Capitolo
1 3 | contra lo qual fallate. ~ Io dico a voi che siete innamorate, ~
2 3 | Lasso! A che dicer vegno? ~ Dico che bel disdegno ~ sarebbe
3 5 | a perdonare, ~ ed io ti dico: - Non lo voler fare. -~ ~
4 7 | investigazione e non ci è passione, dico la passione che è generata
5 7 | la Commedia dell'anima. Dico apparenza di un dramma,
6 9 | prosaica su' capelli: ~ ~ Dico che li suoi crini parean
7 9 | la cotale? Ma sai che ti dico? Chi due bocche bacia, l'
8 11| poetico, il latino è idillico, dico il latino artistico e vivo.
9 11| volesse abbracciarlo tutto, dico Leon Battista Alberti, pittore,
10 13| Or, conchiudendo, dico che, se 'l sacro ~ cardinal
11 13| degli artisti italiani, dico “artisti” e non “poeti”.
12 13| disegno razionale...~ ~ Io dico e dissi e dirò finch'io
13 13| mano a Ruggiero: ~ ~ Io dico “forse”, non ch'io ve l'
14 14| della sua immaginazione, dico la lingua maccaronica. ~
15 14| attribuiva a' cavalieri erranti. Dico “parodia scoperta”, se guardiamo
16 16| O turba errante, io ti dico e ridico che la poesia è
17 18| un pezzo di polmone. ~ ~Dico il ritratto, perchè nella
18 18| esso sia, ma per le forme. Dico “forme”, e non “forma”,
19 18| altre figure allegoriche. Dico insulse, perchè a quelle
20 18| del Concilio di Trento non dico nel Sarpi, ma nello stesso
21 19| alla natura o al reale. Dico “tendenze”, perchè nel fatto
22 19| essa mobilità, la reputo, dico, come una poesia, ovvero
23 19| rappresentante, gl'ispira. Dico la “divinità”, perchè altrimenti
24 20| con quest'arietta: ~ ~ Io dico all'antro - Addio! - ~ ma
25 20| addosso all'uno e all'altro: dico Carlo Gozzi, fratello di
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