Atto, Scena
1 1, 1 | libro e manderebbe me al diavolo. Ma fate una cosa: ponete
2 1, 5 | Fulgenzio - fra sé) Oh! diavolo! un'altra copia della Pamela!...
3 1, 5 | la lettera - fra sé) Chi diavolo può mai essere questo rivale?
4 1, 8 | DON FULGENZIO (fra sé) Oh! diavolo! cos'ho mai fatto!~ ~Marzio
5 1, 10| La Vedova scaltra... al diavolo La Vedova scaltra! - (Pensa)
6 1, 14| questo momento, perché ho il diavolo in corpo!... Ma non temete...
7 1, 15| parrucca e la getta via) Al diavolo anche tu! (Siede e resta
8 2, 5 | sempre.~ZIGO (fra sé) Oh! diavolo! (Forte) Eh! eh! già... (
9 2, 6 | fra sé) Non c'è male: il diavolo è meno brutto ch'io non
10 2, 9 | i conti.~GOLDONI Va' al diavolo tu, i tuoi conti, le tue
11 3, 2 | Infatti son io che ho torto: diavolo! torto marcio! Voi fate
12 3, 2 | pesa!~TITA (fra sé) Oh! diavolo! Medebac vuol morire!~PLACIDA
13 3, 4 | accendono lumi). Ma dove diavolo si è fitto questa sera il
14 3, 5 | fra sé senza muoversi) Che diavolo mai ha Norina?~TITA (come
15 3, 5 | a Medebac piano) Ma che diavolo ha?~MEDEBAC (a Goldoni come
16 3, 5 | superba.~TITA (fra sé) Il diavolo ci mette la coda: con lo
17 4, 6 | occuparsi di questo povero diavolo, di questo avventuriere,
|