Canto, Ottava
1 1, XLVI | con altro aiuto,~questi ch'ora gli avea dato il domino~
2 1, LVIII | LVIII~Da quell'ora il meschin mai più riposo~
3 2, XIV | contra ragione),~che sol ora il pensar d'esserne fuore~
4 2, XXXIII | le memorie percosse ad ora ad ora~prometteano altrotanto
5 2, XXXIII | memorie percosse ad ora ad ora~prometteano altrotanto e
6 2, C | velette e scolte a nissun'ora~lassassino uomo entrar o
7 2, CXXXI | con l'altro arnese:~ma s'ora andasse, non farebbe effetto~
8 2, CXXXV | Di questo vi potrei, ch'ora vi dico,~più d'un esempio
9 3, XCVIII | poggia:~le par mill'anni ogni ora che 'l ribaldo~s'indugi
10 4, XV | appar col smisurato fianco~ora dal destro lato, ora dal
11 4, XV | fianco~ora dal destro lato, ora dal manco.~ ~
12 4, XLV | con noi che tre eramo, et ora teco~siam quattro, starti
13 4, L | vivi ingoia il mostro ad ora ad ora.~ ~
14 4, L | ingoia il mostro ad ora ad ora.~ ~
15 4, LXXVIII| perché sperar non debbo ora il suo aiuto,~che per la
16 5, XVIII | venisse; e l'aspettava d'ora in ora~per dar a lui la
17 5, XVIII | e l'aspettava d'ora in ora~per dar a lui la guardia
18 5, XXV | inferno avea trovato muto;~ora s'apparecchiava al ciel
19 5, LXXXVII| fermarla e come volgerl'ora~potrà, che disarmato e prigion
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