grassetto = Testo principale
Libro, Capitolo grigio = Testo di commento
1 II, IX | bene che si tratta di un dono che ti viene da Dio, non
2 II, IX | un tuo merito. Per tale dono non devi gonfiarti o esaltarti,
3 II, IX | al contrario, per tale dono, devi farti più umile, più
4 II, X | innocenti, frutto delle virtù e dono soprannaturale di Dio agli
5 II, X | visita dall'alto. Dio ci fa dono dandoci la consolazione
6 II, X | che è stato formato dal dono della grazia ed ammaestrato
7 II, X | disprezzabile sia per te come un dono straordinario. Se si guarda
8 II, X | colui che lo dà, nessun dono sembrerà piccolo o troppo
9 II, XII | nemico; nella croce è il dono soprannaturale delle dolcezze
10 III, VI | guarda tanto al pregio del dono, quanto all'amore di colui
11 III, VI | nell'amore non si appaga nel dono, ma si appaga in me, al
12 III, VI | al di sopra di qualunque dono. Se talvolta, verso di me,
13 III, VIII| io non sia degno di alcun dono, la tua magnanimità e la
14 III, X | l'uomo, promettendogli in dono te stesso. E io che darò,
15 III, XXI | SOPRA DI OGNI BENE E DI OGNI DONO, DOBBIAMO TROVARE LA NOSTRA
16 III, XXI | ambita ricompensa, di ogni dono o favore che, dall'alto,
17 III, XXI | portandosi più in alto di ogni dono e di ogni creatura. ~ 2.
18 III, XXII| per grazia, tutto è tuo dono; e sta a celebrare la benevolenza,
19 III, XXII| io considero un grande dono anche il non avere molte
20 III, XXV | io vi lascio la pace; vi dono la mia pace; non quella,
21 III, XXX | viene dato"; mio è "ogni dono perfetto" (Gc 1,17). ~ 3.
22 III, XL | può venire l'aiuto e il dono della fermezza, cosicché
23 III, XL | tua grazia ed esultare del dono di una rinnovellata consolazione. ~
24 III, L | fatto. Giacché questo è il dono che tu fai all'amico tuo,
25 III, LIV | sovrannaturale, propriamente un dono particolare di Dio, un segno
26 III, LV | buoni che i cattivi; mentre dono proprio degli eletti è la
27 III, LV | grazia; tanto che né il dono della profezia, né il potere
28 IV, I | curarsi maggiormente di un dono così grande, o, godendone
29 IV, II | rendi grazie a Dio per un dono così sublime, per un conforto
30 IV, III | trarre beneficio dal tuo dono e ricevere allegrezza al
31 IV, III | cosa sola con te. Dammi in dono te stesso, e mi basta; poiché
32 IV, IV | tua clemenza ed imploro il dono di questa grazia speciale,
33 IV, IV | all'umana fragilità con il dono di ogni consolazione interiore,
34 IV, IV | devozione; invece, per tuo dono, sono fatti degni di essere
35 IV, VII | la tua salvezza. Non v'è dono più appropriato; non v'è
36 IV, VIII| perché io non cerco il tuo dono, ma te. Come non ti basterebbe
37 IV, IX | cuore sincero, oggi io mi dono a te in perpetuo servizio,
38 IV, XIII| che sia più gradito del dono totale del mio cuore al
39 IV, XV | la grazia e meriterà il dono della devozione. Giacché
40 IV, XVII| potenza. Tutto questo io ti dono ora, e voglio donarti ogni
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