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Francesco De Sanctis
Storia della letteratura italiana

IntraText - Concordanze

esce

   Capitolo
1 1 | Ed è allora che la lingua esce così viva e propria e musicale 2 2 | ne' tempi più civili, non esce mai dalle quattro mura del 3 2 | volta che questo contenuto esce fuori nella sua integrità 4 4 | alterare i fatti. Ma quando esce da' suoi tempi, ti trovi 5 4 | vino, imperò che di vino esce lussuria.”~ ~ solo “fiore” 6 5 | raccomanda la madre. Cristo esce. Sopraggiunge Maria, che 7 5 | vite de' santi. L'anima esce pura dalle mani di Dio e 8 6 | nella classe colta da cui esce l'impulso della vita intellettuale. 9 7 | rappresentazione e la leggenda esce dalla sua rozza volgarità 10 7 | della scienza; la scienza esce dal santuario e si fa popolo, 11 7 | camparlo dal luogo selvaggio esce Virgilio, e lo mena seco 12 7 | grazia). Con questo aiuto esce dallo stato d'ignoranza 13 7 | a cui stringersi. Allora esce dall'illimitato che lo rende 14 7 | dispute e vane congetture, esce infine il buon senso, esce 15 7 | esce infine il buon senso, esce Voltaire e dice: “Gl'italiani 16 7 | serenità dell'artista. E gli esce dalla fantasia un mondo 17 7 | s'integra, l'altro mondo esce dalla sua astrazione dottrinale 18 7 | un fragile individuo. E n'esce la tragica collisione tra 19 7 | violenti prende una forma. Si esce dal sublime: si entra nel 20 7 | triplice base dell'eternità che esce fuori il tempo e la storia 21 7 | ultima punta si scioglie; e n'esce un sentimento di supremo 22 7 | senso profondo il purgatorio esce dall'ultima bolgia infernale, 23 7 | del quale Dante salendo esce a riveder le stelle. ~ Ci 24 7 | dièmi.~ ~Dal pianto di Dante esce un felicissimo passaggio 25 7 | esitando e incalzato gli esce un tale “sì” dalla bocca, 26 7 | ne declamazione: tutto esce da una situazione vera e 27 7 | Virgilio esser di Mantova, esce dalla sua calma di leone: ~ ~ 28 7 | impetuoso, eloquente, e n'esce una poesia tutta cose, dove 29 7 | fuori in quelle forme. E n'esce la natura del paradiso, 30 7 | poeta, ma il dottore che esce dall'università di Parigi, 31 7 | e i suoi sentimenti. E n'esce una forma, che è insieme 32 8 | tenzone: perciò la vita non esce mai al di fuori in un risultato, 33 8 | palliare la dissonanza, esce in mezzo la sofistica e 34 9 | Spesso lascia Dante ed esce in lunghe digressioni, tra 35 9 | ad ogni menoma occasione esce fuori con la storia greca 36 9 | cameraccia e quel lettaccio, ed esce in vitupèri, in minacce, 37 9 | Boccaccio. La gaia scienza esce dal suo sepolcro col suo 38 9 | mani. Il motivo comico non esce dal mondo morale, ma dal 39 9 | strofina e vi lascivia. E n'esce una forma, che è quel mondo 40 11| l'inno è un idillio; e n'esce un mondo idillico-elegiaco, 41 11| sua parte grossolana ed esce fuori purificata; e non 42 11| squisito, che ciò che riceve esce con la sua stampa come una 43 11| vermiglia. Il sentimento che n'esce non ha virtù di tirarti 44 11| più gravi fa boccacce e t'esce fuori con una smorfia e 45 12| paura assai più adorna. ~ Esce Aristeo la vaga selva anch' 46 12| fanno lega insieme, e n'esce un vasto repertorio di luoghi 47 12| immaginazione, perchè non esce fuori a pezzi e a bocconi 48 12| coscienza. ~ Da quel concetto esce non solo la scienza moderna, 49 13| insignificanti, dall'intreccio esce alcuna scena fondamentale, 50 13| lungo collo, onde l'acqua esce a goccia a goccia”, e simili 51 15| sillogismo, l'universale da cui esce il particolare. ~ Tutto 52 15| le esagerazioni, ciò che esce dalla lotta è l'autonomia 53 15| spirito o del pensiero. Di qui esce ciò che poi fu dettofilosofia 54 15| immediata del suo cervello, esce caldo caldo dal di dentro, 55 15| profondo ha il pensiero esce fuori sotto le forme più 56 15| di mezzi. Da questa base esce l'età virile del mondo, 57 16| dolci, umili e sonore. E n'esce uno scrivere, che è il linguaggio 58 16| e d'immagini, che tutto esce fuori con impeto e per la 59 16| vena, e non sentimento, ed esce nelle più sbardellate metafore 60 17| discussione. Da questa lotta esce il concetto moderno della 61 17| propria, perchè la parola ti esce insieme con la cosa; una 62 17| perfezione mentale, gli esce l'infelice costruzione del 63 18| questo è il concetto ch'esce chiaramente dal suo discorso. 64 18| modo che il Tasso. Cosa n'esce? Sotto pretensioni drammatiche 65 18| pretensioni drammatiche esce un mondo lirico, come di 66 18| centro di vita, da cui solo esce la vita. E perchè questo 67 19| Polinnio, ma tante altre cose, esce in questa esclamazione: - “ 68 19| volere”. Dalla contemplazione esce dunque l'azione: la vita 69 19| operare. Si vede l'uomo che esce dal convento ed entra nella 70 19| vita militante.~ Folengo esce dal convento, rinnegando 71 19| formato, vi entra l'anima, che escefanciulla dalle mani di 72 19| vive, perdi, e s'ei muore, esce un lampo ~ di deità dal 73 19| dell'arte, colpa non sua, esce da' limiti empirici della 74 20| Licida nella sua sventura, esce in questo bel paragone: ~ ~ 75 20| forza di riderne e non gli esce dalla penna uno scherzo 76 20| letteratura. Il contenuto esce dalla sua secolare indifferenza, 77 20| immaginazione, da cui non esce alcuna seria impressione


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