1166-allar | allat-artem | arter-biasi | biava-cerca | cerch-conne | conob-decre | decus-ditir | ditta-estin | estir-frena | frequ-ideal | idear-infor | infra-iudic | iugo-mante | manth-nasco | nastr-papal | papi-ponti | popin-putri | puzza-rient | riesc-salut | salva-seren | serge-spian | spiar-temea | temen-ugoni | uguag-vota | vote-zugo
grassetto = Testo principale
Capitolo grigio = Testo di commento
4517 12| a far voi, attendendo a frequentar quelli banchetti che si
4518 9 | vedea, poneva mente. ~ ~Frequente è in lui l'uso dello sdrucciolo
4519 4 | o dure, sgrammaticature frequenti, nessun indizio di periodo,
4520 1 | in ultimo concede, tema frequentissimo nelle canzoni popolari di
4521 18| del Marino, di colorito freschissimo e moderno, tutto impregnato
4522 2 | in parecchi poeti. Dino Frescobaldi, Rustico di Filippo, Guido
4523 20| morale. Ma queste sintesi frettolose, queste soluzioni spesso
4524 11| incalzare di versi senza posa, frettolosi, poco curati, gli uni addossati
4525 7 | esattezza. Vedete Brunetto e Frezzi. Ivi tutto è chiaro, logico
4526 12| per la lunga consuetudine frigido e ottuso, che non ha più
4527 14| trombettae tararan iam frisolando sonant. ~ ~Il Rodomonte
4528 18| ostentazione di originalità, la frivolezza sotto forme pompose e solenni,
4529 7 | bella in terra. ~ ~ Non frondi verdi, ma di color fosco: ~
4530 18| obblio le opere servili, frondose e adulatorie, e serba grata
4531 19| quel fraseggiare d'uso, frondoso e monotono, trovi concetti
4532 20| anche la storia divenne il frontispizio obbligato della critica,
4533 9 | l'immaginazione e riesce fronzuta, com'è spesso nelle introduzioni.
4534 9 | all'ombra di mille arbori fronzuti, ~ in abito leggiadro e
4535 7 | piuttosto i diavoli che vanno in frotte, e si mescolano in ignobili
4536 18| venutogli dalla scuola, e non frugato dalla sua intelligenza,
4537 18| semplice esteriorità. Si frugava nel vecchio arsenale classico,
4538 15| atomi perduti, “numerus fruges consumere nati”. E parimente
4539 5 | sentenzia, ~ che la venghi a fruir la mia presenzia. ~ ~E l'
4540 11| dice un poeta, “siccome ti frulla”. Così cantavasi “Crocifisso
4541 7 | caricatura e dell'ironia, frustando i predicatori plebei di
4542 14| diversi aspetti è in fuga, frustato a sangue dal terribile frate,
4543 5 | demòni armati di lance, di fruste, di martelli infocati, cadaveri
4544 1 | Firenze nella Canzone tra il Frustino e la Crestaia.~ Ciascuna
4545 19| verrà ad essere ociosa, sarà frustratoria e vana, come indarno è l'
4546 16| sudore de' miei inchiostri mi fruttano la felicità e la rinomanza.
4547 15| e desidèri che più tardi fruttificarono e agevolarono l'opera del
4548 7 | infiamma come esca sotto fucile, e ci troviamo in una pozzanghera
4549 9 | elementare dello spirito. La fucina dove si fabbricavano motti,
4550 13| pressa quibus nostro colla fuere iugo, ~ ~svolge l'occhio
4551 13| la sua quiete e il suo “fuge rumores”. Ci è in questo
4552 13| Rinaldo pare una cavriola fuggente, che abbia veduta la madre
4553 11| se troppo ti accosti, ti fuggirà come Euridice. È un mondo
4554 9 | amante or qui venisse, ~ ~ fuggiremo noi quinci per paura? -~ -
4555 15| tempi avversi, pensarono a fuggirsi e non a difendersi.”~ ~Degli
4556 9 | cui le due risposer: - Chi fuggisse, ~ poco savia saria con
4557 8 | peccato, che vede gli anni fuggiti con tanta rapidità senza
4558 20| la Pia del Sestini; la Fuggitiva, l'Ildegonda, i Crociati
4559 7 | rimaso canto solitario. ~ Le fuggitive apparizioni degli angeli
4560 19| Poneva le premesse e gli fuggiva la conseguenza. Gli è perchè,
4561 6 | le ruberie si faceano, e fuggivansi gli arnesi alle case degl'
4562 13| drizza Michelangel le ale, ~ fuggon le nubi e torna il ciel
4563 7 | più turbe di splendori ~ fulgorati di su da' raggi ardenti, ~
4564 7 | di riviera, ~ fulvido di fulgore, intra duo rive, ~ dipinte
4565 7 | senza veder principio di fulgori.~ ~ Sì come 'l Sol che si
4566 14| Chiesa e de' papi, e Aletto fulmina ugualmente guelfi e ghibellini,
4567 19| quali non dubitò Paolo V di fulminare l'interdetto su tutta la
4568 7 | forza fisica, ma armato del fulmine: ~ ~ ... ... con minaccia~
4569 7 | lume in forma di riviera, ~ fulvido di fulgore, intra duo rive, ~
4570 9 | scellerate e ladre. ~ ~ Ravenna fummi albergo del mio esiglio; ~
4571 14| o macaroneam Musae quae funditis artem...~ ~ Non mihi Melpomene,
4572 11| quei misteri e cerimonie funerali invocare da Dio aiuto ...
4573 9 | allegria che vi domina è funestata da tristi accidenti, che
4574 19| n fratellanza l'imperio funesto. ~ ~Base dell'età dell'oro
4575 7 | il suo concetto e la sua funzione. Il diavolo è l'ironia incarnata:
4576 7 | ricadde e più non parve fuora. ~ ~Brunetto raccomanda
4577 15| tocca “la vita spregiata del fuoruscita”. Miglior consiglio è portarsi
4578 11| astutamente al fero tigre fura; ~ e benchè innanzi assai
4579 16| la cortigiana, la serva furba e mezzana, il figliuolo
4580 16| mezzo di quel suo mondo furfantesco vivamente particolareggiato.
4581 19| astrazione, sì che pare insana e furiosa, come posseduta dallo spirito
4582 6 | ne furono i fiorentini, e furonvi messi i franciosi. E il
4583 18| autore del Rinaldo, dedito a furtivi e disordinati amori, era
4584 11| visto, era il passatempo furtivo anche delle donne colte
4585 18| voluttuosissima, e il bacio preso per furto diviene il luogo comune
4586 14| pedantorum baias, totidemque fusaras. ~ Fecit de cuius Donati
4587 6 | lenti e storici; e non per fusioni preconcette, ma per graduale
4588 19| elementi nè le stelle ~ (benchè fusser di noi più forti e belle) ~
4589 19| per questa ricerca non vi fussero mai stati per noi nè filosofi,
4590 5 | virtù perfetta, ~ che tanto fust'accetta al Verbo eterno... , ~
4591 6 | quanto che con teco, che mi fusti cagione di acquistare tanto
4592 17| disputavano sottilmente e futilmente sul genere eroico e sulle
4593 11| parecchi avvenimenti, le future sorti di principi e di pontefici,
4594 19| est quod fuit? Ipsum, quod futurum est. Nihil sub sole novum”.
4595 15| accresce. E Ligurio non solo lo gabba, ma ci si spassa, e gli
4596 11| si diletta ir gli uomini gabbando, ~ chi si diletta di filosofia, ~
4597 15| istrutto e che sa di latino, gabbato facilmente da uomini, che
4598 17| l'Inquisizione e per la gabella de' frutti, cagionato da
4599 13| commissario, ~ provveditore, gabelliere, giudice, ~ notaio, pagator
4600 14| ruinat, ~ quae superans altam gabiam strepitosa trapassat, ~
4601 7 | domanda: - Che hai? - E Gaddo che gli dice: - Perchè non
4602 19| cardinale fra Tommaso da Gaeta, a cui il Sarpi fa dire:~ ~ “
4603 13| movenze vivacissime, sono gagliarde diversioni e distrazioni
4604 20| perchè era questo, che, nato gagliardissimo di pensiero e di affetto,
4605 18| Lungo fora a narrar come son gai ~ per trapunto i calzoni,
4606 19| Bombino, il Montano, il Gaieta, da lui celebrati insieme
4607 12| Colonna, Gaspara Stampa, Galeazzo di Tarsia e pochi altri,
4608 18| vittorie su' pirati delle galee toscane, la battaglia di
4609 18| Intrepidi, gli Olimpici, i Galeotti, gli Storditi, gl'Insipidi,
4610 9 | naufragata qui come un frammento galleggiante nella vastità delle onde.
4611 7 | poetiche. Qui trovi come in una galleria di personaggi eroici Francesca,
4612 19| Portoreale e le libertà gallicane, preludi di quel movimento,
4613 20| Napoli e a Milano venivano gallonati nelle anticamere regie.
4614 14| Nunc brazzus Ragni, nunc gamba cruenta Pedocchi, ~ nunc
4615 12| borghesi, come il conte Gambara di Brescia, il Chigi, i
4616 18| grande interprete in Giovanni Ganassa, da Bergamo, che nel 1570
4617 19| Carlo Emmanuele, e fino papa Ganganelli, che alla pubblica opinione
4618 18| la man che fabbricò sul Gange ~ i regni agl'Indi, e sull'
4619 14| Dumque dei coenant, puero Ganimede ministro, ~ multa super
4620 19| a Filippo di Spagna poco garbasse trar di prigione un così
4621 16| Il vostro giudizio ha garbo. ~Boccaccio - Purch'io sia
4622 12| avviluppato che è assai vicino al garbuglio. Si cerca ne' fatti il nuovo
4623 2 | quel tempo fra tante feroci gare politiche la letteratura
4624 11| Bologna e Firenze. Padova gareggia con Bologna. Il mezzodì
4625 20| in Utica. Più tardi volle gareggiare co' grandi poeti francesi,
4626 19| avveniva in Italia. I principi gareggiarono nelle riforme, Carlo terzo
4627 13| Inviato governatore in Garfagnana, alza le strida perchè il
4628 4 | Corradino, che quando era garzone, si avea in compagnia dodici
4629 20| ferrate, l'illuminazione a gas, i telegrafi, la libertà
4630 12| Costanzo, Vittoria Colonna, Gaspara Stampa, Galeazzo di Tarsia
4631 12| cavalli e falconi e bisce e gatte fatate che fanno maraviglie,
4632 17| quelle borghesie oziose e gaudenti era il romanzo, il maraviglioso
4633 11| illepidi atque inelegantes”, e “gaudet nitore”, e rassomiglia alla
4634 1 | Quando spande li sguardi gaudiosi ~ par che 'l mondo si allegri
4635 16| nel più minuto. Pietro vi gavazza entro, come nel suo elemento,
4636 20| Ferruccio, la Battaglia di Gavinana, la Difesa di Nizza, la
4637 20| minacciando tremare, arder gelando, ~ piangere in mezzo all'
4638 12| la peste, le pesche, la gelatina, e sopra Aristotile, il
4639 12| bottaio e nella Circe del Gelli, nell'Asino d'oro e ne'
4640 18| tempo, la gelosia, e nel gelo di dottrine platoniche e
4641 9 | rosse come fuoco ~ ti serbo gelse, mandorle e susine, ~ fravole
4642 1 | fontana ~ intorneata di fior gelsomino. ~ Sentìa l'àire soave a
4643 17| elegiaco spinto sino al gemebondo, un idillico spinto sino
4644 9 | intelligibili? Questo edificio gemeva già sotto i colpi dei nominalisti,
4645 10| Antonio Cocco, e Angelo da San Geminiano, e Andrea Malavolti, e Antonio
4646 17| Solimano, che ~ ~ ... ... gemito non spande, ~ nè atto fa
4647 14| Siccaboronem, ~ vitaque cum gemitu sub Phlegetonta fugit. ~ ~
4648 11| prope divinum” dicebat... Gemmis floribus, ac locis praesertim
4649 20| avvezzo a ufficio più di gendarme che di soldato. Il clero,
4650 7 | era per gli occhi e per le gene ~ di benigna letizia, in
4651 7 | personale, l'uomo si sente generalizzare, si sente più come genere
4652 8 | impressione, l'impressione generalizzata e spiegata, come è nella
4653 9 | personificazioni, forme generalizzate nell'intelletto. Questa
4654 9 | parte la maggiore coltura, generando un più vivo sentimento della
4655 14| brodae, ~ quae lacum suppae generant, pelagumque guacetti. ~
4656 19| distinta nella generata e generante, o producente e prodotta”.
4657 6 | loquela propria e “delli suoi generanti”, e suo “introducitore”
4658 3 | Dante ha l'istrumento atto a generarlo, è la prima fantasia del
4659 15| politico. ~ Le idee che generarono quelle istituzioni sono
4660 9 | dallo spirito che le ha generate: il passato per lungo tempo
4661 15| disciplinate d'idee, mobili e generative, venute fuori da un vigor
4662 19| e ne cerca il principio generatore. Anche la sua Ragion poetica,
4663 7 | L'arte come la natura è generatrice, e le sue creature sono
4664 1 | della lingua latina. Il nome generico della nuova lingua, come
4665 9 | diviene una creazione sui generis, un organismo vivente, è
4666 20| affetti, e tratte ad atti generosi per impeti subitanei. Se
4667 11| vita quieta e felice di Genipatro, nel quale intravvedi Battista: ~ ~ “
4668 20| gli dite mai ~ qual era il genitor. ~ Come in un punto, o Dio, ~
4669 20| con la dolce consorte il genitore, ~ coppia gentil d'illustre
4670 14| oculi cilios distesos usque genocchios. ~ Ad zocolos ibit, quos
4671 2 | che trovi nel paese: ~ al Genovese, in Genova, ~ ed in Siena,
4672 20| Tutto era riforma. L'abate Genovesi, Verri, Galiani davano addosso
4673 14| ferebat: ~ quos in Taprobana gens portugalla catavit.~ Hisque
4674 14| secum portavit in aequora gentes. ~ ~La stessa ricchezza
4675 13| nuper ab occiduis illatum gentibus, olim ~ pressa quibus nostro
4676 9 | fanciullezza, e ne' suoi atti gentilesca e piacevole molto, con costumi
4677 9 | in abito leggiadro e gentilesco ~ ~tende lacci ~ ~ con gli
4678 19| passò in ipocrisia, le gentilezze ~ in cerimonie, e 'l senno
4679 19| corrisponde la logica, “fas gentium”, una scienza dell'espressione
4680 1 | impersonale, ritratto immediato e genuino di quel tempo. ~ E studiando
4681 19| quell'altro è “humile dicendi genus”. Questa orazione è aspera,
4682 17| maggiore esattezza storica e geografica. Nelle sue tendenze critiche
4683 4 | coltura. Anacronismi ed errori geografici sono accoppiati con la più
4684 18| e in atto non di curioso geografo, ma di pellegrino divoto,
4685 9 | nel quanto, sì che pare un geometra misuratore. Delle ciglia
4686 19| nella filosofia la forma geometrica, credendo che in virtù della
4687 20| Bella selvaggia, la Bella georgiana, la Dalmatina, la Scozzese,
4688 11| ci è Virgilio con la sua Georgica, ci è il Petrarca con la
4689 17| sua”. Nell'Odissea, nelle Georgiche, nelle Stanze, ne' giardini
4690 9 | Nabuccodonosor, nelle lamentazioni di Geremia; e ciò che i poeti vollero
4691 13| Quis patre invicto gerit Hercule fortius arma? ~
4692 2 | Larghezza, Temperanza, germane d'amore, che cacciate dal
4693 20| potenti gl'influssi francesi e germanici. Là s'inaugurava nel Caffè
4694 19| di Adriano sesto, “uomo germano, e pertanto sincero, che
4695 9 | terreno naturale su cui germina il comico. Un'allegrezza
4696 13| par che 'l terren ve le germogli, ~ come vermène germogliar
4697 7 | vive quando da sentimento germoglia sentimento; l'uomo vive
4698 7 | ora di mezzo a quelle fa germogliare la vita. Qui cade in puerilità,
4699 7 | nell'ultimo del purgatorio, germogliata dall'albero infausto del
4700 19| Di mezzo alla narrazione germogliava l'allusione, la confutazione,
4701 17| che produce la morte di Gernando, l'esilio volontario di
4702 7 | poema è divenuto un immenso geroglifico, un mondo ignoto, alla cui
4703 6 | che tuoni sopra Gomorra o Gerosolima: ~ ~ “Levatevi, o malvagi
4704 19| prenderne un'altra. Il povero Gervasio, che fa nel dialogo la parte
4705 14| Orlandi tantum gradant, et gesta Rinaldi; ~ namque animum
4706 19| anco peggiore, l'educazione gesuitica, eunuca e ipocrita. I più
4707 1 | mare, ~ ed hai rotto li geti e sei fuggito, ~ quando
4708 7 | duolo”, che lacrimano e gettano le alte strida, che fanno
4709 20| E morto il Gravina, si gettò avidamente sul frutto proibito,
4710 1 | amore - era aigua fredda e ghiaccia. ~ Ma el m'ha sì allumato ~
4711 11| Dante con le sue opinioni ghibelline, ispirava più tardi l'Africa
4712 9 | il Saladino, e Alfonso, e Ghino di Tacco, e il negromante
4713 11| cavalleresco della plebe, ghiotto, millantatore, ignorante,
4714 16| il parassito, il servo ghiottone, la cortigiana, la serva
4715 7 | coi santi e in taverna coi ghiottoni.~ ~Il suo riso è amaro;
4716 12| vivono eterni i capricci e i ghiribizzi di un cervello ozioso e
4717 12| e lunga infino al petto, ghiribizzoso molto e fantastico; aveva
4718 4 | rappressò verso me, e prese i ghironi del suo vestimento, e forbimmi
4719 11| così profondo obblio che giacciono ancora polverose nelle biblioteche. ~
4720 20| quella forma. - Parini dunque giacerà nella fossa comune accanto
4721 20| virtù, verità, libertà giacevano sotto l'oppressione di un
4722 18| Adone, o bell'Adon, tu giaci, ~ nè senti i miei sospir,
4723 20| di quell'odio feroce da giacobino, che non potendo spiegarsi
4724 7 | Gerusalemme celeste frate Giacomino da Verona nel secolo decimoterzo. ~
4725 6 | spossò. E per otto settimane giacque senza potere alzare il capo,
4726 18| nericate, morate, purpuree, gialle, bronzine, dorate, scarlattine,
4727 13| rispondesse a capello al giambo. Nè in questa forma sgraziata,
4728 15| il Giovio, il Varchi, il Giambullari e gli altri storici. I fatti
4729 17| come il Guicciardini, il Giannotti, il Paruta, il Segni, il
4730 7 | misero a interpretare questo Giano a due facce o piuttosto
4731 19| Provinciali di Pascal, e il giansenismo e la scuola di Portoreale
4732 12| Viaggio al Parnaso, e la Gigantea dell'Arrighi, e la Nanea
4733 7 | una di quelle costruzioni gigantesche e primitive, vere enciclopedie,
4734 20| Donne erranti, filosofesse, gigantesse, figli naturali, ratti di
4735 14| Altobellum, Morgantis bella gigantis, ~ Meschinique provas, et
4736 20| borghese avventuriere, tipo Gil Blas. E ci fu anche la donna
4737 2 | dal plebeo “allo letto ne gimo” di Ciullo: ~ ~DONNA ~Tanto
4738 19| del passato era come una ginnastica intellettuale, dove lo spirito
4739 10| Franco Sacchetti, e piegò le ginocchia di Giovanna innanzi a Caterina
4740 12| letto ~ a petizion di chi gioca a primiera? ~ Direbbon poi
4741 14| ottavo libro: ~ ~ Postquam giocarunt nummos borsamque vodarunt, ~
4742 11| genere è la pittura de' giocatori nella Cena di famiglia e
4743 15| Machiavelli, l'uomo che giocava all'osteria e l'uomo che
4744 2 | Umiltà: ~ ~ E questa era gioconda ~ onesta e mansueta, ~ e
4745 7 | creatura, con l'ingenua giocondità di fanciulla, con la leggerezza
4746 18| e ad abilità tecnica, un gioiello. Tutto ciò che chiarezza
4747 20| imparruccata e incipriata, che gioiosamente declamava tirannide e libertà,
4748 9 | ripigliano le danze e le gioiose canzoni nella guelfa Firenze;
4749 20| sta tutto al di fuori, gioioso e spensierato, indifferente
4750 20| dolor, ~ gioisco al tuo gioir, ~ ed ogni tuo desir ~ diventa
4751 20| Mi dolgo al tuo dolor, ~ gioisco al tuo gioir, ~ ed ogni
4752 20| Carlo e Isabella, Davide e Gionata, Icilio e Virginio, e i
4753 19| inchiniamoci prima innanzi a Giordano Bruno. Cominciò poeta, fu
4754 19| cominciò a Roma nel 1668, il Giornale de' letterati, e il Cinelli
4755 20| classici e romantici. Il giornalismo, mancata la materia politica,
4756 6 | come Carlo di Valois, “che giostrò con la lancia di Giuda”,
4757 18| più civettuoli e fioriti Giovambattista Zappi. La degenerazione
4758 9 | viepiù vezzosa ~ che 'l giovanetto agnel ne la pastura; ~ e
4759 20| Mandragola, capitatagli ch'era giovanissimo, gli avea fatta molta impressione.
4760 13| Oh gran contrasto in giovenil pensiero ~ desir di lauda
4761 16| veramente onorevolmente mi gioveranno, e son io regalato di trecento
4762 2 | vivo qui sola soletta ~ giovin rinchiusa dalla madre mia, ~
4763 9 | famiglia? Tu gli hai con subito giramento tolte tutte queste cose,
4764 9 | la conoscenza del mondo. Girando di città in città, si mostrava
4765 7 | appariscono ne' nove cieli che girano intorno alla terra, la luna,
4766 7 | è abbracciata in un solo girar d'occhio, con sì stretta
4767 19| ed amor, ma sol per noi girare: ~ ~ poi tutte genti barbare
4768 7 | sontuosamente, ingemmarla, girarle attorno carezzevole, può
4769 11| tu le cogli in una sola girata d'occhio. L'ottava non ha
4770 20| liberali gli “Arlecchini”, i “Girella”, gli “eroi da poltrona”,
4771 7 | albergo del nostro desiro; ~ e girerommi, Donna del ciel, mentre ~
4772 20| viste nello spazio, che gli girino intorno, ma come oggetti
4773 20| Quando comparve l'Ossian, girò la testa a tutti: tanto
4774 20| comune condanna, giacobini e girondini, Robespierre e Danton, Marat
4775 7 | di corona, ~ e cinsela e girossi intorno ad ella. ~ Qualunque
4776 16| e chiudergli i latrati, gittandogli un'offa. Le sue lettere
4777 5 | penitente. Ma il cavaliere, gittandosi nelle più strane avventure,
4778 20| furono lieti, quando poterono gittar via quel nome d'imprestito,
4779 19| confessione generale per gittarlo così alla rinfusa nella
4780 20| impadronita; ma per demolirlo, per gittarvi entro il sorriso incredulo
4781 5 | serpenti che tutti pareano che gittassero fuoco, e odono voci uscire
4782 6 | esaltazione di mente, è gittata giù, e le pare come se l'
4783 2 | vecchia arrabbiata. - ~ E gitterò la rocca, il fuso e l'ago, ~
4784 7 | contro i benefattori nella Giudecca. La pena è una, ma graduata
4785 11| E afferma che, salvo i giudei e i saracini, piacciono
4786 9 | genere è la novella del giudeo, che guardando a Roma la
4787 15| di Dante e del Petrarca, giudicando barbare tutte le nazioni
4788 2 | poesia di Guido se vogliamo giudicarla da quella che n'ebbe Dante,
4789 6 | conto quella letteratura, giudicata povera e rozza, non era
4790 17| con quella. L'elocuzione giudicavano artificiata e pretensiosa,
4791 18| Ma chi ricordi l'Aminta, giudicherà queste canzonette assai
4792 15| quanto è diverso da quelli, giudicherebbe esser propinquo o la rovina
4793 18| Proserpina, il diluvio, Golia, Giuditta e simili. Canzoni e canzonette,
4794 2 | sotto benda ~ parola oscura giugne allo 'ntelletto; ~ par che
4795 20| sue punture, ma non sì che giungano a turbare l'eguaglianza
4796 9 | queste forme. L'impressione giungendo nel suo spirito vi è immediatamente
4797 15| savia e buona. Ma io la giungerò in su la bontà, e tutte
4798 19| a fare che un passo per giungervi, la gli fugge dinanzi, e
4799 9 | giganti e degli eroi; poi giungi agli uomini e alle donne
4800 11| trasformazione è compiuta: giungiamo sino alla parodia fatta
4801 13| la parte di scroccone e giuntatore era rappresentata dall'astrologo.
4802 12| astrologo con i suoi compagni di giunteria, lo Scheggia, il Pilucca
4803 20| convenzionale del secolo, giuntogli attraverso Plutarco e Dante
4804 9 | amanti, le promesse e i giuramenti e gli svenimenti della donna,
4805 19| restrictio mentalis”. Il giuramento non ti lega, se tu usi parole
4806 6 | proponimento con lunghe parole”. Giuravano che il loro signore si tenea
4807 20| nella guardia nazionale, nel giurì, nelle accademie, nelle
4808 20| la democrazia non solo giuridica ma effettiva. La letteratura
4809 19| religioso o sociale, uguagliare giuridicamente le classi, provvedere all'
4810 19| economiche, amministrative e giuridiche, come semplicizzare le imposte,
4811 19| aveano radice i diritti giurisdizionali, che curia e gesuiti cercavano
4812 13| amorose tempre: ~ che or giustamente da mostrar dolore ~ abbiamo
4813 19| fatti più tristi vi sono giustificati, la notte di san Bartolomeo
4814 19| opinione probabile basta alla giustificazione di qualsiasi azione, nè
4815 20| vocazione, e l'autore del Giustino preferì Ovidio a Sofocle,
4816 10| briosa delle “donne che givano cogliendo fiori per un boschetto”,
4817 20| romane battevano le mani ai gladiatori che morivano per i loro
4818 13| seguire Lida, Licori, Filli, Glaura, e cantare i suoi amori: ~ ~
4819 19| dopo di avere attrite le glebe della sua durezza, e assotigliatogli
4820 | gliela
4821 7 | ben più vivaci che non gliele potevano offrire i suoi
4822 20| non solo a spiegare, ma a glorificare il passato, a cancellare
4823 20| che pur con le parole lo glorificavano. Perciò sente uno sdegno
4824 15| gli odii degli uni e le glorificazioni degli altri. Il suo nome
4825 20| E in nome della libertà glorificò tutt'i governi. Quando era
4826 7 | poetici. Accolto nel sole gloriosamente allato a Beatrice, si affaccia
4827 2 | lettera, ~ non fare oscura glosa. ~ ~ In ogni cosa al prossimo ~
4828 18| a capriccio, o granite, gocciolate, moscate, altre qua e là
4829 12| infra sè maravigliosamente godea; e praticando poco, andando
4830 2 | involgesti, ~ maravigliando e godendo, cred'io. ~ ~ O quanto gaudio
4831 15| mangiarselo e mandarlo a male, e goderselo con colui a chi ha rubato:
4832 15| tempi è stata tutta nelle gole de' cantanti e nelle gambe
4833 18| Proserpina, il diluvio, Golia, Giuditta e simili. Canzoni
4834 6 | predicatore che tuoni sopra Gomorra o Gerosolima: ~ ~ “Levatevi,
4835 16| alla finestra, e guarda le gondole e il Canal grande di Venezia,
4836 11| Ben venga Maggio, ~ e il gonfalon selvaggio, ~ ~cantata dalle
4837 7 | e pur che ben si rida, ~ gonfia 'l cappuccio e più non si
4838 9 | L'autore, non costretto a gonfiare le gote nè a raffinare i
4839 18| Aguzzarono l'intelletto, gonfiarono le frasi, e non potendo
4840 16| miniati, falsamente pomposi, gonfiati sino all'assurdo, e sembrano
4841 13| condotta innanzi con le vele gonfie e con prospero vento. Mai
4842 2 | semplice, lontano da ogni gonfiezza e pretensione, e un volgare
4843 20| seicentismo e l'arcadico, il gonfio e il volgare. Goldoni nelle
4844 12| così dipinta: ~ ~ La sottil gonna in preda ai venti resta, ~
4845 16| par di stare in una morta gora. Il suo mondo e i suoi caratteri
4846 11| come fosse un trillo o un gorgheggio: ~ ~ E crederrei, s'io fossi
4847 14| Musae doctaeque sorellae, ~ Gosa, Comina, Striax, Mafelinaque,
4848 12| scrisse l'Italia liberata dà' Goti. Nella sua intenzione dovea
4849 18| Chiabrera scrisse il Foresto, la Gotiade, la Firenze, l'Amadeide,
4850 20| paradiso, la vasta ombra gotica del nulla e dell'infinito,
4851 15| richieda l'opera di un solo, a governarlo l'opera di tutti. Ne' grandi
4852 19| dimore, sorsero le famiglie governate da' padri con “famigliari
4853 20| tutte queste aggregazioni governative, divenuto spia l'impiegato,
4854 20| dello Stato, al centralismo governativo. L'ecletismo pareva una
4855 19| il possa, e che nel mondo governino sempre i migliori; o, abbandonati
4856 5 | andato? ~ O figlio mio, tuto gracioso, ~ per quale porta se' tu
4857 14| cosivit. ~ Orlandi tantum gradant, et gesta Rinaldi; ~ namque
4858 16| meno utile al mondo e meno gradevole a Gesù, spendendo le mie
4859 16| armonia celeste, che risuona gradevolmente negl'inni, nelle odi e negli
4860 7 | io a lui men cara e men gradita: ~ e torse i passi suoi
4861 17| visto, o mal noto, o mal gradito”, presentato a' lettori
4862 6 | fusioni preconcette, ma per graduale assorbimento e conquista
4863 9 | effetto, apparecchiando, graduando e producendo una specie
4864 8 | Canzoniere una storia, un andar graduato da un punto all'altro; ma
4865 17| d'esser fatto un solenne gramatico, ... io mi diedi al far
4866 13| supini, ~ vividaque irriguis gramina semper aquis ...~ Dum vaga
4867 1 | color di cristallo o fior di grana: ~ la bocca picciolella
4868 18| Graziani nel Conquisto di Granata. Il Chiabrera scrisse il
4869 11| balena ed è ucciso da un granchiolino, o Margutte che scoppia
4870 14| his quoque candelam tam grandem, tamque pesentam ~ vult
4871 14| membra taiata micant. ~ Grandes mortorum vadunt ad sydera
4872 18| il lusso de' colori, la grandiloquenza rettorica, la finezza de'
4873 18| risentite e grandi; altre o grandinate di piastrelli o sparse di
4874 7 | tempesta”, e il rovescio della grandine, e il cozzo delle moltitudini:
4875 7 | movimento delle bufere e delle grandini e delle fiamme succede la
4876 7 | una delle concezioni più grandiose del poema, anzi in sè sola
4877 20| quel suo contrasto tra il grandioso del di fuori e la vacuità
4878 14| vult offerre simul, quam grandis quamque pesentus ~ est arbor
4879 18| sono dipinte a capriccio, o granite, gocciolate, moscate, altre
4880 13| attaccarmi in ultimo~ alla più grassa, e tutta divorarmela.~NIBBIO ~
4881 14| aguzzum,~ formaiumque tridant grataloribus usque foratis. ~ ~E non
4882 14| nullaaue cogebat cura gratare caput, ~ cum mihi bolzoniger
4883 7 | i gravi labori gli sono grati, ~ previene 'l tempo in
4884 19| significherebbe quel “Dei gratia rex”? Ascoltare e ubbidire,
4885 16| riguardare san Lorenzo sulla graticola o san Bartolomeo spoglio
4886 14| menchiona Thalia,~ Non Phoebus grattans chitarrinum carmina dictent...~ ~
4887 19| de' soldati; i prestiti gratuiti a' poveri sopra pegni, le
4888 19| delle imposte, sì che non gravassero principalmente sugli artigiani
4889 4 | quali erano di molte lacrime gravati per duri pianti ch'io avea
4890 19| secondo la quale un “doctor gravis” rende probabile un'opinione,
4891 19| pioggia del sangue”. Dice cosa gravissima con lo spirito distratto
4892 18| videro uomini dottissimi e gravissimi fanciulleggiare tra quei
4893 7 | erba: ~ tanta vergogna mi gravò la fronte. ~ ~ Qui è la
4894 9 | e forse gli saria cosa gravosa ~ se io l'avessi del sonno
4895 18| orme del Tasso, come il Graziani nel Conquisto di Granata.
4896 18| Dottore fu resa celebre dal Graziano, e Arlecchino ebbe il suo
4897 9 | e sei più cara assai e grazïosa ~ che le fredde acque a'
4898 9 | Biancofiore, i quali vi fiano graziosi molto”. Probabilmente i
4899 11| vecchia”, e in quella ballata graziosissima:~ ~ Donne mie, voi non sapete ~
4900 13| è rintuzzato da immagini graziosissime. Isabella è china sul morente:
4901 13| soprattutto di apologhi graziosissimi, piccoli capilavori. La
4902 11| voltando l'Iliade in latino, grecista e latinista sommo. Dettava
4903 9 | Acciaioli, che il Petrarca grecizzando chiamava Simonide, dove
4904 8 | scrittori dell'antichità greco-latina, tutto quel tempo di poi,
4905 17| piuttosto egli è l'elemento greggio, primitivo, popolano, da
4906 20| forma più simile a pietra grezza che a marmo. Ciò che in
4907 20| vincere Cesarotti non bastava gridargli la croce: bisognava fare
4908 7 | adora la carne. E anche voi gridate che i versi sono un velo
4909 5 | intorno a lui era fuoco, e gridava sì fortemente che si udiva
4910 11| abbi buon orecchio, ~ tanto gridavan quelle anime: - Osanna! - ~
4911 20| tradizionale, anch'ella gridò “libertà” nel secolo scorso,
4912 14| ad esempio il ritratto di Griffarrosto, allusione al priore del
4913 18| argentine, bianche lattate, grigie, nericate, morate, purpuree,
4914 20| ora in rapide fughe e in groppi avvolta, ~ velocissimamente
4915 9 | cioè gente che giudica grossamente secondo l'opinione volgare.
4916 16| labbro inferiore abbassato, grossissima la parte posteriore del
4917 2 | nasconda, ~ monte, nè piano, nè grotta o foresta: ~ chè la veduta
4918 19| forme, anche le assurde e le grottesche, e non che rinunziare al
4919 14| suppae generant, pelagumque guacetti. ~ Hic de materia tortarum
4920 7 | papi, il papato; le idee guadagnano di ampiezza senza perdere
4921 19| dell'Inquisizione, vollero guadagnare alla restaurazione anche
4922 16| pubblico, a interessarlo, a guadagnarselo, a fare effetto. Ci è innanzi
4923 20| furiosamente gli scarsi guadagni. Gozzi difendeva la compagnia
4924 11| secoli dopo, come afferma il Guadagnoli. Vi si nota la fina eleganza
4925 12| Novella: testè entra in Gualfonda: oh eccolo a mezza la strada!
4926 9 | forma, sempre attillata e guantata. Pure, qua e là si sente
4927 19| e, come si dice oggi, in guanti gialli. Un saggio delle
4928 1 | descrive così la sua donna: ~ ~ Guardai le sue fattezze dilicate, ~
4929 4 | Allora apersi gli occhi e guardaimi dintorno, e vidi appresso
4930 15| in quella sua gravità; ma guardalo bene, e ci troverai il borghese
4931 19| loro sostanza o realtà, guardarle col proprio sguardo, col
4932 12| sonno, e dee stare lì a guardarlo giocare la primiera: ~ ~
4933 4 | tu dirizzassi il capo e guardassi il cielo e le dilettevoli
4934 20| idillica, elegiaca e plebea. Guardatela. Essa è tutta profumata,
4935 11| assoluti, l'uomo e la natura guardati a traverso di quelle forme.
4936 12| viso burbero e di fiera guardatura, con barba nera, arruffata
4937 15| Pietro Aretino. Gli stranieri guardavano attoniti le maraviglie di
4938 7 | Entriamo in questo mondo, e guardiamolo in se stesso e interroghiamolo.
4939 19| un generale; dove tanti guardiani, priori, vescovi ed abati
4940 9 | non si è tutto dato, ~ e guardin se, tenendoli ben cari ~
4941 4 | tutti gli altri animali guardino la terra, e seguitino le
4942 17| semplicità della composizione. Guardò al verisimile, per dare
4943 19| protezione nelle leggi, nessuna guarentigia nei giudizi, secrete le
4944 18| talor, e quinci e quindi, e guari, ~ rifate il ponte co' vostri
4945 20| L'esercizio della vita guarì Foscolo. Soldato della repubblica,
4946 12| conoscere l'avvenire e di guarire gl'infermi, e conoscere
4947 11| rimbarbarire l'Italia per guarirla, era alle prese con l'impossibile. ~
4948 15| Reame e di Toscana, e la guarisca di quelle sue piaghe già
4949 9 | nell'inferno. Questa vista guarisce il Boccaccio del mal concetto
4950 20| voluttuoso, dove l'anima guarita e gioiosa si espande nella
4951 19| opprimono l'umanità non saranno guariti; finchè gli errori e i pregiudizi
4952 2 | malsania; ~ a me la febbre guartana, ~ la continua e la terzana: ~
4953 12| Calandrino è Gian Simone o Guasparri, rigirati e beffati da scrocconi
4954 15| città corrotta, non per guastarla in tutto, come Cesare, ma
4955 6 | nella persona. Molte magioni guastarono, e molti ne puniano, secondo
4956 5 | tenta, dicendogli che “ha guastato l'amor naturale”, e che
4957 12| sereno. ~ ~ “Alzato il viso, guatava d'ogni intorno, e diligentemente
4958 9 | letterato, ci è l'uomo che vi guazza entro e vi si dimena e vi
4959 12| è la pittura di maestro Guazzaletto, e la mula di Florimonte,
4960 13| chè resta or questo, or guel superiore.~ ~ Amor sempre
4961 6 | intrighi e le cospirazioni guelfe. Bonifazio ottavo, venuto
4962 1 | paraole a me non piaccion gueri. ~ ~La canzone è tirata
4963 1 | peccata, ~ d 'assai pene guernita ~ per uno che amo e voglio, ~
4964 6 | avversari nostri non sono guerniti nè da guerra, nè da pace;
4965 14| nostrique Maronis ~ terribiles guerras fertur recitasse magistro. ~
4966 20| toscani, come Niccolini e Guerrazzi, si studiavano di assimilarsi
4967 13| e Gradasso fatato, che, guerreggiando tutta la vita per avere
4968 19| cattedra, casa e studio, e guerreggiava contro i libri, rispettosissimo
4969 20| lasciavan fare, contenti che le guerricciuole letterarie distraessero
4970 19| mia nemica”, “mia dolce guerriera”, “bersaglio sol di tutt'
4971 14| Rinaldi; ~ namque animum guerris faciebat talibus altum. ~
4972 9 | la bella donna, che dee guidarlo all'altura, che è “principio
4973 20| netta e pronta del reale, guidata dal buon senso. Come Galileo
4974 12| caposcuola, e monsignor Guidiccioni e Bernardo Tasso e simili,
4975 10| del passato, il lucchese Guinigi e Matteo da San Miniato,
4976 9 | Rinaldo, Guttifré, Roberto Guiscardo, Federico Barbarossa, Federico
4977 2 | onde dice il Petrarca:~ ~ Guitton d'Arezzo, ~ che di non esser
4978 9 | linea curva che serpeggia e guizza ne' più libidinosi avvolgimenti,
4979 2 | travaglio, e n'escono vivi guizzi di luce che rivelano le
4980 7 | riprofondavan sè nel miro gurge;~ e s'una entrava, un'altra
4981 9 | vietato. E colui che più gustò di questo frutto proibito,
4982 9 | Orlando, Uliviero, Rinaldo, Guttifré, Roberto Guiscardo, Federico
4983 19| ille tibi dare quod non habebat, potuit”. ~ ~ Questo quadro
4984 19| tamquam stultus et sacrilegus habetur; ab inquisitoribus prosequitur,
4985 14| macaronibus atque foiadis. ~ Ipsae habitant nymphae super alti montis
4986 19| della terra, e qui imparava Harvey la circolazione del sangue.
4987 19| autore, sì lo conosceste, ... have una fisonomia smarrita:
4988 14| longinqua per aequora remos: ~ he heu, quid volui, misero
4989 20| ariette, e non potè leggere l'Henriade e l'Emilio per quel rettoricume,
4990 13| Quis patre invicto gerit Hercule fortius arma? ~ Mystica
4991 14| Macharius alter, ~ alter heremita Paulus, spondetque Sepulchri ~
4992 18| thebanos modos fidibus hetruscis adaptare primus docuit”,
4993 14| per aequora remos: ~ he heu, quid volui, misero mihi,
4994 14| gens portugalla catavit.~ Hisque decem faciet per fratres
4995 19| finxit, mundis, quonam pacto homines blasphemi et impii a romanis
4996 11| Quicquid ingenio esset hominum cum quadam effectum elegantia,
4997 13| scrive: ~ ~ Rursus quid hostis prospiciat sibi, ~ me nulla
4998 16| era vile e poltrone. Sir Howel lo bastona, ed egli loda
4999 19| sublime, quell'altro è “humile dicendi genus”. Questa orazione
5000 19| e altri, or “caos”, or “hyle” or “silva”, or “massa”,
5001 13| Mystica quis casto castius Hyppolito? ~ ~Ma Ippolito non si curava
5002 5 | Creatore; ~ lo corpo precioso ià se spianta; ~ lasa la tua
5003 13| tangat cura, sub arbuto ~ iacentem aquae ad murmur cadentis... ~ ~
5004 12| il suo sommo bene era in iacere ~ nudo, lungo, disteso;
5005 12| porre sulla sua tomba: “Hic iacet Cremoninus totus”. Quando
5006 13| e diamanti e crisoliti e iacinti ~ potriano i fiori assimigliar
5007 15| Dietro ad essi se n'entrò Iasòn, e subito uscì col vello
5008 20| letterario, predicato con tanta iattanza e venuto fuori con tanta
5009 14| Baldus nisi non spontaneus ibat,~ nam quis erat tanti, seu
5010 14| genocchios. ~ Ad zocolos ibit, quos olim Ascensa ferebat: ~
5011 6 | inversioni. Usa una lingua ibrida, non italiana e non latina,
5012 20| Isabella, Davide e Gionata, Icilio e Virginio, e i Bruti, gli
5013 | id
5014 7 | difetto dagli accessorii e idealizzandolo, divenuto un contromodello,
5015 7 | sentimenti spinti alla punta idealizzano e ingrandiscono gli oggetti.
5016 9 | questi capolavori, modelli idealizzati a uso e piacere di una società
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