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Giacomo Leopardi
Pensieri

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


1683-consi | conso-gratu | gravi-occul | occup-rived | rivel-volga | volge-xxxvi

                                                grassetto = Testo principale
     Componimento                               grigio = Testo di commento
504 106| passione d’amore, con grandi consolazioni di grandi travagli, è invidiata 505 1 | sventure di chi ci è compagno e consorte, perché pare che sieno altrettante 506 106| biasimata con più calore. Una consuetudine generosa, un’azione eroica, 507 51 | certamente spesso si cade nelle consulte e nei giudizi che si fanno 508 47 | L’uomo è condannato o a consumare la gioventù senza proposito, 509 3 | compatte, dove è poco il consumo della carta, e infinito 510 40 | sono perdonati; non tanto a contemplazione dell’inesperienza, ma perché 511 51 | discorrere intorno ai fatti, non contentandosi, come la maggior parte, 512 99 | sono mai ridicoli mentre si contentano di parer tali, e si tengono 513 93 | persone; e dagli altri, contentarsi di essere, quando ignorato 514 99 | amabilissime solo che si contentassero dell’esser loro. Né persone 515 92 | altri si partano da noi più contenti di se medesimi che non vennero, 516 21 | trovano, al partirsi, quelli contentissimi di sé, ed egli annoiatissimo 517 42 | stimarsi collocato, senza contesa alcuna, come nel supremo 518 19 | e usate soverchierie, e conteso il giusto e il dovuto. In 519 38 | è dubbio che, al far de’ conti, la malvagità e la doppiezza 520 20 | sempre più fiero e accanito, continua aringando e gridando per 521 81 | piacciono grandemente; poi, continuando a leggere, vengono a noia, 522 70 | procedano negli anni, sempre continuano a vivere in molta parte 523 46 | moltitudine, non meno che, contraddicendo al linguaggio il discorso, 524 9 | non si pensi che i suoi contraddittori, veduto il fatto, gli dieno 525 90 | volta che dalla madre era contrariato in qualche cosa, diceva: 526 54 | certezza ed evidenza delle cose contrarie, non lascia mai tra sé e 527 1 | tale differenza è anche contrarietà, con ogni sforzo sia cercato 528 5 | lungo andare, inutile, il contrastare all’opinione del maggior 529 1 | rispetto. Se un birbante ha contrattazioni e negozi con altri birbanti, 530 100| cagiona pietà ma piacere, non contrista ma rallegra, non i nemici 531 23 | conosciuti immutabili, e non convenendo che gli uomini si affatichino 532 82 | giudizio se e quanto gli convenga sperare o disperare di sé, 533 44 | tutte l’altre opinioni, non convengano che nella stima della moneta: 534 88 | anche perché giudicano ciò conveniente a quella maggioranza della 535 39 | Cortegiano assegna molto convenientemente la cagione perché sogliano 536 84 | quantunque generale, si trovi convenire in ogni sua parte a innumerabili 537 15 | grandezze e in prosperità, che convenisse placare negli stessi Dèi, 538 82 | simili, fra i quali gli è convenuto aggirarsi con desiderii 539 88 | sorte gli abbia favoriti. Conversano volentieri, perché credono 540 100| condannare il reo, quantunque convinto, se da lui medesimo non 541 20 | parte del prezzo debito. Per convulsioni, sincopi, ed altri accidenti 542 105| ingegno, e per vincere maggior copia del medesimo in altri.~ ~ 543 1 | birbanti sono temuti anche come coraggiosi, perché, per virtù d’impostura, 544 1 | perché le vie dell’uomo coraggioso e da bene sono conosciute 545 94 | Piritoi, ma buoni amici e cordiali, si trovano veramente nel 546 20 | simile, qualche grave pena corporale. Fino gli scritti più belli 547 92 | ogni luogo dove si trovano; correndo a gara gli uomini, come 548 92 | benevolenza è stimolo a corrispondere. Chi vuole, per quanto possono 549 85 | più ad ammaestrarla che a corromperla.~ ~ 550 39 | febbricitanti, quando dai vapori corrotti hanno il palato guasto, 551 16 | abbracciano la malvagità; non per corruttela, né tirati dall’esempio, 552 85 | della virtù, né come certa corruttrice d’ogni buona indole, e d’ 553 84 | confonde con quello della corruzione.~ Tale in somma quale ho 554 92 | dico, sono poco meno che corteggiati in ogni luogo dove si trovano; 555 39 | Baldassar Castiglione nel Cortegiano assegna molto convenientemente 556 25 | malvagio, che salutandoci cortesemente, non ci apparisca meno malvagio 557 93 | degli uomini d’affari. Il cortigiano, che i suoi compagni e i 558 54 | generale che, salvo per tempo corto, l’uomo, non ostante qualunque 559 78 | voce più chiara e con più costanza che i derisori. Tu devi 560 17 | non da persone chiamate e costrette a ciò loro mal grado. È 561 101| stimarlo agli altri, e quasi li costringa colla sua propria autorità. 562 24 | orecchi del pubblico, per costringere le persone sì mediante l’ 563 22 | ai primi principii della costumatezza il parlare di sé lungamente 564 91 | magnanimo, né virtuoso, né costumato, né amorevole, né altre 565 48 | in qualche specchio; che, credendola una creatura simile a sé, 566 106| specialmente negli uguali, si crederebbero umiliati; e perciò, in cambio 567 104| intenzioni. Così facendo, credete a noi conoscenti ed esperti 568 15 | altro l’invidia. La quale credevano gli antichi, quando si trovavano 569 98 | molto più solite che non crediamo, e che forse non è credibile, 570 39 | fredda che non è ora. Cosa credibilissima anche perché da altra parte 571 69 | contemporanei e di gran credito al loro tempo.~ ~ 572 54 | presente. Lascio la stupenda credulità e incredulità de’ mariti 573 104| gioventù, non fosse stata creduta opera meritoria.~ Frutto 574 98 | commedie o de’ romanzi, sono credute finte di dal naturale 575 77 | cominciato a popolare, è cresciuto costantemente d’uomini, 576 4 | essere non inutile alla critica storica ed alla filosofia 577 20 | ogni altro modo, non è meno crudele né meno barbaro di qualunque 578 20 | tutti diventano bambini crudeli nelle occasioni di recitare 579 4 | Firenze, che è la città più culta d’Italia, e dove il popolo 580 74 | oggetto, per dir così, di culto ai soldati, che egli chiamò 581 64 | paragonarsi, non con altri cultori di essa, ma con essa medesima, 582 104| meritoria.~ Frutto di tale cultura malefica, o intenta al profitto 583 39 | quelle ch’ei portava nel cuor dell’inverno».~ Questo scriveva 584 39 | opera le sue virtù. Però dei cuori nostri in quel tempo, come 585 44 | astinente, cattivo lo stesso che cupido. E che l’ufficiale pubblico 586 73 | dimostrare fintamente di non curarli e di non avere stima di 587 72 | indifferenti e con chi mostra curarsi di loro, e ad un segno o 588 104| causa degli anni. Non vi curate di vivere oggi; ma siate 589 78 | qualche luogo alle volte o non curato, o trattato con alterigia 590 40 | certissimo che chi ode, le curi poco meno che le curano 591 69 | meno divulgata e non meno curiosa, in cui Vero imperatore 592 105| CV~ ~ L’astuzia, la quale appartiene 593 106| CVI~ ~ Il mondo a quelle cose 594 107| CVII~ ~ Molte scempiataggini 595 108| CVIII~ ~ Grande studio degli uomini 596 110| CX~ ~ È curioso a vedere che 597 111| CXI~ ~ Un abito silenzioso nella 598 46 | genere, come in italiano dabbenaggine, in greco euethés, euétheia 599 | dallo 600 19 | tenta d’ingannarli e di danneggiarli a profitto proprio più che 601 7 | insigni, non senza seguirne danni e stragi de’ popoli innocenti, 602 3 | belle a vederle, tanto e più dannose agli occhi nella lettura; 603 2 | delle persone, un effetto dannosissimo non manca mai di produrre: 604 54 | alla cosa contraria, e di darsene pace. Non tralascerò che 605 103| CIII~ ~ Le lodi date a noi, hanno forza di rendere 606 | davanti 607 | de 608 26 | gli sa venire in capo che debbano, all’annunzio del suo caso 609 32 | buon segno: e questi tali debbono, o per poco intelletto, 610 39 | complession si muta, e divengon debili gli organi per i quali l’ 611 42 | meno sventurato; cioè della decadenza o della fine della cara 612 22 | Assai difficile mi pare a decidere se sia o più contrario ai 613 4 | filosofia sapere che nel secolo decimonono, nel bel mezzo di Firenze, 614 66 | diritti umani. Nel secolo decimosesto i neri, creduti avere una 615 51 | Guicciardini nel principio del decimosettimo libro, parlando dei discorsi 616 39 | lentezza, non sensibile in decine di secoli, non che in pochi 617 59 | detta più volte, che quanto decrescono negli stati le virtù solide, 618 50 | si chiama così oggi, cioè dedita principalmente alle donne. 619 7 | negozianti ed altri uomini dediti a far danari, che spessissime 620 | degl’ 621 26 | sventura occorsagli, quasi degradato nella società, diventato 622 15 | convenisse placare negli stessi Dèi, espiando con umiliazioni, 623 39 | amarissimi, benché preziosi e delicati siano, così ai vecchi per 624 50 | il più proprio e il più delicato. E benché ognuno nelle occasioni 625 100| confessione espressa del delitto. E veramente non per ciò 626 39 | nel pensiero, come in un delizioso e vago giardino, fiorisca 627 35 | stimato appena uomo; creduto denaroso, è sempre in pericolo della 628 2 | sentimento di soggezione e di dependenza, e di non essere libero 629 70 | in tutto diventar uomo, e deporre ogni avanzo di fanciullezza. 630 44 | qualità e le passioni più depravatrici e più indegne dell’uomo 631 10 | parte delle persone che deputiamo a educare i figliuoli, sappiamo 632 78 | forse vi sono alcuni che ti deridano, ridere con voce più chiara 633 55 | LV~ ~ Una donna è derisa se piange di vero cuore 634 71 | facilmente oggi chi forse derisero ieri. Ed è manifesto quanto 635 84 | veramente propria dell’uomo; derisore d’ogni sentimento alto, 636 78 | e con più costanza che i derisori. Tu devi essere assai sfortunato 637 17 | che soffra, o cercatodesiderato onori che goda: ma forse 638 104| altri quei beni che essi più desidererebbero a se medesimi. Ma però non 639 | desse 640 20 | credenza che l’uomo ha, di destare ammirazione e di dar piacere 641 99 | per gravi che fossero, non desterebbero che un riso passeggero, 642 79 | vita, se la natura avesse destinata la vita a godere. Questi 643 82 | sua intorno a se stesso, determina in qualche modo la fortuna 644 82 | rivelando lui a lui medesimo, e determinando l’opinione sua intorno a 645 20 | chi vorrà leggere a prezzi determinati: che saranno per la prosa, 646 84 | di tutte le virtù finte, detrattore e persecutore di tutte le 647 41 | si tenga offeso di cose dette di lui fuori della sua presenza, 648 4 | sostenete, monterò io. E dettogli da quello, montate, montò 649 78 | costanza che i derisori. Tu devi essere assai sfortunato 650 39 | stagioni, ed allegato da chi il diboscamento delle montagne, e da chi 651 13 | troviamo altrove; così quando diciamo, oggi è l’anno, o tanti 652 | dieci 653 | dietro 654 100| discrezione, ma resistere difendendosi fino all’estremo, e combattere 655 3 | della vista. Sebbene in difesa del risparmio della carta 656 29 | vero sempre troppo povero e difettivo, è necessaria all’uomo in 657 1 | quelli, massime se tale differenza è anche contrarietà, con 658 97 | Né parlo già di piccole differenze da uomo a uomo: parlo di 659 9 | allegheranno che questa e quello differiscano nelle circostanze, o in 660 1 | natura porta che chiunque differisce grandemente dall’universale 661 32 | hanno nell’animo, sono sì difficili a perdonare i difetti, ed 662 29 | uomo in ciascuna cosa, per dilettarlo o per muoverlo, parte d’ 663 67 | che che sia, e bastante diletto in qualunque occupazione 664 41 | ricordarsi, ed esaminare diligentemente l’usanza propria, egli non 665 99 | spiacevole ch’ella non sarebbe dimostrando francamente e costantemente 666 92 | dovuta, più sarà efficace il dimostrarla. Coloro che hanno l’abito 667 108| odiosa in quel tempo tale dimostrazione di gravità, che gli era 668 84 | il quale esso Gesù Cristo dinotò col nome di mondo, che gli 669 75 | rivali, e far solitudine dintorno a sé, così nel mondo è necessario 670 20 | quando, come si racconta, Diogene cinico, trovandosi in compagnia 671 95 | quello che gli bisogna; dipendendo i bisogni in modo quasi 672 60 | soggiungere, che la via forse più diritta di acquistar fama, è di 673 109| gli bisogna. Se si conduce dirittamente, si può giudicare che la 674 40 | appartenga una specie di diritto di volere il mondo occupato 675 107| la più parte comuni, per dirne di non comuni solo alcune 676 7 | Havvi, cosa strana a dirsi, un disprezzo della morte 677 77 | Spesso un luogo saluberrimo e disabitato è in prossimità di uno poco 678 12 | quale essi sono giunti con disagio.~ ~ 679 99 | rendono la persona molto più disamabile e più spiacevole ch’ella 680 1 | sia cercato distruggere o discacciare. Anche sogliono essere odiatissimi 681 39 | presente come malo; non discernendo che quella mutazione da 682 11 | resto, nelle arti e nelle discipline presume di rifar tutto, 683 44 | danari. Quasi che gli uomini, discordando in tutte l’altre opinioni, 684 44 | conformi, infinitamente discordi saranno i giudizi, biasimando 685 23 | volta al mondo la famosa discordia tra i detti e i fatti. La 686 44 | accordandosi nel fatto, discordino o nell’interpretarlo o nel 687 90 | cattiva. Non con altra logica discorre intorno ai prossimi la maggior 688 51 | considerarono forse quegli che discorsero in questo modo, più quello 689 100| e molto meno rendersi a discrezione, ma resistere difendendosi 690 72 | mediocri, di usare alterigia e disdegno cogl’indifferenti e con 691 2 | non dirò col fare, ma col disegnare checchessia di grande. E 692 95 | di accumulare; o per loro disegni, o per necessità future 693 26 | qualche misfatto, venuto in disgrazia degli amici, gli amici e 694 25 | Nessuno è sì compiutamente disingannato del mondo, né lo conosce 695 71 | uomini non sono sì pronti a disistimare, perché non avrebbero mai 696 72 | frutto che di essere più disistimato. Vero è che il disprezzo, 697 67 | insulsa; e quando è del tutto disoccupata, non prova perciò gran pena. 698 67 | comune. Comune è l’essere disoccupato, o sfaccendato per dir meglio; 699 20 | essenze e di medicine, che si dispenseranno gratis. Così rendendosi 700 82 | quanto gli convenga sperare o disperare di sé, e, per quello che 701 4 | adunato, che con molto riso si disperse.~ A che questa storiella? 702 39 | sono compagne de’ nostri dispiaceri, ed amano quelle che state 703 44 | ufficiale pubblico possa disporre a suo modo della vita, dell’ 704 51 | giudizi che si fanno della disposizione e volontà di altri». Il 705 54 | tralascerò che i vecchi sono meno disposti che i giovani a rimuoversi 706 32 | insegna più a pregiare che a dispregiare.~ ~ 707 7 | coraggio più abbietto e più disprezzabile che la paura: ed è quello 708 32 | Perché in vero l’essere molto disprezzante ed incontentabile passata 709 72 | prendere se alcuno mostra disprezzarti, è di ricambiarlo con segni 710 39 | l’animo senile subietto disproporzionato a molti piaceri, gustar 711 44 | fatti, tu ritroverai gran dissensione nell’interpretarli; e quando 712 43 | alcuno, non temere alcun disservigio.~ ~ 713 18 | agli altri, per ragioni non dissimili da quella che causava l’ 714 46 | discorso, costantemente dissimulato, è, che nessuno che possa 715 100| per la quale odiano la dissimulazione, e provano compiacenza nell’ 716 20 | allo sbadigliare, poi al distendersi, allo scontorcersi, e a 717 4 | inferriata della finestra, disteso in sulla spalliera di una 718 19 | medesimi malagevolissimo a distinguere dal naturale. Quelli ch’ 719 84 | Gesù Cristo fu il primo che distintamente additò agli uomini quel 720 26 | prospero, i volti de’ suoi cari distorcersi ed oscurarsi, e alcuno sbigottire; 721 81 | di nuove occasioni che la distruggano. Le stesse cause fanno che 722 92 | molti che non alzerebbero il dito in servigio di chi gli ama 723 45 | Passato poco tempo, la materia divenendo trita, i maledici l’abbandonano, 724 99 | possibile a sostenere, che non divenga palese, e l’opposizione 725 39 | la complession si muta, e divengon debili gli organi per i 726 87 | delle sue rimembranze presto divengono remoti; di maniera che esse 727 53 | alla moltitudine, se non diventando un pasticcio, o del vino 728 70 | di dovere allora in tutto diventar uomo, e deporre ogni avanzo 729 20 | per notti intere, fino a diventarne roco, e finché, lungo tempo 730 26 | degradato nella società, diventato agli occhi del mondo quasi 731 14 | la morte non li previene, diventeranno malvagi. Forse questa risposta 732 23 | tale rappresentazione è divenuta cosa compiutamente inetta, 733 108| indirizzo il titolo di dottore; divenutagli odiosa in quel tempo tale 734 39 | miei, che le annate sono divenute più fredde che non erano, 735 72 | ossequi: oltre che essa, non diversa in ciò dall’amicizia, è 736 99 | popolazioni intere: ed io conosco diverse città di provincia colte 737 77 | recare un esempio fra mille, diversissime cause fanno e che un luogo 738 28 | minima porzione di esso, si divide in due parti: gli uni usano 739 26 | gli nascono, è di avere a dividere la sua gioia cogli amici, 740 78 | ogni discorso tra questi divien serio, molti ammutoliscono, 741 96 | andar degli anni, facilmente diviene insensibile alla lode e 742 66 | per natura, e per volontà divina, di gran lunga inferiori 743 39 | che ogni cosa assorbe e divora; né mai più ripigliar terra 744 69 | da un’altra lettera meno divulgata e non meno curiosa, in cui 745 109| visto persone di costumi dolcissimi, innocentissimi, commettere 746 6 | appetiti; e porta seco tutti i dolori. Nondimeno gli uomini temono 747 52 | prima voce che significhi domanda, si pongono in fuga.~ ~ 748 69 | giornalisti, se non che i moderni domandano articoli di gazzette, e 749 69 | quelli, per essere antichi, domandavano libri; si può argomentare 750 73 | oggi curata e non curante, domani curante e non curata. Anzi 751 48 | ammazzarla. Gli uccellini domestici, mansueti come sono per 752 73 | che mostrano non badargli. Donde nasce non di rado, anzi 753 4 | capo di rendere inutili i doni ch’egli ha dalla natura, 754 50 | selvaggi e bestie. E nelle cose donnesche, se è minore l’inumanità, 755 38 | conti, la malvagità e la doppiezza non sono utili se non quando 756 20 | aritmetica. Per la poesia il doppio. Per ogni passo letto, volendo 757 91 | qualche parte, non dica dotto, né profondo, né grande 758 108| suo indirizzo il titolo di dottore; divenutagli odiosa in quel 759 | dov’ 760 70 | dalla credenza che aveva, di dovere allora in tutto diventar 761 41 | o con intenzione che non dovessero venirgli alle orecchie: 762 39 | l’Italia ai tempi romani dovette essere più fredda che non 763 51 | quello che ragionevolmente doveva fare, che non considerarono 764 106| generosa, un’azione eroica, dovrebbessere ammirata ma gli uomini 765 65 | piacere dopo breve tempo, dovrebbero studiare di rendersi tali, 766 1 | non manchi loro di fede, e dovunque gli torna comodo, non cerchi 767 92 | quanto meno la stima sarà dovuta, più sarà efficace il dimostrarla. 768 19 | e conteso il giusto e il dovuto. In qualunque concorrenza 769 4 | per guardare che v’è drento. Al che soggiunse il Ranieri: 770 33 | restate colte: ma i più astuti dubitano, conoscendo meglio da un 771 10 | essere state educate. Né dubitiamo che non possano dare quello 772 12 | della parabola evangelica si duole come d’ingiuria fatta a 773 4 | presso alla piazza del Duomo, sotto una finestra terrena 774 59 | ciance politiche, fatte per durare un giorno: ma dell’arte 775 65 | potesse essere desiderata durevolmente la loro stima.~ ~ 776 88 | essere egoisti e d’animo duro, come parrebbe verisimile, 777 50 | alcuni, di fattura pure ebraica, fra molte altre cose di 778 50 | In un libro che hanno gli Ebrei di sentenze e di detti vari, 779 15 | espiabile della felicità o dell’eccellenza.~ ~ 780 98 | quali supponghiamo che sia l’eccessivo.~ ~ 781 54 | contrario, di potere, per un’eccezione singolarissima dalla regola 782 44 | soggiunge qualche studente di economia politica, o allievo delle 783 3 | III~ ~ La sapienza economica di questo secolo si può 784 3 | misurare dal corso che hanno le edizioni che chiamano compatte, dove 785 10 | persone che deputiamo a educare i figliuoli, sappiamo di 786 14 | diligenza e spesa si ponga in educarli, coll’uso poi del mondo, 787 10 | di certo non essere state educate. Né dubitiamo che non possano 788 29 | considerandola in quanto agli effetti suoi negli animi umani, 789 92 | stima sarà dovuta, più sarà efficace il dimostrarla. Coloro che 790 1 | scandalo si adoperano tanto efficacemente, che pochi esempi si vedono 791 | eglino 792 88 | medesimi, in cambio d’essere egoisti e d’animo duro, come parrebbe 793 96 | la stima di molte persone egregie non compenseranno il dolore 794 | ei 795 59 | in altri tempi con quella eleganza che oggi si stampano le 796 20 | io so ancora, che molti eleggerebbero, prima che un piacere simile, 797 75 | necessario atterrare gli emuli e i compagni, e farsi via 798 74 | amabile; laddove la bontà di Enea e di Goffredo, e la saviezza 799 20 | Virgilio leggere il sesto dell’Eneide, fosse presa da uno svenimento, 800 70 | giovani bene educati, all’entrare che fanno nel mondo, è la 801 2 | di quelli che vivono di entrata, colui che ha il padre vivo, 802 16 | grande e nato alla virtù, entrati nel mondo, e provata l’ingratitudine, 803 | entro 804 19 | considerazione che ottengono gli erbaiuoli e i facchini. Ed è ragione 805 7 | estremi dove non di rado, eroi vili, periscono con morte 806 106| consuetudine generosa, un’azione eroica, dovrebb’essere ammirata 807 16 | d’animo, ed è una sorte d’eroismo.~ ~ 808 99 | morale diverso dal proprio, errano di gran lunga. Lo sforzo 809 20 | imitazione de’ cavalieri erranti, così io l’Italia, anzi 810 81 | altro lato sono soggetti ad errare, giudicando troppo altamente 811 8 | occulto. Ora io dico che tu erri ogni volta che sapendo che 812 1 | gli altri lo terranno per esagerato, finché l’esperienza, se 813 44 | quelle cose che gli altri esalteranno. Solo circa l’astenersi 814 68 | Non che io creda che dall’esame di tale sentimento nascano 815 41 | se vorrà ricordarsi, ed esaminare diligentemente l’usanza 816 29 | perfetta. Sempre che tu esaminerai la fortuna di due persone 817 54 | compiutamente di essere escluso in tutto e per sempre da 818 22 | abito, o più raro un uomo esente da questo vizio.~ ~ 819 74 | furono carissimi ai loro eserciti in vita, ed oggi nelle storie 820 106| biasima, come la volpe d’Esopo, quelle che invidia. Una 821 2 | nella giovanezza una guida esperta ed amorosa, quale non può 822 104| credete a noi conoscenti ed esperti delle cose umane, che voi 823 20 | ingegno e di valore; uomini espertissimi della vita sociale, compitissimi 824 15 | volontarie il peccato appena espiabile della felicità o dell’eccellenza.~ ~ 825 15 | placare negli stessi Dèi, espiando con umiliazioni, con offerte 826 39 | Così il Castiglione, esponendo con parole non meno belle 827 85 | forza, dalla solitudine, ed esponevano la sua educazione e la sua 828 100| medesimo non si ha confessione espressa del delitto. E veramente 829 20 | recitazioni; ma solo ed espressamente per dar piacere all’autore 830 90 | degli uomini, benché non esprima il suo discorso con altrettanta 831 | essendogli 832 42 | della sua natura e della sua essenza, tanto che appena gli sarebbe 833 20 | la scuola sarà fornita di essenze e di medicine, che si dispenseranno 834 39 | falsa opinione nei vecchi, estimo io per me ch’ella sia perché 835 94 | presto si trova chi per un estraneo metta a pericolo la vita, 836 32 | significare altro che l’estrema bassezza delle cose umane 837 52 | spingono oltre fino all’ultima estremità, disprezzando il presentissimo 838 91 | più propri, e dica i più estrinseci e più appartenenti alla 839 54 | scene, di motteggi e di riso eterno a quelle nazioni appresso 840 66 | sotto la sferza. Tale è l’etica; e tanto le credenze in 841 46 | dabbenaggine, in greco euethés, euétheia prive del significato proprio, 842 46 | italiano dabbenaggine, in greco euethés, euétheia prive del significato 843 3 | adoperarono comunemente in Europa ai secoli addietro, e sostituiti 844 12 | l’operaio della parabola evangelica si duole come d’ingiuria 845 54 | ostante qualunque certezza ed evidenza delle cose contrarie, non 846 109| qualche danno grave, non evitabile in altra guisa.~ ~ 847 58 | insolenti e gli arditi, ma per evitare d’esser punti essi, atteso 848 77 | nella vita gli atti e le faccende importanti, dove la considerazione 849 19 | ottengono gli erbaiuoli e i facchini. Ed è ragione in qualche 850 24 | bellezza d’opere che tu facci. Mirano e tacciono eternamente; 851 | faceva 852 19 | anche gli stolidi apprendono facilissimamente, cioè quell’arte che sola 853 23 | è, ad un tempo, unico e facilissimo, benché fino a oggi intentato: 854 2 | più che nel tempo stesso è facoltoso in aspettativa, onde non 855 39 | insegnasse; perché tanto sono fallaci i sensi del corpo nostro, 856 71 | si sgomenta ad ogni suo fallo, e si pensa aver perduta 857 92 | dimostrazioni di stima, vere o false (che in tutti i modi trovano 858 38 | accade che gli uomini sono falsi e malvagi gratuitamente, 859 44 | l’egoismo, l’avarizia, la falsità e la perfidia mercantile, 860 60 | più diritta di acquistar fama, è di affermare con sicurezza 861 66 | bianchi, ed essere una stessa famiglia, fu sostenuto, massimamente 862 43 | quelli dai quali, avendo familiarità con loro, tu puoi, senza 863 70 | quegli errori che si chiamano fanciullaggini, in cui sogliono cadere 864 70 | a vivere in molta parte fanciullescamente.~ ~ 865 4 | e più civile, si veggono fantasmi, che sono creduti spiriti, 866 20 | ingegno del Cervantes, io farei un libro per purgare, come 867 | farlo 868 | farne 869 | farti 870 20 | chiaro della carta, disse: fate cuore, amici; veggo terra.~ 871 59 | sieno soggette allo stesso fato, vedendo come, al tempo 872 50 | verisimilmente, secondo alcuni, di fattura pure ebraica, fra molte 873 78 | pace, ricercando la tua favella, e forse profferendotisi 874 107| compagnia per voglia di favellare. Ma il giovane che ha qualche 875 94 | contro ciascuno, come ha per favola i grandi vizi, così le sincere 876 84 | natura costantemente reputa favoloso, e che sola l’esperienza 877 31 | maldicente; qui i danari, il favore e la viltà possono tutto; 878 88 | stimano che la sorte gli abbia favoriti. Conversano volentieri, 879 104| educatori, i quali se avessero favorito l’uso e il godimento delle 880 39 | gustar non gli può; e come ai febbricitanti, quando dai vapori corrotti 881 | fecero 882 41 | presenza nostra, se ci è recata fedelmente, non ci paia indegna o poco 883 82 | mezzo ad essa, forse non più felice, ma per dir così, più potente 884 75 | quali sogliono essere le femmine verso i maschi. Perciò quasi 885 4 | che ora è de’ Riccardi, fermata molta gente, che diceva 886 45 | più recenti. E quanto più fermi ed imperturbati ci mostreremo 887 8 | stesso, non tieni già per fermo che ella sia nota al pubblico, 888 20 | di qualunque avanzo della ferocia de’ tempi medii castigato 889 39 | terra ed ogni cosa faccia festa e rida intorno agli occhi 890 93 | mondo. Il giovane galante, festeggiato dalle donne e dai pari suoi, 891 20 | memoria, come dicono, del figliuolo Marcello, quanto per la 892 20 | qual proposito notava un filologo mio amico, che se è vero 893 51 | conosciuti molto gli uomini, e filosofato circa gli avvenimenti attenendosi 894 68 | quelle conseguenze che molti filosofi hanno stimato di raccorne, 895 27 | savio, che volere savia e filosofica tutta la vita.~ ~ 896 100| stesso con quella sentenza finale, che il mondo, finché tu 897 34 | credono rendersi amabili, fingendosi malinconici. E forse, quando 898 79 | le vie di venire a’ suoi fini se non cessato che ha di 899 20 | materia di lucro una cosa finora infruttifera, che sono gli 900 34 | malinconici. E forse, quando è finta, la malinconia per breve 901 73 | bisogno, con dimostrare fintamente di non curarli e di non 902 39 | alberi, caggiono i soavi fiori di contento, e nel luogo 903 39 | delizioso e vago giardino, fiorisca la dolce primavera d’allegrezza. 904 5 | nessuna stima nelle cose fisiche, e sottoposte ai sensi; 905 39 | cercata seriamente da alcuni fisici la causa di tale supposto 906 7 | volentieri cholera morbus, che ha flagellata la specie umana in questi 907 20 | sia autore, è divenuto un flagello, una calamità pubblica, 908 104| vissuti da vecchi nell’età florida, si rendono ridicoli e infelici 909 99 | città di provincia colte e floride, che sarebbero luoghi assai 910 101| degli uomini è simile ai fluidi; ogni molecola dei quali, 911 101| furia tutta la mole del fluido, quel posto è occupato da 912 39 | tempo, come allo autunno le foglie degli alberi, caggiono i 913 77 | che un luogo è scelto a fondarvi una città, e che una città 914 39 | quale immaginazione è così fondata, che quel medesimo appunto 915 84 | una voce unica o sotto una forma precisa, in alcun filosofo 916 104| vero, non sono molti), è un formale tradimento ordinato dalla 917 16 | della virtù; e tanto più formidabile, quanto è congiunta, cosa 918 20 | letture, la scuola sarà fornita di essenze e di medicine, 919 2 | copiosi o certo abbastanza forniti de’ beni della fortuna insino 920 101| quali, o globetto, premendo fortemente i vicini di sotto e di sopra 921 20 | che gli uditori, anche forzati, a fatica possono bastare 922 99 | non sarebbe dimostrando francamente e costantemente l’esser 923 51 | partiti che prenderebbe Francesco primo, re di Francia, dopo 924 44 | proposito diceva un filosofo francese del secolo passato: i politici 925 100| movendosi parte per quella franchezza che è propria della loro 926 78 | proposito, e con quello ridere franco e aperto e con perseveranza, 927 51 | natura e la prudenza dei Franzesi; errore nel quale certamente 928 50 | conoscenti, gli amici, i fratelli cangiano l’aspetto e la 929 12 | avevano lavorato meno; e i frati di certi ordini hanno per 930 104| so che cosa sia inganno e fraude, se non è il promettere 931 39 | annate sono divenute più fredde che non erano, e gl’inverni 932 44 | bassezza dell’animo, la freddezza, l’egoismo, l’avarizia, 933 39 | paion i piaceri insipidi e freddi e molto differenti da quelli 934 67 | in alcuno, più la noia è frequente, penosa e terribile. La 935 93 | abbatte in compagnie di genti frivole, del qual genere sono tre 936 84 | quel tempo la viltà e la frode non fossero affatto adulte, 937 20 | più potere; nondimeno con fronte metallica, con perseveranza 938 69 | cui Vero imperatore prega Frontone suo maestro a scrivere, 939 29 | anche le lettere diventano fruttifere. L’impostura è anima, per 940 34 | massime alle donne. Ma vera, è fuggita da tutto il genere umano; 941 104| vengono a dire ai giovani: fuggite i piaceri propri della vostra 942 93 | sarà mostrato con riso o fuggito dalle persone di bel tempo. 943 101| concorrendo verso colà a furia tutta la mole del fluido, 944 48 | creatura simile a sé, viene in furore e in ismanie, e cerca ogni 945 95 | disegni, o per necessità future o temute. Né vale che questo 946 82 | che si può intendere del futuro, qual luogo gli sia destinato 947 93 | quarti del mondo. Il giovane galante, festeggiato dalle donne 948 17 | Come le prigioni e le galee sono piene di genti, al 949 92 | dove si trovano; correndo a gara gli uomini, come volano 950 1 | in casi tali è chiamata gastigo, cosa che ritorna in obbrobrio, 951 50 | le rivalità in amore e le gelosie che nascono tra essi inevitabilmente, 952 88 | uomini, è di costumi aspri; e genera in loro tale tranquillità, 953 80 | giorno in giorno, viene generando anche nei più frivoli o 954 106| calore. Una consuetudine generosa, un’azione eroica, dovrebb’ 955 100| non gli verrà impetrato da generosità de’ prossimi né da umanità. 956 14 | mostrando le inquietudini dei genitori per gl’infortunii e i pericoli 957 92 | che hanno l’abito della gentilezza ch’io dico, sono poco meno 958 100| propria persuada a spiriti gentili che il mondo perdona più 959 92 | XCII~ ~ Dice Giangiacomo Rousseau che la vera cortesia 960 39 | come in un delizioso e vago giardino, fiorisca la dolce primavera 961 50 | i giovani fanno le loro gioie amorose, massime con altri 962 4 | nazioni che, come dicono i giornali, marchent à la tête de la 963 44 | provvedendo alle necessità giornaliere, e rendendo agiato e sicuro 964 69 | che oggi si scrivono ai giornalisti, se non che i moderni domandano 965 8 | quali gli uomini incorrono giornalmente, è di credere che sia tenuto 966 81 | moneta da spendere alla giornata, non già, come è forse il 967 50 | che menino parimente vita giovanile; dico quella sorte di vita 968 104| godimento delle loro facoltà giovanili, avrebbero potuto regolarlo, 969 48 | scimmia, quando può, lo gitta in terra, e lo stritola 970 92 | chi gli ama veramente, si gitteranno ad ardere per chi farà vista 971 81 | sono soggetti ad errare, giudicando troppo altamente delle persone 972 88 | dove possono, anche perché giudicano ciò conveniente a quella 973 41 | in proposito d’altri sia giudicata innocente.~ ~ 974 100| mondo non sia come quei giudici ai quali per legge è vietato 975 39 | spesso ingannano ancora il giudicio della mente. Però parmi 976 39 | di maggio, e talvolta di giugno, si può patire. E non ha 977 12 | novizi, per timore che non giungano agiatamente a quello stato 978 79 | l’età virile. Altri non giungono al detto stato mai nella 979 12 | stato al quale essi sono giunti con disagio.~ ~ 980 108| The Vicar of Wakefield, giunto all’età di quarant’anni, 981 73 | Anzi si può dire che simile giuoco ed alternativa apparisce 982 50 | uomini, non fino agli altari, giusta il proverbio antico, ma 983 62 | dell’essere apparecchiato in giuste occasioni a spendersi, è 984 25 | debolezza dell’uomo, non a giustificare né i malvagi né il mondo.~ ~ 985 19 | soverchierie, e conteso il giusto e il dovuto. In qualunque 986 101| quel posto è occupato da globetti nuovi.~ ~ 987 101| ogni molecola dei quali, o globetto, premendo fortemente i vicini 988 83 | di valor vero che cercano gloria, conoscessero ad uno ad 989 75 | donne, di chi lo seduce, gode di lui, e lo calpesta.~ ~ 990 104| avessero favorito l’uso e il godimento delle loro facoltà giovanili, 991 79 | più che tutti gli altri godrebbero nella vita, se la natura 992 74 | laddove la bontà di Enea e di Goffredo, e la saviezza di questi 993 108| parere immaturi. Oliviero Goldsmith, l’autore del romanzo The 994 70 | sopraddetti pensano e si governano come se gli uomini fossero 995 44 | qualsivoglia ministro del governo, circa le qualità e i portamenti 996 81 | spesse volte sono pregiate e gradite pei loro modi e pei loro 997 15 | quando si trovavano in grandezze e in prosperità, che convenisse 998 18 | colmo di robe, andava con grandissima alterigia gridando e comandando 999 52 | le loro offerte. Così con grandissimo coraggio si spingono oltre 1000 99 | che sarebbero luoghi assai grati ad abitarvi, se non fosse 1001 21 | non è se non quegli che gratifica all’amor proprio degli altri, 1002 20 | medicine, che si dispenseranno gratis. Così rendendosi materia 1003 38 | uomini sono falsi e malvagi gratuitamente, perché si scontrano in


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