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Giovanni Della Casa
Rime

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  • LE RIME SECONDO LA STAMPA DEL 1558
    • LIX
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LIX

Correggio, che per pro mai né per danno

discordar da te stesso non consenti,

contra il costume de le inique genti,

che le fortune adverse amar non sanno;

 

mentre quel ch’i’ seguìa fuggir m’affanno,

e fuggol, ma con passi corti e lenti,

le due latine luci chiare ardenti,

Alessandro e Ranuccio tuoi, che fanno?

 

È vero che ’l cielo orni e privilegi

tuo dolce marmo sì, che Smirna e Samo

perde e Corinto, e i lor maestri egregi?

 

Per questa e per quei due, di quel ch’io bramo

obliar mi sovien; per tai suo pregi

Roma, che sì mi nocque, onoro e amo.

 




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