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Ludovico Ariosto
I cinque canti

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  • CANTO QUARTO
    • XXXVII
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XXXVII

Ruggier lo vedea appresso, et era in forse

se fosse uom vivo, o pur fantasma et ombra.

Tosto che del splendor l'altro s'accorse

che feria l'armi e si spargea per l'ombra,

si trasse a dietro e per fuggir si torse,

come destrier che per camino adombra;

ma poi che si mirar l'un l'altro meglio,

Ruggier fu il primo a dimandar al veglio:

 




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