Capitolo

 1 1 |      nelle poesie più rozze trovi bei movimenti di affetto e d'
 2 2 |          trovatori, novellatori e bei favellatori doveano aver
 3 2 |          dall'astronomia, da' più bei fenomeni della natura, con
 4 4 |         minore opera vi diedero i bei favellatori, o favoleggiatori. “
 5 5 |        Ognun va dreto a' ricchi e bei presenti, ~ ma io di mendicar
 6 7 |          di Schiller, e in questi bei versi del Purgatorio, imitati
 7 7 |           rappresentato in alcuni bei tratti; è un andare e venire
 8 7 |         celesti. Ecco uno de' più bei luoghi: ~ ~ Quivi la donna
 9 7 |           morendo manda in questi bei versi l'ultimo raggio. All'“
10 9 |          verdi erbette pieno e di bei fiori, ~ sedeano tre angiolette,
11 9 |       Nondimeno trovi qua e là di bei motti, e novellette graziose
12 9 |         rimessa; e non mancano di bei versi imitativi. Africo
13 9 |           abbondanza ~ agli occhi bei, d'odor soave e buono. ~
14 9 |           avea passati i suoi più bei giorni, attingendo le sue
15 11|           sue opere. Rimangono di bei frammenti, quadri staccati.
16 12|          del valore, ne' suoi più bei colori, ma accompagnato
17 13|           dall'altra. Non mancano bei tratti, che rivelano nell'
18 13|         ruba e lo pianta lì. Sono bei tratti perduti in un mondo
19 13| naturalizzato e cristallizzato in bei versi, come: ~ ~ il miser
20 16|         fe' traffico e ne cavò di bei quattrini. Ma era sempre
21 17|      amore, si rivelano in lei di bei movimenti lirici, come: ~ ~
22 18|        vita che ti dà il Guarini, bei discorsi lirici e musicali,
23 19|         tutt'i miei pensieri”, e “bei son gli amor miei, non quei
24 19|            il suo regno, e cita i bei versi del Tasso: ~ ~ ... ...
25 19|         si riferiscono i suoi più bei concetti: la riforma delle
26 19|           scuola. Passati erano i bei tempi di Pietro Aretino.