1-colpi | colpo-forno | foro-neces | nega-riesc | rifer-svene | svent-zuca
grassetto = Testo principale
Atto, Scena grigio = Testo di commento
1502 4, 6 | Lodovico Antonio Muratori, non nega protezione e asilo agli
1503 3, 9 | cossa volè? no ve posso negar che m'ha sbrusegà un pocheto
1504 2, 5 | Goldoni) Non vorrete però negare che otto o novecento persone
1505 1, 14 | del poeta; e spero che non negherete ch'io abbia cercato di farvi
1506 | negli
1507 2, 7 | GOLDONI Ed anche queste non nego che sieno male azioni...
1508 4, 6 | alegoria che i pretende trovar nela Vedova scaltra, per meter
1509 | nemmeno
1510 1, 3 | Lopez-Andorra-y-Mendoza da qualche fascia nera. Quindi mio figlio appena
1511 3, 2 | bili, le mie irritazioni nervose... ma già sperare riguardi
1512 3, 5 | perché ho i miei stiramenti nervosi, le mie irritazioni... non
1513 2, 8 | egualmente) Eh! vorrà forse nevicare.~MARZIO O piuttosto tempestare!~
1514 3, 3 | bene:~“Se Tirsi è infido a Nice,~Ragion d'essergli infida
1515 4, 6 | ghe piase far maravegia a nissun, e che podaria mandarve
1516 2, 3 | vecchio è ricco!... Un po' di nobilume in casa d'altronde non fa
1517 | nol
1518 1, 8 | platea non si sentiva che nominare l'originale.~DON PEDRO (
1519 4, 6 | Andrò alla patria di mio nonno, di mio padre, che infine
1520 1, 15 | dica di sí.~ ~CORALLINA Noss... Sissignore.~GOLDONI Ebbene:
1521 1, 5 | freddo stasera?~DON FULGENZIO Nossignore, niente, niente. (Si pone
1522 3, 8 | Zigo lasciando il servo) E notè che el gh'ha paura de dir
1523 3, 5 | amante.~TITA (fra sé) Bella notizia!~GOLDONI Quindi, guardarlo
1524 3, 12 | che sto sior per darve la nova, e sta signora qua per compensarve
1525 3, 2 | sempre ottanta, cento, novanta biglietti di meno... i palchi
1526 2, 5 | vorrete però negare che otto o novecento persone siano state soddisfatte
1527 4, 11 | tanto che i amira un trato novelo de la giustizia e imparzialità
1528 1, 13 | produzioni e degli attori dal numero dei viglietti che incassa...~
1529 2, 9 | dei comici contra di me: nuovi pettegolezzi di quelle femmine,
1530 1, 15 | Zigo; ed io subito su, alle nuvole... è genio, è genio! eppoi -
1531 3, 5 | estinto ancora sa farsi obbedire col rigoroso suo testamento”.~
1532 4, 6 | senteve anca vu.~GOLDONI Per obbedirla (prende una seggiola e siede).~
1533 1, 3 | Povero giovine gli sono obbligata.~ ~Corallina parte.~ ~DON
1534 4, 4 | sul suo trono. E sapendoci obbligati a divertirlo, quando lo
1535 1, 1 | Corallina). Vi sarò doppiamente obbligato.~CORALLINA Ma bravo! e credete
1536 2, 2 | DON PEDRO (guardando con l'occhialetto e piano a don Fulgenzio)
1537 4, 6 | Eccellenza si è degnata occuparsi di questo povero diavolo,
1538 3, 5 | guardare il tuo libro, e non occuparti di loro: lasciali fare quello
1539 2, 1 | ingordo, fareste meglio a occuparvi un po' meno della vostra
1540 1, 3 | quattr'ore, qual'altra nobile occupazione lo aspetta?~DON PEDRO Il
1541 2, 1 | FULGENZIO (versa) Per me, me ne occuperei volentieri; purché sapessi
1542 | od
1543 3, 8 | veder non una lite, non un odio accanito e invelenà, ma
1544 4, 6 | scaltra, per meter in cativa e odiosa vista el vostro Prologo
1545 2, 2 | Quando però il mio rifiuto vi offenda... mi guardi il cielo!... (
1546 2, 7 | Signore!...~GOLDONI Che? ve n'offendete?~ZIGO (rimesso) No, volevo
1547 1, 11 | In che dunque sono state offese le tue convenienze?~ROSINA
1548 1, 14 | GOLDONI (torna a Medebac e gli offre tabacco) Una presa di gingè
1549 2, 7 | intrigo che, se fosse vero, offuscherebbe non poco la buona riputazione
1550 1, 3 | DON PEDRO Cospetto, egli è oggimai una vera celebrità: non
1551 4, 5 | d'oro che suona e balla, ombre e spettri a bizzeffe; e
1552 4, 5 | metterò nel primo atto un omicidio, nel secondo un infanticidio,
1553 1, 13 | è lunghetta: trentotto once d'olio piú del consueto
1554 1, 14 | Ma è un'azione assai poco onesta... è un furto bello e buono!...
1555 3, 8 | dote carateristica de l'omo onesto e sapiente. Ma sta lota,
1556 3, 8 | fior de inzegno; podè far onor a la nostra cara patria,
1557 4, 11 | Eccellenza, farò: L'Avventuriere onorato.~GRIMANI E síe.~GOLDONI
1558 4, 6 | una posizione comoda ed onorevole, una forza irresistibile
1559 4, 6 | intera nazion, del resto onorevolissima.~GOLDONI Ma certo, Eccellenza,
1560 4, 11 | la libera critica delle opere teatrali, quante volte questa
1561 4, 11 | contro certi ceti, certe opinioni, certe nazioni”.~GRIMANI
1562 4, 6 | volte: meschini attacchi; ho opposto il silenzio. Oggi però l'
1563 | oppure
1564 4, 11 | veste.~MEDEBAC Quella povera orchestra stasera se li guadagna i
1565 3, 9 | gran de megio dal quart'ordene, la creda, Zelenza lustrissima,
1566 4, 7 | NICOLETTA Ho sentito or ora ordinare per il sipario. L'atto primo
1567 2, 4 | posto al garzone che porta l'ordinato) Ehi! Bottega, pago io tutto. (
1568 3, 5 | prendere scherzosamente per un orecchio e lo conduce avanti) Qui.
1569 4, 11 | de cognomi in erez o in orez i gh'ha la malinconia de
1570 4, 6 | Eccellenza, a questi confronti orgogliosi, a queste ipotesi superbe...
1571 1, 9 | avendo sempre tra' piedi originali di questa natura?~NICOLETTA
1572 3, 8 | se un semplice cittadino osasse stuzzicarla: Vostra Eccellenza
1573 4, 11 | scaltra; sia per i moti osceni e scurrili che vi si lanciano
1574 3, 9 | comizi de Zigo: scurilità, oscenità, e contumelie da far montar
1575 1, 3 | personaggi fra la plebaglia e l'oscura cittadinanza: è gente che
1576 3, 2 | incomincia a camminare all'oscuro.~ ~PLACIDA (entrando) Non
1577 2, 2 | certo Goldoni Carlo, perché osò essere vostro nemico.~ZIGO (
1578 3, 9 | Ve trovè la miseria e l'ospedal in prospetiva, e gh'avè
1579 4, 8 | Fulgenzio dai loro posti osservano ridendo.~ ~TITA In scena,
1580 4, 6 | nella mia mente delle mie osservazioni; e benché lontano dal teatro
1581 3, 5 | schiaffeggiare mia moglie!~GOLDONI Osservo con piacere che mi porgete
1582 1, 13 | conto, di grazia?~PLACIDA (ostentando di non badarle) E mi sono
1583 1, 13 | sdraia).~NORINA E non bisogna ostinarsi a restare (siede come Rosina).~
1584 1, 14 | che non si diede perché v'ostinaste a crederla cattiva; bisogna
1585 4, 8 | Norina) E tu, coraggio, ostinati, impuntati; eppoi tutti
1586 3, 2 | sono in decadenza: sempre ottanta, cento, novanta biglietti
1587 4, 4 | consolarmi pensando al successo ottenuto dalla mia risposta a Zigo.~
1588 1, 9 | sfacciata a forza di insistere ottiene talora di questi trionfi.
1589 1, 13 | commedia La Vedova scaltra! Ottocento quaranta tre biglietti in
1590 | ovvero
1591 1, 9 | mattina a sera a giuocare e ad oziare, si credono in diritto di
1592 1, 9 | mia coscienza, dicano gli oziosi e gli spensierati quel che
1593 4, 8 | suggeritori, siamo sempre i pacieri, quelli che accomodano...~
1594 3, 5 | stamani. Mia moglie si è pacificata meco... cioè, io mi sono
1595 3, 5 | meco... cioè, io mi sono pacificato con lei... Spero che cercheranno
1596 4, 6 | giustificarmi; ma io sono nato pacifico e non ho mai abbandonato
1597 1, 14 | farmene; e allora mando a quel paese le vostre riforme teatrali,
1598 1, 12 | non gratis et amore, ma pagando profumatamente e con puntualità
1599 2, 4 | complimenti, eppoi pari e pagati, buona notte, amici come
1600 2, 9 | don Fulgenzio).~SIGISMONDO Pagherà il signor Zig... cioè...
1601 2, 9 | donne e Paoletto).~DON PEDRO Pagheremo (parte con don Fulgenzio).~
1602 1, 13 | lego al dito!~ROSINA Me la pagherete!~TITA Ci rivedremo nella
1603 2, 6 | sopra) Ieri sera fra le pagine di un romanzo...~GOLDONI (
1604 3, 6 | i piombi, né i pozzi del Palazzo del Doge, ma ho a mia disposizione
1605 4, 8 | attitudine che vi conviene: lí pallidi, tremanti, in svenimento!
1606 4, 7 | chiude gli orecchi colla palma delle mani sempre retrocedendo,
1607 1, 3 | che ho molta ragione di palpitare e d'essere in angustia ogni
1608 3, 3 | le dò neanche torto: è un pane reso; la Goldoni non potrà
1609 1, 9 | mi curo di loro come del pappagallo qui di faccia che dice insolenze
1610 4, 11 | camerino che folla, che parapiglia, per timore di non fare
1611 | parecchi
1612 4, 11 | GRIMANI Ghe n'avarè de pareciae?~GOLDONI Neanche una, Eccellenza.~
1613 3, 2 | donna).~TITA (fra sé) Ecco pareggiati i conti.~ ~ ~ ~
1614 2, 2 | vederlo: perché non voleva parere di fare un mal ufficio e
1615 4 | del teatro Sant'Angelo: la parete di fondo è quella che separa
1616 4, 5 | st! cosí universale che pareva piovesse a rovesci.~GOLDONI
1617 3, 3 | darà pace e vi renderà la pariglia.~NORINA Come v'intendete?~
1618 3, 4 | ROSINA (accostandosi a Tita e parlandoci da star diritta) Cos'ha
1619 2, 7 | saremo sempre a tempo a parlarci (finge minacciare accostandosi
1620 2, 7 | GOLDONI Ebbene, quand'anche parlassi al signor Goldoni in persona
1621 1, 14 | dopo la commedia, e non si parlava d'altro; e benché sapessi
1622 2, 5 | davvero non ho badato: parlavo qui!... Uh! di politica
1623 1, 14 | parole: per te è greco, ti parlerò italiano. Se me la copri
1624 1, 8 | nero).~DON FULGENZIO Sí, parliamo della vostra commedia, che
1625 3, 5 | MEDEBAC (come sopra) Non parliamone piú. Grazie al cielo, e
1626 3, 5 | fatta con le satire, con le parodie, con le fiabe del teatro
1627 4, 6 | Goldoni, gh'avaria da dirve do parolete fra mi e vu.~GOLDONI Sono
1628 4, 6 | conto d'ogni mia azione. Le parrà strano ch'io scelga un momento
1629 3, 3 | ho aspettato perché mi è parso d'aspettare; del resto,
1630 1, 13 | NORINA Non fia mai ch'io parta!~TITA È un'indegnità!~PAOLETTO (
1631 4, 11 | i poeti comici! (Fra sé partendo) Voglio puntare al Re.~SIGISMONDO
1632 3, 1 | che faranno una meschina particella hanno un palco scenico,
1633 2, 7 | lungi da Marzio - Questi passaggi sian fatti con naturalezza).~
1634 2, 4 | che in questo si trova passar presso i tre e come sopra)
1635 3, 5 | GOLDONI (piano) Vi sono passate le fissazioni e i sospetti?~
1636 2, 5 | s'alzano).~GOLDONI (che è passato a sinistra fra sé) Costui
1637 1, 13 | bisogno; (alzandosi) sono cose passeggere.~GOLDONI (a Medebac) È vero
1638 2, 2 | e Zigo vengono avanti e passeggiano parlando sul davanti della
1639 1, 13 | da parte e fa cenno che passino dicendo loro) Medebac mi
1640 2, 1 | dignità. - Datemi un'altra pasta. - Prendete esempio da me:
1641 1, 7 | agli altri) Adesso, scena patetica.~ ~ ~ ~
1642 1, 7 | signore veneziane, e ai nostri patrizi... influenti, la corte e
1643 4, 11 | a aver anche per el vero patriziato.~DON PEDRO Perdoni, Eccellenza;
1644 3, 11 | vi vuol fuori a tutti i patti; sarà un quarto d'ora che
1645 2, 4 | a far due ciarle; ma con patto che non si dica male del
1646 1, 12 | e molto meno da questa pazza signora Medebac, piú altera
1647 2, 2 | Dante muore all'ospedale dei pazzi di Ferrara; Tasso in esilio
1648 3, 9 | ma è una sciocchezza, una pazzia.~GRIMANI E mi ghe tornarò
1649 2, 1 | DON FULGENZIO (fra sé) Peccato! adesso che madama ha accettato
1650 3, 3 | della sua buca) Oh! che pelle fina!~PLACIDA (battendo
1651 1, 3 | di sé, e si domanda con pena: È genio o è illusione?
1652 2, 8 | Marzio che è cosí astuto e penetrante, e che è sempre in casa
1653 2, 5 | un governo potente della penisola va col mezzo dei destri
1654 4, 6 | maniera... perchè... dovaressi pensar, rifletter... (lasciandosi
1655 1, 14 | GOLDONI Mi pare che abbiate da pensarci anche voi.~MEDEBAC Io? mio
1656 4, 6 | continuamente a sé; io non pensava mai ad altro che al teatro,
1657 1, 8 | GOLDONI (sempre allegro) Se ci pensavo potevo dargli anche un figlio
1658 3, 2 | abito...~PLACIDA Sí, sí: ci penserò, e vedrò di contentarvi,
1659 1, 15 | È meglio che non ci pensi. - Corallina!~CORALLINA (
1660 2, 3 | ridendo e come sopra) Oh! non pensiate male ve': è un'amicizia
1661 1, 15 | Eppure poco fa avevo mille pensieri, mille caratteri... Il successo
1662 2, 9 | GOLDONI (venuto avanti, pensieroso e tristo) Li ho umiliati,
1663 3, 4 | posto. Placida è seduta e pensosa per ira. Norina egualmente.
1664 2, 5 | ma badate a non far altri pentimenti.~GOLDONI No, no, caro: ti
1665 4, 2 | potenti, e posso farvene pentire...~GOLDONI (come sopra)
1666 3, 5 | PAOLETTO (recita) “Rosaura, vi pentirete d'aver sacrificato per me
1667 4, 8 | circondano Goldoni con aria pentita ma senza parlare.~ ~GOLDONI (
1668 4, 8 | Non ci abbandonate, siamo pentite...~TITA (a Rosina come suggerendo)
1669 2, 2 | che di quello sono mezzo pentito: sono cose che possono dare
1670 1, 9 | gl'innocenti... Ah! ah! perbacco sono andato sul serio davvero:
1671 1, 11 | donna con dei perché e dei perchí ha fatto capire che aveva
1672 1, 14 | prende una seggiola e fa per percuoterla con violenza in terra, poi
1673 1, 7 | studiare tutto il tempo che perde in gelosie di donne, in
1674 4, 6 | Insomma, a le curte: no perdè un momento de tempo, e retirè
1675 3, 5 | fastidio vi do?~GOLDONI (va perdendo la pazienza) Animo dunque: “
1676 4, 11 | menzogne de' miei nemici per perdermi, potrebbero invogliarmi
1677 1, 3 | signor Zigo, non dovrebbe perdersi in un genere cosí fuori
1678 4, 8 | carità, Goldoni, non ci perdiamo in chiacchiere: provvediamo
1679 3, 2 | come ripiegare a questa perdita: d'altronde poi... Oh! fin
1680 1, 4 | suoi complimenti.~NICOLETTA Perdonate se vi lascio un istante:
1681 3, 3 | che la vostra cortesia ci perdonerà d'avervi fatto aspettare,
1682 4, 11 | vero patriziato.~DON PEDRO Perdoni, Eccellenza; ma se vostra
1683 2, 3 | Fulgenzio, miei padroni! Perdonino se non li ho riveriti prima:
1684 3, 11 | GRIMANI Andè, andè.~GOLDONI Perdono, Eccellenza...~GRIMANI Ma
1685 2, 5 | domino di Goldoni dev'essere perfettamente eguale a quello di Zigo.~ ~
1686 1, 9 | sono garanzie troppo pericolose da farsi.~NICOLETTA Voi
1687 4, 6 | le quinte), ma conosco il periodo di queste tempeste: fino
1688 4, 11 | Inglesi!~GOLDONI “Art. 2°. È permessa però la libera critica delle
1689 4, 6 | indecenze e scurilità; che se permeta a un autor de far dir su
1690 2, 5 | benissimo che piuttosto che permettere Le putte da castello non
1691 3, 8 | questo servo si guardi dal permettersi la piú leggera scempiataggine
1692 4, 6 | correre il rischio di qualche personale vendetta, io non ho paura
1693 4, 6 | GRIMANI No se trata de personali vendete... Se trata... insomma
1694 1, 3 | po' originale: ora egli si persuade di aver genio; ora crede
1695 4, 8 | per carità andate voi a persuadere quelle donne: si è mai veduto
1696 4, 5 | Sarà anche questo: ma però persuadetevi che il vostro nuovo stile
1697 1, 9 | bella moglie come voi. Siete persuasa?~NICOLETTA (gli stringe
1698 1, 11 | GOLDONI Tu poi per le ragioni persuasive sei fatto apposta.~ROSINA
1699 3, 9 | capaze de spolverarve la peruca.~NICOLETTA Le mie precise
1700 3, 2 | Vale tant'oro quanto pesa!~TITA (fra sé) Oh! diavolo!
1701 1, 10 | piú che un eroe: ma dove pescare un'eroina? Non ne conosco
1702 3, 6 | ti dare pensiero: qualche pessima lingua, qualche invidioso
1703 3, 2 | se avessi il vaiuolo o la petecchia! - Almeno fate accendere
1704 4, 2 | abbia a ricordare per un pezzo di don Pedro Lopez!... Oh!
1705 4, 5 | GOLDONI Sí, sí; so quello che piacerebbe: non dubitate; vi scriverò (
1706 1, 8 | che trova sul camino) Vi è piaciuto quello spagnuolo?~MARZIO (
1707 2, 4 | lasciatemi provare. (Si alza e va pian piano con simulazione verso
1708 3, 5 | qui (colloca Rosina). Aria piangente, ma affettuosa, come indicano
1709 3, 8 | respondelo Goldoni? El ve pianta in scena a Sant'Anzolo una
1710 3, 2 | in altra compagnia, e vi pianterò con un palmo di naso...
1711 1, 14 | Ho dato una volta in piazza San Marco dopo la commedia,
1712 2, 2 | riguardante la Goldoni assai piccante; c'entra un romanzo, una
1713 1, 9 | nuove... colpi di scena piccanti e naturali... Eh! se tu
1714 3, 12 | capisce nulla.~ ~ZIGO (molto piccato) Ma che significa ciò?~MARZIO (
1715 1, 11 | ROSINA Con tutti.~GOLDONI Una piccola bagattella!~ROSINA Sono
1716 1, 1 | coraggio.~CORALLINA Oh! che piccolezza! quando si fa una cosa,
1717 3, 5 | voi sente di avere qualche piccolo torto con me, non chiedo
1718 3, 3 | fina!~PLACIDA (battendo un piede) Ah, ah! va bene: non nulla,
1719 4, 2 | Goldoni gli dà un foglio piegato.~ ~DON PEDRO (aprendolo)
1720 3, 9 | GRIMANI El teatro sarà pien come un vovo?~GOLDONI Non
1721 4, 4 | volte che lo avete cosí pienamente soddisfatto...~GOLDONI Il
1722 3, 9 | esser? gh'avè sempre un pienon!... E se la xe cussí mi
1723 1, 9 | trionfo!... che frenesia!... (piglia il lume parlando). Bisogna
1724 2, 7 | volevo indorarvi un po' la pillola, modificando l'espressione. (
1725 4, 5 | cosí universale che pareva piovesse a rovesci.~GOLDONI Sempre
1726 4, 6 | al Foro di Venezia e di Pisa perché dicano se ho mai
1727 1, 11 | Cremona...~ROSINA A Cremona e Pizzighettone...~TITA A Bologna...~ROSINA
1728 2, 5 | importa a Goldoni? egli ha il plauso proprio e di sua moglie,
1729 1, 14 | buona, la vera scuola di Plauto e di Terenzio!...~PLACIDA (
1730 3, 9 | negar che m'ha sbrusegà un pocheto de vederve andar via de
1731 4, 6 | ma di grammatica ne so pochetto. - Ecco come ho fatto l'
1732 | pochi
1733 1, 8 | ridicolo?~MARZIO (ridendo) Un pochino.~DON PEDRO (fra sé) Dunque
1734 4, 6 | teribile burasca da la qual podaressi correr riscio d'esser soprafato
1735 2, 7 | fanfaronate di concetti politici e segreti di stato; mentre,
1736 2, 5 | Vedova scaltra è il pensiero politico che vi è nascosto dentro,
1737 1, 15 | ho consumato un'ala di polmone per ammaestrarli nel nuovo
1738 1, 11 | GOLDONI (si sdraia sulla sua poltrona, giunge le mani, e con aria
1739 2, 5 | Fulgenzio) e tu scuotiti, poltrone; avresti già dovuto pensare
1740 1, 12 | e detti.~ ~Norina entra ponendo ascolto e vista solo da
1741 4, 8 | PEDRO (andando a Goldoni e ponendoseli dinanzi) Ve lo aveva detto,
1742 4, 7 | l'uscio del proscenio e ponendosi ad osservare) Sí... finora
1743 1, 1 | diavolo. Ma fate una cosa: ponete il vostro libro là sul camino...~
1744 1, 15 | aspettativa dell'alloro, poniti intanto in capo il berretto:
1745 1, 9 | a salutarmi poeta!... (porge il lume a sua moglie). Scriverò
1746 3, 5 | Osservo con piacere che mi porgete molta attenzione e ve ne
1747 2, 7 | Zigo) ha creduto bene di porre in beffe ieri sera nella
1748 1, 15 | parrucca di Goldoni e posta sul porta-parrucca ch'è sulla scrivania, e
1749 4, 11 | Serenissima de San Marco (portando la mano al cappello); e
1750 Pers | di circa 40 anni ma ben portante assai~Maria Nicoletta sua
1751 4, 6 | vizende del mondo, e savarè portar con coragio el desgusto
1752 1, 1 | bene, a una donna maritata portare libri... (maliziosamente)
1753 1, 1 | porti?~CORALLINA Sentite: portarlo no; perché la mia padrona
1754 1, 5 | Pamela!... chi può averla portata?~DON FULGENZIO (trovando
1755 1, 8 | suonando il campanello) Porterò le vostre grazie. (Si presenta
1756 1, 1 | manifesta.~DON FULGENZIO Lo porti?~CORALLINA Sentite: portarlo
1757 1, 1 | tutto (si slancia dietro la portiera della comune).~CORALLINA (
1758 1, 14 | poi la trattiene, e la posa adagio volgendosi ai due
1759 2, 7 | e scritti importanti, e poscia tradire queste confidenze
1760 1, 3 | studio per tre o quattr'ore, posciacché i costumi di Venezia permettono
1761 | possiamo
1762 1, 15 | la parrucca di Goldoni e posta sul porta-parrucca ch'è
1763 | poteva
1764 | potevano
1765 | potrai
1766 4, 6 | momento...~GOLDONI Per altri potrebb'essere, ma per me, no. Sento
1767 | potrebbero
1768 | potrei
1769 3, 5 | GOLDONI (come parlando fra sé) Povere le mie fatiche! poveri i
1770 3, 5 | che non si muovono) Oh! poveretti, come sono mortificati!
1771 3, 5 | Povere le mie fatiche! poveri i miei sudori! tutto gettato
1772 3, 5 | distaccarmi da voi...”~NORINA Poverino!~PAOLETTO (recita) “Ma convien
1773 1, 1 | Avete poca esperienza, poca pratica; ma la vocazione del donnaiolo
1774 4 | quindi nella scena saranno praticate due porte da aprirsi e chiudersi:
1775 1, 3 | pericoli cosí soavi, dei precipizi cosí belli da sprofondarvi
1776 3, 2 | l'intenzione, ma non ho precisamente stretto il contratto.~PLACIDA (
1777 4 | finalmente la quinta opposta alla predetta; deve poi vedersi anche
1778 1, 4 | Pedro) Che non vi senta a predicare certe dottrine!~DON PEDRO (
1779 1, 9 | misericordia, se potessi preferire una donna di teatro, dell'
1780 3, 5 | ragazzi, vi siete forse prefissi di farmi scoppiare dalla
1781 3, 3 | Fammi il piacere: va' a pregare quegli altri di venir subito
1782 4, 6 | ghe costerà gran fadiga a pregarve de levar l'incomodo.~GOLDONI
1783 1, 13 | PLACIDA Per ciò sono a pregarvi di volerci lasciare in libertà.
1784 3, 10 | Sigismondo, andate in scena e pregate il signor Zigo a favorir
1785 2, 5 | continuare il discorso vi pregherò a dirmi che cosa troviate
1786 3, 8 | diga, caro sior, che la ve pregiudica assae nella riputazion.~
1787 3, 5 | che non possono a meno di pregiudicarci; poi ditemi voi stessi se
1788 4, 11 | l'arte no possa esser che pregiudicate quando questa libertà degenera
1789 3, 2 | dunque, noi siamo anche molto pregiudicati dai puntigli, dai pettegolezzi
1790 1, 1 | ciò in grazia dei vostri pregiudizi. Un gran male a consegnare
1791 1, 7 | influenti, la corte e le premure che prodiga alla prima donna,
1792 2, 5 | sera.~GOLDONI (con sprezzo prendendo il giornale e guardandolo
1793 3, 6 | PLACIDA (avvicinandosi e prendendole la mano con molta cordialità)
1794 1, 1 | perché la mia padrona non prenderebbe il libro e manderebbe me
1795 3, 5 | quanto amar si può mai”; e prenderle la mano, e tu avvicinarti. (
1796 1, 3 | miei ringraziamenti (fa per prenderlo).~DON PEDRO No: lasciatelo
1797 2, 2 | cielo!... (Al garzone) Lo prenderò anch'io.~ ~Il garzone via
1798 3, 5 | che troppo spesso sembrate prendervi gioco di uno a cui... (Cangiando
1799 4, 8 | ma non importa: Rosina, prendi...~PLACIDA (alzandosi) Non
1800 1, 10 | neppur una!... Per bacco! prendiamo un'incognita. Sissignore,
1801 3, 5 | Paoletto) A queste parole prendile la mano con trasporto...~
1802 2, 4 | perduto?~ ~Norina e Paoletto prendono posto con Rosina.~ ~PAOLETTO
1803 2, 1 | assai del caffè!... (Siede e prepara la tazza) E voi, signor
1804 1, 15 | entra) Comandi.~GOLDONI Preparami una buona cena.~CORALLINA
1805 3, 4 | avanti, tanto che si possa preparare pel cambiamento di scena,
1806 4, 9 | Avete tante commedie nuove preparate?~GOLDONI Neppur una, neppur
1807 1, 2 | in mano la lettera che ho preparato non fosse meglio che mi
1808 1, 15 | Corallina di no; anzi che prepari da cena.~ ~CORALLINA (marcata)
1809 1, 8 | scaldandosi) Quando mia moglie presagisce bene d'una mia commedia,
1810 2, 3 | come sopra) Volete che vi presenti?~DON PEDRO (come sempre)
1811 1, 8 | gentili signori che si sono presi contemporaneamente l'incomodo
1812 1, 9 | la moglie di Goldoni può prestar fede a simili accuse e a
1813 1, 14 | Goldoni! Viva Goldoni! e tu presumi, sciocco, di essere l'uomo
1814 1, 3 | ingegno che ha; ma io poi non presumo di saperne piú in là dei
1815 2, 7 | riformatore del teatro, di questo presuntuoso ignorantello che Zigo...
1816 1, 9 | Dite pure.~GOLDONI Che non pretendiate da me nessuna cautela, nessuna
1817 1, 9 | mai seccato con gelosie e pretese; ma infine poi quando dovessi
1818 4, 10 | chiamata poi non l'aveva preveduta!~PLACIDA (rientra gioiosa
1819 1, 5 | della Pamela! chi mi avrà prevenuto?~DON PEDRO (fra sé) Mio
1820 1, 14 | che seconde parti.~GOLDONI Previe sempre le mie scuse se vi
1821 4, 6 | Torquato Tasso è stato in prigione!... Ma la posterità è un
1822 1, 13 | in commedia, e in cui i primi a ridere di voi siano i
1823 1, 9 | insegna, e so che il debito principale di un marito è quello di
1824 1, 11 | Goldoni si crede diventato un principe da udienza e da anticamera.~ ~
1825 4 | deve poi vedersi anche il principio della curva della platea
1826 4, 11 | in dipendenza del qual prinzipio, el Governo de la Republica~
1827 1, 12 | TITA Gratis et amore~ROSINA Probabilmente.~NORINA (come sopra) Quando?~
1828 4, 6 | e vedaremo, zercaremo, procuraremo... Basta!... (a Nicoletta)
1829 1, 7 | la corte e le premure che prodiga alla prima donna, alla prima
1830 4, 5 | si finisce la recita è un prodigio. Cominciano già a sbadigliare
1831 1, 7 | del signor Goldoni è una produzione di tal bellezza che si sospetterebbe
1832 4, 6 | infati che ha eserzità varie profession senza aver fato zerti studi...
1833 4, 6 | uomini. Se ho esercitato una professione con poca coscienza è stata
1834 4, 6 | nome. Ho esercitato varie professioni, sí; ho fatto il medico,
1835 4, 6 | Ebbene, Eccellenza: io mi professo infinitamente grato alla
1836 4, 6 | dar ombra e sospeto... E profilando de zerta politica alegoria
1837 2, 7 | è andato da Medebac e, profittando della di lui dabbenaggine (
1838 3, 5 | miei consigli, lasciate che profitti dell'occasione per dirvi
1839 3, 5 | MEDEBAC E olio!~GOLDONI Senza profitto, senza gloria di sorta per
1840 2, 8 | Sigismondo finge leggere profondamente immerso ecc. - Gli altri
1841 1, 8 | parole che esprimano la mia profondissima ammirazione e adeguino il
1842 1, 9 | tutti contenti e d'accordo progettando cene, gozzoviglie, ribotte...
1843 4, 11 | GOLDONI (legge) “Se il progresso della scienza e dell'arte
1844 4, 11 | Decreta:~Art. 1°. Resta proibita una commedia satirica detta
1845 3, 2 | son donna che mantiene le promesse! (Incrocia le braccia e
1846 4, 4 | NICOLETTA E perché volete pronosticar male?~GOLDONI Perché, cattiva
1847 4, 4 | mi trovo fra le quinte a pronosticare! (Va all'uscio che mette
1848 4, 10 | vedere se va come avete pronosticato, anche in seguito.~GOLDONI
1849 1, 8 | gentili signori?~DON PEDRO (prontamente) Oh! lasciate stare i romanzi... (
1850 2, 7 | di lui, e che sarò sempre pronto a ripeterglielo e ad appoggiare
1851 1, 2 | PEDRO (solo) La sorte mi è propizia: la trovo sola. Non so se
1852 3, 11 | SIGNORA (con brio) Faccio una proposta bizzarra: andiamo a vedere
1853 1, 11 | signora marchesa o contessa ha proposto d'andare a cena al Salvatico.
1854 | propri
1855 3, 9 | Eccellenza Vendramin che ne è il proprietario me lo vorrà accordare...~
1856 2, 7 | accenna Zigo).~GOLDONI (prosegue) Gli ha consegnato una lettera
1857 3, 5 | nostre sono andate molto prosperamente: la riforma del teatro italiano
1858 3, 9 | la miseria e l'ospedal in prospetiva, e gh'avè paura de no aver
1859 2, 4 | che non si dica male del prossimo! (Seguono a parlar piano).~ ~ ~ ~
1860 4, 6 | popolo, per vituperar i protestanti, scalgiando cussí una bassa
1861 4, 11 | che avrebbe nome: Il vero protettore.~GRIMANI No, El Vero amigo.~
1862 1, 11 | benché non abbia tutti i suoi protettori... non ho però mai chiesto
1863 4, 11 | scenico!...~GRIMANI (con aria protettoria e di sprezzo) Caro don Pedro
1864 4, 6 | Antonio Muratori, non nega protezione e asilo agli studiosi.~GRIMANI
1865 3, 8 | che son po mi quelo, ve lo provarà. Diseme un poco, caro sior,
1866 2, 4 | vedere un poco: lasciatemi provare. (Si alza e va pian piano
1867 3, 5 | commedia di stasera, e si è provato un quinto di scena!~PLACIDA (
1868 1, 14 | darmela: con un paio di prove siamo all'ordine, e martedí
1869 4, 6 | mia vita un fatto solo che provi in me dimenticanza delle
1870 3, 4 | accendi il tuo lume che proviamo qualche scena.~TITA (accende)
1871 4, 8 | DON PEDRO (ridendo) Sí, e provocando fischi maggiori.~SIGISMONDO
1872 2, 7 | toccano, mentre io non intendo provocare altri che Zigo... capite...
1873 1, 9 | riputazione, lasciate che il poeta provveda alla propria fama.~NICOLETTA
1874 4, 8 | il libro sul tavolo) si provvedano meglio, io non suggerisco
1875 3, 3 | subito qua: io intanto vo a provvedere per i lumi. - (Alle donne)
1876 1, 9 | adesso poi che il marito ha provveduto alla propria riputazione,
1877 3, 8 | me apelo a vu se in sto prozeder ghe sia la dignità del leterato.~
1878 2, 7 | per violarle e cavarne una pubblicità; quando non si ha rossore
1879 4, 6 | retirè tute le copie che pudarè del vostro Prologo: bisogna
1880 2, 7 | bassezza di un uomo senza pudore), incassando in pari tempo
1881 3, 8 | Con Grimani è Zigo vestito pulitamente.~ ~GRIMANI Vu podè dir tuto
1882 3, 1 | mostrando al pubblico che la punta della sua berretta, e la
1883 1, 13 | vinto sicuramente stanotte! puntando al fante sento che non potevo
1884 3, 8 | supposto teatro alzandosi sulle punte dei piedi ecc. - Dopo un
1885 1, 12 | pagando profumatamente e con puntualità piú forse di certi signori
1886 4, 6 | spoglie della vedova o del pupillo. Ho fatto il maestro di
1887 2, 4 | sospette, che mi comincia a puzzare un tantino di Tribunal Supremo!...
1888 2, 7 | perché altrimenti vi dovrei qualificare, oltre al resto, per un
1889 2, 7 | parlar piano a Zigo) Ma qualificatelo anche per furto, gli applausi
1890 2, 7 | deridono), nelle famiglie in qualità di amico, per poi diffamarle
1891 | qualunque
1892 | quante
1893 | quaranta
1894 3, 9 | cascar un gran de megio dal quart'ordene, la creda, Zelenza
1895 3, 8 | quasi te mandaria a tirarghe quatro pomi!~BARTOLO E mi andarghe
1896 2, 2 | di avere a Venezia tre o quattrocento persone che vi vogliono
1897 3, 12 | compensarve a usura de la fuga de quele altre.~SIGISMONDO (con forza)
1898 2, 5 | Secondami se occorre, se no sta' quieto; e bada: ci sono dei comici,
1899 3, 5 | stasera, e si è provato un quinto di scena!~PLACIDA (ride)
1900 4, 6 | piú amaro el tosego che el rabarbaro: cossa volè? Anca eli i
1901 3, 5 | buca e scompare).~MEDEBAC (raccogliendo il libro e venendo alla
1902 4, 8 | crocchio. Quello che segue si raccomanda che sia fatto con brio e
1903 1, 3 | posto. Che avete di nuovo a raccontarmi?~DON PEDRO Ma, signora,
1904 2, 2 | delle sue vendette; e mi ha raccontato un aneddoto riguardante
1905 3, 6 | attrici dissimulando) Vi racconterò poi per disteso questa storiella,
1906 3, 2 | e vi ringrazio (un po' raddolcita).~MEDEBAC Come vi dicevo
1907 3, 5 | biglietti in cassetta...~GOLDONI Raffreddamento nel pubblico verso il nuovo
1908 1, 15 | questo almeno ti salverà dal raffreddore.~GOLDONI (sorpreso e con
1909 1, 7 | pettegolezzi di convenienze, in ragazzate d'ogni genere; e se infine
1910 4, 11 | finirla.~ ~Entra Medebac raggiante.~ ~MEDEBAC Goldoni, mio
1911 3, 12 | anche per me; ma ora li raggiungerò, e mi sentiranno! (Fra sé
1912 3, 3 | Se Tirsi è infido a Nice,~Ragion d'essergli infida ha l'infelice!”~
1913 4, 6 | alla fine dell'atto posso ragionare.~GRIMANI D'altra parte,
1914 4, 4 | feroce, ma è una bestia ragionevole: io non ho detto che la
1915 1, 9 | siedi qui, vicino a me, e ragioniamo. (Nicoletta si allontana
1916 3, 12 | cortesia in persona: azetè i rallegramenti cordiali de sta siora, e
1917 4, 11 | Sigismondo.~ ~MARZIO Io aspetto a rallegrarmi quest'altr'anno...~GOLDONI (
1918 3, 9 | invidia, sa, Eccellenza, ma di rammarico e di bile che mi desta l'
1919 3, 8 | buon colpo a distinguere un rango dall'altro.~GRIMANI Questo
1920 3, 2 | di cavar sangue da una rapa.~ ~Medebac si alza e va
1921 2, 7 | Si accosta).~DON PEDRO (rapidamente a don Fulgenzio) Lui!~DON
1922 4, 6 | e l'ho trovà, soto ogni raporto, degno de vu: ma vu gh'avè
1923 2, 5 | col mezzo dei destri suoi rappresentanti acquistando nelle cose nostre;
1924 1, 13 | pensare che chi regge le rappresentazioni è appunto il suggeritore...~
1925 1, 13 | voi siano i comici che vi rappresenteranno. Prendete lo scherzo come
1926 1, 14 | GOLDONI Ormai bisogna rassegnarsi, e andare in satira: ti
1927 3, 5 | mai...” (non dà la mano rattenuta da Norina).~ ~Rosina non
1928 2, 2 | Ferrara; Tasso in esilio a Ravenna. Ma un grande ingegno non
1929 2, 3 | lettura che non li avevo ravvisati.~DON PEDRO (facendo l'indiano)
1930 3, 5 | scherzare!~GOLDONI E perché non recitate?~PLACIDA Non ve l'ho detto?
1931 3, 5 | attori la buona voglia nelle recite, e al povero poeta fanno
1932 3, 4 | ridendo) Ah! ah! pare che reciti.~TITA (fra sé) Purtroppo
1933 1, 12 | la signora Medebac non ci recitiamo piú.~GOLDONI Altro ablativo
1934 1, 7 | Figuratevi: Scipione reduce dall'Africa... Cesare di
1935 1, 6 | aggiungendo qualcosa al referto del signor Marzio, e qualcosa
1936 1, 1 | preso il ducato che vi ho regalato? Ogni fatica merita premio,
1937 1, 13 | inserviente, senza pensare che chi regge le rappresentazioni è appunto
1938 4, 6 | avvocato, ma dopo un corso regolare di studio del diritto, e
1939 2, 4 | sapere chi siete. Quindi regolatevi, e non cavate loro questa
1940 2, 5 | sarò fischiato in tutte le regole, ma non importa, te la darò.~
1941 2, 3 | servetta di teatro non è una relazione molto decorosa.~MARZIO (
1942 4, 8 | battere le mani. E bisogna che renda giustizia all'amico Marzio;
1943 3, 3 | Paoletto si darà pace e vi renderà la pariglia.~NORINA Come
1944 4, 6 | e vado superbo di poter rendere minuto conto d'ogni mia
1945 4, 2 | DON PEDRO Vorrei che mi rendeste quella lettera...~GOLDONI
1946 3, 8 | commediola familiar de Goldoni se replica diese, quatordese, vinti
1947 3, 8 | quelo che ve par, ma mi ve replico che sta guerra a morte che
1948 1, 9 | dichiarazione di guerra fra le due Repubbliche, fra il Mediterraneo e l'
1949 2, 7 | sarebbe tempo, ma come resistere alle tentazioni? (Con brio
1950 3, 3 | neanche torto: è un pane reso; la Goldoni non potrà ignorare
1951 3, 9 | stufa mai de strissar, m'ho resolto a far co sto sior Zigo un
1952 4, 11 | albagia xe causa del poco respeto che purtropo se cominzia
1953 1, 8 | Fulgenzio che si consolano e respirano). Ma prima, da buon marito,
1954 4, 6 | al mondo e ai posteri la responsabilità d'averlo fatto sequestrare.
1955 1, 13 | non bisogna ostinarsi a restare (siede come Rosina).~TITA
1956 3, 11 | Marzio) Il signor Marzio resterà: s'incaricherà egli...~GLI
1957 1, 3 | studio senza ch'ella ne resti degradata.~NICOLETTA (sorridendo)
1958 1, 1 | indietro il suo ducato, glielo restituiremo subito! (Lo tira fuori di
1959 2, 7 | che potete dire?~GOLDONI Restituirvi le vostre fanfaronate di
1960 4, 6 | GRIMANI Perchè, perchè... retirèle, e no zerchè altro.~GOLDONI
1961 4, 7 | udendo lo zittire comincia a retrocedere con dolore; udendo gli applausi
1962 3, 3 | insomma pare che ci dia retta.~PLACIDA A tutti due?~NORINA
1963 4, 6 | vostro Prologo de ancuo, i xe reussidi a sussitar contra de vu
1964 3, 8 | Questo podaria darse; ma no reze el confronto perché se la
1965 3, 8 | tratasse Goldoni co quela reziproca lealtà e urbanità, che xe
1966 4 | palco scenico, poi tutta la ribalta dei lumini, e in mezzo a
1967 1, 9 | progettando cene, gozzoviglie, ribotte... Dunque tu, mia cara,
1968 3, 3 | di Rosina.~TITA (fra sé e ricadendo a sedere) Oh! dio! che sento!~
1969 1, 11 | Florence e di Calancà con code ricamate tanto quanto lei, ho merletti
1970 3, 8 | dal suo servo Bortolo in ricca livrea. Con Grimani è Zigo
1971 3, 8 | Casino il patrizio Grimani riccamente vestito, e seguito dal suo
1972 3, 3 | donna incinta, ma molto ricchi. Lo credereste? Goldoni
1973 2, 3 | è giovine, il vecchio è ricco!... Un po' di nobilume in
1974 1, 2 | Don Pedro sarà vestito con ricercatezza ma senza ridicolezze. È
1975 3, 2 | di meno... i palchi meno ricercati...~TITA (fra sé) A proposito
1976 1, 1 | Lasciatelo là: la padrona adesso riceve qui, perché nel suo gabinetto
1977 1, 15 | stile; ogni applauso che ricevono, ogni boccone che mangiano
1978 1, 10 | ammazza!... (Pensa) Un'eroina richiamerebbe forse l'attenzione piú che
1979 4, 11 | vedremo... (Fra sé) Se non mi riconcilio, costui mi mette in una
1980 3, 11 | vedendo Goldoni ch'egli riconosce va a lui chiamando forte)
1981 4, 11 | Cossa ve par?~GOLDONI (riconoscente) Ah! Eccellenza!...~GRIMANI
1982 2, 2 | anche altre volte sono stato riconosciuto a questo solo segnale; e
1983 3, 9 | stampo: sempre disposti a riconosser la superiorità del talento
1984 3, 4 | stato, e ch'egli non se ne ricorda piú. Avete capito?... (nessuno
1985 3, 5 | ormai un diritto sicuro alla ricordanza dei posteri.~MEDEBAC Vi
1986 4, 2 | può darsi che si abbia a ricordare per un pezzo di don Pedro
1987 4, 8 | nostri; (alle donne) poi ricordatemi di raccontarvi la storiella
1988 3, 5 | lo conduce avanti) Qui. Ricordati che tu ami, adori Rosina...~
1989 3, 1 | avuto un bel gridare: “Si ricordino, signori, alle ventitre
1990 4, 6 | forse un palmo di terra ove ricoverarmi? Andrò alla patria di mio
1991 2, 8 | compromettermi... e per non farmi rider dietro!... Ma il teatro
1992 3, 3 | allora sí queste pettegole rideranno e faranno ridere gli altri
1993 3, 9 | GOLDONI Se fossi solo mi riderei anche di morire all'ospedale;
1994 1, 3 | PEDRO Convenite però che si rideva molto...~NICOLETTA Ragione
1995 2, 5 | spagnuolo, figura assai ridicola perché in quella ho preso...
1996 2, 3 | Due caricature delle piú ridicole: figuratevi che lo spagnuolo
1997 2, 3 | non fa male; quindi sieno ridicoli fin che si vuole, che importa?
1998 3, 6 | dicevo, che è una storia ridicolissima, e che solo la piú maligna
1999 4, 11 | simile, mi disarmano... e vi ridòno, se la gradite, la mia amicizia.~
2000 1, 14 | moneta, ma quando voglio ridurla in spiccioli, il cambiavalute
2001 4, 2 | gente che vi fischi, non vi riescirà piú di metter commedie in
2002 1, 3 | e nel quale infine Zigo riescirebbe egualmente quand'anche non
2003 4, 2 | Altro che Prologo! se io non riesco a strappare dalle mani di
2004 4, 2 | dire! Ma, se i miei impegni riescono, può darsi che si abbia
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