Capitolo
1 1 | nessi e di passaggi, uno studio di armonia e di gravità:
2 2 | sola scienza. Il maggiore studio era sapere, e chi sapeva
3 2 | politica in Rustico. Il suo studio è di cacciar fuori tutto
4 2 | lingua natia, pose ogni studio a dirozzarla, e fissarla,
5 2 | sul suo animo produce lo studio della filosofia. I fenomeni
6 3 | quelli vi pongono il massimo studio, non essendo il mondo da
7 4 | filosofia, ovvero nello studio della scienza, nella visione
8 5 | filosofia, figliuola di Dio. Lo studio del secolo è di allegorizzare
9 6 | artistica, nessun vestigio di studio, o di sforzo, o di esitazione,
10 6 | dato con tale ardore allo studio che la vista ne fu debilitata.
11 6 | suo “introducitore” nello studio del latino, e perciò “nella
12 6 | suo pensiero, posto il suo studio meno in esaminare che in
13 7 | del bene e del male. Lo studio della filosofia è perciò
14 7 | ragione”. Il vero amore è studio della filosofia, “unimento
15 7 | appunto la contemplazione, lo studio della scienza, e il rimedio
16 7 | conoscenza di quei tempi, nè studio paziente delle altre sue
17 8 | nuova generazione. ~ Lo studio de' classici, la scoperta
18 8 | puramente letteraria, lo studio della forma in se stessa
19 8 | ritirato nella solitudine dello studio e nell'intimo commercio
20 9 | amori platonici. E volse lo studio e l'ingegno a rallegrare
21 9 | fatto adulto e maturo dallo studio degli antichi scrittori,
22 9 | produrre forme comiche. Lo studio che i suoi antecessori pongono
23 9 | del suo volgare e nello studio de' classici. Come il Petrarca,
24 9 | conciossiacosachè”. Uno studio soverchio di esattezza,
25 9 | il cortigiano, l'uomo di studio e di mondo, uno stile così
26 11| elegante e vezzosa. Questo studio dell'eleganza nelle forme,
27 11| fuggire il volgare quello studio che oggi si mette a fuggire
28 11| Cristoforo Landino nel suo studio, dove spiegava a un tempo
29 11| impressioni e i suoi carmi. Il suo studio e la sua villetta di Fiesole
30 11| dell'uomo ritirato nello studio, nella famiglia, ne' campi;
31 11| ascetismo e simbolismo allo studio diretto della natura e dell'
32 11| bisogna conformarsi: onde lo studio dell'eleganza, della bella
33 11| latino, l'apparizione e lo studio del mondo greco, la vista
34 12| fede nella loro arte e lo studio di rendervisi perfetti.
35 12| li nobilitava, ed era lo studio della perfezione, il prendere
36 12| Laura, ma vien fuori da uno studio del reale ne' suoi più minuti
37 12| sentimento della bellezza e lo studio del reale. Così nacquero
38 12| della fisonomia, quello studio del reale e del plastico,
39 12| penetra nella coscienza, uno studio dell'uomo e della natura
40 13| si mise con ardore allo studio delle lettere, e tutto pieno
41 13| elegie, dove si sente lo studio del Petrarca. Nel movantatre
42 13| artificiato, dove per soverchio studio d'imitazione o per conseguire
43 14| a Baldo:~ ~ Balde, vale, studio alterius te denique lasso. ~ ~
44 15| accompagnata con l'osservazione, lo studio intelligente de' fatti.
45 15| mondo logico, fondato sullo studio dell'uomo e della vita.
46 15| descrive, quasi faccia uno studio, estraneo alle emozioni
47 15| si dice il parere, e lo studio dell'essere, di ciò che
48 15| interesse è concentrato nello studio dell'ingegno. ~ Il Machiavelli
49 16| personaggio importante, il cui studio ci tira bene addentro ne'
50 16| per le vie che al vostro studio mostra la natura. Il Petrarca
51 16| il sensale, l'usuraio. Lo studio de' nostri comici è interessante,
52 17| stagnazione nelle idee, uno studio di fissare e immobilizzare
53 17| rimase altro campo che lo studio della natura ne' limiti
54 17| Bibbia. Crebbe invece lo studio delle forme. ~ Fu allora
55 17| Cento novelle con sommo studio mi rivolgei: nella qual
56 17| come lingua morta, e il suo studio divenne difficilissimo.
57 19| rivelazione e alla teologia, uno studio di conciliazione tra il
58 19| storia, alla geografia, allo studio del reale per migliorare
59 19| non ne' libri, ma nello studio diretto delle cose, come
60 19| base nella coscienza, lo studio della coscienza o de' fatti
61 19| ogni metafisica, come lo studio della natura diveniva l'
62 19| universali ed entrava in uno studio serio dell'uomo e della
63 19| uomo e della natura, nello studio del reale. Per questa via
64 19| stesso dell'erudizione. Lo studio del passato era come una
65 19| vivo, ma sul morto, nello studio del passato. Questo era
66 19| universali non... agevole quello studio proprio degli ingegni minuti”.
67 19| tutto cattedra, casa e studio, e guerreggiava contro i
68 19| intelletto adulto, e vi oppone lo studio diretto della natura, la
69 19| fatti psicologici. Nel quale studio del processo della mente
70 20| quel modo che richiamava lo studio delle leggi alle fonti romane
71 20| latino, e lo volse allo studio delle leggi, vagheggiando
72 20| chiesti alla psicologia, a uno studio de' sentimenti e delle impressioni,
73 20| giunge all'ironia. Nel suo studio del naturale e del vero
74 20| soprannaturale, anzi il suo studio è di rappresentarlo con
75 20| rimasto che l'odio allo studio. Ricco, nobile, non ambiva
76 20| mondo moderno, ma dallo studio dell'antico, congiunto col
77 20| E la conclusione dello studio sarà, che non basta l'artista
78 20| disponevano gli animi ad uno studio più attento de' mezzi, li
79 20| sistema d'idee medie nel suo studio di contentare e conciliare
|