondo della lingua non
88 16| maneggiato dagli scrittori. E Firenze, esaurita la produzione
89 17| dall'ambiente in cui era. Se Firenze fosse stata un centro effettivo
90 17| naturale attrazione. Ma Firenze era allora per gli italiani
91 18| Foresto, la Gotiade, la Firenze, l'Amadeide, il Ruggiero,
92 18| contenuto. Che è divenuta Firenze, la madre di Dante, di Michelangiolo
93 18| ed a se stessa è fama. ~ ~Firenze è la gran maestra della
94 19| abbozzata, fu a Roma, poi a Firenze, dove il destino faceva
95 19| dopo Galileo. Si videro a Firenze: Galileo già famoso, in
96 20| Resistenza ci era, massime a Firenze, patria della Crusca, e
97 20| nulla comparabile a Roma, a Firenze, a Venezia, a Genova. Aggiungi
98 20| da Brescia e l'Assedio di Firenze. ~ Ciascuno sentiva sotto
99 20| idee, speranze comuni. Firenze, la città prediletta di
100 20| spirito italiano. Risorgeva in Firenze una vita letteraria, dove
101 20| coscienza della sua vitalità. Firenze riacquistava il suo posto
102 20| tradotto dal popolino di Firenze, con una grazia e una vivezza
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