Capitolo
1 6 | maravigliosa. Scrive a papi a principi, a re e regine, come alla
2 9 | generosità e gentilezza di re, di principi, di marchesi, reminiscenze
3 11| fama, onori e quattrini; a' principi incensi, tra il fumo de'
4 11| I più sono secretari di principi, pronti a vestire del loro
5 11| avvenimenti, le future sorti di principi e di pontefici, e i moti
6 12| letterati, i più oscuri principi volevano il segretario che
7 12| non era merito o colpa di principi o letterati, ma stava nella
8 12| di vizi o di virtù. Re, principi, cavalieri, dottori, mercanti,
9 13| ma li grandi uomini, ~ e principi e prelati, che vi credono, ~
10 15| rese Lorenzo eminente fra' principi, e che troviamo generalmente
11 15| sonettisti assediavano i principi: Giovanni de' Medici cadeva
12 15| miracoli dell'ingegno; e i loro principi regalavano e corteggiavano
13 15| stavano gli astri minori, re, principi, duchi, baroni, a cui stavano
14 15| delle altre virtù de' buoni principi; ma ci odori un po' di rettorica,
15 15| ottimati o gentiluomini, de' principi, de' francesi, de' tedeschi,
16 15| Principe. Machiavelli biasima i principi che per fraude o per forza
17 15| è più indulgente verso i principi: ~ ~ “Questi nostri principi,
18 15| principi: ~ ~ “Questi nostri principi, che erano stati molti anni
19 15| uomo del Risorgimento De' principi ecclesiastici scrive: ~ ~ “
20 15| oscuri pettegolezzi tra' principi. Sembra un naturalista,
21 16| Mantova, e si presenta a principi e monsignori sfacciatamente,
22 16| di lui: “il flagello de' principi, il divin Pietro Aretino”.
23 16| grande sulla terra, duchi, principi e monarchi, a diventar tributarii
24 16| ecclesiastici, i nobili, i principi. Così l'uomo abbietto fu
25 16| e fu detto flagello de' principi. Talora trovò chi non aveva
26 16| altrui e la mia povertà. Se i principi fossero così divoti, come
27 17| flagello del flagello de' principi”, finì impiccato per un
28 17| supplicante invano a tutt'i principi d'Italia. Libero, trovò
29 18| fra le ammirazioni de' principi e de' letterati. In tre
30 18| veneziani in Grecia. Lodi di principi abbondano, ma non mancano
31 19| combattendo il papa e sostenendo i principi nella loro lotta contro
32 19| solo alla Chiesa, ma a' principi venuti in sospetto di ogni
33 19| ed i peggior tra noi ~ principi finti contro i veri armati. ~ ~
34 19| contro i veri armati. ~ ~Principi veri sono i savi: ~ ~ Neron
35 19| interessare nella lotta i principi, come facevano i protestanti,
36 19| al papa ogni potestà su' principi, e vuole al contrario ricondurre
37 19| dove spesso s'incontravano principi e riformatori. Paolo Sarpi
38 19| solo i protestanti, ma i principi cattolici. Era il medio
39 19| papale e d'ignoranza de' principi”. Nè per questo fra Paolo
40 19| dolcezze - dice Adriano a' principi tedeschi - ridur Martino
41 19| potea aver favorevoli i principi e i popoli: perciò fu più
42 19| potenza che ingelosirono i principi, e posero talora in sospetto
43 19| che il papa dominasse i principi, e volevano loro dominare
44 19| loro dominare il papa.~ I principi si difendevano, offendendo,
45 19| scemata la riputazione, e i principi avevano guadagnata tutta
46 19| forza ne' popoli contro i principi. Fin dal 1562 Lainez, il
47 19| le risposte che davano a' principi i gesuiti. Ma erano armi
48 19| repubblicani per meglio dominare i principi, ed erano assolutisti per
49 19| novatori avevano per sè i principi, e all'ombra loro spandevano
50 19| per antica tradizione coi principi, e difendevano i loro dritti
51 19| giurisdizionale tra papa e principi. Il pensiero era ito molto
52 19| annacquato in quest'altro, che i principi, come capi della società
53 19| fonte del dritto non è ne' principi, ma ne' popoli. Così democratizzavano
54 19| stato civile e temporale de' principi, tentò anche di sottoporre
55 19| concessione o permissione de' principi temporali, ai quali solamente “
56 19| gravi di eresia toccava a' principi di punire con temporali
57 19| Chiesa spettava il rimedio a' principi, che facevano leggi per
58 19| di tali leggi, nè che i principi non potessero stabilirle,
59 19| allo Stato in corpo”; ma i principi hanno guadagnata e ottenuta
60 19| umani, per concessioni di principi, o per prescrizioni legittime,
61 19| fanno scorno a quelle de' principi. I frati, comechè giurino
62 19| così eccessivo, che, se i principi non vi mettono presto rimedio,
63 19| civili e criminali, e i principi lasciavano dire, perchè
64 19| simile avveniva in Italia. I principi gareggiarono nelle riforme,
65 19| sociali, avevano seco i principi, che lottavano appunto da
66 19| sostanze de' cittadini. I principi ci stavano, e qual più,
67 19| ministri “illuminati” e principi “paterni” per potere pacificamente
68 19| e dalla benevolenza de' principi, “direttori della pubblica
69 20| più la corte, ancorchè i principi avessero ancora intorno
70 20| giurisdizionale tra papa e principi, e i filosofi combattevano
71 20| dell'educazione nazionale; principi e ministri, sospinti dalla
72 20| progresso pacifico, concordi principi e popoli. A quello stato
73 20| aspettavano prima tutto da' principi, poi tutto da' forestieri.
74 20| promuoverlo. Non era interesse de' principi restaurare le maestranze,
75 20| carta” dell'Ottantanove. I principi legittimi caddero. La monarchia
76 20| miglioramento, e dava agio a' principi di acquistarsi lode a buon
77 20| lusingarono, sperarono riforme di principi, anche del papa, rifacevano
78 20| conciliazione provvisoria tra principi e popoli. I freni si allentavano,
79 20| detti “oscurantisti”. I principi facevano bocca da ridere;
80 20| proprio, inneggiavano a' principi, stringevano la mano a'
81 20| il papa a braccetto co' principi, i principi riamicati a'
82 20| braccetto co' principi, i principi riamicati a' popoli, Il
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