Capitolo
1 1 | Iacopo da Lentino questa maniera è condotta sino alla stravaganza,
2 1 | goffa espressione di una maniera falsa e affettata, come
3 2 | che per l'andamento e la maniera sembrano di fattura molto
4 2 | Ecco un esempio della sua maniera:~ ~ Poichè saziar non posso
5 3 | atti a lumeggiarlo. È la maniera del Guinicelli. Costui se
6 3 | si fa una Beatrice a sua maniera e secondo le forze del suo
7 5 | macera e mortifica d'ogni maniera, e le sue armi sono la contemplazione
8 7 | interesse; o è dubbio, di maniera che ti si affaccino più
9 7 | un frivolo passatempo, la maniera de' narratori volgari. La
10 7 | diversi generi sono fusi di maniera, che nessuno può segnare
11 8 | forma scelta e nobile”; maniera di scrivere artificiosa,
12 9 | avanza. ~ ~La stessa prosaica maniera trovi nell'ottava seguente: ~ ~
13 9 | impressione. Alla grande maniera, sobria, rapida, densa,
14 9 | questo mondo, ne fa di ogni maniera, talora l'allegria che vi
15 9 | ripetizione di se stessa. Questa maniera nelle cose serie è insopportabile,
16 9 | logica. Ma nel comico questa maniera è una delle sue forme più
17 9 | chiamano periodi. Questa maniera di narrare a quadri non
18 9 | disegnatrice. E perciò non è maniera conveniente alla storia,
19 11| principale ed accessorio: maniera di ottava accomodata al
20 11| prosa grave e ampia alla maniera latina, pur disinvolta e
21 11| Deiciarchia. Il dialogo è la sua maniera prediletta, un certo discorrere
22 11| esercita la prosa latina e la maniera del Boccaccio. Ne' suoi
23 12| sentire e concepire a quella maniera, come si vede nelle Novelle
24 12| là un sentore della nuova maniera ciceroniana e boccaccevole,
25 12| senza fin schernito. ~ ~Maniera corretta, e nulla più. Manca
26 12| le invenzioni anche e la maniera. I toscani, presso i quali
27 12| grazia e alzata a caricatura, maniera sviluppatasi gradatamente
28 12| letteraria, ed era già divenuta maniera, un vero meccanismo. Ma
29 13| ma nella sua forma, la maniera sobria e comprensiva di
30 13| limitato, e produce la “maniera”, che ti pone innanzi non
31 13| subbiettivi, ne' quali prevale la maniera, come il Petrarca, il Tasso,
32 13| inimitabile è l'Ariosto che non ha maniera, perchè è tutto obbliato
33 14| scrittore più vicino alla maniera di Dante, salvo che Dante
34 14| Rabelais, che ha la stessa maniera. In Italia prevalse la rettorica,
35 15| e là venato. È la grande maniera di Dante che vive là dentro.
36 16| scuri sfondava e rilevava in maniera, che io, che so come il
37 16| allievi e imitatori della sua maniera, come il Franco, il Dolce,
38 16| perchè si vive d'un'altra maniera a Roma, che non si vivea
39 17| mondo, con la sua propria maniera di essere e con le sue regole.
40 17| detto “orpello del Tasso” o maniera, propria de' poeti subiettivi,
41 17| caratteri esteriori, e divenute maniera o abitudine nella rappresentazione,
42 17| Essendo il proprio di questa maniera una cantilena breve e chiusa,
43 17| di Armida. Questa è la “maniera” del Tasso, per entro alla
44 17| al Tasso, cosa rimane? La maniera, il petrarchismo e il marinismo,
45 18| semplice. E ne uscì quella maniera preziosa e fiorita, della
46 18| sobria e semplice nella sua maniera, può misurare fino a qual
47 19| ogni pretensione e di ogni maniera, in quella forma diretta
48 19| quale si prepara con ogni maniera di studi e d'investigazioni.
49 19| immensi acquisti sorpresi, la maniera rigogliosa con la quale
50 20| istruzione, si gittarono alla maniera francese, sconvolsero frasi,
51 20| alla rettorica, a quella maniera convenzionale, che si decorava
52 20| de' nuovi romanzi, alla maniera del Chiari. Carlo magno
53 20| ancora Goldoni. Trattava ogni maniera di argomento secondo il
54 20| arte, in opposizione alla maniera e al convenzionale. Goldoni
55 20| vero la natura e l'uomo. La maniera, il convenzionale, il rettorico,
56 20| musica delle cose, la grande maniera di Dante. Anche il genere
57 20| Goethe era già alla sua terza maniera, a quel suo spiritualismo
58 20| segna il passaggio dalla maniera principalmente artistica
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