Capitolo
1 1 | corte a Palermo venia “la gente che avea bontade, sonatori,
2 1 | quei modi più in uso fra la gente educata e che meglio la
3 1 | col Novellino, “dove la gente che avea bontade venìa a
4 1 | divenuto il parlare della gente colta, il “volgare”, di
5 1 | collare. ~ Vassene la più gente ~ in terre d'oltremare. ~
6 1 | ch'eo viva in noia della gente: ~ ogni uono m' è selvaggio: ~
7 2 | nuovi canti. ~ ~ La franca gente tutta s'innamora ~ ed in
8 2 | troppo rozza e povera a gente già iniziata in tutti gli
9 2 | sanfaglia - tal, che molta gente ~ sarà dolente - chi che
10 2 | discacciata e stanca, ~ cui tutta gente manca, ~ e cui virtute e
11 4 | vita italiana. A quella gente quei romanzi e quei racconti
12 5 | guarda di noi dua chi ha più gente. ~ ~Allora la Speranza viene
13 5 | mi dicesti già che tanta gente ~ nascer doveva della carne
14 5 | proprio un miracolo in questa gente”, egli dice. Questo conte,
15 6 | effetto della sua bontà: “La gente, che tenea co' Cerchi, ne
16 6 | istrada, corrompere, far gente, mostrare la loro potenza.
17 6 | che a guerra.” “La raunata gente non consigliò”. Il giorno
18 6 | si concluse nulla, e la gente stanca se ne andò, e ciascuno
19 6 | armi. Ma nessuno uscì: “La gente sbigottita non trasse di
20 6 | de' priori: ~ ~ “Onde la gente che la vide, e io che chiaramente
21 6 | Beatrice è la santa della gente colta, è la donna platonica
22 7 | de' morti, della “morta gente”, è l'albero della vita,
23 7 | ignobili parlari con la gente più abbietta, e canzonano
24 7 | di sporcarsi tra quella gente, e se ode, se ne fa rimproverare
25 7 | sette alberi d'oro, e dietro gente vestita di bianco che canta “
26 9 | parti incontro a rimirarla ~ gente, vedea come miracol novo: ~ ~
27 9 | amiche e sono ammirate dalla gente, vedi una scena tutta napolitana,
28 9 | accordo, nelle parole di gente caduta nella più profonda
29 9 | i suoi maldicenti, cioè gente che giudica grossamente
30 9 | eccessive è divenuto per questa gente il mondo volgare. È immaginabile
31 9 | esser preso sul serio dalla gente colta, che pure è quella
32 9 | modo la scissura tra la gente colta e tutto il rimanente
33 9 | frate Cipolla. Sicchè per la gente istruita quel mondo divenne
34 9 | con l'allegria comica di gente colta e incredula. Profanazioni
35 10| tranquillità interiore, come di gente spensierata e soddisfatta. ~
36 11| sollazzavano, come si conviene a gente colta e artistica, co' piaceri
37 11| prescienza, la quale “l'umana gente avvolge di tanti errori”,
38 11| vi si può ire; che quella gente è parte della famiglia di
39 11| e scettica chiamò quella gente i “piagnoni”, e quella gente
40 11| gente i “piagnoni”, e quella gente pretese dal suo frate qualche
41 12| spensierata e licenziosa; però da gente colta, che sa di greco e
42 12| solite burle fatte alla gente semplice e grossa, o com'
43 13| pregiava assai meno i poeti, gente oziosa, che i suoi staffieri
44 14| che un bel dì rimanga la gente cristiana senza soldati
45 15| immutabile e immortale, passa di gente in gente e vi mostra la
46 15| immortale, passa di gente in gente e vi mostra la sua virtù.
47 16| l'Italia era ammorbata, gente vagabonda senza princìpi,
48 17| Rimase romana tutta la gente latina, Spagna, Francia,
49 18| leggiadria dell'italica gente: ~ ~ ... ... E dove ~ calzar
50 18| rimasti proverbiali, come di gente dotta e insieme frivola,
51 19| argomentazioni, come di gente avvezzata alle dispute forensi.
52 20| Vico e Muratori, bonissima gente, ma senza quella fiamma
53 20| puri letterati, tutti brava gente, che avevano in sospetto
54 20| grande maggioranza della gente istrutta si andava formando
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