Introduzione
Avvertenza alla seconda edizione.
Ich bin des trocknen Tons nun
satt,
Muss wieder recht den Teufel
spielen.
“Mi parrebbe di
far cosa poco men che assurda, se premettessi alla stampa di queste lettere
delle parole di introduzione.
Perché vengano
alla luce, nella forma di un volumetto, è spiegato nell'ultima.
Noto qui
soltanto, che queste pagine recano un qualche complemento, e aggiungono una
certa chiarezza ai miei due saggi intitolati: In memoria del Manifesto dei
comunisti [2° ed., Roma 1895]; e Del materialismo storico,
Dilucidazione preliminare [Roma 1896].
A quei due
saggi io portai qualche lieve correzione, e feci qualche piccola aggiunta, ma
solo in pochi punti, nella edizione francese apparsa quest'anno. [Questa
contiene in più dell'originale la riproduzione integrale del testo del Manifesto.]
Eccone il titolo: Essais sur
la conception matérialiste de l’histoire, par Antonio Labriola; avec préface de
G. Sorel, Paris 1897, chez V. Giard et E. Brière".
Con così breve Avvertenza
apparve - e precisamente il 6 dicembre 1897 - la prima edizione
italiana di questa raccolta di lettere, che ora io ristampo con alcune
modificazioni nel testo e nelle note, che son quasi tutte ripigliate
dall'edizione francese venuta fuori nel 1899.
Se non che, tra
quelle due edizioni, e ossia tra il 1897 e il 1899, accadde che il signor
Sorel, al quale queste lettere furono indirizzate, e il mio amico Croce che
m'incoraggiò a pubblicarle, portassero di tali critiche alle dottrine del
materialismo storico, che io mi credetti in obbligo di risponder loro con le aggiunte
che introdussi, così in fine come in principio, dell'edizione francese
appunto. Quelle aggiunte ora io riporto qui in Appendice (I e II).
Roma, 30 maggio 1902.
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