1166-allar | allat-artem | arter-biasi | biava-cerca | cerch-conne | conob-decre | decus-ditir | ditta-estin | estir-frena | frequ-ideal | idear-infor | infra-iudic | iugo-mante | manth-nasco | nastr-papal | papi-ponti | popin-putri | puzza-rient | riesc-salut | salva-seren | serge-spian | spiar-temea | temen-ugoni | uguag-vota | vote-zugo
grassetto = Testo principale
Capitolo grigio = Testo di commento
1005 19| Mi fur rotte le vene e le arterie; e il cruciato dell'eculeo
1006 19| cabalam, naturalem magiam, artes magnas atque breves theoretice
1007 2 | volgari elegantemente e artificiosamente tradusse. Di che si vede
1008 9 | uomini, pompose descrizioni, artificiosi discorsi, tutto lo scheletro
1009 18| Daniello Bartoli, fabbro artificiosissimo e insuperabile di periodi
1010 19| spregiare i lenocini e gli artifizi letterari, una viva preoccupazione
1011 18| è detta “Musis amica et artis scaenicae caput”. Pari a
1012 13| suo lavoro è così serio artisticamente, come è serio il lavoro
1013 13| conseguire certi effetti artistici si perdeva di vista la realtà
1014 9 | di questi eroi ed eroine, Artù, Lancillotto, Galeotto,
1015 9 | ne' suoi due circoli di Arturo e Carlomagno, sino all'ultimo
1016 19| totamque infusa per artus / mens agitat molem, et
1017 14| pascebamque meas virda per arva capras. ~ Nulla travaiabant
1018 19| paragona, giudica, congettura, arzigogola e costruisce. I monumenti
1019 20| intorno a questo difetto arzigogolavano lui e i critici.~ Se vogliamo
1020 12| pubblicano le novelle di Ascanio de' Mori, mantovano, e a
1021 13| è valore uman che tanto ascenda. ~ ~Se avesse potuto apprendere
1022 7 | sparire, manifestazione ascendente di Dio che risponde a' diversi
1023 11| quando ei sente su bello ascendere e poi discendere quelle
1024 14| zocolos ibit, quos olim Ascensa ferebat: ~ quos in Taprobana
1025 6 | Alla domenica innanzi l'Ascensione, Il corpo non era omai più
1026 11| letteratura volgare. Il mondo ascetico-mistico-scolastico del secolo passato non era
1027 9 | guardando Ameto, Mopsa gli occhi asciugandoli, da quelli levò l'oscura
1028 8 | prega sulla sua fossa, ~ ~ asciugandosi gli occhi col bel velo.~ ~
1029 15| ma di animi. Questa prosa asciutta, precisa e concisa, tutta
1030 7 | veduto in terra co' capelli asciutti. E quegli esprime il suo
1031 20| o Serse; ~ Lisimaco, m'ascolta; udite, o voi, ~ popoli
1032 16| concetti e l'orecchie che l'ascoltano. - Tòrre a Solimano, in
1033 17| lamenti, ~ che parea ad ascoltar fermare i venti. ~ ~Il sentimento
1034 16| meglio degli altri.” Non ascoltate quest'ipocriti,” scrive
1035 20| amorosa di Licori a Orlando, ascoltatore non visto Tirsi. ~ La Bulgarelli,
1036 2 | Mirate la dottrina che s'asconde ~ sotto il velame de li
1037 10| O starà quanto medicina ascosta, ~ quando anni cinquecento
1038 13| sapiente un contadino, anzi l'asina del contadino. Ma qui l'
1039 14| ubique cavallam, ~ utque asinum legnis caricatum calce ferivit, ~
1040 19| cominciava l'altro. “Tu, asinus, nescis vivere”, dicevano
1041 11| Senes praeditos dignitate aspectus et integros atque valentes
1042 19| genus”. Questa orazione è aspera, sarebbe lene, se fusse
1043 14| innamoramentum Carlonis, et Aspera-montem, ~ Spagnam, Altobellum,
1044 13| Carlo minaccia ~ ~ ... ... asperi ~ furore militis tremendo, ~
1045 11| il suo amore! ~ ~ Qui l'aspettai, e quinci pria lo scòrsi, ~
1046 5 | resistenza, ~ ch'io t'ho aspettato e aspetto a penitenza. ~ ~
1047 19| de' mondi, quale da lei aspettiamo: e già tutte le cose sono
1048 7 | sanguinosa che il poeta aspira a comporre a pace e concordia
1049 2 | Muse, Caronte. Come il papa aspirava a far sua tutta la terra,
1050 2 | da cui sia rimossa ogni asprezza e ineguaglianza Ma qualità
1051 20| natura: perciò in quelle sue asprezze è vivo e originale. ~ I
1052 19| dritta via, vengano a' rimedi aspri e di fuoco, per risecare
1053 11| fuori, sono degni di nota l'Aspromonte, l'Innamoramento di Carlo,
1054 7 | Papa e monaci sono i più assaliti. San Tommaso, dette le lodi
1055 20| vivo nelle moltitudini, assalito con una violenza, che tirava
1056 15| su; perchè d'ogni parte m'assalta tanto desio d'essere una
1057 7 | e, pipistrelli notturni, assaltano alle spalle e non osano
1058 17| dispiacere, e, quasi fossero assalti personali, trattò i suoi
1059 11| disegnando, quasi voglia assaporare goccia a goccia i suoi piaceri.
1060 11| questo mondo della natura assaporato da un'anima, il cui universo
1061 9 | magnificenza, della quale assaporavano gli avanzi. L'anima altera
1062 16| passata la lor vita nell'assassinare i morti, non sono contenti
1063 15| cardinale da Bibbiena, “assassinato di amore”, e il Bembo esalavano
1064 2 | capo chinava: ~ tanto m'assecurava ~ ch'io presi a favellare. ~ ~
1065 7 | ammalia, lo perseguita, lo assedia e non posa che non abbia
1066 12| sua pigrizia. E quando lo assediano e lo tormentano e si dolgono
1067 13| i pagani. Agramante che assediava, è assediato. I cavalieri
1068 15| Fino ne' campi i sonettisti assediavano i principi: Giovanni de'
1069 9 | suono della tromba. Qui hai assedii, battaglie, congiure di
1070 7 | e fa un mondo armonico, assegnando a ciascuno il suo luogo.
1071 6 | incerte, che non è facile assegnare di ciascuno scrittore l'
1072 15| Dante. Ed oggi è facile assegnarne le cagioni. “Patria”, “libertà”, “
1073 13| adempie nella vita la parte assegnatagli dalla sua miseria con fedeltà,
1074 7 | strappandole dal circolo loro assegnato, le compone diversamente
1075 7 | spirito che varca il limite assegnatogli. Se la ragione potesse veder
1076 11| latina, e “affirmare”, “asseguire”, “conditore di leggi”, “
1077 20| uomini rivedere dopo lunga assenza Dio e i santi e la Vergine
1078 4 | incominciamento paura, m'assicurai tostamente, pensando che
1079 19| commercio e l'agricoltura, assicurare contro l'arbitrio la vita
1080 19| lo Stato, secolarizzarlo, assicurargli la sua libertà dirimpetto
1081 15| grande lega italica, che assicurasse l'“equilibrio” tra' vari
1082 17| tradizioni, le superstizioni, e assicurava le vite e le sostanze. Alcun
1083 15| delle une e degli altri, e assicuri a un tempo la libertà e
1084 15| può dare buone leggi che assicurino l'onore, la vita, la sostanza
1085 20| le battaglie, le vicende assidue, gli avvenimenti straordinari,
1086 15| umore e la sua grazia, e mi assimiglia piuttosto un anatomico,
1087 13| iacinti ~ potriano i fiori assimigliar che per le ~ liete piagge
1088 20| mondo nostro, studiandolo, assimilandocelo e trasformandolo, “esplorare
1089 20| vecchi, ma trasformandoli, assimilandoli a sè, e in quel lavoro trasforma
1090 19| il Campanella, si sarebbe assimilato il nuovo in ciò che era
1091 19| punto indiscutibili, come un assioma. Bayle è là, con la sua
1092 19| pensa costui? Pensa agli assiri, a' medi e a' troiani. Non
1093 5 | demonio. E Dio manda ad assisterla le virtù teologiche, Fede
1094 19| nazionalità olandese. L'Italia assisteva a questi grandi avvenimenti
1095 7 | carne e col demonio, e vince assistita dalla grazia di Dio. Vizi
1096 6 | condannato a morte, da lei assistito negli ultimi momenti: “Teneva
1097 15| innamorato di Lucrezia, si associa all'impresa Ligurio, un
1098 15| volgare e fredda.~ Un altro associato di Callimaco è il suo servo
1099 20| la volontà del popolo si associavano nelle leggi e negli scritti,
1100 19| pubblica era avvalorata dalle associazioni secrete de' franchi muratori,
1101 19| applicazione; la scienza già assodata ne' suoi princìpi e divenuta
1102 14| in quelle forme e se li assoggetta, ci è la parodia. ~ Baldo
1103 19| confessore ricusarsi di assolvere chi abbia operato secondo
1104 20| quelle apparenze eroiche era assonnata, spensierata, infemminita,
1105 15| troppo l'antica divinità, e assorbe in sè religione, moralità,
1106 15| particolare. Ed è un dio non meno assorbente che il Dio degli ascetici,
1107 8 | dove ha peccato. Ha voluto assorbir tutto in sé; e ora si trova
1108 15| nello Stato. ~ La patria assorbisce anche la religione. Uno
1109 16| Sembra una campana che ti assorda, e ti turi le orecchie.
1110 17| Tutti e due hanno la faccia assorta e distratta, gli occhi gittati
1111 7 | loro coscienza individuale, assorte in uno stesso spirito di
1112 9 | L'estasi non tiene più assorti i tuoi sguardi. Hai trovato
1113 17| gigantesco di corpo, malinconico, assorto, flebile, amabile, consacrato
1114 19| glebe della sua durezza, e assotigliatogli il stile, acciocchè la polverosa
1115 1 | ma per fare effetto li assottiglia e li esagera. Nei rozzi
1116 7 | che par persona”. Questo assottigliamento è progressivo: il velo si
1117 19| gli uomini vacillano, si assottigliano, diventano favole, e le
1118 18| eran dietro ad aguzzare, assottigliare, ricamare, manierare, colorire
1119 7 | vive, il suo successivo assottigliarsi e scorporarsi e idealizzarsi
1120 7 | oggetti. Le menti erano assuefatte a questo processo, a correre
1121 14| e di colori. I fatti più assurdi e fantastici sono narrati
1122 14| chors hic, intrando patet, ast uscendo seratur.~ ~Ma non
1123 15| bello atto, che ferìa con un'asta un nudo, che gli era a'
1124 14| Virgilio carnascialesco. Alione astigiano e qualche altro avevano
1125 6 | quanto la sua vita è più astinente e compressa: quasi vendetta
1126 20| più le passioni ardenti e astiose di quel secolo, ma ci sono
1127 10| e Antonio da Faenza, e Astorre pur da Faenza, e Antonio
1128 14| Saturni ad sphaeram foeda per astra volant. ~ Una corada Iovis
1129 19| essendo i caratteri concepiti astrattamente, perciò tesi e crudi, senza
1130 9 | di Pallade, di Diana, di Astrea, di Pomena e di Bellona,
1131 20| storia, illuminate dall'astro maggiore, la logica, o,
1132 14| teologiche, scolastiche e astrologiche, un sentimento del reale
1133 19| iniziò le sue speculazioni astronomiche, che rinnovavano il cielo
1134 19| parrocchie, verun osservatorio astronomico, verun'accademia di pittura,
1135 2 | popolarmente i fenomeni più astrusi dello spirito e della natura.
1136 3 | contenuto così in se stesso astruso e scientifico. ~ I contemporanei
1137 11| cacciator ch'i cari figli ~ astutamente al fero tigre fura; ~ e
1138 20| nella Clemenza di Tito, e l'Atalia di Racine nel Gioas. Su
1139 19| loro carnefici li dissero atei. Pure Dio non fu mai cosa
1140 18| Rappresentazioni, che ricordavano le atellane dell'antica Roma, e si chiamavano “
1141 11| mondo cavalleresco, i nuovi ateniesi dovevano provare una grande
1142 19| vi leggeva era eretico o ateo. Prima ci capitò Campanella.
1143 13| demonio e la Discordia e Atlante e Melissa. È un soprannaturale
1144 2 | parer cosa puerile a quegli atleti delle scuole, così pronti
1145 19| epicureo. La tua fisica è atomistica, la tua metafisica è sensista,
1146 19| preconcetti. ~ Quelle fisiche atomistiche gli pareva non poter condurre
1147 12| annoiata si va sino al più atroce e al più volgare. La figliuola
1148 15| guerra. Avvolto fra tanti “atrocissimi accidenti”, sagacissimo
1149 19| estreme e violente, era un attaccare il male nella sua base.
1150 13| beccandole~ ad una ad una, ed attaccarmi in ultimo~ alla più grassa,
1151 7 | intenzione non vi fosse rimasa attaccata come una palla di piombo,
1152 20| accessorio, un semplice colore attaccaticcio sopra un fondo estraneo,
1153 19| istituzioni, e in nome di quella attaccavano come alterazione e falsificazione
1154 9 | e soprannaturale, mal si attagliavano a quella vita tutta attiva
1155 15| entra pure, ma come forze atte a mantenere i popoli nell'
1156 12| Perciò la Riforma non potè attecchire fra noi e rimase estranea
1157 7 | pensieri co' loro moti e atteggiamenti. A rendere intelligibili
1158 7 | incorona e se ne fa un'aureola, atteggiandosi e situandosi nel modo più
1159 12| Boccaccio e da Battista Alberti, atteggiarono la lingua alla latina. E
1160 16| il linguaggio comune, che atteggiavano alla latina e alla boccaccevole.
1161 18| divoto, calchiamo.”~ ~E attendiamo gli ardori estatici del
1162 16| tutto, se avessi voluto attenermi alla tradizione e alla storia.
1163 19| lasciare il verisimile, e attenersi a ciò che è incontrastabilmente
1164 5 | del Satanasso capitano, ~ attengo volentier quel ch'io prometto: ~
1165 20| vacuità e insipidezza, si attennero senza più all'italiano corrente
1166 16| minaccia di ucciderlo, se si attenta a pronunziare il suo nome.
1167 2 | tradizionali, che nessuno si attentava di alterare, così ci era
1168 20| animi ad uno studio più attento de' mezzi, li piegavano
1169 20| accenti, dondolato dalle rime, attenuato in quei versetti, ridotto
1170 19| l'anima si converte come Atteone in quel che cerca, cerca
1171 19| avversaria nella sua base. Vuole atterrare Cartesio, e con lo stesso
1172 17| oltre lo sguardo, rimane atterrito e si confessa al padre inquisitore,
1173 2 | settimo quando era predicatore atterriva l'immaginazione de' suoi
1174 19| sostanza particolare, “atteso che è tutto, è massimo,
1175 15| mandarli via. Il frizzo era l'attestato della loro superiorità intellettuale
1176 20| delle convinzioni. Ciò che attestava una possibile rigenerazione,
1177 20| basta fremere, o sonare, e l'attica dea, che gli dice: - O dormi
1178 12| dialetto, quella non so quale atticità, che nasce dall'uso vivo,
1179 18| poemetto, per ciò che si attiene a costruttura e ad abilità
1180 7 | sangue i tiranni Ezzelino e Attila e gli assassini di strada
1181 9 | si muta la forma, sempre attillata e guantata. Pure, qua e
1182 12| accademie, e diviene più attillato, ma anche più insipido.
1183 8 | la riflessione, che in un attimo le dissipa i suoi castelli
1184 7 | Bonaventura, dove la pittura attingea le sue ispirazioni. ~ Nella
1185 15| da' fatti, e vi torna, per attingervi lena e ispirazione. I fatti
1186 12| repertorio di luoghi comuni, dove attingono poeti e poetesse: chè di
1187 12| sviluppò tutte le sue forze e attinse quell'ideale che il Quattrocento
1188 18| appresso un repertorio, dove attinsero molti soggetti e pensieri
1189 9 | felicità di espressione, attinta in un dialetto così vivace
1190 3 | Cavalcanti non possono attirare la nostra attenzione, e
1191 5 | fa dimenticare il cielo, attirata l'attenzione dal maraviglioso
1192 18| un solo personaggio che attiri l'attenzione e lasci di
1193 9 | vita, che sorprendano e attirino la tua attenzione. Per dirla
1194 15| Gli stranieri guardavano attoniti le maraviglie di Firenze,
1195 20| secoli, come incalzati e attratti da una forza superiore in
1196 7 | frammenti già penetrati di virtù attrattiva, amorosi, che si cercano,
1197 17| innamora Rinaldo, e Ubaldo che attraversa l'Oceano per guarirlo con
1198 17| numeri ricorriamo, li quali, attraversando la strada piacevolmente
1199 5 | quaranta giorni di cammino attraversano l'inferno:~ ~ “E veggono
1200 17| avrebbero avuto la loro naturale attrazione. Ma Firenze era allora per
1201 15| questo libro ingegnosissime, attribuendosi all'autore questa o quella
1202 14| forza oltreumana che si attribuiva a' cavalieri erranti. Dico “
1203 19| nella dotta Europa, e ne attribuivano la cagione al mal governo
1204 19| animo mio, che dopo di avere attrite le glebe della sua durezza,
1205 13| bestiale, nascono collisioni e attriti del più alto effetto comico.
1206 19| La materia è fonte dell'attualità, è non solo in potenza,
1207 14| il ringhio del cane e gli attucci senza vergogna della scimmia.
1208 9 | campo innaffiato, ~ onde attutata s'era veramente ~ e la polvere
1209 1 | pentesse? ~ Davanti foss'io auccisa, ~ ca nulla buona femina ~
1210 19| chiamata “notio”, “iudicium”, “audientia”, non “iurisdictio”; ed
1211 5 | che più non ho chi mi dia audienzia. ~ ~ O degna Povertà, virtù
1212 2 | Mentr'io mi cavalcava, ~ audivi una donzella; ~ forte si
1213 3 | egli ed ella; ~ cader gli augelli volando per l'äre, ~ e la
1214 19| Tacito. Quel suo libro, De augumentis scientiarum, gli faceva
1215 19| eminenti, Capasso, D'Andrea, D'Aulisio, Argento, Pietro Giannone.
1216 1 | la bocca picciolella ed aulorosa, ~ la gola fresca e bianca
1217 19| questo essere un mezzo di aumentare a loro molto più il credito.
1218 19| coltura e di riputazione, aumentato di numero e di ricchezza.
1219 15| correttissimo Guicciardini, non gli aumentavano riputazione. Consapevole
1220 11| ricorda con gratitudine gli Aurispi, i Guarini, i Filelfi, i
1221 19| indicio, e brutto, è bel nell'auro, ~ ch'ivi dinota finezza,
1222 15| stranieri in casa; ma vi si ausarono, e trescarono con quelli,
1223 13| spretis, quatiat celticus ausones? ~ ~Che importa servire
1224 13| militis tremendo, ~ turribus ausoniis ruinam. ~ ~E il giovane
1225 7 | melodia, ma insieme con tale austera misura, che non dà luogo
1226 8 | favole, quantunque alcuni austeri, come Cecco d'Ascoli, quel
1227 20| libertà cantò poi il governo austriaco. Le massime eran sempre
1228 14| volui, misero mihi, perditus Austrum ~ floribus, et liquidis
1229 14| Lo chiama la prima deca “autentica” di Turpino, stimando apocrife
1230 14| Ariosto, Pulci, e il Cieco ~ autenticati sono ed io con seco. ~ ~
1231 20| moderne, e tendente all'autocrazia dell'ingegno e al riscatto
1232 20| civile: ~ ~ Usciti son certi autorevol dotti, ~ con un tremuoto
1233 18| conseguenza di una teocrazia autoritaria, sospettosa di ogni discussione,
1234 20| stesso Mazzini, ch'era all'avanguardia, avea nel suo linguaggio
1235 7 | La luna è una specie di avanti-paradiso. I negligenti aprono l'inferno
1236 15| straordinaria: molti a quel tempo avanzavano lui e l'Ariosto di dottrina
1237 7 | specie al genere. Più ci avanziamo, e più l'individuo si scarna
1238 9 | eleganti del Petrarca contro l'avara Babilonia. Ma lo spettacolo,
1239 12| Lascio stare il Girone e l'Avarchide dell'Alamanni, prette imitazioni,
1240 10| dell'uomo a cui le muse sono avare de' loro doni. Non è artista,
1241 | avean
1242 1 | bel pino, ~ d'acqua viva aveavi una fontana ~ intorneata
1243 10| insipidi e freddi come un'avemaria ripetuta meccanicamente
1244 15| Biascica paternostri e avemarie, e usa i modi e il linguaggio
1245 12| mi volevano mal di morte. Avendogliel' a dare, mi bisognava o
1246 | avendola
1247 | avendoti
1248 | avendovi
1249 | aventi
1250 9 | alla tua fantasia ~ tutto averai. ~ ~E mentre la visione
1251 19| degni di nota l'Alciato, l'Averani, il Farinaccio, il Fabro.
1252 | avergli
1253 19| repubblica e de' nostri averi, formando un corpo tanto
1254 17| quando l'Italia sarà degna di averla.~~ ~
1255 | aversi
1256 | aveste
1257 7 | del limbo: ~ ~ Sembianza avevan ne' trista ne' lieta... ~
1258 | avevo
1259 1 | che mi dicia, ~ quando m'avìa in celato: ~ - Di te, o
1260 19| interno e non esterno, come aviene nelle cose artificiali”.
1261 15| mondo, e a ricordare le avite glorie. Odio contro gli
1262 19| le Memorie recondite, l'Avogadro il Mercurio veridico. Il
1263 17| la gola e il petto ora 'avorio', ora 'alabastro'”. Una
1264 15| quando “i savi di Firenze avrebbono ceduto alla tempesta”, e
1265 | avremo
1266 | avuti
1267 20| filosofi, così i critici erano avvalorati e riscaldati nella loro
1268 7 | avvalorata dalla fede, l'amore avvalorato dalla grazia, la filosofia
1269 20| d 'irresistibil fiamma avvamperanno. ~ Gli odo già dirmi: -
1270 5 | o genti stolte, ~ non vi avvedete voi che il tempo vola? ~
1271 17| ispiratore: pur non te ne avvedi sotto la malia di quell'
1272 4 | figura così bella e lucente, avvegna che avessi dallo incominciamento
1273 9 | condizioni, “se”, “ma”, “avvegnachè” e “conciossiacosachè”.
1274 19| nostra vita ne si rape ed avvelena”. ~ Machiavelli avea già
1275 9 | messa sopra esso acqua avvelenata, quella si bee e così muore.
1276 16| è il pedantismo, che ha avvelenato i Medici; è il pedantismo
1277 9 | misurata, magnifico negli atti, avvenente nelle forme, e nel parlare
1278 19| metafisici”; quelli trovavano avventate le sue etimologie e sospetta
1279 20| un avventuriere sciocco e avventato, che non sa proporzionare
1280 8 | ingegnosamente e non conseguita e già avvenuta per la natura delle cose.
1281 17| riempiture di epiteti e di avverbi, nobiltà convenzionale di
1282 2 | strage che ne verrà: ~ ~ Ed avverrà tra lor fera battaglia, ~
1283 1 | mezzo non vi stasse: ~ anzi avverrea senza alcuna dimura ~ che
1284 19| investe subito la dottrina avversaria nella sua base. Vuole atterrare
1285 4 | Giobbe l'uomo colpito dall'avversità, che maledice prima alla
1286 | avverso
1287 13| quando una nuova immagine ti avverte del gioco e ricaschi nella
1288 17| nostri critici scrivevano gli Avvertimenti grammaticali e i Dialoghi
1289 20| ammaestrandoli di troppe cose, e avvezzandoli a guardare con invidia al
1290 17| artificialmente, e gl'italiani si avvezzarono a imparare e scrivere la
1291 19| argomentazioni, come di gente avvezzata alle dispute forensi. In
1292 7 | abbruciava le immagini, avvezzava gli spiriti a staccarsi
1293 20| gli fu inutile, perchè lo avvezzò alla naturalezza e alla
1294 7 | azione, che si succedono, si avvicendano, s'incrociano, si compenetrano,
1295 19| astrazioni, un più intimo avvicinamento alla natura o al reale.
1296 19| filosofo - disse Vanini, avvicinandosi al rogo. Eran detti anche “
1297 1 | con la coltura straniera, avvicinare e accomunare le lingue,
1298 9 | figliuolo di Citerea”. L'avvicinarsi della sera è espresso così: “
1299 8 | appropriarselo e trasformarlo, ma ad avvicinarvisi possibilmente. Tutta la
1300 20| Beccaria è oltrepassato. Ci avviciniamo all'estetica. Non ci è ancora
1301 12| ogni cosa contemplando, s'avvide essere il cielo tutto bello,
1302 15| contrasto con quei giri avviluppati e affannosi del suo periodo.
1303 7 | volte dietro a lei le mani avvinsi, ~ e tante mi tornai con
1304 19| qualche persona ~ di ciò l'avvisa, e' l'uccide ed atterra. ~ ~
1305 18| La sua immaginazione si avviva tra quelle ricchezze, e
1306 20| mescolato di dialetto e avvivato da vocaboli e frasi e costruzioni
1307 12| ariostesca in aperta buffoneria, avvolgendo in una clamorosa risata
1308 9 | insieme due vaghi colori ~ avvolgeva un soave venticello. ~ ~
1309 9 | guizza ne' più libidinosi avvolgimenti, con rientrature e spezzamenti
1310 18| agl'Indi, e sull'Oronte avvolse ~ le regie bende dell'Assiria
1311 20| comparse, appena schizzati, avvolti nel turbine degli avvenimenti.
1312 12| vi si piace e non vi si avvoltola. Ciò che l'ispira non è
1313 14| ibi ventrazzo spinctus ab axe fuit. ~ Dumque dei coenant,
1314 20| riforme in tutt'i rami dell'azienda pubblica. La vecchia letteratura
1315 6 | per gli adornamenti dell'azzimare e delle vestimenta”, e che
1316 13| rami gli augelletti vaghi ~ azzurri e bianchi e verdi e rossi
1317 16| sua semplicità: “Le scarpe azzurro-turchine, ricamate in oro, che ho
1318 14| supra quam disceret “a, b”.~ Unde scholam Baldus nisi
1319 9 | traendo piacere così dai babbei come dai furbi. In questo
1320 11| donnicciuola e Orlando in un babbeo. Il che avviene senza intenzione
1321 20| maestro di rettorica. Il babbo volle farne un prete per
1322 20| donneare, contendere, far baccano. Gli balena innanzi il suicidio,
1323 18| Culagna: ~ ~ filosofo, poeta e bacchettone, ~ che era fuor de' perigli
1324 11| si scioglie nel disordine bacchico. La lettura non basta a
1325 11| mitologiche, com'è il Trionfo di Bàcco e Arianna co' suoi satiri
1326 19| servilità, anzi tra' suoi baciamano penetra un'aria di dignità
1327 5 | che inginocchiandosi e baciandole i piedi cerca racconsolarla.
1328 7 | ardenti, che s'incontrano, si baciano e vanno innanzi, tirate
1329 18| vita al bel tesoro ~ de' bacianti rubini: ~ sicchè parlan
1330 20| impedisce ad Emirena di baciargli la mano, tremando di una
1331 7 | presta ~ ciascun'ombra, e baciarsi una con una, ~ senza restar,
1332 16| scrittori, così popolare, baciato dal papa, e che cavalcava
1333 18| bella donna baci, ~ che baciatrice sia, ~ se non la bocca,
1334 6 | tenerezza mostravano lacrime, e baciavano il libro, ... furono i principali
1335 2 | pietà mi satisfaccia. ~ Baciavi tu allora nella faccia, ~
1336 19| Ma per allora nessuno ci badava, e si procedeva allegramente
1337 16| natura è una compagnona badiale, e l'arte una piattola che
1338 1 | voglio, ~ e non aggio in mia baglia, ~ siccome avere io soglio; ~
1339 5 | e la tua faza di sangue bagnata!~ altri che ti non voglio
1340 6 | lettera è: “Annegatevi, bagnatevi nel sangue di Cristo”. Ardente
1341 7 | che il pianto degli occhi bagnava le natiche, cava a Dante
1342 9 | per lo diurno affanno si bagnavano nelle marine acque d'occidente”.
1343 12| chiromanzia e cento altre baiacce; credeva molto nelle streghe,
1344 16| mille scuse, Signora, per le baie che vi ho scritte, non per
1345 20| nazionale”: dietro alle loro baionette ci era Voltaire e Rousseau.
1346 7 | e la mostra qual femmina balba e scialba, e mostra il ventre: ~ ~
1347 20| quei “profumati barbari”, balbettanti “una qualche non lor libera
1348 14| capi i più arrischiati e baldanzosi, tra' quali era un giovane
1349 14| e dice addio a Baldo:~ ~ Balde, vale, studio alterius te
1350 6 | aveano perduto il vigore. Baldino Falconieri, uom vile, dicea: -
1351 13| veggiam di notte lampeggiar baleno. ~ ~Versi stupendamente
1352 20| Beccaria, il Baretti, il Balestrieri, il Passeroni; ci era il
1353 9 | letteratura, lasciato in balia dell'immaginazione, e come
1354 15| che è dietro la scena e fa ballare i suoi figurini è Ligurio.
1355 15| io che si possa. E questi ballarono una fiera moresca, per ammazzare
1356 15| cantanti e nelle gambe delle ballerine. Queste erano le commedie
1357 15| Stato italiano, che sia baluardo d'Italia contro lo straniero.
1358 16| in Francia con Voiture e Balzac e castigata da Molière,
1359 19| spostati. E tra questi cervelli balzani c'era il milanese Gregorio
1360 5 | vita, ti senti d'un tratto balzato nel regno de' misteri, delle
1361 13| mi feo:~ vedi se per le balze e per le fosse~ io potevo
1362 20| e spesso ti trovi di un balzo da un estremo all'altro.
1363 18| e talora piacevoleggia e bambineggia per compiacere a quello.
1364 12| fine del secolo. Il Pontano bamboleggiava in versi latini e il Sannazzaro
1365 19| a' poveri sopra pegni, le banche popolari, gli impieghi accessibili
1366 7 | impressioni quando giovinetto su' banchi della scuola gli si affacciavano
1367 19| speziale, da mercante e da banchiere? In quanto al loro numero,
1368 7 | allegoria è come l'ombra di Banco, messa tra voi e noi, che
1369 20| aristocrazia”, si diceva “bancocrazia”, alimentata dalla libera
1370 19| Galileo, che lasciava da banda teologia e metafisica ed
1371 16| Giovanni de' Medici, capo delle Bande Nere, detto il gran diavolo.
1372 11| efficace: il pugnale del Bandini uccise un principe, non
1373 11| rientrando nella patria, bandisce pubbliche feste e cerca
1374 4 | religiose, così come venivano bandite dal pergamo, non doveano
1375 7 | Dante definisce la poesia “banditrice del vero”, sotto “il velame
1376 4 | questa coltura. I poeti bandivano la scienza in verso; i prosatori
1377 19| visto in chiesa accanto alla bara il giovine frate, che dovea
1378 7 | i ladri, i truffatori, i barattieri, plebe in cui il vizio è
1379 13| hinc non leve servitium? ~ Barbaricone esse est peius sub nomine,
1380 8 | amore, quando Francesco da Barberino avea già pubblicato i Documenti
1381 14| tenerina fuit”, dove tremila barbieri strappano i denti a' condannati.
1382 9 | Sulla poppa sedea d'una barchetta, ~ che 'l mar segando presta
1383 11| sua novella di Lionora de' Bardi, vivace, rapida, rimane
1384 20| suo pennello la Sfida di Barletta, il Brindisi di Francesco
1385 19| suo allievo, trovava il barometro. Tre anni prima moriva Campanella
1386 20| nuove “Marianne”, ~ certi “baron”, certe “marchese” impresse, ~
1387 19| intolleranza. Non vi ha una contea, baronia o altro simile feudo, non
1388 19| Comparivano gli Annali del Baronio, le Vite de' pàpi e cardinali
1389 20| alti uffici, rotte tutte le barriere artificiali. Continuò la
1390 14| Numquam facta fuit tam cruda baruffola mundo: ~ nil nisi per terram
1391 13| della rappresentazione. Una barzelletta, un motto ti disfà in un
1392 4 | induce a male parole.” Santo Basilio dice: “l'ebro, quando pensa
1393 7 | rissosi, abietti, vanitosi, bassamente feroci ne' loro atti. Così
1394 17| libero; vive tra' vizi e le bassezze, e rimane onesto; domanda
1395 14| terra tesoros: ~ illic ad bassum currunt cava flumina brodae, ~
1396 16| Petrarca nè di Boccaccio. Bastami il genio mio indipendente.
1397 19| noi lontane, quando, non bastandole d'avere in tante guise trasformato
1398 7 | ricordarli. Il poeta ha creduto bastar questo ad accendere ne'
1399 19| riforme, persuasi tutti che bastassero ministri “illuminati” e
1400 20| America e la presa della Bastiglia, vedute le esorbitanze della
1401 18| vani, ~ mi è scettro il mio baston, porpora il vello, ~ ambrosia
1402 16| e poltrone. Sir Howel lo bastona, ed egli loda il Signore
1403 16| pronunziare il suo nome. È bastonato, sputacchiato. È lui allora
1404 20| allato al contenuto. La Batracomiomachia è l'ironia dell'lliade,
1405 15| intorno alla quale hanno battagliato le nuove generazioni nel
1406 19| de' concili di monsignor Battaglini, la Storia delle eresie
1407 11| fedele e coraggioso. Il suo battaglio è l'emulo di Durindana.
1408 7 | rissoso, manesco, che grida e batte. Il poeta si è ben guardato
1409 20| più che il racconto, gli battè il cuore, quelle immagini
1410 7 | esprime il suo dolore, “battendosi la zucca”. Tutto è mutato:
1411 16| in mano sua un ariete per batterlo in breccia ed espugnarlo.
1412 9 | egli lo indovinò, e tutti batterono le mani. Questo fatto, in
1413 4 | quei dicea: - Perchè non battete me, chè mia è la colpa? -
1414 20| buse come canne, ~ e le battezzan poi “filosofesse”, ~ che
1415 20| la vecchia letteratura, battezzandola senz'altro “pedanteria”.
1416 19| un fanciullo eretico, per battezzarlo. Uccidi il corpo, ma salvi
1417 7 | le forme, fuse insieme e battezzate, penetrate da un solo concetto,
1418 7 | innocenti e i virtuosi non battezzati non sono in paradiso, perchè
1419 12| forma comune e illustre, che battezzavano lingua italiana, cioè a
1420 4 | sei nostro signore. Ma noi battiamo costoro per te: onde assai
1421 5 | lasciar punto la briglia: ~ battila spesso senza discrezione, ~
1422 6 | Salterelli, minacciatore e battitore de' rettori che non ti serviano
1423 18| accademici s'incensano, si batton le mani, si decretano l'
1424 12| occhi di lupo cerviero, bava di cane arrabbiato, spina
1425 9 | menava vita signorile, bazzicava in corte, usava co' gentiluomini,
1426 13| tanti! ~ ~ Se fin che tutti beano, aspetto a trarme~ la volontà
1427 20| effusione musicale dell'anima beatamente oziosa, cullata da molli
1428 7 | non beatitudine. E rende beate le anime l'entusiasmo dell'
1429 7 | e amore (contemplazione beatifica) di Dio, del sommo Bene,
1430 7 | filosofia, la redenzione e beatificazione, visione di Dio e della
1431 14| facit cunctis vota ille beatis, ~ iurat, quod cancar veniat
1432 13| ASTROLOGO ~Vedraimi ir beccandole~ ad una ad una, ed attaccarmi
1433 10| soprannome: ~ ~ È Anton de' Beccar, quel da Ferrara, ~ che
1434 18| meccanismo nel Sacrificio del Beccari, nell'Aretusa del Lollio
1435 11| potrebbe suonare in bocca di un becero. ~ Il romanzo è una commedia,
1436 9 | acqua avvelenata, quella si bee e così muore. Il motivo
1437 5 | così invocata, le dice beffando: ~ ~ Tu vorresti ir al ciel
1438 7 | controsillogismo, e gli dice beffandolo: ~ ~ ... ... Forse ~ tu
1439 14| lasso. ~ ~Il poeta conchiude beffandosi di Baldo e della sua arte,
1440 19| che sono i tre sciocchi beffardi e castigati, abbracciano
1441 9 | semplicissimo. Il Boccaccio, beffato da una donna, si vuole uccidere,
1442 20| non volevano mitologia, si beffavano delle tre unità, e delle
1443 11| Boccaccio, e in volgare Feo Belcari scrivea le vite de' santi
1444 14| con la sua fisonomia: ~ ~ Beldovina tamen cartam comprarat et
1445 19| prolissamente delle cose belgiche. A questa coltura empirica
1446 14| schenam de-retro feristi: ~ o bellas provas quas, traditore,
1447 15| riempiere gli spazi vuoti con belletti e impolpature, che tanto
1448 20| e la Ristori, Rossini e Bellini, le dispute scientifiche
1449 20| Spuntavano Camillo Ugoni, Felice Bellotti, Andrea Maffei, il traduttore
1450 7 | nelle figlie di Adamo, e benedette ~ sieno in eterno le bellezze
1451 10| degli Albizi, e Benzo de' Benedetti, che lo chiama “eroe gentile”,
1452 19| solitudine, vi si ostinò, benedicendo “non aver lui avuto maestro
1453 7 | fiori. ~ ~ Tutti dicean: - Benedictus qui venis ~ e fior gittando
1454 5 | fianchi, le mani “con le quali benediva il mondo”, i piedi su' quali “
1455 20| eroica, essa clemente e benefattrice: il mondo prodotto dalla
1456 19| dispense e la collazione de' beneficii, non si può otturare alcuno
1457 12| per mille fiorini d'oro in beneficio vostro, che Zoroastro sapesse
1458 19| giannonisti come suoi precursori, benemeriti tutti e due, perchè lavoravano
1459 12| padre, nè madre, e assai benestante sendo, gli conveniva stare
1460 10| vita, alieno dalle fazioni, benevolo a tutti, talora mordace,
1461 7 | occhi e per le gene ~ di benigna letizia, in atto pio, ~
1462 17| Trifon Gabriele; dal quale benignamente aiutato, vidi e intesi perfettamente
1463 9 | animo, l'altro umano e di benigno ingegno, vittime tutti e
1464 6 | della vita ebbe con esso “benivolenza e conversazione”; il volgare
1465 1 | nobile signore Federico e il bennato re Manfredi dieron luogo
1466 | bensì
1467 10| Francesco degli Organi, e Benuccio da Orvieto, e Antonio da
1468 10| Alberto degli Albizi, e Benzo de' Benedetti, che lo chiama “
1469 18| scrisse anche di simili Beolco, o il Ruzzante, detto il “
1470 20| poesia; traduce la Chioma di Berenice e vi appone un comento,
1471 12| mescolata di parole venete, bergamasche e anche francesi, come “
1472 12| vanti la fa al leone; o i bergamaschi che con la loro astuzia
1473 14| più sboccato assai di un bergamasco; ~ grosso nel profferir,
1474 9 | come furono Primasso e Bergamino, verso i quali si mostrarono
1475 11| delle “filatrici”, o de' “bericuocolai”, ora pitture sociali, come
1476 14| caret cophinum, vinoque berillus ~ in fratres properant,
1477 19| soprattutto contro Aristotile, era Bernardino Telesio, dell'Accademia
1478 12| Nondimeno questa lirica bernesca è la sola viva in questo
1479 12| Angelica innamorata, il Bernia canta Rodomonte, il Pescatore
1480 19| Storia delle eresie del Bernini, la Napoli sacra di Cesare
1481 13| quell'uomo non si propone di berteggiare nè di censurare, ma unicamente
1482 13| la terzina discorreva, berteggiava, satirizzava, esprimeva
1483 7 | involge l'universo: ~ ~ Bestemmiavano Iddio e i lor parenti, ~
1484 7 | darvi risalto: ~ ~ Vita bestial mi piacque e non umana, ~
1485 4 | tu uomo, fai reggimenti bestiali, perciocchè stai sempre
1486 11| usando a chiesa e nelle bettole, scrivendo laude e strambotti,
1487 4 | quando pensa bere, sì è beuto: come lo pesce che con grande
1488 4 | sente l'amo; così l'ebro, bevendo il vino, riceve in sè nemico
1489 20| là nelle menti, e da lui bevuti insieme con gli altri. Ma
1490 18| come Lutero, Calvino e Beza, che sono vere invettive
1491 13| stanza e provvedono di buona biada il suo cavallo, e a lui
1492 6 | dare a' convitati “pane di biado e non di formento”, gli
1493 9 | sottil, nelle qua' lata~ bianchezza si vedea lor dividendo, ~
1494 19| uomo d'ingegno, Francesco Bianchini, veronese. A che pensa costui?
1495 11| insignificante. Gano, Falserone, Bianciardino, Marsilio, Caradoro, Manfredonio,
1496 15| mele senza le mosche.”~ ~Biascica paternostri e avemarie,
1497 9 | gli dolorosi avari, ~ che biasiman chi è innamorato, ~ e chi,
1498 6 | simulando e dissimulando, biasimando gli amici e lodando i nemici,
1499 16| certo, che se molte persone biasimano il vostro modo di scrivere,
1500 15| mondo. Fu più facile il biasimarli, che sceglierne altri. Dura
1501 19| civili. E del pari erano biasimati gli atti arbitrari nelle
1502 19| sistemi di fisica”. Nel dritto biasimava gli eruditi moderni, e se
1503 20| e originale. ~ I critici biasimavano lo stile e lodavano tutto
1504 15| scopo può essere lodevole o biasimevole; e se è degno di biasimo,
1505 18| cose non lodevoli e non biasimevoli, che possono essere e non
1506 15| lo fa eloquente ne' suoi biasimi e nelle sue lodi. Ma era
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