Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Ludovico Ariosto
I cinque canti

IntraText CT - Lettura del testo

  • CANTO QUARTO
    • XXXIX
Precedente - Successivo

Clicca qui per attivare i link alle concordanze

XXXIX

- Figliuol, - rispose il vecchio - tu sei vivo,

com'anch'io son; ma fòra meglio molto

esser di vita l'uno e l'altro privo,

che nel mostro marin viver sepolto.

Tu sei d'Alcina, se non sai, captivo:

ella t'ha il laccio teso, e al fin t'ha colto,

come colse me ancora, con parecchi

altri che ci vedrai, giovani e vecchi.

 




Precedente - Successivo

Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License