Capitolo
1 2| Iacopone e Firenze il suo Brunetto Latini. ~ Dante mette Guittone
2 2| venne a grandissima fama ser Brunetto Latini. Il suo Tesoro e
3 2| ancora. ~ ~La scienza in Brunetto è materia così rozza e greggia,
4 2| non è che prosa rimata. ~ Brunetto fu maestro di Guido Cavalcanti
5 2| lume di scienza; si chiama Brunetto Latini, l'enciclopedico,
6 2| essere tollerati Guittone e Brunetto, e sorgeva la nuova scuola,
7 2| contemporanei di Guittone e Brunetto Latini tanto e sì nuovo
8 2| Nina siciliana. Guittone, Brunetto, Orbiciani da Lucca erano
9 4| grammatica e una rettorica; ser Brunetto traduceva il trattato De
10 4| di elettissime vivande. Brunetto, che scrisse il Fiore, avea
11 4| per dirla con le parole di Brunetto, “un'arnia di mèle tratta
12 4| è pure la visione di ser Brunetto Latini nel Tesoretto, ch'
13 4| esposto in prosa e in poesia. Brunetto, Giamboni e Dante s'incontrano
14 4| secolo furono i dottissimi Brunetto Latini e Bono Giamboni,
15 6| morale. Un lavoro simile, che Brunetto chiamò Tesoro, e altri chiamavano
16 6| il cibo della sapienza. Brunetto avea scritto il Tesoro in
17 6| punto di partenza comune a Brunetto guelfo e a Dante ghibellino.
18 7| reso con esattezza. Vedete Brunetto e Frezzi. Ivi tutto è chiaro,
19 7| Cavalcanti, Pier delle Vigne, Brunetto Latini, Capaneo, Dante,
20 7| Farinata, è Cavalcanti, è Brunetto, è Pier delle Vigne, è Dante
21 7| più non parve fuora. ~ ~Brunetto raccomanda il suo Tesoro,
22 7| Francesca, di Farinata, di ser Brunetto Latini” ; ora dite: “Il
23 7| Fortuna, Pier delle Vigne, Brunetto, Capaneo, Ulisse, Vanni
24 7| verde! Come è commovente Brunetto, che raccomanda a Dante
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