Capitolo

 1 2 |      trovatori gli stessi. Come più tardi avemmo le maschere, cioè
 2 2 |           di san Tommaso: anche più tardi il Ficino vi cercava le
 3 4 |             raccolti e ripuliti più tardi. Ma se la lingua è assai
 4 6 |          della città. Ma era troppo tardi. I Neri non volevano parte,
 5 7 |            da cui dovea sorgere più tardi il dramma spagnuolo. ~ Dante,
 6 8 |         campi~ vo misurando a passi tardi e lenti.~ ~Da questa situazione
 7 8 |           alla Vergine, ma e troppo tardi. - Omai son stanco! - Grida.
 8 9 |        nella coscienza, come fu più tardi in Germania, si collocò
 9 9 |            titolo è greco, come più tardi è il Filostrato e come sarà
10 9 |         triviale e nel volgare. Più tardi verrà il grande artista,
11 9 |           spirito nuovo, da cui più tardi uscirà Lorenzo de' Medici
12 9 |          dalle scuole, e quando più tardi studiò filosofia e un po'
13 9 |              Questo fu chiamato più tardi forma letteraria. E non
14 11|        crociata in Palestina, e più tardi spingendola verso le Indie
15 11|            ghibelline, ispirava più tardi l'Africa e latinizzava anche
16 11|            a Napoli, a Firenze, più tardi a Ferrara intorno agli Estensi.
17 11|           padre della patria, e più tardi Lorenzo il magnifico, e
18 11|             di una società, tosto o tardi vien su e spezza ogni involucro.
19 11|           grande movimento, che più tardi si manifestò in Europa come
20 12|           fare.”~ ~Sopravvenuta più tardi pioggia dirottissima, descrive
21 12|        della natura si sviluppa più tardi. Non si crede più al miracolo,
22 12|            Storia di Firenze, e più tardi la Storia d'Italia del Guicciardini
23 13|           raccolga l'interesse. Più tardi scrisse altre commedie,
24 15|       sentimenti e desidèri che più tardi fruttificarono e agevolarono
25 15|             del potere civile e più tardi la libertà e la nazionalità.
26 15|        spirito concepisce, presto o tardi viene a maturità. Ho fede
27 16|           più oltre. Il Bembo e più tardi il Salviati fissarono le
28 17|            quella di Lepanto, e più tardi quella di Vienna. Papa e
29 17|         Petrarca e l'Ariosto, e più tardi anche Dante. Nel suo carattere
30 17|           con faccia più seria. Più tardi Rinaldo, trasformato in
31 17|        realista che si sviluppò più tardi. Ma sono tendenze intellettuali,
32 18|     sparsero in Italia, e anche più tardi a Parigi e a Londra, traendosi
33 18|     insipidi, come il Tassoni e più tardi il Redi. Mancava loro la
34 18|         Amarilli e le Cloe, che più tardi invasero l'Arcadia. Che
35 19|             avea il Tansillo, e più tardi il Marino e gli altri lirici
36 19|             da cui dovea uscire più tardi una nuova critica e una
37 19|         Spinosa, in Leibnitz, e più tardi in Schelling, in Hegel e
38 19| universitate rerum, che diventò più tardi la sua Philosophia realis.
39 19|            le alte generalità.~ Più tardi gli capitò Grozio. E divenne
40 19|          del regno di Napoli, e più tardi il Triregno, di Pietro Giannone.
41 19|           inevitabili, che presto o tardi avrebbero condotta la rivoluzione
42 20|           alla corte di Vienna. Più tardi, a proposta dello stesso
43 20|            nel Catone in Utica. Più tardi volle gareggiare co' grandi
44 20|            al nostro “Sofocle”. Più tardi, quei drammi, come letteratura
45 20|          del cuore: onde nacque più tardi il barbaro vocabolo “cormentalismo”.
46 20|           il Gustavo, l'Oronte, più tardi il Festino e qualche altro
47 20|     minaccioso. ~ Alfieri si rivelò tardi a se stesso, e per proprio
48 20|           storia fu il tiranno. Più tardi, ispirato dalla Bibbia,
49 20|            il trono e l'altare. Più tardi Alfieri vi aggiunse la tirannide
50 20|             innocente allora, e più tardi, quando i tempi ingrossarono,
51 20|             dunque in Italia troppo tardi, come fu poi dell'eghelismo.
52 20|           l'Ettore Fieramosca e più tardi il Niccolò de' Lapi di Massimo