Canto, Ottava
1 1, XXXIV | come s'appella;~ma di chi dar più tosto l'intestine~a
2 1, LXXXI | di accarezar usanza~e di dar a ciascun debito onore,~
3 1, LXXXIV | agli altri non si suole,~ma dar questo vantaggio a Gano
4 1, C | empirle il seno,~che le vuol dar Ruggier preso et Orlando.~
5 1, CV | insalata per la sera:~fe' dar le vele al vento, e venne
6 1, CIX | saper, ogni suo ingegno,~per dar colore a così bel disegno.~ ~
7 2, IV | sciolto da ogni colpa abbi a dar legge!~Così infelici ancora
8 2, LVII | LVII~Spesso fa dar all'armi, e mai non lassa~
9 2, LXVIII | LXVIII~E dove era venuto a dar conforto,~non si partì che
10 2, LXX | castello,~ch'a tutto il mondo dar potea sospetto:~indi fatto
11 2, LXXXVII| Chivasco il paladino~di voler dar l'assalto ebbe disegno;~
12 2, CXXVII | avea l'iniquo Gano,~per dar a Carlo in ogni parte briga,~
13 2, CXXIX | Gano gli venne in tempo a dar conforto,~ch'era pel re
14 3, V | e per un suo gli manda a dar consiglio~come possa schifar
15 3, LXXVIII| in commissione avuto~di dar altrui l'impresa de' Lombardi~
16 3, XC | liberata figlia;~né, per non dar di sé cognizione,~levò mai
17 3, XCVIII | che 'l ribaldo~s'indugi a dar prigion al suo Rinaldo.~ ~
18 3, CVII | volle,~e del vicino aiuto dar speranza:~ma dal scudier
19 4, XXVII | rimaso,~ad una scala corse a dar di piglio,~per montar sopra
20 4, L | nicchi di marine croste:~a dar lor l'oglio traboccava il
21 4, LXXXVI | eran campati:~sì che v'è da dar foco, e nei piatelli~da
22 5, VI | ver' le terre Franche indi dar volta,~o dove creda aver
23 5, XVIII | aspettava d'ora in ora~per dar a lui la guardia del castello,~
24 5, XXV | mostrando,~o pur gli era per dar secreto aiuto:~perciò due
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