Capitolo
1 2 | con la compiacenza, con la voluttà e l'abbondanza di chi addita
2 6 | racconto. Diresti che provi voluttà a spaventare e tormentare
3 6 | la esalta, la inebbria di voluttà. Ad una serva di Dio scrive: “
4 7 | nell'opera, senti in lui la voluttà del frutto proibito, malgrado
5 7 | manca a Dante il senso della voluttà; senti nel verso stesso
6 9 | della donna, le raffinate voluttà del godimento, la separazione
7 9 | È immaginabile con che voluttà la carne dopo la lunga compressione
8 9 | fantasia; più sensualità che voluttà. Mancano i profumi a' suoi
9 9 | quel sentimento che dicesi voluttà, e che è l'infinito nel
10 9 | fantasia, sensualità e non voluttà. Il rêve scompare. L'estasi
11 10| Vengono nuovi ideali: la voluttà idillica e l'allegria comica.
12 11| prova non è sensualità, è voluttà, sensazione alzata a sentimento,
13 11| che ti dà la primavera, la voluttà della natura. In Dante non
14 11| natura. In Dante non ci è voluttà, ma ebbrezza: così è trascendente.
15 11| Nel Boccaccio non ci è voluttà, ma sensualità. La voluttà
16 11| voluttà, ma sensualità. La voluttà è la musa della nuova letteratura,
17 11| divenuto sentimento. Qui è una voluttà tutta idillica, un godimento
18 11| chiamare in due parole: “voluttà idillica”. Il contenuto
19 11| Valla chiama argutamente la “voluttà”. Il concetto ascetico che
20 11| elegante dell'ingegno, e sente voluttà a contemplare le belle forme,
21 12| sentimento, o piuttosto la voluttà idillica del Poliziano.
22 15| carne o del peccato, la voluttà, l'epicureismo, reazione
23 16| basta il piacere; vuole la voluttà; non gli basta il vestire;
24 17| rappresentati con tanta voluttà, malgrado che il povero
25 17| tenerezza, la sensibilità, la voluttà e la lacrima; tutto quel
26 17| natura spinto sino alla voluttà e alla mollezza, come ozio
27 17| il cui complesso è una voluttà resa più intensa da immagini
28 17| amore femminile con le sue voluttà, con i suoi ardori sensuali,
29 17| dall'arte in istrumento di voluttà, sì che pare che “imiti
30 17| incantata, il paradiso della voluttà. Non è la natura còlta nell'
31 18| in tenerezze, languori, voluttà, galanterie e dolcitudini. ~
32 20| tutta melodia, piena di voluttà, di spirito e di sentimento.
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