Capitolo
1 2 | aspetti, era Dio, patria e legge; la donna era la divinità
2 3 | sincerità dell'ispirazione. Chi legge la Vita nuova, non può mettere
3 5 | diletta, ~ apprezza poco la legge divina... ~ ~ L'alma piena
4 6 | ricusavano, adducendo che la legge li costringea che fare non
5 6 | no, perchè era contro la legge, e Dino minacciava di punirli.
6 6 | ristaurando l'impero della legge. Nè è a temere che sia tiranno,
7 7 | della giustizia o della legge, riducendosi dall'arbitrio
8 7 | imperatore) che faccia regnare la legge (la ragione), guida e freno
9 7 | sempre, perchè nessuno lo legge”. E Voltaire vuol dire: -
10 7 | vero, dall'anarchia alla legge, dal molteplice all'uno.
11 7 | il bene, o la virtù o la legge, come realtà viva e operosa
12 7 | libito fe' licito in sua legge... ~ Che la ragion sommettono
13 7 | ribelle allo spirito, la legge che regola la sua storia
14 7 | come eterna giustizia e legge morale: onde la prima parte
15 7 | nell'attitudine di Maria si legge: “Ecce ancilla Dei”; l'angiolo
16 8 | tanto imitato da poi. ~ Chi legge il Canzoniere, non può non
17 9 | virtù fuori della vita, la legge fuori della coscienza, lo
18 9 | stile di parlare” e “sotto legge di certi numeri composte,
19 9 | Tempi dell'umanità. Chi legge i Reali di Francia e tante
20 9 | tutta si stritola quando legge Lancillotto o Tristano nelle
21 9 | segretamente”. E anche “legge la canzone dello indovinello,
22 9 | dantesco è il peccato, qui è la legge, ed ha contro di sè non
23 10| avvocati de' suoi tempi: ~ ~ Legge civile e ragion canonica ~
24 12| uomini, che oggi nessuno più legge. Pure ne' più, anche ne'
25 12| spedita e animata, e si legge volentieri, ma il sentimento
26 15| anche alla moralità e alla legge. A quel modo che il Dio
27 15| odioso o spregevole. ~ Chi legge il trattato De regimine
28 15| riscontro con la vita reale. Chi legge questo Principe del Machiavelli,
29 16| stampati”. La sua Libreria si legge ancora oggi per un certo
30 17| la sua moralità, la sua legge, il suo dritto. L'artista,
31 17| secondo lui, è superiore alla legge, e “gli uomini, come Benvenuto,
32 17| conquistata, che oggi nessuno più legge. ~ La poetica del Tasso
33 18| essere altro che la stessa legge del destino. La conclusione
34 18| e se oggi alcuna cosa si legge pure di lui, sono alcune
35 18| melodia era divenuta principal legge del verso o della prosa,
36 19| non era scritta in nessuna legge, ma ci era nel fatto, e
37 19| straordinaria acutezza di mente. Chi legge Bruno si trova già in pieno
38 19| versi del Tasso: ~ ~ ... ... legge aurea e felice, ~ che natura
39 19| effettuazione del divino o della legge, la moralità e la glorificazione
40 19| anche nello scrivere. Chi legge le lettere, i trattati,
41 19| che il vero monarca è la legge; e che “chi commette il
42 19| governo della città alla legge, lo raccomanda ad un Dio;
43 19| pacificarli, con la prima legge agraria concessero il “dominio
44 19| che è la sua logica, la legge del suo divenire, e quel
45 19| lapidaria e metaforica, come una legge delle dodici tavole. Cerca
46 19| forme, come governo, come legge, come costume, come religione,
47 19| assemblea de' vescovi. La legge era la sacra Scrittura;
48 19| ma adora innanzi tutto la legge, ed è inesorabile verso
49 19| l'arbitrio in nome della legge, e riformare la legge in
50 19| della legge, e riformare la legge in nome della giustizia
51 20| lui, e che anche oggi si legge con avidità da un capo all'
52 20| concetto fondamentale era la legge di natura in contrasto con
53 20| natura in contrasto con la legge scritta, la proclamazione
54 20| grido della natura contro la legge scritta. Nell'Amor familiare
55 20| politica: la patria era la sua legge, la nazione il suo dio,
56 20| dell'uomo nuovo. ~ Una legge della repubblica prescriveva
57 20| interesse che stabilire una legge. Le idee, i motti, le formole,
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