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Francesco De Sanctis
Storia della letteratura italiana

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


1166-allar | allat-artem | arter-biasi | biava-cerca | cerch-conne | conob-decre | decus-ditir | ditta-estin | estir-frena | frequ-ideal | idear-infor | infra-iudic | iugo-mante | manth-nasco | nastr-papal | papi-ponti | popin-putri | puzza-rient | riesc-salut | salva-seren | serge-spian | spiar-temea | temen-ugoni | uguag-vota | vote-zugo

                                                         grassetto = Testo principale
      Capitolo                                           grigio = Testo di commento
1507 20| De Cristoforis, Samuele Biava. Nelle stesse file militavano 1508 11| fiorita, quel tale: “Edamus et bibamus: post mortem nulla voluptas”. 1509 7 | primitive, vere enciclopedie, bibbie nazionali, non questo o 1510 19| mondo della sua biblioteca, biblico-teologico-platonico, e il mondo naturale di 1511 19| erudita del padre Roberti, la Bibliotheca selecta e l'Apparatus sacer 1512 12| qualche scudo o qualche bicchiere di buon vino, che Leone 1513 16| trenta contadini ~ e d'una bicoccazza usurpar vuole ~ le cerimonie 1514 18| ruscello. ~ Son ministri i bifolci, amici i cani, ~ sergente 1515 16| uno sfumato pendente in bigio nero. Mi stupii certo del 1516 19| essi governare a lungo co' biglietti regi e i motupropri. Erano 1517 19| che per l'aborrimento pel bigottismo e l'intolleranza. Non vi 1518 19| sentirne alcun peso? che la bilancia penderà sempre a lor favore? 1519 15| caduta di Firenze, e l'Italia bilanciata di Lorenzo divenuta un'Italia 1520 20| gerarchia e democrazia, un bilanciere universale. Il movimento 1521 20| si studiò di tenersi in bilico tra quella pedanteria e 1522 18| generalità rettoriche, tanto più biliosa, quanto meno artistica. 1523 1 | tant' è d'oltremirabile biltate, ~ e nell'aspettodolce 1524 12| sino alla morte, - dice al Bini, - a dispetto di chi non 1525 19| anzi è questa la sua vera biografia. Niente è più drammatico 1526 9 | ventiquattro anni. Il nostro biografo non se ne maraviglia, perchè “ 1527 7 | e il rio che li divide, bipartito in due fiumi, Lete, l'obblio, 1528 20| maggior. ~ Ferri, bende, bipenni, ritorte, ~ pallid 'ombre, 1529 11| un rimbambito, Gano è un birbante destituito di ogni grandezza: 1530 15| per tutti, pe' buoni e pe' birbanti, e che lo stesso libro sembra 1531 13| prete nel Boccaccio; ma è un birbone matricolato, che fa l'astrologo 1532 13| uomini, preda facile de' birboni che ci vivono intorno. Sono 1533 14| pitture più comiche è quel biricchino di Cingar vestito da francescano 1534 12| pesci e cavalli e falconi e bisce e gatte fatate che fanno 1535 13| Agramante, Agramante in vista di Biserta, e Gradasso fatato, che, 1536 14| altorium vestrum chiamare bisognat, ~ o macaroneam Musae quae 1537 12| schermirmi, che pure mi è bisognato dar fuori questo benedetto 1538 5 | te c'hai questo sprone, ~ bisognerà che tu te lo cavassi. ~ 1539 15| parola allegano i romani! Bisognerebbe avere una città condizionata 1540 16| così divoti, come io sono bisognoso, la mia penna non traccerebbe 1541 19| vedrete fastidito, restio e bizzarro.”~ ~Il mondo gli parve un 1542 19| glorificava il lavoro libero. Blackstone rivelava la Carta inglese. 1543 9 | Filocolo, dove Biancefiore (Blanchefleur) è chiamata all'italiana “ 1544 19| Solone, Licurgo, Numa. E blandivano i sovrani, e li predicavano 1545 11| impressione: ~ ~ Hic resonat blando tibi pinus amata susurro; ~ 1546 20| borghese avventuriere, tipo Gil Blas. E ci fu anche la donna 1547 19| mundis, quonam pacto homines blasphemi et impii a romanis tractari 1548 11| nelle cose più gravi fa boccacce e t'esce fuori con una smorfia 1549 15| Talora si mette la giornea e boccacceggia, come nelle sue prediche 1550 12| Questa macchina è nel mondo boccaccesco il caso o la fortuna. Non 1551 16| che sa tutto, gli fa la boccaccia: ~ ~“Plataristotile - La 1552 17| di parole petrarchesche o boccacciane, per certi anni fei cose 1553 18| Ragguagli di Parnaso di Traiano Boccalini, l'ardito comentatore di 1554 12| filattiere, pentacoli, campane, bocce e fornelli di varie sorte 1555 9 | sai che ti dico? Chi due bocche bacia, l'una convien che 1556 11| si dislega ~ appena dalla boccia; eravi ancora ~ chi le sue 1557 4 | contemplare e vedere? - Quando la boce ebbe parlato... , si riposò 1558 11| E io voglio fare il boia” -, dice l'arcivescovo Turpino. 1559 14| Ariosti, ~ non tutti son Boiardi ed altri eletti, ~ li cui 1560 7 | putrefanno, valloni angusti, bolge, valigie, borse, che stringendosi 1561 11| profondità del mare, dettobolide albertiana”. Nelle sue Piacevolezze 1562 6 | chiedendo a Carlolettere bollate, che non acquisterebbe ... 1563 7 | immagini sopra immagini come bolle d'acqua che gonfiano e sgonfiano, 1564 20| Adunque, sedati i primi bollori, quel movimento che aveva 1565 2 | dotti, ma rozzi, come i bolognesi Onesto e Semprebene. Ma 1566 14| gratare caput, ~ cum mihi bolzoniger cor, oyme, Cupido, forasti, ~ 1567 19| gli fu tutta intorno, il Bombino, il Montano, il Gaieta, 1568 13| oscula, sume ~ expectata diu bona. ~ ~Ma in italiano Megilla 1569 11| nonnumquam ab aegritudine in bonam valetudinem rediit.” ~ Quest' 1570 12| loro opinione, come Lazzaro Bonamico, Giulio Cesare Scaligero, 1571 20| come la rivoluzione. Invano Bonaparte tentò di arrestarla, facendo 1572 13| di malizia e con perfetta bonarietà, ti mostra la concezione 1573 8 | Mussati, de' Lovati e de' Bonati tenuti a' tempi loro quasi 1574 4 | morte di Manfredi, o di Bondelmonte. Come l'uomo inculto parla 1575 2 | foglia. ~ ~Un sonetto di Bondie Dietaiuti è similissimo 1576 20| e l'artista Luigi Tosti: Bonifacio ottavo e Gregorio settimo 1577 20| Così erano Vico e Muratori, bonissima gente, ma senza quella fiamma 1578 19| agraria concessero il “dominio bonitario”, ritenendosi essi il “dominio 1579 7 | lor s'intrea; ~ per sua bontate il suo raggiare aduna ~ 1580 19| guardia contro le novità: “bonum est sic esse”. Nacque nel 1581 13| lo mandi con Dio. Serve borbottando e sfogando il mal umore, 1582 20| Biblioteca italiana, a cui tenea bordone la Gazzetta di Milano. Vi 1583 20| romantica l'audace scuola boreale. ~ ~ Il 1815 è una data 1584 19| Cavalieri, Torricelli, Borelli, Viviani, illustri non solo 1585 17| superstiziose e di quelle borghesie oziose e gaudenti era il 1586 19| umanità, guaste dalla doppiaboria” “delle nazioni e de' dotti”, 1587 19| se alienum putat”, e così borioso smontando de la sua catedra, 1588 14| Postquam giocarunt nummos borsamque vodarunt, ~ postquam pane 1589 7 | angusti, bolge, valigie, borse, che stringendosi più e 1590 9 | Monferrato, di Guglielmo Borsiere e di maestro Alberto. Questi 1591 9 | penetra nelle città e fino ne' boschi, asilo de' masnadieri, della 1592 14| giuro, neque solam dire bosiam ~ possem per quantos abscondit 1593 19| astronomia, anatomia, medicina, botanica, ottica, meccanica, geometria, 1594 19| al pubblico, verun orto botanico o gabinetto di curiosità 1595 14| stessum accusat multas robasse botegas, ~ sgardinasse casas et 1596 19| altri è degno di nota il Botero nella sua Ragion di Stato, 1597 14| costerae freschi tenerique botiri, ~ in quibus ad nubesfumant 1598 12| Lasca, ne' Capricci del bottaio e nella Circe del Gelli, 1599 19| e fra tante dolcezze che botte da orbo! Il suo dispetto 1600 12| città, si chiudevano le botteghe, si traeva ad udire i suoi 1601 5 | di fuoco o di ghiaccio, botti d'acqua bollente, rettili, 1602 18| guise ~ serpeggiando sen van bottonature. ~ Splendono soppannati 1603 19| migliorare la razza cavallina o bovina, e si lasci al caso e al 1604 14| facta Danesi, ~ Antonnaeque Bovum, Antiforra, Realia Franzae, ~ 1605 19| Gassendi, e poi la fisica di Boyle, e poi la fisica di Cartesio. - 1606 9 | mandorle e susine, ~ fravole e bozzacchioni in questo loco.~ Belle peruzze 1607 20| le opposizioni, il papa a braccetto co' principi, i principi 1608 20| piangere in mezzo all'ire, ~ bramar la morte e non saper morire. ~ ~ 1609 19| repubblica niente altro bramavasi dalla licenziosa gioventù 1610 5 | anni, ~ altro che te non bramo e non desio. ~ ~ Io ho fuggito 1611 19| dentro i rami le formate brance, da dentro queste ispiega 1612 20| selve, e quei signori de' brandi, e quelle vergini della 1613 20| psicologica. Licida snuda il brando; vuole uccidere il suo offensore; 1614 20| amori pettegoli, stizze, braverie. Concordare elementi così 1615 14| ossa taiata cadunt.~ Nunc brazzus Ragni, nunc gamba cruenta 1616 19| magiam, artes magnas atque breves theoretice inquiritur”. 1617 16| questo furfante fra tante bricconate che mette in iscena! Perchè 1618 5 | in ogni lato. ~ Oh quante brighe, oh quante occisioni ~ son 1619 5 | bisogna non lasciar punto la briglia: ~ battila spesso senza 1620 9 | di motti e di frizzi, che brillano con tanto splendore ne' 1621 10| aurora entro cui si vede già brillare la vita nuova, una nuova 1622 20| al dramma. E nella lirica brillarono in nuovi metri le ballate, 1623 9 | Febo avea già rasciutte le brinose erbe”. Nasce uno stile pomposo 1624 2 | crudezza di colori che mette il brivido. In Morra, mio paese nativo, 1625 14| bassum currunt cava flumina brodae, ~ quae lacum suppae generant, 1626 18| morate, purpuree, gialle, bronzine, dorate, scarlattine, vermiglie. 1627 15| nome di Dio gl'inquisitori bruciavano gli eretici; per la patria 1628 16| io ho un amico, per nome Brucioli, il quale dedicò la sua 1629 20| Sepolcri, e consacrata nel 18 brumaio. La reazione fu così rapida 1630 7 | Così per entro loro schiera bruna ~ s'ammusa l'una con l'altra 1631 12| il gotico è debellato dal Brunelleschi; si collega insieme l'ardito 1632 12| confidenze amorose al suo maestro Brunello, ch'egli non sa essere il 1633 11| il Petrarca, e Leonardo Bruni sosteneva essere il volgare 1634 19| memoria. Anche in Europa il brunismo lasciò deboli tracce. Il 1635 12| prime imprese di Orlando. Il Brusantini ferrarese canta Angelica 1636 20| raffinata) ma erompe nella brusca vivacità delle situazioni 1637 8 | immaginazione, e li tronca bruscamente, questa immaginazione che, 1638 7 | primitive. Dante, accigliato, brusco, tutto di un pezzo, com' 1639 6 | fenomeni delle rivoluzioni brutali e ingenerose sono da lui 1640 7 | personaggio operi ingenuamente e brutalmente, come non avesse coscienza 1641 20| esplosioni plebee di forze brute. Piace il concetto di un 1642 17| parole pure e impure, belle e brutte, aspre e dolci, nobili e 1643 7 | riguardar più me che gli altri brutti?” ~ ~E Dante, che lo vede 1644 17| verginità” per finire in quel bruttissimo: ~ ~ ... ... ella non schiva, ~ 1645 15| maculati di ogni ragione bruttura”. Crede con gli ordini e 1646 11| equivoci osceni di Lorenzo e le brutture del Franco.~ La più schietta 1647 7 | Uomini cacciati in una buca, capo in giù, piedi in su; 1648 12| Ma il comico non passa la buccia e non penetra nell'intimo 1649 10| chiare, e “il terzo”: ~ ~ Buccolica; il quarto: Monti e fiumi; ~ 1650 7 | infinito, alla fine il tristo buco ~ ~ sopra 'l qual pontan 1651 12| egloghe, elegie, poemetti bucolici, rappresentazioni pastorali 1652 14| Tonello è un suo poemetto bucolico in caricatura, dove si fa 1653 13| la gola e il ventre e le budella; ~ in che util mi risulta 1654 7 | Al vivo movimento delle bufere e delle grandini e delle 1655 20| contemporanea nelle sue parti anche buffe e volgari. Prendiamo l'Adriano. 1656 19| scrittori più solenni come Buffon e Montesquieu, conversazione 1657 20| roba da trivio, “goffe buffonate, fracidumi indecenti in 1658 13| poltroneria; ma carica e buffoneggia, con lo scopo di far ridere: 1659 13| per divertire i lettori buffoneggiando, come fece poi il Berni 1660 7 | sono canzonati, maliziosi, bugiardi, plebei, osceni. Al vivo 1661 15| effetti gli uomini sono al buio delle cose, e questa indagazione 1662 11| hic scatebris salit et bullantibus incita venis ~ pura coloratos 1663 17| uno stampo dal Bembo al Buommattei, dettomesser Ripieno”, 1664 12| all'agnol Gabriello. ~ ~Buontempone, amico del suo comodo e 1665 14| in istampa la Spagna, il Buovo, la Trebisonda, l'Ancroia, 1666 9 | quando cioè i furbi, che burlano i semplici, sono alla lor 1667 9 | commedie, chi burla e chi si fa burlare, i furbi e i gonzi, e di 1668 9 | intelligente, disposta a burlarsi dell'antica; è la natura 1669 9 | semplici, sono alla lor volta burlati dagl'intelligenti, com'è 1670 12| capitoli, sonetti, poemi burleschi, poemi di cavalleria e novelle. 1671 11| quella società licenziosa e burlevole. La trasformazione è compiuta: 1672 16| qualche foglio di carta me ne burlo dell'universo. Mi dicono 1673 20| assoluta uscì più forte dalla burrasca. Perchè il clero e la nobiltà, 1674 20| impresse, ~ certe fraschette buse come canne, ~ e le battezzan 1675 14| che, date e ricevute molte busse, Baldo è messo in prigione. 1676 14| ben conditi di cacio e di butirro, così la lingua maccaronica 1677 20| non poco vi contribuì lord Byron, vivuto lungo tempo in Venezia, 1678 | ca 1679 19| per logicam, metaphysicam, cabalam, naturalem magiam, artes 1680 19| geometrico; ai misteri, alle cabale, alle scienze occulte, alle 1681 2 | nato ~ chi l'uno e l'altro caccerà di nido. ~ ~Guido oscurò 1682 5 | anima risponde allo scherno, cacciandola da : ~ ~ E tu va via, 1683 9 | venuto ancora Atalante a cacciarle via e introdurvi costumi 1684 15| con quelli, confidando di cacciarli via tutti con la superiorità 1685 7 | Carlo di Valois a Firenze, cacciarne i Bianchi, instaurarvi i 1686 6 | crudeli opere regnando, cacciarono molti cittadini e feciongli 1687 9 | alcuna dolcezza si sentisse e cacciassesi il rincrescimento e la noia”. 1688 14| vogliono essere ben conditi di cacio e di butirro, così la lingua 1689 19| superiore fosse “perinde ac cadaver”, stabilirono la monarchia 1690 5 | fruste, di martelli infocati, cadaveri putridi e inverminiti, scheletri 1691 19| da questo uomo, da questo cadavero, da questo terra, da questo 1692 7 | sull'erba: ~ ~ Gli occhi mi cadder giù nel chiaro fonte; ~ 1693 7 | di Maria finio, e quivi~ caddi, e rimase la mia carne sola. ~ ~ 1694 9 | non n'era un torto, e cadean sostenuti ~ sopra li candidi 1695 13| iacentem aquae ad murmur cadentis... ~ ~Pensa e sente e scrive 1696 20| Era una reazione contro la cadenza e la cantilena. La nuova 1697 12| Adige, parve che il cielo cadesse e che tutta la macchina 1698 15| principi: Giovanni de' Medici cadeva tra' lazzi di Pietro Aretino. 1699 19| come dicea Campanella. Cadevano insieme forme scolastiche 1700 7 | uomo, immagini e stile. Cadiamo in pieno plebeo. Chi sono 1701 19| via più risorgo: ~ ch'i' cadrò morto a terra, ben mi accorgo; ~ 1702 14| super mensas ossa taiata cadunt.~ Nunc brazzus Ragni, nunc 1703 11| meglio, popolo non ci è. Cadute sono le repubbliche, mancata 1704 9 | la caricatura al padrone, cadutogli di sella. Su questo fondo 1705 6 | De gestis Henrici septimi Caesaris, e anche De gestis italicorum 1706 20| nuovi astri sono Farinello e Caffarello, Piccinni, Leo, Iommelli. 1707 14| atque morire timens, cagarellam sentit abassum... ~ Undique 1708 5 | avvicinano insino a che non vi caggiano entro: come quel tiranno 1709 6 | non uomini”. Gli altri vi caggiono per vanità o per vanagloria, 1710 13| essa una grande avventura, cagionata dal desiderio della vendetta. 1711 17| per la gabella de' frutti, cagionato da poca abilità ne' governanti, 1712 7 | contro i congiunti nella Caina, contro la patria nell'Antenora, 1713 19| suggetta a tanti errori, calamitadi, miserie e fatiche inutili. 1714 8 | poeta crederebbe profanare calandolo in terra e facendolo creatura 1715 18| una gentil scarpetta, ~ un calcagnettopolito? ...~ Lungo fora 1716 7 | ravvicinamenti innaturali, come “calcando i buoni e sollevando i pravi”, “ 1717 14| asinum legnis caricatum calce ferivit, ~ illeque per coelum 1718 18| ma di pellegrino divoto, calchiamo.”~ ~E attendiamo gli ardori 1719 13| confidente e mezzano, gli il calcio dell'asino, e lo ruba e 1720 15| da forze intelligenti e calcolabili, fondate sulla concordanza 1721 15| movono. E chi meglio sa calcolarle, colui vince. Il soprannaturale, 1722 15| a se stesso, che ha mal calcolato le sue forze e quelle degli 1723 14| in quibus ad nubesfumant caldaria centum, ~ plena casoncellis, 1724 9 | della vita, passando le calde ore della giornata in piacevoli 1725 13| io potevo imparar greco o caldeo.~ ~Fra questi studi e imitazioni 1726 2 | a tutti in ira ed in non cale. ~ ~Qui il poeta non ragiona, 1727 15| Roma che agl'iscritti nel calendario romano. O per dir meglio, 1728 19| spicilegio, un dizionario, un Calepino, un lessico, un Cornucopia, 1729 9 | verrà il grande artista, che calerà in questo mondo della natura 1730 9 | Biancofiore”. Alle donne caleva poco di mitologia e storia 1731 5 | destra e nella sinistra un calice e suvvi la patena; Speranza 1732 20| nuova mitologia nelle selve calidonie. Quando comparve l'Ossian, 1733 9 | da quelli levò l'oscura caligine, sì che nella luce triforme 1734 7 | e Cleto e Sisto e Pio e Calisto e Urbano. Gli uomini di 1735 11| il figlio di Apollo e di Calliope, rinacque; così divenne 1736 19| Chiesa primitiva di Lino e di Callisto, a' puri tempi evangelici, 1737 7 | dicesse a Dio: - D'altro non calme -.~ ~Tra queste visioni 1738 8 | coscienza e la voce; egli calò tutto l'universo in Laura, 1739 19| Capua, Cornelio, Doria, Calopreso, che stavano con le idee 1740 12| come “follare” (fouler) per calpestare. Non si ferma sul descrivere 1741 20| sedotte, figli naturali calpestati da' legittimi, poveri oppressi 1742 15| sorte, sendo contento che mi calpesti per quella via, per vedere 1743 19| egli le sue sorti. Più è calpesto, e più s'innalza: ~ ~ E 1744 20| e di Racine. Ranieri de' Calsabigi, celebre per la polemica 1745 19| per calcolo: chè sarebbe calunniare la natura umana. Riforme 1746 16| pare che si gitti la testa, calva nella parte anteriore. “ 1747 11| Pompeo romano, il Ciriffo Calvaneo. Il maggiore attrattivo 1748 18| gente: ~ ~ ... ... E dove ~ calzar potrassi una gentil scarpetta, ~ 1749 5 | patir caldo, gielo, ~ e calzata e vestita andare in cielo. ~ ~ 1750 2 | la cosa: ~ innanzi che ti calzi, ~ guarda da qual piè è 1751 18| son gai ~ per trapunto i calzoni, e come ornate ~ per entro 1752 10| riceveva e mandava sonetti, cambiando lodi con lodi. Ultime voci 1753 6 | pena si potea minuire, cambiare a coloro a cui determinate 1754 6 | colpisce, che “molte lingue si cambiarono in pochi giorni”. Non vi 1755 9 | gli sia toccata quella cameraccia e quel lettaccio, ed esce 1756 12| è il ritratto della sua cameriera, e l'altro, un vero capolavoro, 1757 13| che i suoi staffieri e camerieri, e volendo trarre un utile 1758 12| non è tempo da battere in camicia, facciamo che il diavolo 1759 17| infelice. La sua Clorinda è una Camilla battezzata, tradizione virgiliana 1760 14| Orlandus amavit, ~ utque caminavit nudo cum corpore mattus, ~ 1761 9 | conchiude il poeta “quasi i Cammilli, i Publicoli, i Torquati, 1762 9 | qualche cosa che si move e cammina, e rassomiglia ad un'azione, 1763 19| sicurissima cosa essere camminare per li vestigi de' santi 1764 16| siete l'imitator mio, e voi camminate dietro di me a piè nudi. 1765 19| su di un terreno comune. Camminavano con disugual passo; molti 1766 17| continuamente tutta sua vita camminerebbe: però a' numeri ricorriamo, 1767 16| simile sarebbe detto un camorrista, e molte sue lettere sarebbero 1768 16| cimbalo senza sonagli e un campanile senza campane, per la qual 1769 7 | leone e la lupa, quando a camparlo dal luogo selvaggio esce 1770 17| ortografia in molte parti campata in aria e tentennante, una 1771 11| mondo in cui nacquero e campati in aria, senza base. Non 1772 8 | da Rienzo dall'alto del Campidoglio. Guelfi e ghibellini divennero 1773 6 | ordinato e scritto. Niuno ne campò che non fosse punito. Non 1774 19| or “substerniculum”, or “campus”, or “infinitum”, or “indeterminatum”, 1775 11| nelle giostre i borghesi camuffati da cavalieri riproducevano 1776 9 | magnifici l'abate di Cligny e Can Grande della Scala. Così 1777 17| insopportabili era appunto la Canace dello Speroni. Una sola 1778 16| e guarda le gondole e il Canal grande di Venezia, e rimane 1779 18| cominciarono a contentarsi del canavaccio, o del semplice ordito, 1780 14| ille beatis, ~ iurat, quod cancar veniat sibi, velle per omnem ~ 1781 18| in molti luoghi non si è cancellata. Quanto alle classi colte, 1782 19| affievolite, parte affatto cancellate nella coscienza degli uomini 1783 13| fantastico e licenzioso, cancellati tutt'i limiti di spazio 1784 12| Germania e che avea già cancellato nel suo pensiero il cielo 1785 20| profondità. Rimase dunque ne' cancelli del secolo decimottavo. 1786 6 | messi i franciosi. E il cancelliere e il manescalco di messer 1787 15| ordinario che se ne ride, è cancrena, e non ha rimedio. ~ Tutti 1788 7 | ambulante in processione: sette candelabri, che a distanza parevano 1789 14| dicere messas, ~ his quoque candelam tam grandem, tamque pesentam ~ 1790 11| Lorenzo dice: ~ ~ Eranvi rose candide e vermiglie: ~ alcuna a 1791 9 | cadean sostenuti ~ sopra li candidi omeri, fòro ~ prima 1792 7 | infiamma; ~ ciascun di quei candori in su si stese ~ con la 1793 1 | sua grande freddura, ~ non cangerea natura, ~ se alcun vasello 1794 19| intendi; ~ perchè ratto ti cangi, e' par fugace; ~ per esser 1795 19| forme esteriori, che solo si cangiano e annullano, “perchè non 1796 13| un corpo in movimento e cangiante, che non puoi fissare e 1797 19| universale, dalle forme cangianti al permanente, vedere e 1798 16| che lo aveva esortato a cangiar vita e a scrivere opere 1799 19| abbracciate il vero, ~ non cangiate il presente col futuro. ~ 1800 19| disgusto per una città che cangiava opinione da un all'altro “ 1801 19| vil divegno un dio... ~ Mi cangio in Dio da cosa inferiore. ~ ~“ 1802 20| certe fraschette buse come canne, ~ e le battezzan poi “filosofesse”, ~ 1803 5 | oro e d'argento n'è la sua cannella, ~ le sponde di smeraldi 1804 16| lasciasse poi andare per i canneti”. ~ “Tu parli da eloquente, ” 1805 20| società. Propaganda a suon di cannoni, che compì in pochi anni 1806 17| Ci è un “arma virumque cano” dal principio all'ultimo, 1807 12| donativi impieghi, abbazie, canonicati, era la manna che piovea 1808 19| scuola. Teologo, filosofo e canonista sommo, non era meno versato 1809 19| chè gli empi spesso fur canonizzati, ~ gli santi uccisi, ed 1810 7 | svegliatasi in loro è l'onda canora de' sentimenti. Qui mancò 1811 13| affaticare l'attenzione, cansare in tanta varietà e spontaneità 1812 13| e le stesse forme. Così cansò l'imitazione classica, e 1813 20| osa togliere tutt'i mezzi cantabili e musicali della metrica. 1814 12| quando ~ presi la penna e non cantai d'Orlando. ~ ~Ma l'argomento 1815 13| avea l'aura dipinti...~ ~ Cantan fra i rami gli augelletti 1816 14| quelli ~ ~ qui fingunt, cantant, dovinant somnia genti, ~ 1817 7 | coronati di giglio: ~ ~ Tutti cantavan: - Benedetta tue ~ nelle 1818 17| composero poesie sacre, che si cantavano nelle chiese e nelle processioni. 1819 11| siccome ti frulla”. Così cantavasiCrocifisso a capo chino”, 1820 6 | signore, lucchesi, perugini, e Cante d'Agobbio e molti altri, 1821 20| dice ironicamente: ~ ~ Io canterò d'amor soavemente: ~ molle 1822 20| ornamenti, i trilli e le cantilene: fa antitesi a Metastasio. 1823 15| finisce le sue geste in cantina. Ma questo suo lato comico 1824 20| elegiaco ineffabile è il cànto di Timante, quando la madre 1825 14| Cingar: ~ ~ Solus ibi Cingar cantone tremebat in uno, ~ atque 1826 2 | forte mia nemica ~ fa', canzon, che tu dica: ~ - Poi che 1827 7 | la gente più abbietta, e canzonano e sono canzonati, maliziosi, 1828 7 | abbietta, e canzonano e sono canzonati, maliziosi, bugiardi, plebei, 1829 1 | distisa. ~ Acquistiti riposo, canzoneri: ~ le tue paraole a me non 1830 11| fino a' tempi nostri. Molti canzonieri uscirono in questo secolo; 1831 9 | come frammento discorde e caotico ne' suoi romanzi epici e 1832 15| acciocchè, sendone molti capaci, alcuno di quelli più amati 1833 5 | gradazioni, che lo rendono capacissimo di un grande sviluppo artistico. 1834 20| allargarono. Il censo e la capacità apersero la via a' più alti 1835 6 | Eragli risposto che era una capanna, quando era un ricco palazzo.”~ ~ 1836 19| giureconsulti eminenti, Capasso, D'Andrea, D'Aulisio, Argento, 1837 19| Garzoni, il Summonte, il Capecelatro, il Tesauro, il Roncioni: 1838 12| man par avergli entro i capegli. ~ Tre volte innanzi la 1839 12| colombo, ossa di morti, capestri d'impiccati, pugnali e spade 1840 11| et singularem voluptatem capiebat spectandis rebus, in quibus 1841 7 | sudato parecchi secoli per capirti; e poichè non ti vuoi far 1842 13| o di alcun nibbio? ~ ~ - Capisco - dice Cinzio. La poca esperienza 1843 20| società che li violava. I capiscuola erano Rousseau, Voltaire, 1844 19| sviluppato questo concetto capitalissimo, che le serie del mondo 1845 5 | Sensualità e tutte le sue forze capitanate dall'Odio. Le tre virtù 1846 12| quando voglia gliene venisse, capitar male, che non si saperrebbe 1847 13| ritratto della Discordia, capitata da san Michele in un convento 1848 20| esecuzione. La Mandragola, capitatagli ch'era giovanissimo, gli 1849 16| Boccaccio è uno di quei merli capitati nelle unghie di una cortigiana 1850 7 | sia più briccone di lui, e capite che non è disposto a guastarsi 1851 15| la nostra Donna che non càpiti male”. ~ ~Quel fatto il 1852 19| negazione; non può ... esser capito, in quanto può esser 1853 15| intratteneva i miei divoti. Capitommi innanzi questo diavolo di 1854 9 | coscienza che sono usciti questi capolavori, modelli idealizzati a uso 1855 3 | suo animo è tranquillo, fa capolino il dottore, il retore e 1856 12| quali Pietro Bembo, il caposcuola, e monsignor Guidiccioni 1857 4 | uomo, cittadino nato di Capova del regno di Puglia, il 1858 9 | mutamento nello spirito dovea capovolgere la base della letteratura. 1859 15| maggiori” del sillogismo, sono capovolte e compariscono in ultimo 1860 11| Santa Maria Novella, la cappella di San Pancrazio, il palazzo 1861 15| Decennali:  ~ la voce d'un Cappon tra cento Galli, ~ ~e qualche 1862 15| rendevano possibile Savonarola, Capponi, Michelangiolo, Ferruccio, 1863 16| Lombardia, da ultimo si fe' cappuccino in Ravenna. Salito al pontificato 1864 11| la vite, il montone, la capra, gli uccelli, le aurette, 1865 14| pascebamque meas virda per arva capras. ~ Nulla travaiabant vodam 1866 11| faceto. Mergellina, Posilipo, Capri, Amalfi, le isole, le fonti, 1867 9 | sue forme umoristiche e capricciose che gli darà l'Ariosto.~ 1868 18| infiniti, nascono rapporti capricciosi, arbitrari tra le cose, 1869 14| properant, datur his extemplo capuzzus. ~ ~La moltiplicità de' 1870 11| tolto il cacciator gli suoi car figli; ~ rabbiosa il segue 1871 19| la Napoli sacra di Cesare Caracciolo e la Sicilia sacra del Pirro, 1872 11| Bianciardino, Marsilio, Caradoro, Manfredonio, Falcone, Salincorno, 1873 17| ed Odoardo, dove le note caratteristiche sono la grazia e la dolcezza. 1874 20| fenomeno ho già notato come caratteristico della nuova letteratura. 1875 13| analitica, pittoresca, che caratterizza la nuova letteratura, che 1876 19| dovessi con una sola formola caratterizzare il mondo di Bruno, lo chiamerei 1877 2 | forosette, egregiamente caratterizzate, che gli cavano di bocca 1878 13| perfettamente distinto e caratterizzato. Quadro, piccolo o grande 1879 19| conoscere a don Niccolò Caravita, un avvocato primario e “ 1880 6 | nella vita attiva, così nel carbonaio del Passavanti come nell' 1881 13| di una gemma ~ ~ più che carbonchio lucida e vermiglia. ~ O 1882 12| scrisse sulle anguille, i cardi, la peste, le pesche, la 1883 13| dico che, se 'l sacro ~ cardinal comperato avermi stima ~ 1884 6 | storia, la storia del santo. Cardine di questo mondo morale è 1885 19| forno, del martello, della carestia, della peste”. Obbietto 1886 14| vodarunt, ~ postquam pane caret cophinum, vinoque berillus ~ 1887 19| come chi ti faccia una carezza. Cinque volte si tentò di 1888 15| o “gli uomini bisogna carezzarli o spegnerli”. Di queste 1889 20| tenerezze, e minacce che sono carezze. C'è della Lisetta e della 1890 7 | ingemmarla, girarle attorno carezzevole, può abbigliarla, non possederla. 1891 20| suo contenuto, e intento a caricarlo quasi per suo passatempo, 1892 12| buffoneria è senza grazia, spesso caricata troppo, e lontana da quel 1893 14| cavallam, ~ utque asinum legnis caricatum calce ferivit, ~ illeque 1894 19| cattedre, nella Corte le cariche, nelle parrocchie i pulpiti, 1895 9 | natura? De' suoi personaggi carichi di emblemi e di medaglie 1896 6 | nostra reverendissima e carissima mamma se ne andò in paradiso 1897 6 | della sua presenzia... . Carissimo fratello, io sono fatto 1898 16| vostri servi, erarii della caritade e subbietti della clemenza. - 1899 15| i suoi polli:~ ~ “Le più caritative persone che sieno son le 1900 14| Franzae, ~ innamoramentum Carlonis, et Aspera-montem, ~ Spagnam, 1901 20| spazio uscivano in luce il Carmagnola, l'Adelchi e i Promessi 1902 14| Phoebus grattans chitarrinum carmina dictent...~ ~ Pancificae 1903 7 | Lucifero è immenso e stupido carname, il gradino infimo nella 1904 14| Pulcinella, un Virgilio carnascialesco. Alione astigiano e qualche 1905 14| caricatura o un travestimento carnevalesco della cavalleria in uno 1906 9 | immaginazione. E sono forme piene, carnose, togate, minutamente disegnate. 1907 11| sua licenza. Uscivano di carnovale, come si costuma anche oggi, 1908 12| proprio come comparare ~ Caron dimonio all'agnol Gabriello. ~ ~ 1909 11| vergognosa, e l'ellera che va carpone co' piedi storti, o l'erba 1910 19| Possevino, i viaggi del Carreri napolitano, che nel 1698 1911 11| come si costuma anche oggi, carri magnificamente addobbati, 1912 20| diede principio alla sua carriera, e pervenne a quel grado 1913 14| fisonomia: ~ ~ Beldovina tamen cartam comprarat et illam ~ letrarurm 1914 20| dalla invasione delle teorie cartesiane e da' sistemi assoluti del 1915 1 | qua e e messe insieme a casaccio.~ I poeti siciliani di questo 1916 20| Bradamante una spigolistra casalinga; Marfisa, l'eroina, guasta 1917 16| voi, per non esser voi. I casamenti, benchè sien pietre vere, 1918 14| robasse botegas, ~ sgardinasse casas et sgallinasse polaros: ~ 1919 20| prete per nobilitare il casato; ma sul più bello fu costretto 1920 18| volgarità, e la sua grazia è cascaggine; affettato e pretensioso 1921 9 | prima novella, gli è come un cascar dalle nuvole e un domandarti 1922 11| voler essere uccello per cascarle in grembo è un bel tratto 1923 13| prosa, a quel modo che è cascata la rosa da quella sua altezza 1924 13| che l'ultimo verso par ti caschi per terra, come vil prosa, 1925 14| dal Tosco facilmente io casco. ~ ~Una lingua cruda, che 1926 12| immortalarmi come il cavalier Casio, ma per fuggire la fatica 1927 14| caldaria centum, ~ plena casoncellis, macaronibus atque foiadis. ~ 1928 13| studi e imitazioni uscì la Cassaria, una commedia in prosa, 1929 5 | il pasto radici, frutta, castagne e noci, il romito prega, 1930 2 | attecchì in Italia. Castella e castellane col loro corteggio di giullari, 1931 20| poeta cesareo, all'abate Casti: - Ora fatemi le parole. -~ ~ 1932 5 | esortati gli spettatori a castigare la carne e a pensare alla 1933 17| Piacque quella maggiore castigatezza e correzione nelle forme, 1934 19| tre sciocchi beffardi e castigati, abbracciano la vita nelle 1935 13| arma? ~ Mystica quis casto castius Hyppolito? ~ ~Ma Ippolito 1936 14| non speties, numeros, non casus atque figuras; ~ non Doctrinalis 1937 19| giornali, biblioteche, cataloghi, e simili mezzi di diffusione. 1938 14| Taprobana gens portugalla catavit.~ Hisque decem faciet per 1939 19| borioso smontando de la sua catedra, come colui c'ha disposti 1940 13| Lycori, De Megilla, e fino De catella puellae, imitazione felice 1941 4 | antiche versioni è il Libro di Cato o Volgarizzamento del Libro 1942 13| aliud poscat, procul este Catones ...~ ~E scrive De puella, 1943 9 | Publicoli, i Torquati, Fabrizi, Catoni, Fabi, Scipioni ... in te 1944 12| Berni ci si prova nella Catrina e nel Mogliazzo, imitazioni 1945 2 | alle grandi ombre di una cattedrale. Ma ciò che prevale in Iacopone 1946 15| in mezzo, quando si vuol cattivare i popoli o gli eserciti. 1947 17| volontario di Rinaldo e la cattività di Argillano. Da queste 1948 19| storia, era il “probare per causas”, il generare la storia 1949 17| disciplina. “Si non caste, tamen caute.” Al cinismo successe l' 1950 19| farà danno. Richiedono sola cautela che non ci sia scandalo, 1951 7 | falso amore è “appetito non cavalcato dalla ragione”. Il vero 1952 14| Meschinique provas, et qui “Cavalerius Orsae” ~ dicitur, et nulla 1953 14| retro mortam tirabat ubique cavallam, ~ utque asinum legnis caricatum 1954 13| cardinale d'Este:~ ~ E di poeta cavallar mi feo:~ vedi se per le 1955 13| nostro poeta, ne fece un “cavallaro”, mandandolo qua e in 1956 20| impiegati invasero lo Stato come cavallette, ciascuno esercitando per 1957 19| studi a migliorare la razza cavallina o bovina, e si lasci al 1958 13| concetto e lo rende comico, cavandone la bizzarra concezione che 1959 2 | caratterizzate, che gli cavano di bocca il suo segreto 1960 18| che stimolo e occasione a cavargli fuori tutta la sua erudizione 1961 17| e nel Petrarca, e se ne cavarono grammatiche, dizionari e 1962 5 | bisognerà che tu te lo cavassi. ~ Deh! fa a mio modo, piglia 1963 18| assai istruttivo, e se ne caverebbero elementi preziosi per la 1964 14| Veggasi la descrizione della caverna di Eolo e della tempesta, 1965 5 | mettigli al collo una grossa cavezza, ~ non lasciar mai la vendetta 1966 13| incalzata da Rinaldo pare una cavriola fuggente, che abbia veduta 1967 18| come di Pietro, Paolo, Cecilia, Maria Maddalena, Stefano, 1968 18| insipide Maddalene Lucie Cecilie, Stefani e Sebastiani. Dante 1969 14| Orsae” ~ dicitur, et nulla cecinit qui laude Leandram. ~ Vidit 1970 20| Osmida e Selene nella cecità del suo furore, le sue credulità, 1971 20| dispute, insino a che Goldoni, cedendo il campo, andò a Parigi. 1972 19| aristotelico-scolastico cedeva il campo a un metodo organico, 1973 15| savi di Firenze avrebbono ceduto alla tempesta”, e intende 1974 12| interessava alle sorti di Cefalo e agli amori di Ergasto 1975 2 | quando pure è costretto a celare sotto benda i suoi concetti 1976 11| sottigliezze, come nelle rime tanto celebrate del Ceo, del Notturno, del 1977 11| chiamavaunicoDante, celebrava la facondia e la vena del 1978 19| sua dottrina si diffondeva celeremente, propugnata da Bruno, da 1979 11| mobile e superficiale, a celeri apparizioni, e mentre fissi 1980 12| fa che accrescere forza e celerità al movimento e dargli coscienza 1981 4 | guardare il cielo, e le celestiali cose contemplare e vedere? - 1982 7 | Omero, Aristotile, papa Celestino, Bonifazio, Clemente, Bruto, 1983 14| che sotto questi nomi si celino gl'irrequieti studenti di 1984 12| e le dugento novelle di Celio Malespini, gentiluomo fiorentino, 1985 15| furioso. Lodò il poema, ma non celò il suo dispiacere di essere 1986 13| iam spretis, quatiat celticus ausones? ~ ~Che importa 1987 17| totalità politica fortificata e cementata da idee religiose, morali 1988 12| Davide hanno un riscontro nel Cenacolo, nella Sacra famiglia, nella 1989 11| politica. Hai plebe infinita, cenciosa e superstiziosa, la cui 1990 12| decamerone, e il Lasca le sue Cene a Firenze, e il Giraldi 1991 2 | preziosa seta, ~ vetro da laida cenere, ~ e da rame moneta. ~ ~ 1992 11| Vitruvio moderno”, hai cenni di parecchie invenzioni 1993 19| frivola apparenza. Momo, il censore divino, ne resta intrigato, 1994 13| propone di berteggiare di censurare, ma unicamente di sfogare 1995 20| fervore di libertà Monti fu censurato per la sua Basvilliana con 1996 20| Posti tra il vecchio, che censuravano, ed un nuovo modo di scrivere, 1997 7 | demòni dell'antichità, i centauri e le arpie, e incontriamo 1998 19| metà del secolo. Alberico Centile nel suo libro De iure belli 1999 20| onnipotenza dello Stato, al centralismo governativo. L'ecletismo 2000 20| caccia degl'impieghi, e centralizzando gli affari sopprimeva ogni 2001 13| cavalleresco. ~ La forza centripeta è assai fiacca in questo 2002 14| ad nubesfumant caldaria centum, ~ plena casoncellis, macaronibus 2003 11| rime tanto celebrate del Ceo, del Notturno, del Serafino, 2004 2 | e messer Messerino e ser Cerbiolino, con quel suo parlare sotto 2005 10| vesta: ...~ ... già mai non cercan loco ~ dove si faccia delle 2006 7 | Lamartine alla sua volta cercandolo colà e non vel trovando, 2007 18| concetti, ma nelle forme, cercandosi i modi più disusati in dir 2008 12| senza che si dia la pena di cercarle. Ecco la magnifica pittura 2009 17| lentamente elaborando, dobbiamo cercarli nell'opposizione fatta a 2010 17| cosa era la stessa, dovea cercarsi una diversa parola, tacere 2011 20| comprende come la poesia si cercasse in quel tempo fuori della 2012 19| acquistarne un altro. ~ A che cercatelunge diviso, ~ se in


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