Capitolo
1 5 | allegorie compariscono tre esseri, che sono i tre gradi della
2 6 | gradi, personificati ne' tre esseri, Umano, Spoglia e Rinnova,
3 7 | la contemplazione non di esseri allegorici, figurativi della
4 7 | ferro anima e corpo questi esseri passivi e insignificanti
5 7 | sono rimasti proverbiali. Esseri poetici, appunto perchè
6 7 | incontinenti e violenti, esseri tragici e appassionati,
7 7 | gradino nella scala degli esseri spirituali, lo spirito tra
8 7 | è di meglio. Tra questi esseri petrificati Dante gitta
9 7 | tumulto della vita e le faccia esseri drammatici. E l'artista
10 7 | istrumenti. Qui le anime sono esseri musicali, che escono dalla
11 7 | medesimezza amorosa degli esseri nell'essere: “inciela”, “
12 8 | è soprattutto la donna. Esseri taciturni e indefiniti,
13 9 | Il mondo fu popolato di esseri o intelligenze, sulla cui
14 9 | dello spirito divennero esseri viventi. E perchè le astrazioni,
15 9 | suddistinzioni, sono infinite, questi esseri moltiplicarono nell'acuto
16 9 | scolastico fu popolato di esseri astratti, così il mondo
17 9 | mondo poetico fu popolato di esseri allegorici, l'uomo, l'anima,
18 11| Salincorno, tutt'i pagani sono esseri superficiali, e spesso puri
19 11| all'animale. Questi due esseri accoppiati insieme si compiono
20 13| Nebbia, Erofilo, Lucrano sono esseri insignificanti, nè dall'
21 17| energicamente. Le sue divinità sono esseri appassionati, Giove stesso
22 19| Perciò nella scala degli esseri “c'è un intelletto, che
23 19| medesimezza di tutti gli esseri, l'eternità e l'infinità
24 19| Galileo, Sarpi non erano esseri solitari. Erano il risultato
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