Atto, Scena
1 1, 1 | fusse publico.~E perché credo aver de la tua opera~bisogno
2 1, 1 | forse il primo!~FLAVIO~Ben credo, patendolo~il marito, o
3 1, 3 | erant oculi~Gravati eorum. Credo che anco Giulio~non potrò
4 2, 1 | nuove ancor per te.~LENA~Non credo siano~in quattro anni tre
5 2, 3 | uccellator del duca stavano,~credo, aspettando questi gentiluomini~
6 2, 3 | intendere?~LENA~Me sí, e credo anco non men tutti gli uomini.~
7 2, 3 | Dove sono i danari?~CORBOLO~Credo farteli~aver fra un'ora.~
8 2, 3 | aver fra un'ora.~LENA~Et io credo la giovane~far venir qui,
9 3, 6 | fatto la beffa, e toltosi,~credo, piacer d'averlo fatto correre.~
10 3, 6 | par suoi.~CREMONINO~Non credo ch'abbia~mio padron fatto...
11 3, 7 | consigliamoci~con essolui.~PACIFICO~Credo che questi siano~a punto
12 4, 2 | corrono:~piú di quaranta lire credo vagliano.~Poi dopo le fatiche
13 4, 3 | tiriamoci~da parte un poco: credo che fuor portino~le massarizie,
14 4, 9 | contrada dicono~Mirasol, credo. Or va'.~MENICA~Che vi vuoi,
15 4, 9 | cervello! Informati~quivi (credo sia il terzo uscio) dove
16 5, 2 | ero sí prossimo.~Volea, credo, egli Flavio indurre a vendere~
17 5, 3 | provediate (il che facile~credo vi fia) che non noccia Pacifico
18 5, 8 | mettermi~a seder, già non credo che mi faccino,~s'io non
19 5, 10| altrimenti...~ILARIO~Fermatevi.~Credo che cinquant'anni oggimai
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