Atto, Scena
1 Pro | sol laudano~quelle ch'al tempo antico si facevano.~Ben
2 Pro | coda. Quelli rigidi~del tempo antico faran ben, levandosi,~
3 Pro | volessino~ballar, che 'l tempo me lo par richiedere;~e
4 1, 1| lecita,~dimmi: ove vai sí per tempo? che suonano~pur ora i matutini;
5 1, 1| levarsi e solita~cosí per tempo.~FLAVIO~Né cotesta, Corbolo,~
6 1, 2| LENA~Non stia qui a perdere~tempo, ch'io gli conchiudo, ch'
7 2, 1| FAZIO~Chi non si leva per tempo, e non opera~la matina le
8 2, 1| annoveri.~Or va', non perder tempo. Odi: se avessino~un agnel
9 2, 1| Fazio.~FAZIO~Ti levi sí per tempo? Che disordine~è questo
10 2, 3| dolgomi~che mai per alcun tempo non si vendono~salvadigine
11 3, 1| de la contrada, è in un tempo medesimo.~Ma non vo' che
12 3, 2| dimandandoli.~Ma non si perda tempo: ora prendeteci,~padron,
13 3, 7| prestatami~quest'anno al tempo fu de la vendemia~da un
14 4, 4| giungere~ci potevàn piú a tempo.)~GIULIANO~Né comprendere~
15 5, 1| leon. Ma veggo giungere~a tempo dui staffieri di don Ercole,~
16 5, 2| m'avesse Domenedio~cosí a tempo mandato quel giovene,~il
17 5, 5| pur: non state a perdere~tempo, che 'l padron mio, dal
18 5, 5| spiedo. Or va' non perdere~tempo, riponlo, et a me torna
19 5, 5| Fazio.~PACIFICO~Ci sarà tempo: ancora che la Menica~tornasse,
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