Capitolo
1 3 | passate ~ per lo suo mezzo la città dolente? ~ ~ Se voi restate
2 4 | Malespini, che dagli inizi della città si stende sino al 1282.
3 4 | fatto abitante della nobile città di Roma, che avea nome Marco
4 5 | Giunti a una porta della città, Maria non vuol separarsi
5 5 | giorni il capitolo di questa città, in presenza del vescovo
6 5 | Leva su gli occhi alla città superna, ~ ch'è fabbricata
7 5 | occisioni ~ son per me fatte in città e in castella: ~ ho buon
8 5 | POVERTÀ - Io son la Povertà, o città mia, ~ che non so chi mi
9 5 | oro fine, ~ e tutta la città circonda quella. ~ ~ Salite
10 6 | pure che tutti amassero la città, come facea lui, e fossero
11 6 | sperò di poter pacificare la città, mandando in esilio i due
12 6 | colore di pacificare la città, ma col proposito di ristorarvi
13 6 | le bellezze della vostra città. Spandete il sangue de'
14 6 | tali avea bisogno la nostra città. Voi vedete la discordia
15 6 | conviene pacificare, o la città perirà. Voi siete quelli
16 6 | animo a guisa che la nostra città debba posare”. Che scellerati!
17 6 | ci era un'altra aria in città. Non pur gl'indifferenti,
18 6 | venìa per distruggere la città”. ~ Dino credette trovare
19 6 | occuperebbe niuno onore della città nè per titolo d'imperio,
20 6 | cagione, nè le leggi della città muterebbe, nè l'uso”. Dino
21 6 | e disfare una così buona città? Contro a chi volete pugnare?
22 6 | principali alla distruzione della città”. Povero Dino! E si affligge
23 6 | tenerezza” dello scampo della città. Ma era troppo tardi. I
24 6 | guardassero ben loro, e la loro città. I rei li contendeano con
25 6 | sbanditi si avvicinavano alla città. Come farli entrare? Carlo
26 6 | desse a lui la guardia della città e delle porte: che farebbe
27 6 | fortemente contro alla nostra città crucciato.”~ La città per
28 6 | nostra città crucciato.”~ La città per sei giorni fu messa
29 6 | piangete sopra voi e la vostra città.”~ ~ I soliti fenomeni delle
30 7 | frati, la corruzione della città santa, dove Cristo si mercava
31 7 | riposato e modesto delle città, prima che vi entrasse la
32 7 | tre mondi cristiani: la città di Dio, dove si riflette
33 7 | Dio, dove si riflette la città dell'uomo in tutta la sua
34 7 | incontinenti, si passa alla città di Dite, sede de' violenti,
35 7 | vocabolo umano è chiamata città, la città di Dite. Vedi
36 7 | umano è chiamata città, la città di Dite. Vedi selve, laghi,
37 7 | indeterminati, a quella città rosseggiante di Dite, nomi
38 7 | cerchi prendon figura di città rosseggiante di fiamme,
39 7 | rosseggiante di fiamme, e la città di bolgia putrida e puzzolenta,
40 7 | facce, come appare nella Città di Dio di santo Agostino
41 7 | di Dio. ~ L'empireo è la città di Dio, il convento de'
42 9 | conoscenza del mondo. Girando di città in città, si mostrava più
43 9 | mondo. Girando di città in città, si mostrava più dedito
44 9 | dalle castella penetra nelle città e fino ne' boschi, asilo
45 10| mondo, quando in villa o in città potea darsi buon tempo fra
46 10| Ama la villa, perchè in città ~ ~ mal vi si dice, e di
47 10| grazia così ingenua. In città è un burlone, pieno il capo
48 10| ma per sollazzarsi, in città e in villa. E si sollazzano
49 10| campo. L'allegra vita della città si specchiava in forme liriche
50 11| centri letterari nelle grandi città: a Roma, a Napoli, a Firenze,
51 11| sollazzevoli convegni della città, era in iscorcio tutta la
52 11| trasforma il bosco di Diana in città, e vi marita le ninfe, e
53 11| rappresentazioni cacciate dalle città menano vita oscura nei contadi,
54 11| piena della Nencia; era la città che metteva in caricatura
55 11| ispirito più in villa che in città, non curante di ricchezze
56 11| pontefici, e i moti delle città. Indi è che nelle sue pitture
57 12| giungeva, s'illuminavano le città, si chiudevano le botteghe,
58 12| sociale la poesia lascia le città e trova il suo ideale ne'
59 12| ozio di villa e ozio di città. La quiete idillica era
60 15| Stato. Tra l'impero e la città o il feudo, le due unità
61 15| questo esempio: ~ ~“Avendo la città di Firenze ... perduta parte
62 15| Genova, di Venezia, di altre città italiane in tanto fiorire
63 15| desiderare di possedere una città corrotta, non per guastarla
64 15| repubblica bene ordinato nella città nostra, Italia liberata
65 15| Bisognerebbe avere una città condizionata com'era la
66 17| letterari e ne' piaceri della città e della villa, niente parve
67 18| l'onore e l'amore, tra la città e la villa, tra le leggi
68 18| e alle agitazioni della città, e invocata spesso da' personaggi
69 18| la donna corrotta della città, tornata a' campi e divenuta
70 18| rifare il ponte della loro città: ~ ~ Qualor, talor, e quinci
71 19| filosofia sua, questa è la sua “città del sole”, la sua rediviva
72 19| commette il governo della città alla legge, lo raccomanda
73 19| bestia”. “Nascere e vivere in città libera”, è per lui l'ideale
74 19| dall'Inquisizione, che in città così difficile procedea
75 19| l'interdetto su tutta la città, che sortì un effetto contrario
76 19| Vico sentì disgusto per una città che cangiava opinione da
77 19| troppo all'universo delle città ed alla scorsa di tutt'i
78 19| onde nacquero le prime città sopra “ordini regnanti di
79 19| negli ordini civili delle città, essere sovrani nelle città.
80 19| città, essere sovrani nelle città. Finisce l'età eroica, comincia
81 19| vanno a fare selve delle città, e delle selve covili d'
82 19| iniziati di altro rango. Le città vi pullulano di campanili
83 19| gli alberghi propri e le città illuminate, il commercio
84 20| solito antagonismo tra la città e la campagna, la scaltrezza
85 20| speranze comuni. Firenze, la città prediletta di Alfieri e
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