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Paolo Ferrari
Goldoni e le sue sedici commedie nuove

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


1-colpi | colpo-forno | foro-neces | nega-riesc | rifer-svene | svent-zuca

                                                            grassetto = Testo principale
     Atto, Scena                                            grigio = Testo di commento
1 | 1 2 4, 11 | GOLDONI Siamo nel 1749; se nel 1750 si applaudiranno le sedici 3 4, 11 | Republica~Decreta:~Art. . Resta proibita una commedia 4 4, 11 | i Inglesi!~GOLDONIArt. . È permessa però la libera 5 | 30 6 | 40 7 | 7 8 1, 15 | successo? gli applausi di 7 od 800 persone che mi vogliono 9 | a' 10 4, 8 | Goldoni!...~NORINA Non ci abbandonate, siamo pentite...~TITA ( 11 4, 4 | scoraggiamenti, i soliti abbandoni di spirito. Un silenzio 12 1, 10 | avere... (guarda intorno e abbassa la voce) senz'aver genio!... 13 2, 7 | terze persone!... Che io abbatterò e schiaccerò come un verme ( 14 | abbi 15 | abbiano 16 3, 5 | abbiamo anche raccolto messe abbondante di rinomanza e di gloria.~ 17 1, 1 | un abbraccio di cuore (l'abbraccia).~CORALLINA (ridendo e guardando 18 1, 8 | GOLDONI (entrando) Cara moglie abbracciate vostro marito che se lo 19 1, 1 | in mano). Eppoi anche un abbraccio di cuore (l'abbraccia).~ 20 4, 6 | fermandosi) ma intanto, abiè prudenza, sior bulo! (Parte).~ ~ ~ ~ 21 1, 11 | vivacità... ma del resto ho abiti di Florence e di Calancà 22 2, 2 | che sono propri degli atti abituali e degl'intercalari: l'attore 23 4, 6 | acqua, e (marcato) ghe xe abondanza de pozzi!...~GOLDONI Andrò 24 1, 5 | bestia: scrive Gholdoni con l'acca!~DON FULGENZIO (facendo 25 3, 2 | far finta che nulla sia accaduto... trattare con un po' di 26 3, 8 | non una lite, non un odio accanito e invelenà, ma una nobile 27 | accanto 28 3, 4 | proviamo qualche scena.~TITA (accende) Son qui, son qui. (Piano 29 3, 4 | Mandate giú una scena, e accendete qualche lume delle quinte. ( 30 3, 4 | recito!~MEDEBAC Da bravo, accendi il tuo lume che proviamo 31 3, 4 | cambiamento di scena, e accendono lumi). Ma dove diavolo si 32 4 | occorrente per iscrivere e lumi accesi; presso al tavolino una 33 2, 9 | stata disposta veramente ad accettarle?... Oh! dio! che dico io 34 2, 1 | Peccato! adesso che madama ha accettato la lettera.~DON PEDRO (fra 35 4, 2 | scuse? Vi ringrazio, e le accetto con tutto il cuore (gli 36 3, 5 | e tra per i disappunti accidentali, tra per quelli che dipendono 37 3, 5 | del suggeritore, e si è accoccolata a parlare con Tita vivacemente. 38 4, 9 | appena vi vedono siete accolta a fischi.~PLACIDA Oh! dio!~ 39 2, 3 | tutti due, e tutti due bene accolti, ben trattati, eccetera, 40 2, 2 | già, sicuramente... (si accomoda la parrucca: le parole e 41 2, 2 | eh! eh! già, sicuramente, accomodandomi la parrucca?...~SIGISMONDO 42 1, 14 | già, sicuramente - e di accomodarsi la parrucca... Ebbene: due 43 1, 14 | grasso voglio le scarpe accomodate; mettici le mezze suole: 44 1, 3 | Da sedere. (A don Pedro) Accomodatevi. (Siedono presso al tavolino).~ 45 4, 8 | sente un lungo fischio) Ecco accomodato ogni cosa. Animo, Tita, 46 4, 6 | alla scena seguente). Si accomodi, Eccellenza, la prego (lo 47 1, 15 | sorridendo fa cenno che si accomodino nella stanza vicina). La 48 4, 9 | all'uscio del proscenio accompagnata da Goldoni poi si ferma 49 3, 9 | proprietario me lo vorrà accordare...~GRIMANI Vendramin co 50 1, 14 | favore di Zigo. Ho sentito accordi e appuntamenti per trovarsi 51 3, 3 | TITA (fra sé) E adesso si accorgeranno che ero qui, che ho sentito... 52 2, 5 | biglietti per la gente che accorrerà a vedere i Turchi, e per 53 3, 3 | specie che non ve ne siate accorta anche voi: è un affare che 54 4, 8 | vediamo, vediamo.~ ~Si accostano tutti quattro al detto uscio 55 1, 8 | Marzio e Sigismondo si sono accostati al camino e si scaldano 56 2, 6 | briccone!~MEDEBAC (si è accostato alla sinistra di Goldoni 57 3, 9 | Grimani.~GOLDONI (piano) Accostiamolo. - Eccellenza.~NICOLETTA 58 3, 5 | sopra) “Ah! Rosaura! non accrescete con le vostre lagrime il 59 1, 9 | di questi trionfi. Essa accusa (esaltandosi a poco a poco), 60 1, 9 | simili accuse e a simili accusatori? Ma cosí è! La maldicenza 61 1, 9 | sul serio davvero: non mi accuserete di avere scherzato questa 62 2, 5 | destri suoi rappresentanti acquistando nelle cose nostre; egli 63 2, 5 | nazioni d'Europa aspirano ad acquistarsi una influenza, forse una 64 4, 8 | sente il solito fischio acuto per l'alzata della tela.~ ~ 65 1, 14 | hai poco buon senso da adattarti a vivere con una compagnia 66 3, 4 | Norina egualmente. Rosina addolorata. Paoletto siede esso pure 67 1, 8 | profondissima ammirazione e adeguino il vostro altissimo merito.~ 68 4 | scena rappresenta una stanza aderente al lato sinistro (per gli 69 2, 8 | Goldoni.~ ~Zigo passeggia adirato poi si avvicina a Sigismondo - 70 3, 1 | suggerendo) Caro Florindo; adorata Rosaura; vi amo; vi adoro;... 71 1, 14 | la copri con tutti i tuoi adorati zecchini, veri, caro Medebac, 72 3, 6 | questi tuoi due sciocchi adoratori. (Alle attrici dissimulando) 73 3, 5 | Qui. Ricordati che tu ami, adori Rosina...~NORINA (che è 74 1, 3 | proseguire nel genere che ha adottato son io. Goldoni, vedete, 75 1, 9 | fra il Mediterraneo e l'Adriatico!~NICOLETTA (piccata) Fatemi 76 3, 5 | me, che, non lo dico per adularmi, mi pare di mettermi in 77 1, 6 | signor Sigismondo colla sua adulazione non saprà narrarvi che glorie 78 1, 7 | Non c'è pericolo che vi aduli.~NICOLETTA (un po' vivacemente) 79 4, 8 | ne vedono di graziose. (Affacciandosi all'uscio del proscenio) 80 4, 4 | sempre silenzio! Pare d'affacciarsi a un sepolcro.~NICOLETTA 81 1, 15 | mondo: li trovai a Livorno affamati; mi misi con loro; ho consumato 82 3, 11 | detti.~ ~MEDEBAC (entra affannato, guarda intorno, e vedendo 83 3, 5 | Se a ciascun l'interno affanno si leggesse in fronte scritto!...”~ 84 3, 5 | E chi può violentare gli affetti vostri?”~PAOLETTO (come 85 3, 5 | Rosina). Aria piangente, ma affettuosa, come indicano le prime 86 3, 5 | e quando le parole sono affettuose fa sentire nel modo di suggerirle 87 2, 6 | GOLDONI (come sopra) È bene affidata.~ ~Don Pedro si allontana.~ ~ 88 2, 6 | gli la lettera). L'affido a lei!~GOLDONI (come sopra) 89 1, 7 | Figuratevi: Scipione reduce dall'Africa... Cesare di ritorno dalle 90 4, 8 | Goldoni; ho incontrato il mio agente; è disdetto l'affitto di 91 1, 6 | trionfi.~NICOLETTA Ed io aggiungendo qualcosa al referto del 92 1, 3 | saperne piú in dei miei aghi e de' miei ferri da calza.~ 93 3, 5 | PLACIDA Non ne posso piú! (Si agita un poco sulla seggiola).~ 94 3, 3 | PLACIDA (fra sé) Mangia l'aglio anche tu! Col signor Goldoni 95 2, 5 | vedovanza di questa donna? - Ahimè! non mi forzate a spiegare 96 4, 8 | sollecitamente; se non ci aiutate, se non ci soccorrete voi, 97 1, 15 | con loro; ho consumato un'ala di polmone per ammaestrarli 98 3, 5 | bravi dunque, all'opera con alacrità e buona voglia. Si prova 99 | alcun 100 4, 6 | profilando de zerta politica alegoria che i pretende trovar nela 101 4, 6 | Modena, la patria di Alessandro Tassoni, e di Lodovico Antonio 102 2, 4 | qua Rosina? Io ti ritrovo alfine!~ROSINA Addio Paoletto: 103 2, 5 | una cosa sola. La donna allegorica del Goldoni è vedova: che 104 4, 11 | Viva Goldoni!~GLI ALTRI (allegramente entrando nella scena) Viva! 105 1, 8 | Marzio e Sigismondo con allegria e fregandosi le mani) Dunque 106 1, 8 | tutto lui!~GOLDONI (sempre allegro) Se ci pensavo potevo dargli 107 1, 1 | vorrebbe fare di voi un allievo degno di loro...~DON FULGENZIO 108 4, 8 | le tre donne le quali si allontanano sempre da loro, e finiscono 109 3, 2 | resta cosí).~MEDEBAC (che si allontanava, a questa minaccia volta 110 2, 7 | povera sua Vedova le strane allusioni che voi gli attribuite...~ 111 1, 12 | pazza signora Medebac, piú altera di Semiramide nel Metastasio, 112 1, 5 | questo rivale? Il carattere è alterato, ma dev'essere una bestia: 113 1, 9 | sono genovese ed ho tutta l'alterezza della mia patria!...~GOLDONI 114 1, 8 | ammirazione e adeguino il vostro altissimo merito.~GOLDONI Grazie mille, 115 | altrettanto 116 | altrimenti 117 | altrove 118 | altrui 119 3 | prova. Tutte le scene sono alzate e per intero o per metà. 120 2, 7 | e don Fulgenzio si sono alzati restando all'estrema destra), 121 1, 7 | SIGISMONDO L'amico Marzio ama vestire le sue parole di 122 4, 6 | GOLDONI Ah! Eccellenza, è cosa amara vedersi costretto a distruggere 123 3, 6 | Ah! risparmiamole questa amarezza. (Forte e dissimulando) 124 4, 6 | propria!~GRIMANI Xe piú amaro el tosego che el rabarbaro: 125 2, 5 | è circondata da quattro amatori: uno inglese, uno francese, 126 3, 10 | il messo di gloriosa ambasciata! (Parte per l'ingresso alla 127 1, 15 | le mie speranze, le mie ambizioni fossero illusioni del mio 128 1, 6 | non potevo desiderare piú amena distrazione! (Forte) Vi 129 3, 5 | avanti) Qui. Ricordati che tu ami, adori Rosina...~NORINA ( 130 2, 5 | ridendo a Goldoni) Oh! amicissimo, signora maschera: gli vuol 131 2, 4 | don Fulgenzio) Con queste amicizie innocentissime non bisogna 132 4, 11 | protettore.~GRIMANI No, El Vero amigo.~GOLDONI Ebbene!: Il Vero 133 4, 11 | quela carta, tanto che i amira un trato novelo de la giustizia 134 3, 12 | con chi ve mostra de la amirazion de la preferenza la cortesia 135 1, 15 | consumato un'ala di polmone per ammaestrarli nel nuovo stile; ogni applauso 136 3, 9 | volubile, che giova averlo ammaestrato, averlo divertito... (Applausi 137 4, 6 | caratteri; al letto de' miei ammalati studiava l'uomo che soffre; 138 1, 10 | don Pedro; quando lo sa mi ammazza!... (Pensa) Un'eroina richiamerebbe 139 2, 5 | dipinto con dei Turchi che si ammazzano e che non ci hanno niente 140 4, 6 | fortunato degli altri, non ho ammazzato nessuno. Ho fatto il criminalista, 141 4, 2 | Prologo apologetico... e tutti ammirano (con caricatura) che in 142 4, 11 | al Re.~SIGISMONDO Vado ad ammirarvi! - Eccellenza, signori! ( 143 1, 14 | sbigottiti). Ah! ah! siete ammutoliti? Infatti debbo far paura 144 1, 9 | intorno ai miei supposti amori colla Medebac... ma che 145 4, 8 | quel che vedo noi possiamo andarcene?~NORINA Già qui non ci abbiamo 146 3, 8 | quatro pomi!~BARTOLO E mi andarghe de longo, Zelenza! (Fa per 147 1, 11 | Avanti: dunque siete andati a cena al Salvatico?...~ 148 1, 2 | lasciasse dire?... Ho capito: anderà la lettera in ogni modo, 149 2, 5 | un'altra, e domani sera anderemo in iscena; sarò fischiato 150 3, 9 | de Inghilterra! Cossa m'andeu salando, caro vu! So in 151 4, 2 | PEDRO (tornando) Oh! cosí andremo d'accordo.~ ~Goldoni gli 152 3, 8 | ingresso della platea e negli angoli due ingressi minori; sopra 153 4, 6 | fuori di una incertezza angosciosa come questa.~GRIMANI Fio 154 3, 9 | questo lo pone in nuove angustie.~GRIMANI Ah! e per cossa 155 1, 3 | castigliano!~DON PEDRO (animandosi) Chi vorrebbe, per esempio, 156 4, 4 | applaude, mentre quando si annoia è nel pieno suo diritto 157 4, 6 | mio Prologo con le dovute annotazioni per il Tribunal Supremo... 158 2, 5 | però non conta. Tu potrai annunziare a lettere di scatola, L' 159 1, 2 | PEDRO Fatemi il piacere di annunziarmi a madama Goldoni.~CORALLINA 160 4, 8 | riveduti! Ho l'onore di annunziarvi che il successo di questa 161 1, 14 | MEDEBAC A un uomo che si è annunziato per vostro nuovo servitore.~ 162 1, 6 | avanti).~NICOLETTA (con ansietà alzandosi e andando verso 163 1, 1 | albagia e la severità de' suoi antenati... com'egli dice...~CORALLINA 164 1, 11 | principe da udienza e da anticamera.~ ~Tita entra ingrugnito.~ ~ 165 1, 10 | sarebbe un difetto delle antiche commedie. Facciamola pertanto 166 4, 8 | sente in lontano una suonata antichissima, ma in modo da non disturbare 167 4, 6 | Alessandro Tassoni, e di Lodovico Antonio Muratori, non nega protezione 168 4, 6 | coragio el desgusto che mi ve anunzio.~GOLDONI Io porto con coraggio 169 3, 8 | trivio e da taverna... Oh! me apelo a vu se in sto prozeder 170 4, 9 | respinge fuori. L'uscio resta aperto.~ ~ ~ ~ 171 4, 11 | umiliazioni, adesso all'apice della contentezza!~GRIMANI 172 3, 8 | trionfi efimeri, per sti aplausi falazi...~ ~Applausi fragorosi 173 3, 2 | dispettuccio ma non senza la solita apparente dolcezza ed eleganza) Sapete 174 3, 6 | tue vendette; (scherzando apparentemente ma con una tinta di sentimento) 175 1, 15 | Nicoletta entra dal suo appartamento non vista da Goldoni e fa 176 2, 7 | lettere chiuse che non ci appartengono, per violarle e cavarne 177 3, 5 | parla un amante, caldo, appassionato...~NORINA Non farà fatica!~ 178 4, 6 | studio del diritto, e mi appello al Foro di Venezia e di 179 3, 8 | dell'ingresso alla platea è appeso un cartellone con sopravi 180 4, 8 | anche lui di sostenervi, applaudendo sempre come me.~DON PEDRO ( 181 4, 11 | un secolo dopo, forse, si applaudirà Goldoni e le sue sedici 182 4, 11 | nel 1749; se nel 1750 si applaudiranno le sedici commedie nuove 183 1, 15 | questa Vedova scaltra tanto applaudita? Uno scherzo che ognuno 184 1, 15 | mettere insieme. Ma mi hanno applaudito, e forse solo per far rabbia 185 1, 3 | permettono alla nobiltà di applicarsi allo studio senza ch'ella 186 3, 3 | fingerò di svegliarmi... (si appoggia fingendo di dormire).~ ~ ~ ~ 187 2, 7 | pronto a ripeterglielo e ad appoggiare le mie asserzioni anche 188 2, 7 | quando non si ha rossore di appropriarsi lettere chiuse che non ci 189 2, 5 | Io direi Zigo (don Pedro approva, e prestano attenzione).~ 190 2, 5 | accenna Goldoni, e le donne approvano e mostrano curiosità).~DON 191 1, 9 | Quando le mie azioni sono approvate dalla mia coscienza, dicano 192 1, 14 | Zigo. Ho sentito accordi e appuntamenti per trovarsi domani sera 193 4, 7 | sta per finire...~GOLDONI (aprendo un po' l'uscio del proscenio 194 4, 2 | foglio piegato.~ ~DON PEDRO (aprendolo) Che foglio è questo? Un 195 4, 8 | noi dunque! (A Paoletto) Apri l'uscio del proscenio che 196 2, 5 | scopo per una commedia: far aprir gli occhi a chi deve sui 197 1, 3 | dirvelo, ma vi prego di non aprire quel libro che quando vi 198 4 | saranno praticate due porte da aprirsi e chiudersi: quella a destra 199 4, 6 | alzandosi) ... Fio caro, arecordève che al Tribunal Supremo 200 4, 11 | Berez... Borez... che no m'arecordo ben; mi me degno piú volentiera 201 1, 10 | pubblico le prime notizie dell'argomento? Questo no: sarebbe un difetto 202 3, 9 | Zelenza lustrissima, che no l'ariva a tocar tera. Son vegnú 203 3, 5 | c'è né il Pantalone, né l'Arlecchino, né il Dottore, cominceremo 204 4, 8 | Bisogna farsi superiore, armarsi di coraggio: già infine 205 1, 11 | non ti ho mai veduta cosí arrabbiata come stasera! Tita poi mi 206 1, 13 | Placida e Medebac sono arrabbiati - Paoletto dorme cadendo 207 1, 15 | cane!... Sono pur pazzo! Mi arrabbio, mi logoro, non mangio, 208 1 | Camera assai civilmente arredata - In fondo la comune - A 209 3, 12 | detti.~ ~Marzio vedendo arrivare i due in uno scroscio 210 1, 1 | momenti il signor padre arriverà senza che io abbia potuto 211 1, 3 | sua serva! Pure io non mi arrogo, come la serva di Molière, 212 2, 9 | commedie!... Voglio essere arrotato se sarò piú capace di scrivere 213 3, 8 | del belo no xe quasi mai artefà da la moda, ma se conserva 214 2, 3 | governati con democrazia... in articolo donne soltanto vedete, ché 215 4, 4 | le modeste spoglie dell'artigiano, del gondoliere, del cittadino, 216 4, 6 | tutelare la mia dignità di artista e di poeta; e vado superbo 217 3, 5 | venendo alla buca) Ma Tita, ascolta... sei pazzo?~TITA (di sotto 218 4, 4 | proscenio e lo apre un poco ascoltando) E sempre silenzio!~NICOLETTA 219 4, 6 | questo luogo? A che mai debbo ascrivere un tanto onore?~NICOLETTA 220 4, 6 | Muratori, non nega protezione e asilo agli studiosi.~GRIMANI E 221 4, 8 | moglie, e che è...~TITA Un asino...~MARZIO No, un bue; hanno 222 3, 9 | sguaiataggini).~GRIMANI Aspeta, aseno: sàpieme dir se ghe 223 3, 9 | bontà per noi...~GRIMANI Aspetè; no steme a dir el vostro 224 4, 6 | entrando dice al servo) Aspètime. (Bortolo si ritira).~GOLDONI 225 4, 5 | irreparabile.~GOLDONI T'aspettano in scena.~MEDEBAC Già il 226 4, 1 | abbia la compiacenza di aspettarlo un momento. Intanto, se 227 1, 13 | che ve la insegno a tutti! Aspettate la fine del mese a vedere 228 1, 15 | avvicinata sorridendo) In aspettativa dell'alloro, poniti intanto 229 2, 5 | le prime nazioni d'Europa aspirano ad acquistarsi una influenza, 230 1, 15 | altre barbe che la mia per aspirare a tanto. Povero mio capo, 231 3, 8 | sior, che la ve pregiudica assae nella riputazion.~ZIGO ( 232 4, 8 | Medebac, Paoletto e Tita assediano le tre donne le quali si 233 2, 7 | ripeterglielo e ad appoggiare le mie asserzioni anche con la spada! - (Rifacendo 234 2, 7 | GOLDONI (rifacendo Zigo) Posso assicurarvelo: fate conto che Zigo ed 235 1, 13 | un'indegnità!~PAOLETTO (assonnito) È un'indegnità... ah ah! ( 236 2, 1 | innanzi m'immagino che ci asterremo d'andare in casa Goldoni?~ 237 4, 1 | rispetto direi: crepi l'astrologo.~DON PEDRO Impertinente! 238 2, 8 | signor Marzio che è cosí astuto e penetrante, e che è sempre 239 4, 6 | attaccato altre volte: meschini attacchi; ho opposto il silenzio. 240 4, 1 | in palco scenico che attende alla rappresentazione della 241 4, 5 | NICOLETTA , ; andate ad attendere alla recita, e lasciatelo 242 1, 8 | lasceremo anche noi.~SIGISMONDO Attestate la nostra immensa ammirazione 243 4, 6 | cara idea mi dominava e mi attirava continuamente a sé; io non 244 4, 8 | seduti dice) Buffoni! Ecco l'attitudine che vi conviene: pallidi, 245 2, 7 | dialogo vivace).~ ~Zigo fa per attraversare la scena e uscire dal fondo.~ ~ 246 2, 7 | strane allusioni che voi gli attribuite...~ZIGO Ed io ve lo garantisco...~ 247 3, 1 | bisogna supporlo marito di un'attrice e geloso, per farsi un'idea 248 1, 8 | l'ora è tarda e noi vi auguriamo la buona notte. (Prende 249 4, 6 | innocente che ha paura; nelle aule dei tribunali l'imbroglione 250 3, 5 | PAOLETTO (come sopra) “L'autorità di vostro padre”.~ROSINA ( 251 4, 11 | che fa tredici.~NICOLETTA (avanzandosi) E per me nulla?~GOLDONI ( 252 3, 12 | Goldoni.~GRIMANI (che si è avanzato tenendo sempre Nicoletta 253 3, 8 | GRIMANI Ma l'Ezelenza mia gh'avarave piazer de veder non una 254 1, 15 | tutte le pettegole e gli avari del mondo e torniamo al 255 4, 6 | bela. - Caro Goldoni, gh'avaria da dirve do parolete fra 256 | avendo 257 1, 5 | della Pamela!... chi può averla portata?~DON FULGENZIO ( 258 2, 7 | poi diffamarle con gente avida di pettegolezzi, come sono 259 4, 6 | che ha fato el medico, l'avocato, infati che ha eserzità 260 | avremo 261 | avrò 262 1, 9 | uniscono poi a lei, senza avvedersene, per calpestare e avvilire 263 2, 5 | senza che nessuno se ne sia avveduto. La Vedova è circondata 264 2, 6 | qualche contrabbando! L'avventura è graziosissima, ed ora 265 3, 4 | dorme... ed ha anche avuto l'avvertenza di risparmiare la candela,~ 266 2, 8 | Sigismondo) E voi, perché non avvertirmi dell'equivoco?~SIGISMONDO 267 2, 7 | Siamo ormai abbastanza avvezzi alla scuola di Zeno e di 268 4, 6 | Bona sera: e, come digo, (avviandosi) vedarò, zercarò, procurarò... ( 269 4, 3 | anderò a fischiare!... (nell'avviarsi vede in terra il foglio 270 2, 6 | alzare Rosina e Norina, e si avvicinano a Goldoni a destra) Signor 271 3, 5 | prenderle la mano, e tu avvicinarti. (A Tita) Avanti, suggerisci.~ ~ 272 3, 5 | GOLDONI (a Rosina) E tu avvicinati subito con piacere!~TITA ( 273 1, 9 | avvedersene, per calpestare e avvilire gl'innocenti... Ah! ah! 274 3, 9 | sia cosí scoraggiato, cosí avvilito.~GRIMANI Disí mo' su, fia 275 4, 5 | qualche vostro amico si è avvisato di battere le mani: non 276 3, 5 | momento che ho abbandonato l'avvocatura, maledetta l'ora in cui 277 3, 12 | la cortesia in persona: azetè i rallegramenti cordiali 278 1, 3 | PEDRO Madama, concedetemi di baciarvi la mano.~NICOLETTA Vostra 279 1, 13 | PLACIDA (ostentando di non badarle) E mi sono divertita immensamente.~ 280 4, 9 | gondola, non ho tempo da badarvi.~NICOLETTA (dolcemente) 281 2, 5 | indiano) Io? davvero non ho badato: parlavo qui!... Uh! di 282 4, 8 | siccome invece di suggerire bado a mia moglie; siccome sono 283 1, 11 | tutti.~GOLDONI Una piccola bagattella!~ROSINA Sono o non sono 284 1, 5 | è impossibile, è troppo baggeo.~DON FULGENZIO (fra sé) 285 4, 5 | acqua d'oro che suona e balla, ombre e spettri a bizzeffe; 286 3, 9 | cossa, caro vu, no ghe el balo del impianton a sta zente?~ 287 4, 8 | primo!~MARZIO (con aria di banale conforto e come recitando 288 1, 14 | cattiva; bisogna lasciare da banda le paure e darmela: con 289 3, 1 | pubblico dinanzi: io, che alla barba del proverbio fo tutte le 290 1, 15 | alloro! ci voglion altre barbe che la mia per aspirare 291 1, 3 | vogliono dei duchi, dei baroni, dei nobili infine: il loro 292 3, 8 | a tirarghe quatro pomi!~BARTOLO E mi andarghe de longo, 293 1, 13 | GOLDONI (fra sé) Eccoli in baruffa! (Torna a sedere al suo 294 4, 6 | protestanti, scalgiando cussí una bassa contumelgia a un'intera 295 2, 7 | con tutto il cinismo e la bassezza di un uomo senza pudore), 296 3, 2 | famoso Pantalone, il cui nome bastava a dar fama al nostro teatro 297 4, 1 | DON PEDRO Volete questo bastone nelle spalle? (Alza la canna).~ 298 4, 1 | fra sé) Pare il fante di bastoni!... Voglio puntare al fante ( 299 4, 2 | generale al momento della battaglia... (Va all'uscio del proscenio) 300 4, 8 | che Sigismondo ed io che battessimo le mani... Come me la sono 301 3, 5 | zelo e buona voglia, dunque battiamo il ferro fin che è caldo, 302 1, 7 | trionfo, un vero fanatismo; battimani, fazzoletti dai palchi, 303 4, 9 | ogni due versi avrete una battuta di mani. Avanti.~PLACIDA ( 304 1, 11 | a vedere che per quattro battute di mano il signor Goldoni 305 2, 4 | la tratta in un modo, e bazzica con certe figure cosí sospette, 306 2, 7 | creduto bene di porre in beffe ieri sera nella sua Vedova ( 307 1, 3 | fuggire al pericolo dei vostri begli occhi? Chi non sarebbe trascinato 308 4, 6 | GRIMANI Parona, patrona bela. - Caro Goldoni, gh'avaria 309 3, 8 | qua se vede de le cosse bele, sorprendenti, spetacolose, 310 1, 7 | è una produzione di tal bellezza che si sospetterebbe rubata 311 1, 14 | perché infine la gloria è una bellissima moneta, ma quando voglio 312 3, 8 | nel qual l'istinto del belo no xe quasi mai artefà da 313 1, 15 | GOLDONI Bel suco mangiare e bere solo come un cane! Corallina!~ 314 4, 11 | sprezzo) Caro don Pedro Berez... Borez... che no m'arecordo 315 3, 6 | che val bene la gogna e la berlina della Repubblica, quando 316 3, 1 | pubblico che la punta della sua berretta, e la sua mano destra quando 317 2, 2 | ingegni sogliono essere bersaglio all'invidia. Dante muore 318 2, 8 | nascondere il loro imbarazzo bevendo tutti acqua che avranno 319 3, 5 | Placida) Ecco l'acqua: su bevete un poco...~PLACIDA (respinge 320 1, 15 | logoro, non mangio, non bevo; non dormo, e tutto questo 321 2, 1 | con due tazze da caffè, bicchieri d'acqua, paste, caffettiera 322 4, 4 | Ma pagato che ha il suo biglietto, egli si sbottona l'abito 323 4, 6 | nelle carceri il furbo birbante che spera, lo sciocco innocente 324 4, 9 | pubblico gradisce sempre una birichinata che gli sia fatta con grazia. - 325 4, 2 | per tutto ove capito sento bisbigliare: eh! lo spagnuolo della 326 3, 3 | tanto? Sarai stato alla bisca; a giocare, a perdere... 327 4, 11 | fatti i comici: testa un po' bislacca, ma cuore tanto fatto.~ ~ 328 3, 2 | ci ho neppur pensato, ma bisognerà forse far questo sacrifizio 329 1, 9 | moglie. E quanto a me poi, bisognerebbe impalarmi come il mussulmano, 330 3, 11 | brio) Faccio una proposta bizzarra: andiamo a vedere cosa c' 331 4, 5 | balla, ombre e spettri a bizzeffe; e poi, facendo uno slancio 332 4, 9 | pubblico qui comincia a fare il bocchino ridente. Buon segno. Avanti.~ 333 1, 15 | applauso che ricevono, ogni boccone che mangiano lo debbono 334 3, 5 | mi pare di mettermi in bocconi per voi. - Da bravi dunque, 335 3, 8 | volte consecutive. A sto bocòn de esito Zigo, tuto invelenà, 336 3, 8 | l'arte, e el vantagio del bon gusto. (A questo punto Goldoni 337 4, 6 | patrona!... (A Goldoni) Bona sera: e, come digo, (avviandosi) 338 4, 6 | Anca eli i gh'avarà le so bone rason...~GOLDONI Non potrebbe, 339 4, 11 | Caro don Pedro Berez... Borez... che no m'arecordo ben; 340 1, 7 | Goldoni consacrasse alle boriose signore veneziane, e ai 341 1, 10 | italiano amoroso, e quel borioso spagnuolo... oh! oh! povero 342 1, 11 | andarvi anch'io, bocca e borsa, s'intende, perché infine 343 1, 15 | Comandi.~GOLDONI Mi darai una bottiglia di Cipro.~CORALLINA Subito ( 344 3, 2 | le promesse! (Incrocia le braccia e le gambe e resta cosí).~ 345 4, 8 | piú.~MEDEBAC Andiamo, da brave!~PLACIDA Non mi seccate!~ 346 1, 6 | genuina.~DON FULGENZIO Brava, bravissima... (Piano e svelto) Eh! 347 3, 9 | deme el vostro grazioso brazzo. (Nicoletta lascia Goldoni 348 3, 4 | Rosina) Eccoli quei due bricconi!~NORINA (che si è avvicinata 349 1, 9 | nessuna cautela, nessuna briga per far cessare le ciarle. 350 2, 9 | mia povera moglie; nuove brighe e nuove satire di quel caro 351 1, 7 | parole di qualche frizzo brillante e innocente: ma la conclusione 352 2, 5 | Erede fortunata, commedia brillantissima, interessantissima, del 353 4, 11 | faria co zerti nobiluzzi, brodi longhi, che per aver un 354 3, 8 | che cammina, fa andar in brodo de lasagne le dame e i cavalier 355 1, 13 | olio piú del consueto si è bruciato.~GOLDONI (a Placida) Come 356 1, 5 | non l'ho piú veduta!... Brucio di voglia di conoscere chi 357 3, 8 | famegie e, la sarà roba bruta, ma mi capisso tuto, 358 2, 2 | SIGISMONDO Eh! già: o belli o brutti, i nostri intercalar gli 359 2, 6 | male: il diavolo è meno brutto ch'io non credeva.~DON FULGENZIO ( 360 3, 5 | un fiasco grande come il Buccintoro - Amici miei, se qualcuno 361 4, 8 | osservato i sei seduti dice) Buffoni! Ecco l'attitudine che vi 362 4, 4 | cara; è il proverbio dei bugiardi.~ ~ ~ ~ 363 4, 11 | trattato da Corneille: Il Bugiardo; e quattro. (Guardando don 364 3, 2 | accendere dei lumi: c'è un buio da rompersi il capo!~MEDEBAC ( 365 4, 11 | ridendo) Grazie, grazie, buone lane! grazie, amici miei! ( 366 3, 5 | mortificati! Già in fondo poi sono buoni, e mi vogliono un gran bene. ( 367 3, 3 | A Norina come sopra) Sii buonina, sai, tratta come si conviene! ( 368 4, 6 | contra de vu una teribile burasca da la qual podaressi correr 369 4, 2 | quale satira è capace di buttarmi addosso: mi ha già messo 370 2, 6 | signora Goldoni?...~MARZIO (cacciando avanti la testa fra Paoletto 371 2, 6 | riscatti del ridicolo che mi ha cacciato addosso... Bisogna ch'io 372 1, 13 | arrabbiati - Paoletto dorme cadendo col capo di qua e di .~ ~ 373 1 | volta verso il camino, e cadrega a posto: sulla scrivania 374 4, 4 | trovarmi presente alla mia caduta.~NICOLETTA Ecco i soliti 375 4, 5 | la maggior parte delle cadute di un autor teatrale, sono 376 2, 1 | bicchieri d'acqua, paste, caffettiera con caffè ecc. Don Pedro 377 3, 4 | qualche lume delle quinte. (Si cala una scena molto avanti, 378 1, 11 | ho abiti di Florence e di Calancà con code ricamate tanto 379 4, 7 | finora non c'è stato male... Calano la tela...~ ~Si sente dalla 380 3, 5 | fanno andar l'estro sotto le calcagna. - Quindi poi applausi meno 381 4, 4 | sepolcro.~NICOLETTA Dovete però calcolare che il pubblico vi porterà 382 3, 9 | mia stizza una ragione che calmasse la mia superbia; ma la ragione 383 3, 5 | predica! (A Placida) Ma calmatevi, non è nulla; su, da brava, 384 1, 15 | Siede e resta pensoso, poi calmato dice) Signor Goldoni? e 385 1, 9 | senza avvedersene, per calpestare e avvilire gl'innocenti... 386 1, 9 | esaltandosi a poco a poco), essa calunnia sfrontatamente, non rispetta 387 1, 3 | aghi e de' miei ferri da calza.~DON PEDRO È naturale che 388 1, 13 | figlie né di falegnami, né di calzolai... (marcatamente).~NORINA 389 1, 14 | commedia in due giorni: su, calzolaio, martedí grasso voglio le 390 3, 4 | che si possa preparare pel cambiamento di scena, e accendono lumi). 391 1, 14 | ridurla in spiccioli, il cambiavalute mi dice che è una moneta 392 4, 4 | che bada a sua moglie in cambio di suggerire... (torna all' 393 1 | destra, uscio che mette alle camere della Goldoni - In mezzo 394 1 | A sinistra dell'attore caminetto con fuoco acceso - A destra 395 3, 8 | de diavoli, de morti che cammina, fa andar in brodo de lasagne 396 3, 12 | scroscio di risa.~ ~SIGISMONDO (camminando quasi all'indietro) Vieni, 397 3, 2 | propria di chi incomincia a camminare all'oscuro.~ ~PLACIDA (entrando) 398 2, 7 | fugge? Io vi aspettava sul campo per rispondervi... (Gli 399 3, 2 | perché venite di fuori. Le candele costano cinque soldi l'una, 400 1, 9 | NICOLETTA Voi scherzate, ma io candidamente vi dirò che comincio a sentire 401 3, 5 | prendervi gioco di uno a cui... (Cangiando tono con un po' di canzonatura) 402 1, 9 | insolenze a chi passa e crede di cantare. Ma adesso poi che il marito 403 1, 8 | PEDRO (a Goldoni un po' canzonando) Le esplorazioni del signor 404 4, 2 | non me la date?~GOLDONI (canzonandolo) Vedete, sono aspettato... 405 3, 9 | in zente che no xe gnanca capaze de spolverarve la peruca.~ 406 4, 6 | Ora capisco!~GRIMANI Se capí, gnente de megio: retirè 407 3, 9 | caso ghe vol poca fadiga a capir che i coniugi Goldoni.~ 408 1, 14 | servitore.~GOLDONI Va benissimo! Capirai bene dov'è andato?~MEDEBAC 409 3, 8 | no so de letere e no ghe capisse, no ghe imparo una maledeta.~ 410 1, 2 | Non so se invece di farle capitare in mano la lettera che ho 411 2, 7 | destra) Anche stamani è capitato da Zigo un certo signore 412 3, 2 | quattrini, fate i quattrini a cappellate e, sia detto con la debita 413 4, 11 | xe in salvo.~GOLDONI Oh! capricci della fortuna! Or ora al 414 3, 8 | urbanità, che xe la dote carateristica de l'omo onesto e sapiente. 415 2, 5 | donne come sopra) È Goldoni, care mie, è Goldoni.~GOLDONI ( 416 3, 5 | a un giovine a far tante carezze ad una donna maritata, e 417 3, 9 | malumore, perché i suoi cari comici non fanno che farlo 418 3, 5 | guardino gli attori dal caricare troppo la comica di questa 419 4, 5 | non dubitate; vi scriverò (caricato) un'azione interessante 420 3, 5 | nell'amor vostro!”~NORINA Carina!~PAOLETTO (recita) “Rosaura, 421 4, 5 | che lo zittire è fratello carnale del fischiare. A un certo 422 3, 9 | Onde?~BORTOLO Chi lassasse cascar un gran de megio dal quart' 423 3, 8 | che quelo che suzede nele case, nele famegie e, la sarà 424 3, 9 | piú sfazzada cortesana de Castelo.~NICOLETTA (a Goldoni) Che 425 1, 3 | delle nostre tradizioni castigliane: non voglio che per fatto 426 1, 3 | NICOLETTA Evviva il poeta castigliano!~DON PEDRO (animandosi) 427 2, 3 | davvero maraviglia. Ah! ah! la castissima signora Goldoni! con tutta 428 1, 3 | sorprese imponenti, quelle catastrofi spettacolose... Capisco 429 4, 6 | Vedova scaltra, per meter in cativa e odiosa vista el vostro 430 3, 9 | inclinazion, e purtropo zente de cativo gusto ghe ne xe ancora, 431 3, 6 | la piú maligna e stizzosa cattiveria potrebbe trarne soggetto 432 3, 9 | platea) Ah! ingrati, ah! Cattivi veneziani!~GRIMANI In tal 433 1, 9 | pretendiate da me nessuna cautela, nessuna briga per far cessare 434 3, 8 | brodo de lasagne le dame e i cavalier a la moda, che per moda 435 3, 12 | amico, queste dame e questi cavalieri...~ZIGO Ma se non c'è nessuno?~ ~ 436 2, 6 | graziosissima, ed ora spero di cavarmene con onore, e sopra tutto 437 2, 7 | appartengono, per violarle e cavarne una pubblicità; quando non 438 2, 4 | Quindi regolatevi, e non cavate loro questa voglia. (Si 439 4, 6 | quanto a coscienza, non la cedo a nessun Tasso del mondo; ( 440 2, 8 | fra sé) Essere costretto a celare il mio nome per non compromettermi... 441 1, 3 | egli è oggimai una vera celebrità: non si parla che di lui.~ 442 1, 9 | e d'accordo progettando cene, gozzoviglie, ribotte... 443 4, 4 | e in modo che sembrate censurare il governo; e sapete che 444 | cento 445 4, 8 | lasciando libero tutto il centro del medesimo. Entrano Placida, 446 1, 3 | PEDRO Ecco: vostro marito cerca troppo spesso i suoi personaggi 447 4, 7 | mani agli orecchi e come cercando di nascondersi).~ ~Nicoletta 448 2, 8 | sono tutti imbarazzati, e cercano nascondere il loro imbarazzo 449 2, 4 | indiscreto, si potrebbe cercare di conoscervi?~ZIGO Desidero 450 3, 3 | intendete?~PLACIDA Ch'egli cercherà qualche altro genietto altrove.~ 451 3, 5 | pacificato con lei... Spero che cercheranno di riparare ai loro torti 452 2, 5 | saggio nostro governo, e non cerco altro.~ZIGO (a Marzio) E 453 3, 3 | in tasca uno scatolino di cerimonie, che la signora non potrà 454 4, 8 | lo stesso. I fischi sono cessati.~ ~GOLDONI (entra fremente, 455 4, 11 | si lanciano contro certi ceti, certe opinioni, certe nazioni”.~ 456 2, 7 | che Zigo...~ZIGO (piano) Chetatevi, che Zigo son io! (Si accosta).~ 457 2, 6 | posizione assai falsa! Sta' cheto!~ROSINA (come sopra) Fate 458 3, 11 | ch'egli riconosce va a lui chiamando forte) Goldoni, Goldoni!~ ~ 459 3, 4 | non ha sentito.~MEDEBAC (chiamandolo) Tita! ehi! Tita!~TITA ( 460 4, 6 | avventuriere, poiché cosí mi chiamano, venendomi a trovare perfino 461 3, 12 | Goldoni, che sono venuti a chiamarlo in fretta perché il pubblico 462 4, 1 | PEDRO Impertinente! Andate a chiamarmi Goldoni.~PAOLETTO Vuole 463 4, 10 | e dice:~ ~GOLDONI Questa chiamata poi non l'aveva preveduta!~ 464 4, 11 | suggerisce la prima, ch'io chiamerei: Il Cavaliere di buon gusto. 465 2, 5 | interessantissima, del chiarissimo signor Carlo Goldoni, vi 466 1, 6 | perché?~DON FULGENZIO È chiaro: il signor Marzio col suo 467 4, 8 | che chiave: io non avevo chiavi.~MARZIO Scusate, sarà stata 468 4, 11 | MARZIO (non capisce e chiede a Sigismondo) Che vuol dire: 469 2, 5 | che significa pertanto, si chiederà, la vedovanza di questa 470 3, 5 | piccolo torto con me, non chiedo altra riparazione che un 471 2, 2 | come stai?”... Anzi vi chieggo in favore d'ora innanzi 472 1, 11 | protettori... non ho però mai chiesto alla signora contessa che 473 4, 1 | il carnevale.~DON PEDRO Chiuderete con un gran fiasco!~PAOLETTO 474 4 | praticate due porte da aprirsi e chiudersi: quella a destra ha di sopra 475 4, 8 | siamo all'ordine. Paoletto, chiudi l'uscio del proscenio, ché 476 2, 7 | di appropriarsi lettere chiuse che non ci appartengono, 477 4, 8 | sarà stata una chiave di ciambellano, ma era una chiave.~ ~Entra 478 4, 6 | popolo, cioè per dirmi del ciarlatano, posso far vedere a tutti 479 | ciascun 480 | ciascuno 481 2, 7 | forse essere in terra di ciechi? Siamo ormai abbastanza 482 4, 6 | si lasciasse liberamente circolare il mio Prologo?~GRIMANI 483 2, 5 | sia avveduto. La Vedova è circondata da quattro amatori: uno 484 1, 7 | signora Nicoletta, in questa circostanza non saprei né di che, né 485 1, 14 | una prima parte. Ecco le circostanze che, secondo voi, vi danno 486 1, 3 | la plebaglia e l'oscura cittadinanza: è gente che non interessa; 487 4, 8 | Rosina) E tu, su via, fa' la civettina e la volubile. (A Norina) 488 1 | ATTO PRIMO~Camera assai civilmente arredata - In fondo la comune - 489 4, 11 | della moral, e della vera civiltà”.~GRIMANI Cussí el vostro 490 1, 14 | abbiamo molti amici nell'alta classe, pure ho dovuto essere spaventato 491 4, 4 | divertiamo è un tratto di sua clemenza se ci applaude, mentre quando 492 3, 5 | Il diavolo ci mette la coda: con lo svenimento di quella 493 4, 11 | che per aver un per de cognomi in erez o in orez i gh'ha 494 1, 3 | figlio appena alzato deve far colezione, e poi via allo studio per 495 | colle 496 | collo 497 3, 5 | sopra).~GOLDONI Rosaura qui (colloca Rosina). Aria piangente, 498 3, 9 | veder un omo romperse el colo per andar al vostro teatro. 499 | coloro 500 4, 5 | slancio di fantasia per colpire gli uditori gradevolmente, 501 1, 9 | nessuno, non guarda dove colpisca, e quegli stessi che la


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