Capitolo
1 2 | secoli l'ultima parola della critica italiana: ciò che il Tasso
2 6 | dagli antichi, ma è vera critica applicata ai tempi suoi,
3 7 | Questo è il tempo oscuro alla critica e altamente drammatico,
4 7 | spiegazioni; non puoi leggere una critica della Commedia, che non
5 9 | meno alla fede che alla critica e all'investigazione, minor
6 11| antichi la forma. Sorge la critica, circondata di grammatiche
7 15| Machiavelli rimpiccinito. ~ Questa critica non è che una pedanteria.
8 16| Ci è in lui una coscienza critica così diritta e decisa, che
9 16| i primi splendori di una critica indipendente, che oltrepassa
10 17| di Ercole, qui finiva la critica. Gli scrittori giudicati
11 17| grammatica: che era la materia critica di quel tempo. Trovavano
12 17| non fe' dare un passo alla critica. Si rimase come in un pantano.
13 17| dare soddisfazione alla critica. Così uscì la Gerusalemme
14 17| dal suo cervello. La sua critica e la sua filosofia è cosa
15 18| senza influenza sulla sua critica, ma, come tutto si diffiniva
16 18| seria e sostanziale. La sua critica fa onore all'intelletto
17 18| raffinato e concettoso. Critica caduta nel vuoto, perchè
18 18| scrittore, perchè la sua critica è negativa, e non move dalla
19 18| Anche nel Cinquecento la critica è negativa, ma è negazione
20 18| vita e coesione interna. La critica, priva di un mondo serio,
21 19| uscire più tardi una nuova critica e una nuova letteratura.
22 19| un elemento negativo, una critica della società, com'era costituita.
23 19| Ci s'intravvede la nuova critica, che richiama gli spiriti
24 19| che per l'infanzia della critica e della coscienza non era
25 19| politici. Sorge uno spirito di critica e d'investigazione, che
26 19| erano critici. In Europa la critica usciva dal libero esame
27 19| erudizione si sviluppa la critica. Non è ancora filosofia,
28 19| erudizione generava dunque la critica. In Italia si svegliava
29 19| riformatore, un investigante. Critica, dubita, esamina, approfondisce.
30 19| è l'ultima parola della critica. Ma la sua critica non è
31 19| della critica. Ma la sua critica non è solo negativa: è creatrice;
32 19| titanica di erudizione e critica italiana. E s'immerge tra' “
33 19| orizzonte, ricreato dalla critica e dalla filosofia, e con
34 19| rinnova sotto questa nuova critica. Ad ogni passo senti il
35 19| una scienza superiore, la critica, l'idea analizzata e giustificata
36 19| come il suo contenuto. La critica è rifare con la riflessione
37 19| anche noi e gustar la tua critica. - Vico rimase solo nel
38 19| parola del nuovo secolo: “critica”. Non più dommatismo, non
39 19| dommatismo, non più scetticismo: critica. Nè altro è la storia di
40 19| la storia di Vico che una critica dell'umanità: l'idea vivente
41 19| osò sottoporre alla sua critica il mito di Adamo e le tradizioni
42 19| forme, filosofia, arte, critica, filologia, erano macchine
43 19| umano, una filosofia o una critica dell'intelletto, del quale
44 20| via porse il fianco alla critica, e sorsero dispute se e
45 20| argomenti in suo favore. La critica era ancora così impastoiata
46 20| resistente alla stessa critica dissolvente del secolo decimonono. ~
47 20| cui la riflessione e la critica ti segue nel momento stesso
48 20| non parole”.~ Già nella critica vedi i segni di questa grande
49 20| regole convenzionali, la critica si mette in istato di ribellione,
50 20| Osservatore. Così la nuova critica dava a un tempo l'esempio
51 20| natura. Secondo il solito la critica passò il segno, e nella
52 20| scrisse Gaspare Gozzi. Ma la critica veniva dalla testa, e non
53 20| ed oltre il naturale. La critica da' bassi fondi della lingua
54 20| Iniziatore di quest'alta critica, che fu detta “estetica”,
55 20| dell'arte: in breve tempo la critica meccanica diveniva psicologica,
56 20| diveniva psicologica, e la critica psicologica si alzava all'
57 20| alcun progresso notabile di critica, essendo i Ragionamenti
58 20| letteratura, filosofia, critica, arte, giurisprudenza, medicina,
59 20| chiamata “romantica”. La critica entrava già per questa via,
60 20| queste idee si formò la nuova critica letteraria. Rimasta fra
61 20| stile è l'uomo”. Ma era una critica d'impressioni più che di
62 20| Materia principale della critica fu l'idea col suo contenuto:
63 20| frontispizio obbligato della critica, trattandosi di coglier
64 20| ironia cessero il posto alla critica, quella vista superiore
65 20| diventano l'antecedente della critica letteraria. L'opera d'arte
66 20| dubbio si fondevano nella critica, e il famoso “cogito” trovava
67 20| questa rinnovazione è la critica, covata e cresciuta nel
68 20| credito. Rimane intatta la critica. Ricomincia il lavoro paziente
69 20| storia, come arte, come critica, intenta a realizzare sempre
70 20| Erede dell'ontologia è la critica, nata con essa, non ancor
71 20| scibile, guidati da una critica libera da preconcetti e
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