Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Ludovico Ariosto
I cinque canti

IntraText CT - Lettura del testo

  • CANTO TERZO
    • LXV
Precedente - Successivo

Clicca qui per nascondere i link alle concordanze

LXV

Carlo pensava chi d'Orlando in vece,

e chi degli altri dui poner dovea

nella battaglia, che da diece a diece

dianzi promessa a Cardorano avea.

Come quel mulatiero, in somma, fece,

ch'avea il coltel perduto e non volea

che si stringesse il fodro vòto e secco,

e 'n luogo del coltel rimesse un stecco:

 




Precedente - Successivo

Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License