Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Iacopo Sannazaro
Sonetti e canzoni

IntraText CT - Lettura del testo

  • Parte seconda
    • LVI
Precedente - Successivo

Clicca qui per attivare i link alle concordanze

LVI

 

     Trentaduo lustri il ciel, girando intorno,

su la riva di Sorga un verde alloro

veduto ha sempre con bei rami d’oro

far più fresc’ombra assai che ’l primo giorno;

     tal che s’or impetrasse a noi ritorno

colui ch’ivi nascose il suo tesoro,

potrebbe ringraziarne il bel lavoro,

che di frutti e di fiori il fe’ sì adorno.

     O cultura felice, e ben spese ore,

o sacro inchiostro, o aventurosa penna,

come il poteste voi sospinger tanto?

     Ma — Rallégrati — dice il mio signore,

— ché, se ’l tuo Febo il ver di te m’accenna,

non si spargerà in van tutto ’l tuo pianto. —

 




Precedente - Successivo

Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License