Libro, Capitolo
1 I, XI | misura, della contemplazione celeste. Il vero e più grande ostacolo
2 I, XX | Nessuno sarà degno del gaudio celeste, se non avrà sottoposto
3 II, VI | evidentemente ama di meno la gloria celeste. Grande serenità di spirito
4 II, IX | nella speranza della grazia celeste. Persone amanti del bene,
5 II, X | della verità e della gloria celeste, non desiderano la vana
6 II, XI | innamorati del suo regno celeste, Gesù ne trova molti; pochi
7 III, V | 1. Ti benedico, o Padre celeste, padre del mio Signore Gesù
8 III, VI | primo assaggio della patria celeste. Ma è cosa su cui non bisogna
9 III, IX | Quando verranno la grazia celeste e il vero amore, allora
10 III, XVIII | potuto entrare nella patria celeste, non essendo ancora stato
11 III, XXIII | irriga il mio cuore di celeste rugiada; versa l'acqua della
12 III, XXVII | purificazione del cuore e la celeste sapienza. ~ 3. O Dio, dammi
13 III, XXVII | così. Dammi, o Signore, la celeste sapienza; così che io apprenda
14 III, XXX | pone maggiore ostacolo alla celeste consolazione è proprio questo,
15 III, XXXII | Ap 3,18), vale a dire la celeste sapienza, che sovrasta tutto
16 III, XLV | per conservare la grazia celeste; non ambire a ciò che sembri
17 III, XLVIII| potere di smuovermi; vieni, o celeste soavità; cosicché ogni cosa
18 III, L | puoi, o Signore mio Dio, celeste medico delle anime, che
19 III, LII | abbia a concedere qualche celeste conforto? Non rammento di
20 III, LIX | e santifica, con la tua celeste benedizione, l'anima mia,
21 IV, II | tu mi vuoi dare il cibo celeste, mi vuoi dare da mangiare
22 IV, III | fossi privato di questo cibo celeste. Tu stesso, o Gesù tanto
23 IV, III | lo soccorre la medicina celeste. Ed è appunto la santa Comunione
24 IV, IV | dal cibo e dalla bevanda celeste, si trovano trasformati
25 IV, IV | la bocca all'orlo della celeste cannella, per prendere almeno
26 IV, IV | pienezza della beatitudine celeste, né posso essere ardente
27 IV, XVII | lasciano la sacra mensa celeste, piene di consolazione e
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