Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Iacopo Sannazaro
Sonetti e canzoni

IntraText CT - Lettura del testo

  • Parte seconda
    • LXXXI
Precedente - Successivo

Clicca qui per nascondere i link alle concordanze

LXXXI

 

     Interditte speranze e van desio,

pensier fallaci, ingorde e cieche voglie,

lacrime triste, e voi, sospiri e doglie,

date omai pace al lasso viver mio.

     E s’al mio mal non val forza d’oblio

né per disdegno il nodo si discioglie,

prenda morte di me l’ultime spoglie,

pur c’abbia fin mio fato acerbo e rio!

     Usin le stelle e ’l ciel tutte lor prove,

che, a quel ch’io sento, mi parranno un gioco;

da sì profonda parte il duol si move!

     Getta, Amor, l’arco, le saette e ’l foco,

drizza il tuo ingegno e le tue forze altrove,

ché nova piaga in me non ha più loco.

 




Precedente - Successivo

Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License