Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Ludovico Ariosto
I cinque canti

IntraText CT - Lettura del testo

  • CANTO QUARTO
    • LXXXVII
Precedente - Successivo

Clicca qui per attivare i link alle concordanze

LXXXVII

Passavano pochi anni, ch'una o due

volte non si rompesson legni quivi;

donde i prigion per le bisogne sue

cibi traean da mantenersi vivi.

Poser la cena, come cotta fue;

s'avessen pane o se ne fosson privi,

non so dir certo: ben scrive Turpino

che sotto il gorgozulle era un molino,

 




Precedente - Successivo

Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License