105-arcan | archi-cefal | celeb-cresi | crism-erois | eromp-grato | gratu-lacor | lacry-noven | noviz-prend | preoc-riesa | riesc-soffe | soffi-trent | trepi-zucch
Capitolo, Paragrafo
2004 V, 5, pag. 142 | cuore di Mons. Guarino per erompere poi dolce, varia, patetica,
2005 V, 11, pag. 166 | al cuore il peccatore e l'errante?~ Tanto ai buoni quanto
2006 V, 5, pag. 145 | penso, se pure non vado errato, che tutte le varie congregazioni
2007 III, 8, pag. 70 | Alimonda, irte di citazioni erudite e a smalti e a mosaici,
2008 II, 6, pag. 36 | quattro secoli.~Questo scritto erudito e ricchissimo di riferimenti
2009 V, 6, pag. 153 | susseguirsi di sciagure: eruzioni dell'Etna, cicloni, colera,
2010 IV, 8, pag. 109 | sembra un po pessimista ed esagerata perché, nonostante le difficoltà
2011 V, 6, pag. 152 | giorno. I giornali furono esagerati, ma il male fu seriuccio.
2012 III, 1, pag. 54 | utilmente.~Non mentisco nè esagero, Padre Santo; e di tutto
2013 II, 12, pag. 48 | tempi successivi il Guarino esalta la figura e l'opera di S.
2014 V, 13, pag. 171 | piovevano fiori e cartellini esaltanti le virtù del Guarino. In
2015 V, 5, pag. 140 | nel lieto avvenimento dell'esaltazione della E. V. alla sacra porpora.~
2016 IV, 8, pag. 107 | modo la questua, sia per esaminare progetti o compiere dei
2017 IV, 5, pag. 92 | Dei disegni e computi esaminati nei vari tempi, quello che
2018 III, 6, pag. 66 | predicheremo il regno dei cieli; esamineremo i costumi per tutelarli
2019 IV, 4, pag. 90 | avviamento alla pietà, un'esatta cultura religiosa, prescegliendo
2020 IV, 1, pag. 79 | come i gemelli Giacobbe ed Esaù nel seno di Rebecca ». 1~
2021 V, 6, pag. 150 | S. Agata, o Catania, esaudì la tua preghiera. Ella dalle
2022 V, 5, pag. 144 | rigetti la mia preghiera, la esaudisca: basta quel che ha fatto,
2023 IV, 2, pag. 82 | dolore e me ne infermo; ma esauriti, per anni, tutti i mezzi
2024 III, 9, pag. 71 | Generale teneva duro ed avendo esaurito le vie pacifiche ed economiche,
2025 II, 10, pag. 43 | annunziava dolente.~- Dunque -esclamai afflitto- oggi i poveri
2026 II, 5, pag. 32 | della madre il mantello esclamando: Quid mihi et tibi, mulier?
2027 II, 8, pag. 39 | perché credeva aver diritto esclusivo a suonarla all'uscire del
2028 IV, 10, pag. 115 | delitti, gli attentati più esecrandi ».67~Il Guarino perciò esortava
2029 IV, 9, pag. 111 | apostolico - che venne munito di esecutoria con regio decreto del 21
2030 V, 5, pag. 140 | accademia del 25 gennaio, dopo l'esecuzione di alcuni canti in onore
2031 II, 14, pag. 52(36)| nota: « A parte il valore esegetico del testo evangelico riferito,
2032 IV, 12, pag. 121 | carità. Ed egli per primo esegue la consegna pericolosa . . . ~
2033 V, 5, pag. 146(40) | del sommo gerarca possa eseguirsi. Io starò in attenzione (
2034 IV, 5, pag. 91 | l'arcivescovo richiese si eseguissero i restauri indispensabili.~
2035 III, 6, pag. 66 | e questa visita è stata eseguita costantemente nella Chiesa
2036 V, 3, pag. 133 | vicinanze del Duomo vennero eseguiti dei concerti bandistici.~ «
2037 I, 2, pag. 12 | di fede patriarcale e di esemplari costumi, di grande ingenuità
2038 V, 6, pag. 153 | dolore. Non posso intanto esentarmi dal dovere di fare con V.
2039 IV, 10, pag. 114 | buon cristiano può dirsi esente, unite all'esempio specchiato
2040 IV, 12, pag. 123 | Guarino questa strofa:~Arresta esenti da l'oscuru obliu~l'arciviscuvu
2041 II, 6, pag. 35(9) | pronunziato nelle solenni esequie celebrate nella maggiore
2042 I, 5, pag. 17(15) | alla perfezione propria ed esercitano nella Chiesa l'apostolato
2043 II, 5, pag. 31 | studiare diritto e morale, esercitarsi nelle opere di ministero
2044 II, 7, pag. 38 | di recarsi a Torino per esercitarvi le stesse mansioni.~ ~ ~ ~ ~
2045 IV, 12, pag. 121 | a raccolta il suo fedele esercito di sacerdoti e suore e con
2046 I, 10, pag. 23 | Schillaci (1800-1873), che esercitò quest'ufficio sino al 1848,
2047 V, 11, pag. 165 | celebrati ad onore dell'esimio porporato ». 80~ Mons. Guarino
2048 III, 2, pag. 58(11) | Capitolare, prima dignità esistente del Capitolo, ad astenersi
2049 II, 9, pag. 40 | Russo. Se quello scritto esistesse V. E. non potrebbe trattenere
2050 IV, 6, pag. 95 | nella sua di quelle che già esistevano prima della bufera del 1866,
2051 III, 9, pag. 75 | alloggio nel seminario. Non ho esitato a dar corso alla lettera
2052 III, 1, pag. 55 | Lei addotti, per essere esonerata dalla cattedra arcivescovile
2053 I, 6, pag. 18 | in italiano le favole di Esopo e l'Eutropio.~ ./. Era però
2054 V, 6, pag. 151 | accademia e del discorso - quell'esordio, osserva, e quella conclusione
2055 II, 10, pag. 45 | alle vostre lacrime, ma per esortarvi a gettarvi di vero cuore
2056 IV, 10, pag. 114 | Humanum genus.~Dopo aver esortato alla preghiera per scongiurare
2057 III, 10, pag. 76 | parimenti è superfluo che io la esorti a non pensare ai suoi disegni,
2058 V, 11, pag. 166 | rimanere indifferenti all'espansione generosa dell'amore disinteressato
2059 IV, 14, pag. 126 | due. Mia madre era molto espansiva e non provava quel riverente
2060 V, 5, pag. 146 | che mancavano precedenti esperienze, non circolavano idee chiare.40
2061 III, 4, pag. 60 | sentivano il bisogno di quell'espettorazione anticlericale, dicevano
2062 IV, 10, pag. 112 | carissimi? Egli è mestieri espiare il peccato, inaridire questa
2063 I, 10, pag. 22 | vari uffici e incarichi che espletò sempre in maniera superiore
2064 V, 5, pag. 147 | situazione agrigentina che stava esplodendo nello scisma di Grotte e
2065 V, 7, pag. 156 | Messina.~ Dopo le sue prime esplorazioni di quelle contrade e di
2066 IV, 3, pag. 87 | soluzione del caso proposto, esponendo, naturalmente, la dottrina
2067 V, 7, pag. 156 | alto ufficio canonicale mi espose con lacrime tutto ciò che
2068 IV, 12, pag. 122 | lettera pastorale in cui, esposta, con molti riferimenti biblici,
2069 IV, 6, pag. 98 | recammo da lui ed appena espressogli che non si aveva da mangiare
2070 III, 9, pag. 75 | arcivescovado di Messina.~Esprimendole il mio dispiacere per la
2071 I, 10, pag. 23 | mezza piazza franca, come si esprimerà lui stesso nei ricordi autobiografici.
2072 IV, 6, pag. 98 | scriveva a don Bosco per esprimergli « la dolce consolazione
2073 II, 10, pag. 44 | piena di gioia nè sa come esprimerla. La benedizione dell'Eminentissimo
2074 III, 1, pag. 55 | desiderio che V. S. Ill.ma mi esprimeva col suo foglio del giorno
2075 IV, 5, pag. 92 | Messina aveva progettato di espropriare il palazzo arcivescovile
2076 IV, 5, pag. 92 | in quest'argomento se l'espropriazione di una parte del palazzo
2077 V, 7, pag. 156 | dimenticato la quale parmi essenziale, cioè che quando le conferii
2078 | esser
2079 V, 5, pag. 144 | Nutro fiducia che vorrà essermi cortese della sua benigna
2080 | esserti
2081 IV, 14, pag. 125 | dell'altra riva. Io godevo estasiato dello spettacolo che portava
2082 V, 5, pag. 142 | per circa un'ora ci rese estatici a pendervi, senza trar fiato.~
2083 IV, 6, pag. 97 | loro Superiore Generale esternandogli la sua soddisfazione per
2084 II, 1, pag. 26 | non me ne mancarono delle esterne e in famiglia e fuori.~ ./.
2085 IV, 9, pag. 112 | diocesi senza che l'una estingua l'altra, senza che l'una
2086 II, 11, pag. 46 | Guarino delineò la figura dell'estinto sottolineandone le rare
2087 IV, 14, pag. 126 | vicino Messina, nel periodo estivo. Arrivavano in sei, accompagnati
2088 IV, 7, pag. 105 | D. Orione.~Tra di esse, estratta dalle macerie dopo giorni,
2089 III, 8, pag. 70 | arricchito dal commento estratto dalla preziosa miniera delle
2090 II, 10, pag. 44 | e il loro fondatore a me estremamente caro. Lasci, mio dolce amico,
2091 IV, 2, pag. 82 | Divengo a tali atti con estremo dolore e me ne infermo;
2092 II, 9, pag. 39 | Celesia, a proposito di una estrosità del p. Nunzio Russo, mons.
2093 V, 1, pag. 127 | della santità vostra gode ed esulta l'illustre città e l'archidiocesi
2094 V, 13, pag. 170 | autorizzazioni, si procedette all'esumazione, presenti testimoni del
2095 V, 13, pag. 171 | simile nelle moltissime esumazioni colà eseguite ». 85~Il can.
2096 IV, 6, pag. 95 | connaisez assez bien ce qui a été, ce qu'est pour nous son
2097 IV, 10, pag. 117 | con pene inenarrabili ed eterne, e anche con temporali castighi,
2098 V, 6, pag. 153 | sciagure: eruzioni dell'Etna, cicloni, colera, terremoti,
2099 V, 2, pag. 128 | durement éprouvée et unie sì étroitement à toutes les douleurs de
2100 IV, 10, pag. 114 | mutarono l'aspetto dell'Europa e molto più dell'Italia.
2101 V, 2, pag. 131(14) | tutti i cani delle potenze europee, dall'imperatore d'Austria
2102 I, 6, pag. 18 | italiano le favole di Esopo e l'Eutropio.~ ./. Era però ancora secolare
2103 II, 14, pag. 52(36)| valore esegetico del testo evangelico riferito, senza dubbio,
2104 V, 9, pag. 163 | affissò in Patmos il rapito evangelista gridare: Nolite nocere:
2105 V, 7, pag. 156 | di volersi dedicare all'evangelizzazione di quei poveri.~ L'arcivescovo
2106 III, 5, pag. 63 | moltitudini. Così l'opera eversiva delle sette, dei partiti
2107 IV, 6, pag. 96 | nella diocesi dopo le leggi eversive del nuovo stato italiano.~
2108 IV, 11, pag. 118 | vecchio uomo politico con l'evidenza dei fatti indirizzando una
2109 II, 12, pag. 47 | storia della Chiesa in cui si evidenzia l'opera dei sacerdoti nell'
2110 II, 7, pag. 38 | Fu così possibile che si evitasse, tra l'altro, l'errore di
2111 II, 7, pag. 38 | ispirata a vera giustizia ed evitò alla rivoluzione un imperdonabile
2112 V, 3, pag. 132 | e tra gli applausi e gli evviva si recò al porto dove si
2113 II, 12, pag. 48 | d'Israele ». 29~Il lungo excursus storico termina con l'accento
2114 V, 2, pag. 128 | Collegio per mezzo di~ « eximios viros bene de re christiana
2115 IV, 2, pag. 81 | avesse a lui parlato come ad Ezechiele: Figliuolo dell'uomo, pensi
2116 III, 9, pag. 75(41) | 1875. Rub. 283, fasc. I f 26812 (10-12).~
2117 II, 2, pag. 28 | questo si accomodarono le faccende e fu tolto dal beneficio,
2118 | Facciamo
2119 | facciate
2120 II, 12, pag. 48 | riempiva di splendore e facealo sedere sulla cattedra di
2121 II, 7, pag. 37 | bene a starvene a casa, facendomi arrivare i bei rapporti
2122 IV, 4, pag. 88(17) | forse tra il serio e il faceto, aveva posto una condizione:
2123 II, 3, pag. 28 | il mio padre spirituale facevami la carità di sentirmi quante
2124 III, 5, pag. 63 | aprire la visita con maggiore facilità.~ ./. Sto attivandomi pel
2125 IV, 7, pag. 103 | a quello di Palermo e ne faciliterà la via ». 45~Mons. Guarino
2126 IV, 9, pag. 110 | con le gravi conseguenze facilmente intuibili per i fedeli posti
2127 II, 4, pag. 31 | Quel giorno istesso fui facoltato a confessare uomini e, tornato
2128 | fai
2129 IV, 4, pag. 89 | superate presso il ministro Di Falco per Siracusa, diventarono
2130 III, 10, pag. 79 | ancor questo espediente fallisse per ulteriori vessatorie
2131 I, 8, pag. 20 | se sapesse in me qualche fallo; certo non mi risparmierebbe
2132 III, 6, pag. 66 | mettendola in guardia dalle false dottrine; vi comunicheremo
2133 IV, 12, pag. 123 | costernazione, lo sgomento, la fame. Non mai vi mostrai l'angoscia
2134 V, 4, pag. 135 | matrimonio non gradito alla famigia, mons. Guarino gli rispose
2135 II, 9, pag. 39 | ingannato dalla sua santa fantasia. Io ero solito costà chiamarlo
2136 III, 5, pag. 65 | aveva suscitato come una fantasmagoria di pensieri quella piccola
2137 III, 5, pag. 65 | la sua proscritta sulle fantasmagorie di codesta! Oh! poeti di
2138 III, 1, pag. 55(5) | fosse dell'Antonelli, che farebbe nell'Archivio Vaticano una
2139 V, 5, pag. 145 | Tamquam minus sapiens questo farei io che sono affezionatissimo
2140 II, 11, pag. 46 | mormorazioni e le insidie dei farisei e lasciasi infine consumar
2141 | farli
2142 II, 6, pag. 35(9) | dei regi dominii di là del Faro .. pronunziato nelle solenni
2143 | farò
2144 IV, 2, pag. 83 | conquistarli e in massima parte a farseli amici.~ ./. Una delle prime
2145 | farvi
2146 II, 8, pag. 39 | Conobbi dunque Beniamino nelle fasce e lo tenni sulle braccia
2147 III, 3, pag. 59 | menzognera e fatale e dal fascino di una vanità che seduce,
2148 V, 5, pag. 145 | della chiesa è piena dei fasti del grande ordine. Basterebbe ./.
2149 IV, 14, pag. 125 | pure mi diedero un po' di fastidio. L'aria di questa campagna (
2150 V, 13, pag. 170 | Prelato eminente che non del fasto della porpora si inebriava,
2151 | fatene
2152 IV, 4, pag. 90 | risparmiata nessuna spesa e fatica dal nostro amatissimo arcivescovo
2153 IV, 2, pag. 82 | Guarino - ciò che fu più faticoso, che occupò vent'anni di
2154 III, 1, pag. 56(6) | reiterata manifestazione fattagli in proposito della volontà
2155 | fattane
2156 II, 7, pag. 37 | ringraziarla delle cortesie fattemi con i suoi inviti per intervenire
2157 IV, 7, pag. 104 | Niceto . . Per le modifiche fattesi in Palermo non trattasi
2158 II, 10, pag. 43 | si fa?~Chiamai i famuli e fattili inginocchiare dinnanzi all'
2159 II, 8, pag. 39 | avvenne il fatto che narro). Fattomi al balcone lo vidi sulla
2160 II, 10, pag. 44 | cercava pessima ventura. Fattosi a lei, la interrogò, la
2161 IV, 5, pag. 92 | destinata a compiersi sotto fausto auspicio, quale sarebbe
2162 V, 6, pag. 152 | prenderò due polli ad una fava. Sarebbe per me un'immensa
2163 V, 6, pag. 148 | ambedue benvansi della celeste favella di quel mansueto, pussimo
2164 I, 6, pag. 18 | dal latino in italiano le favole di Esopo e l'Eutropio.~ ./.
2165 II, 4, pag. 30 | trattava di imputazione di favoreggiamento a complotti rivoluzionari).~
2166 IV, 2, pag. 83 | loro formazione spirituale, favorendo la frequenza agli esercizi
2167 IV, 6, pag. 97 | volle nella sua diocesi, favorendole in tutti i modi, anche indirizzando
2168 III, 9, pag. 71 | tanto lo venerava, gli era favorevole. Monsignore aveva dichiarato
2169 IV, 5, pag. 94 | ufficio sostenere le parti favorevoli a me essendo parte principale
2170 II, 3, pag. 29 | impertinenti.~Nonostante questi favori del cielo e queste mie inclinazioni
2171 III, 1, pag. 53 | Celesia, invitava il Guarino a favorire per un affare che lo riguardava.~
2172 V, 4, pag. 133 | della sua influenza per favorirli nella carriera o per ottenere
2173 I, 10, pag. 22 | forte ripresa promossa e favorita dai rettori Giuseppe M.
2174 IV, 10, pag. 114 | spegnevano gli odi e le fazioni, e dappertutto stabilivano
2175 III, 1, pag. 57 | da me a qualsiasi costo fedelissimamente eseguite.~La sua bontà mi
2176 IV, 6, pag. 96 | quinta crociata e la pace di Federico II con il Sultano di Egitto,
2177 I, 4, pag. 16 | rido: ma pur felice età! e felicissima innocenza! Era negato allo
2178 IV, 2, pag. 82 | opere! ed io non ho questa felicità! Oh! quanto sarei lieto
2179 V, 2, pag. 130 | numerosa e tanto qualificata.~ Felicitandosi con il Card. Guarino asseriva
2180 IV, 7, pag. 104 | eccellente stabilimento di scuole femminili ». 47~ Quando poi furono
2181 IV, 12, pag. 123 | niscia di vita ~ntra lu ferali morbu infami e reu~ ./.
2182 V, 13, pag. 171 | della Maddalena dove il feretro venne deposto sotto la cupola.~
2183 II, 9, pag. 39 | così lo riassume: « E fermando sua dimora in Palermo, ove
2184 II, 8, pag. 39 | passava, arrestava i suoi pari fermandoli con mano al loro petto e
2185 III, 9, pag. 73 | uscì dal palazzo, senza fermarsi un istante per rivedere
2186 III, 7, pag. 68 | Santissima Eucaristia lo ha fatto fermentar tutto di un calor santo
2187 V, 4, pag. 135 | persuasione, i modi gentili, ma fermi. Ma non si ottenne alcun
2188 II, 12, pag. 48 | e l'opera di S. Vincenzo Ferreri, di S. Bernardino da Siena,
2189 V, 6, pag. 150 | Guarino sino alla stazione ferroviaria e al treno, ripartì per
2190 II, 13, pag. 49 | veramente ottimo, cattolico fervente, signore caritatevole, espressione
2191 V, 7, pag. 155 | campagne, tanto più dobbiamo fervorosamente pregare Dio che benefichi
2192 V, 3, pag. 132 | numerose barche con gente festante che salutava agitando i
2193 V, 5, pag. 140 | 1885 per tre giorni Palermo festeggiò il suo cardinale.~ Mons.
2194 V, 9, pag. 161 | tanto scandalo i giorni festivi; ho veduto più frequenti
2195 V, 11, pag. 166 | prendendo spunto dalla festività dei Ss. Pietro e Paolo,
2196 I, 10, pag. 24(27)| fu detta: Funus in terris festum in coelis. Lutto in terra,
2197 V, 11, pag. 166 | resistendo loro con dispetto, ma fiaccandoli con la fermezza di chi ama
2198 V, 12, pag. 168 | Cardinale, ma la sua forte fibra riuscì a superarla tanto
2199 V, 1, pag. 128(6) | scosso profondamente le fibre del mio cuore e tanto più
2200 V, 14, pag. 172 | Caltanissetta, mons. Angelo Ficarra in rappresentanza di quello
2201 V, 2, pag. 128 | spectata in Apostolicam Sedem fide praestitere».10~ Subito
2202 IV, 12, pag. 121 | sollievo, conforto. Coi suoi fidi compagni dall'alba al tramonto
2203 IV, 10, pag. 114 | tutte ammansivano quelle fiere indomite, tutti spegnevano
2204 IV, 12, pag. 119 | danno. Il male è ancora fiero e passa spesso in tifo,
2205 III, 3, pag. 59 | honoris est auctor, ipse mihi fiet administrationis adiutor
2206 II, 7, pag. 37 | facendo un passo indietro e figgendo gli occhi sul Guarino ruppe
2207 V, 5, pag. 142 | vescovi di Sicilia siam suoi figiuoli, beninteso, io primogenito? ». 34~
2208 V, 4, pag. 137 | nipote, sua moglie, del caro figliolino.~Si chiama Beniamino Guarino.
2209 III, 5, pag. 66 | abbondanza del santo amore figurato dal rosso scarlatto. Rassereni
2210 IV, 9, pag. 110 | siciliano al Papa Leone XIII figurava come vicario capitolare
2211 IV, 12, pag. 118 | arcivescovo fu sempre in prima fila nel soccorrere, nel confortare,
2212 IV, 10, pag. 113 | perverse e imbellettate di filantropia, di progresso e di malintesa
2213 I, 2, pag. 12(4) | et Domina Maria Morreale filia notarii D. Antonini et Carmelae
2214 IV, 7, pag. 106 | storici, la diretta, legittima filiazione dal Card. Guarino al cui
2215 I, 10, pag. 24(27)| grande pietà, visse tra i Filippini, dando esempi di rare virtù.
2216 V, 5, pag. 142 | Impotenti a poter per filo e per segno dar conto di
2217 V, 2, pag. 129 | Trischitta, il parroco Filocamo, mons. G. Scarcella, i sacerdoti
2218 I, 10, pag. 25 | vollero darmi nelle scienze filosofiche naturali e sacre il primo
2219 I, 10, pag. 23(24)| Giuseppe De Castro (1796-1871) filosofo, teologo, letterato e poeta
2220 IV, 7, pag. 106 | rivivere il carisma e le finalità proprie dei Fondatori,50
2221 V, 2, pag. 131(14) | delle somme per opportuni finanziamenti. Vedremo quale delle due
2222 V, 9, pag. 160 | sbigottito corsi con ansia alle finestre per osservare se dai vostri
2223 I, 7, pag. 19 | dialogo con l'esaminatore che fingeva temere di approvarmi, sebbene
2224 V, 5, pag. 145 | arcivescovo in ogni regione, ai fini di mantenersi nella loro
2225 III, 4, pag. 61 | serviva per dire della civiltà finissima della città di Siracusa,
2226 V, 9, pag. 162 | non ci fulmini e la faccia finita con noi ».73~Esortava perciò
2227 IV, 5, pag. 93 | arrivatami oggi, appena finito il pranzo, e vedi quale
2228 III, 10, pag. 78 | deve condursi come ha fatto finora, seguendo nella sua nuova
2229 IV, 6, pag. 97(33) | A. M. FIOCCHI, La serva di Dio Rosa Gattorno
2230 II, 14, pag. 52 | ai giovanetti questo vago fiore e li abitui ad odorarlo:
2231 IV, 7, pag. 106 | Congregazione alla miracolosa fioritura odierna.~Nel 1976 il III
2232 IV, 11, pag. 118 | telegramma al Papa in cui, firmandosi deputato ed ex ministro,
2233 IV, 9, pag. 111 | comprendere l'Agliati tra le firme e neanche dare a me, per
2234 III, 10, pag. 77 | Guarino e il 2 luglio 1875 firmò le bolle del suo trasferimento
2235 II, 5, pag. 33 | lezioni di teologia, di fisica, di matematica, di filosofia
2236 V, 11, pag. 165 | i festeggiamenti furono fissati per il 29 giugno.~Mons.
2237 I, 6, pag. 19 | secolare e sebbene col pensiero fisso al chiericato, pure papà
2238 V, 5, pag. 145 | bene applicabile il: levius fit patientia, etc. di Orazio
2239 IV, 1, pag. 80 | folla che lo accompagnò fittissima e plaudente mentre sulla
2240 V, 6, pag. 151 | bella Catania la ruinosa fiumana ». 49~ La Campana di Catania,
2241 III, 4, pag. 61(18) | invocavano Aretusa e il Fiume Elide.~Ma non vedi come,
2242 IV, 13, pag. 124 | medaglia~ ~Cessato il colera, flei 1888, mons. Guarino fu proposto
2243 II, 9, pag. 40 | afflitta, le dissero: Noli flere! Non pianga, signora: suo
2244 V, 2, pag. 130 | La Rosa, Prinzi, Vitale, Fleres in rappresentanza di vari
2245 V, 13, pag. 171 | era anche consistente e flessibile il corpo in ogni sua parte,
2246 III, 10, pag. 76 | non trovai sicuramente in floride condizioni, ho già potuto
2247 V, 9, pag. 160(71) | vocat et repente /spumei fluctus pelagi minacis sese reducunt/ (
2248 V, 9, pag. 160(71) | invoca la Vergine e subito i flutti spumeggianti del pelago
2249 IV, 13, pag. 124 | alle quali oggi stesso la fo arrivare perché la superiora
2250 II, 9, pag. 40 | risa: lo descrisse come un fochista che va appiccando il fuoco
2251 IV, 1, pag. 80 | multicolori piovevano fiori e foglietti variopinti e si agitavano
2252 V, 2, pag. 129 | Parione. 12~Era presente una folta delegazione messinese di
2253 V, 8, pag. 159 | a scandali cosiffatti e fomentare la miscredenza e la profanazione:
2254 II, 12, pag. 47 | della scienza, getta le fondamenta incrollabili dell'eterna
2255 IV, 10, pag. 112 | moralità delle azioni e il fondamento della prosperità sociale
2256 IV, 6, pag. 96 | tornarono alla loro terra, fondando il primo convento in Messina
2257 IV, 6, pag. 97 | Sicilia nel 1876, quando fondarono la loro prima casa in Agrigento.
2258 II, 10, pag. 45 | tempo e progresso dell'opera fondata. ~Ma dissi ecclissati e
2259 IV, 6, pag. 95 | oppure la venuta di altre fondate recentemente.~Per la cura
2260 IV, 6, pag. 95 | nommons à juste tître le fondateur, le père, le bienfaiteur
2261 II, 10, pag. 43 | È un dolore - rispose il Fondatore- ma come si fa?~Chiamai i
2262 IV, 7, pag. 106 | le finalità proprie dei Fondatori,50 riaffermò, sulla base
2263 II, 2, pag. 27 | Li Calzi di Serradifalco, fondava un beneficio ecclesiastico
2264 II, 2, pag. 27 | mondelli di terra in contrada Fontana Grande, era di patronato
2265 II, 5, pag. 32 | parrocchia e il vicario foraneo ».~Nell'epidemia colerica
2266 V, 4, pag. 137 | anche tu tra gli affari forensi non ti sarà difficile avvenirti
2267 V, 9, pag. 162 | simili ammonimenti non siano forieri di tremendi castighi riparando
2268 III, 9, pag. 72 | maggio 1875 gli fu fatta formale ingiunzione di lasciare
2269 III, 5, pag. 63 | aggiustare ogni cosa. Sto formando un libro sullo stato della
2270 V, 6, pag. 148 | mons. Dusmet e mons. Guarino formano uno, non due individui separati! » 45~
2271 II, 7, pag. 38 | Garibaldi in Sicilia si formarono liste di proscrizione e
2272 II, 13, pag. 49 | della perfezione. Si era formata a Palermo una congregazione
2273 II, 11, pag. 45 | loro membri con riunioni formative, esercizi spirituali e pratiche
2274 V, 7, pag. 158 | ambiente che egli stesso si era formato intorno » 69~
2275 V, 4, pag. 136 | potrò mai aderire a cosa che formerebbe la di lui rovina ». 23~
2276 I, 7, pag. 19 | parroco di S. Michele, sac. Formica, nostro amico, e tra poco
2277 IV, 10, pag. 115 | ben altro morbo assai più formidabile e pestilenziale, e lo dico
2278 V, 13, pag. 170 | Parroco Gaetano Bianco si formò un comitato per preparare
2279 V, 5, pag. 147 | un quadro preciso e gli fornì indicazioni che dovettero
2280 IV, 4, pag. 91 | mi darà l'opportunità di fornirlo di professori più elevati;
2281 I, 4, pag. 15 | nel vuoto che era sotto il forno da dove poi usciva imbrattato
2282 III, 10, pag. 77 | per dire, ma perché sento fortissimo e tenace il mio rispettoso
2283 III, 7, pag. 68 | nascita, senza nome, senza fortuna, curvato sotto gli utensili
2284 III, 8, pag. 70 | sola voce, ed immensamente fortunate ». 35~L'arcivescovo mantenne
2285 II, 1, pag. 27 | perché temeva di una leva forzata in quel tempo di rivoluzione.~
2286 | fosti
2287 III, 1, pag. 55(5) | Noi abbiamo sottocchio una fotocopia della minuta di essa, proveniente
2288 III, 7, pag. 69(30) | del 1873 – Siracusa. Tip. Fr. Miuccio, 1873, p. 10.~
2289 V, 3, pag. 132(15) | di mano e cadde a terra fracassandosi la testa. (Il Nuovo Imparziale
2290 V, 5, pag. 142 | Mi passo di riferire che fragorosi e ripetuti applausi accompagnarono
2291 IV, 11, pag. 118 | presto la sua parte. Alcuni fraintesero la mia lettera, sebbene
2292 IV, 2, pag. 82 | no, la faccenda parte da Francavilla nella mia diocesi dove,
2293 V, 2, pag. 131(14) | presidente della Repubbl'ca francese, avevano mandato le proprie
2294 II, 2, pag. 27 | in Montedoro, io parlava franco annunziando recisamente
2295 III, 3, pag. 60 | quale ogni bene dipende, e frapponiamo l'intercessione potente
2296 II, 11, pag. 45 | funebre. Come tema scelse la frase biblica: ~ ~Usasti verso
2297 V, 5, pag. 147 | inneggiava al Papa fra il frastuono delle campane; ma il pensiero
2298 I, 5, pag. 17 | destò la voglia di farmi frate carmelitano, non avendo
2299 III, 9, pag. 74 | lavoratori del porto, della fratellanza di S. Sebastiano, i quali,
2300 V, 5, pag. 139 | loro legati da sincera, fraterna amicizia. 29~ Tra i Cardinali
2301 V, 5, pag. 139 | cordiale amicizia che li teneva fraternamente concordi nelle questioni
2302 IV, 7, pag. 105 | frequenti scambi epistolari e di fraternità. 49~La casa di S. Pier Niceto
2303 V, 1, pag. 128(6) | delicati sentimenti di affetto fraterno che le EE. VV. mi hanno
2304 IV, 6, pag. 97 | per il culto mantenuto dai frati nella Chiesa del Carmine,
2305 III, 7, pag. 68 | aratro o la zappa, datemi un fraticello squalcito, un Pasquale Baylon,
2306 V, 7, pag. 158 | ricordò infatti come padre che freme di tenerezza e d'amore per
2307 V, 9, pag. 162 | scriveva ancora: « Ancor fremiamo in ricordare quella sera,
2308 IV, 14, pag. 126 | rimproveravano, cercando di frenarla; al che il Cardinale diceva:
2309 V, 3, pag. 132 | Carlo Borromeo echeggiarono frenetiche ed incessanti per tutta
2310 V, 2, pag. 130 | cav. Pennisi e i signori Freni, La Rosa, Prinzi, Vitale,
2311 IV, 10, pag. 112 | percorrendo senza alcun freno i campi sterili ed avvelenati
2312 II, 8, pag. 39 | rammentando che era già grande si frenò …~Beniamino nacque quando
2313 I, 10, pag. 23 | anno il Guarino cominciò a frequentare la teologia i cui principali
2314 IV, 4, pag. 88 | avendo studiato da sé o frequentato la regia università quando
2315 IV, 2, pag. 83 | spirituale, favorendo la frequenza agli esercizi spirituali 11
2316 V, 5, pag. 144 | alla casina respiro aure fresche: l'episcopio pei calori
2317 III, 9, pag. 73 | delegato che era un sardo e di fresco venuto in Siracusa, tutto
2318 V, 7, pag. 154(57) | Dolcimascolo, nato a Lercara Friddi il 4-12-1935 morì in un
2319 IV, 2, pag. 83 | forse con qualche altro frizzo e il foglio mi fu allora
2320 IV, 12, pag. 123 | terrore e leggeva nelle vostre fronti, la costernazione, lo sgomento,
2321 IV, 3, pag. 86 | lusso, donativi o cibi non frugali. Qualsiasi spesa eccessiva
2322 IV, 3, pag. 86 | tenuti in ogni tempo alla frugalità, alla moderazione, alla
2323 V, 4, pag. 138 | che, gettati bene a tempo, fruttano assai nell'età dello sviluppo.
2324 III, 5, pag. 63 | che circondava le anime e fugare i lupi che insidiavano l'
2325 II, 2, pag. 27 | ordinazione a suddiacono) sarei fuggito di casa e mi sarei ricoverato
2326 V, 9, pag. 161 | disastri, molto più che si fuggiva all'impazzata e a gran folla.~
2327 III, 4, pag. 61(18) | rasserenatosi il cielo, fuggono le nubi~oscure e come maggiormente
2328 V, 14, pag. 172 | Montedoro, la gloria più fulgida del clero nisseno nel secolo
2329 IV, 12, pag. 123 | smunti in viso, macilenti, fulminati dal terrore e leggeva nelle
2330 IV, 11, pag. 118 | situazione e credette che, quale fulmine di guerra, il clero avrebbe
2331 V, 9, pag. 162 | perché la giustizia non ci fulmini e la faccia finita con noi ».73~
2332 V, 9, pag. 161 | desolante, ora l'epidemia funesta del vaiuolo ora il colera
2333 IV, 12, pag. 120 | sgomberare dalla mente i funesti pregiudizi sulle credute
2334 IV, 10, pag. 112 | inaridire questa sorgente funestissima degli innumerevoli mali
2335 IV, 13, pag. 124 | e aggiungendo: « In quel funesto incontro io non adempii
2336 III, 1, pag. 53 | il febbraio 1872 ed io, fungendo allora l'ufficio di segretario
2337 I, 10, pag. 24(27)| La sua morte fu detta: Funus in terris festum in coelis.
2338 II, 4, pag. 30 | La seconda volta che io funzionavo solennemente da diacono
2339 V, 12, pag. 168 | generale, indisse pubbliche funzioni di ringraziamento.~ Nei
2340 IV, 7, pag. 105 | vicende dolorose - che sarebbe fuor di luogo narrare - fu chiusa
2341 V, 9, pag. 162 | erano scemate: « In fretta e furia perché i1 mio terremoto
2342 IV, 8, pag. 106 | pomeriggio del 21 luglio 1884 un furioso, indomabile incendio distrusse
2343 V, 9, pag. 161 | più sordide usure che sono furti commessi a man salva, inosservati
2344 IV, 10, pag. 117 | l'idea di Dio, della vita futura, dell'eterna sanzione, della
2345 V, 7, pag. 157 | Dio e a beneficio delle future e crescenti generazioni . . .
2346 II, 10, pag. 42(19)| D.DE GREGORIO, P. G .Cusmano e il Card. Guarino,
2347 III, 1, pag. 55(5) | è riportata con la firma G.B. Dusmet. Noi abbiamo sottocchio
2348 V, 2, pag. 130 | sarebbe stata più forte e gagliarda nella lotta contro il male.~
2349 I, 4, pag. 16 | vescovo titolare, e la gaia vista degli addobbi vescovili,
2350 II, 7, pag. 37 | diavoli! perché, lei che è galantuomo, deve averne almeno dieci
2351 V, 6, pag. 149(46) | di Messina.. Catania, C. Galatola, 1889.~
2352 IV, 10, pag. 113 | la barca del Pescatore di Galilea, battuta dai marosi delle
2353 V, 2, pag. 128 | Malagola, Di Pietro, Persico, Galimberti « pour recompenser les mérites
2354 II, 6, pag. 36 | Costantiniano contro le idee di Gallo e Giampollari.~- Sulla ciantria
2355 IV, 5, pag. 94 | direttore della Campana della Gancia) nessuno dei procuratori
2356 IV, 4, pag. 89 | Arcivescovo nulla avrebbe garantito i salesiani da spiacevoli
2357 V, 6, pag. 149 | molto stento fra una massa gareggiante nel far loro le più vive
2358 V, 7, pag. 155 | provvidenziale con Bartolomeo Garelli spinse D. Bosco a dedicarsi
2359 I, 10, pag. 24 | diritto ./. civile il can. Gaspare Gibilaro,26 per la Sacra
2360 II, 4, pag. 30 | ammalai allora di febbre gastrica la quale degenerò in febbre
2361 V, 11, pag. 167 | aggiunga alcunché al tuo gaudio, mentre ti auguriamo lunga
2362 I, 3, pag. 13(6) | della Sicilia si chiama il geco.~
2363 V, 12, pag. 169 | della cui libertà era così geloso da ripetere più volte che
2364 V, 9, pag. 163 | il quale , si prosternò gemebondo alla presenza del Signore
2365 IV, 1, pag. 79 | lottavano nel suo cuore come i gemelli Giacobbe ed Esaù nel seno
2366 IV, 10, pag. 113 | desola l'anima mia e mi fa gemere di continuo per le anime
2367 V, 6, pag. 153 | confratello che era decoro e gemma del S. Collegio ». 54~ Nel
2368 IV, 12, pag. 119 | specialmente quello dei Magazzini Generali dove restava a lungo, ogni
2369 V, 9, pag. 161 | più ributtante bestemmia, generalizzate le più sordide usure che
2370 II, 10, pag. 42 | così una buona colletta di generi alimentari per essere distribuita
2371 II, 8, pag. 39 | ma cantava un latino sui generis un'accozzaglia di s, m,
2372 IV, 8, pag. 108 | non sempre furono pronti e generosi nel rispondere agli appelli
2373 I, 10, pag. 24(29)| professore di varie discipline, generosissimo con i poveri.~
2374 V, 5, pag. 145 | Chiesa in ogni tempo! Che genio fu il gran patriarca! S.
2375 V, 7, pag. 156 | quelle contrade e di quelle genti emarginate si recò dall'
2376 III, 1, pag. 57 | sorte di informarlo sulla gentilezza ed ospitalità di quella
2377 V, 4, pag. 135 | adoperassero la persuasione, i modi gentili, ma fermi. Ma non si ottenne
2378 V, 11, pag. 165 | e specialmente di mons. Genuardi, dei fratelli vescovi Blandini,
2379 V, 5, pag. 146(40) | intoppi, la volontà del sommo gerarca possa eseguirsi. Io starò
2380 V, 2, pag. 128 | legationibus, aut honoribus urbanis gerendis, diligentia, integritate,
2381 I, 6, pag. 18 | cure di un cotale D. Diego Germano che vive ancora ed era nostro
2382 III, 4, pag. 62 | intelligenza e il vino soave che fa germogliare le vergini.~No, amatissimi
2383 V, 14, pag. 172 | più grandi vescovi che ha germogliato la Sicilia ».88~ ~
2384 IV, 4, pag. 89 | visto esclamò accorato: Che Gerusalemme distrutta!~Ed egli che portava
2385 IV, 8, pag. 108 | architettoniche deturpate da stucchi e gessi barocchi.~I membri di questo
2386 V, 3, pag. 132(15) | portavano in giro un busto di gesso che ad un certo punto sfuggì
2387 I, 4, pag. 15 | anni sei di età; sentiva le gesta degli anacoreti e come sien
2388 V, 4, pag. 135 | figli all'istituto Randazzo, gestito da educatori laicisti, scrisse
2389 III, 8, pag. 69 | la parola enfatica e il gesto studiato, per gli accorgimenti
2390 II, 12, pag. 47 | i confini della scienza, getta le fondamenta incrollabili
2391 IV, 5, pag. 92 | ma e Rev.ma a proporre e gettare le prime basi di una convenzione,
2392 II, 10, pag. 45 | lacrime, ma per esortarvi a gettarvi di vero cuore nelle grandi
2393 V, 4, pag. 138 | suo cuore.~Son germi che, gettati bene a tempo, fruttano assai
2394 IV, 4, pag. 88 | col dovere di rialzarla, gettato nell'impotenza ». 16~Qualche
2395 III, 3, pag. 59 | fiducia e di confidenza, getterò nel cuore amoroso e tenero
2396 II, 8, pag. 39 | un elettrico; d'un tratto gettò le pietre per terra e a
2397 V, 6, pag. 152 | Card. Celesia, il Guarino ggiungeva questi particolari: « Sono
2398 III, 5, pag. 63 | spezzare quel cerchio di ghiaccio che circondava le anime
2399 | giacché
2400 I, 2, pag. 11(2) | Arciprete di Aragona Gerlando Giacco, essendo testimoni Calogero
2401 IV, 4, pag. 89 | del 1875 la nostra città giaceva in un grande squallore e
2402 IV, 12, pag. 121 | egli non si accostava al giaciglio degli appestati, che, lividi
2403 IV, 1, pag. 79 | suo cuore come i gemelli Giacobbe ed Esaù nel seno di Rebecca ». 1~
2404 IV, 12, pag. 121 | appestati, che, lividi e giallastri di volto, scarni, con gli
2405 II, 6, pag. 36 | contro le idee di Gallo e Giampollari.~- Sulla ciantria di Palermo (
2406 IV, 6, pag. 98 | derivata dal santo vescovo di Ginevra che lo legava alla loro
2407 IV, 4, pag. 88 | elementare preparatoria e poi il ginnasio; occorrevano però gli insegnanti
2408 II, 11, pag. 45 | cui, come scrisse il p. Gioacchino Ventura, « era riunito tutto
2409 I, 4, pag. 15 | regolarmente. Ma i miei primi giocattoli furono altarini, calici
2410 I, 4, pag. 15 | piombo, pissidi ed ostensori. Giocavo a dire messa e ad impartire
2411 V, 8, pag. 159 | avete veduto prolungarsi giochi carnevaleschi con indignazione
2412 IV, 7, pag. 103 | depravati ./. riesce più gioconda e confortevole al mio cuore
2413 V, 11, pag. 167 | letizia abbia voluto Iddio giocondarti, premiando così i travagli
2414 V, 11, pag. 166 | piangere con i piangenti, gioire coi giubilanti, infermare
2415 V, 1, pag. 127 | gloria; ne gode infine e ne gioisce soprattutto questo corpo
2416 V, 3, pag. 132(15) | anticlericale gridando viva a Giordano Bruno, alla massoneria,
2417 II, 3, pag. 28 | l'orazione mentale era giornaliera e dovea rendersene conto
2418 II, 1, pag. 26 | accademica delle dispute giornaliere con apposito discorso in
2419 II, 3, pag. 28 | esame di coscienza era pure giornaliero, la confessione frequente
2420 III, 5, pag. 64 | edificante conversazione ». 25~Il giornalista cattolico F. Parlati, nella «
2421 IV, 2, pag. 83 | linee che mi riguardavano. I giornalisti, salve in tutta Italia pochissime
2422 III, 1, pag. 53 | impensieriti i medici che giornalmente lo visitavano. Non gli si
2423 IV, 12, pag. 122 | lo seppe, dopo un'intensa giornata di lavoro e di cure prestate
2424 IV, 8, pag. 108 | denaro, in materiali, in giornate lavorative.~Il comitato
2425 IV, 10, pag. 112 | tutti i mali sociali.~« Che giova dissimularlo, figlioli carissimi?
2426 II, 14, pag. 52 | ipsum.35 Dia in mano alle giovanette e ai giovanetti questo vago
2427 II, 14, pag. 52 | mano alle giovanette e ai giovanetti questo vago fiore e li abitui
2428 II, 1, pag. 27 | tenerezza fin da quando ero giovanetto a 18 anni ed avea fretta
2429 V, 3, pag. 132(15) | Alcuni giovanotti - una trentina a quanto
2430 IV, 14, pag. 125 | campagna (di Gazzi) mi è giovata molto ed io son solito passarvi
2431 I, 6, pag. 18 | avrei studiato, ma non mi giovava.~Credevasi, e così era,
2432 IV, 7, pag. 103 | quanto il vedere delle buone giovinette zelanti della gloria di
2433 II, 4, pag. 29 | non intermisi giammai da giovinetto chierico fino a che venni
2434 III, 5, pag. 65 | nell'età della mia prima giovinezza.~Trovammo, subito, dunque,
2435 IV, 12, pag. 120 | pastore della Chiesa. Egli gira per i casolari dove sono
2436 IV, 12, pag. 122 | primo spuntare dell'alba girava tutte le parrocchie infondendo
2437 II, 6, pag. 34 | mons. Sterlini8 vescovo girgentino in Calvi e Teano, nel Regno
2438 II, 12, pag. 47 | figure di S. Agostino, S. Girolamo, S. Benedetto, S. Gregorio
2439 V, 4, pag. 137 | tempo nelle sue lettere gittava sempre delle parole di stizza
2440 V, 11, pag. 166 | i piangenti, gioire coi giubilanti, infermare con gli infermi,
2441 I, 7, pag. 19 | Fu questo il punto in cui giudicai poter compiere i miei desideri.
2442 V, 4, pag. 137 | ignorando tutto il resto? Giudicami, figlio mio. Di chi il torto?
2443 I, 9, pag. 21 | superbia, come posso ben giudicare, e non sentimento di virtù,
2444 V, 1, pag. 128(6) | perché Iddio non abbia a giudicarmi con maggiore rigore al punto
2445 IV, 5, pag. 91 | iniziato una controversia giudiziaria per difendere i suoi diritti.~
2446 IV, 5, pag. 92(24) | Ibid. - Per le controversie giudiziarie furono pubblicate parecchie
2447 III, 10, pag. 76 | giugno del 1875 il card. Giumelli gli scriveva: «Il S. Padre,
2448 IV, 8, pag. 109 | di cui parlava al Celesia giungendo a superare le L.350.000
2449 III, 1, pag. 52 | decennio, non fu possibile giungere ad un accordo, anche tacito,
2450 IV, 6, pag. 100 | non fu possibile; poterono giungervi solo nel 1893 inviati da
2451 IV, 2, pag. 82 | infelici ». 7~Mons. Guarino giungeva a Messina nel pieno di attuazione
2452 IV, 14, pag. 125 | giorno, da ogni parte gli giungevano. 90~Anche durante il suo
2453 IV, 6, pag. 98 | spiritualità. 36~Quando giunsero in Sicilia, il 23 ottobre
2454 V, 5, pag. 139 | era rifiutato di prestare giuramento al nuovo governo italiano.
2455 II, 9, pag. 39 | discussioni teologiche e giuridiche: era questa la sua occupazione
2456 II, 6, pag. 36 | ricchissimo di riferimenti giuridici fu composto dal Guarino
2457 V, 11, pag. 165 | massime per le scienze sacre e giuridico-civili, Girgenti che ne presagì
2458 IV, 9, pag. 111 | suoi privilegi, con le sue giurisdizioni: l'unione all'arcidiocesi
2459 I, 10, pag. 24(30)| 1840-1886), Vescovo eletto, giurista, oratore sacro, cfr. Profili,
2460 V, 3, pag. 132(15) | alla persona del Cardinale. Giuseppina Guarino - Appunti - AASF.
2461 V, 4, pag. 135 | che egli stesso definiva glaciale: « L'impressione ricevuta
2462 | glielo
2463 | gliene
2464 IV, 1, pag. 80 | tenera Madre del cui nome ci gloriamo perché volga a noi benigni
2465 IV, 6, pag. 98 | nel lavoro . . . Ella ne goda, Madre, come a gran cuore
2466 IV, 6, pag. 96 | poterono ricominciare a godere di una certa serenità anche,
2467 V, 7, pag. 155 | sa per quanto tempo potrò godermi il sacerdozio! ... ».59~«
2468 IV, 14, pag. 125 | riposo e la serenità che si godeva in quel bellissimo angolo
2469 III, 5, pag. 64 | univano anche per strada e godevano della sua piacevole ed edificante
2470 IV, 14, pag. 125 | monti dell'altra riva. Io godevo estasiato dello spettacolo
2471 IV, 10, pag. 117 | che premia la virtù coi godimenti ineffabili del paradiso
2472 IV, 6, pag. 98 | Madre, come a gran cuore ne godo io, tanto maggiormente che
2473 IV, 4, pag. 89 | di importanti privilegi goduti da altri ordini e congregazioni
2474 II, 12, pag. 47(27)| Guarino, canonico della Gollegiata Costantiniana della SS.
2475 I, 4, pag. 16 | assai guasti per il corpo; gonfiai tosto in tutti i punti,
2476 IV, 10, pag. 115 | illudere i semplici e i gonzi, si è fatta strada coi più
2477 V, 6, pag. 151 | bagnavano visibilmente le sue gote; o meglio, erano commossi
2478 V, 7, pag. 158 | pecorelle, principe che regna e governa santamente in mezzo al suo
2479 IV, 14, pag. 126 | sei, accompagnati dalla governante Carolina Stuart: il più
2480 I, 4, pag. 16 | cadavere.~Fu onorato dai governanti la provincia di Caltanissetta
2481 IV, 9, pag. 110 | dando a me la commissione di governare la quasi diocesi con la
2482 II, 9, pag. 39 | sua rinunzia alla carica governativa, dopo la soppressione della
2483 III, 10, pag. 76 | le quali man mano van già gradatamente correggendosi, nonostante
2484 V, 3, pag. 133 | d'ogni colore e di ogni gradazione rendeva omaggio all'illustre
2485 V, 6, pag. 149 | inaspettato, tanto più è riuscito gradevole.~È stata proprio un'ovazione
2486 III, 2, pag. 58(11) | atteggiamento che la S. Sede non gradì. Mons Guarino all'inizio
2487 II, 7, pag. 37 | se non altro, in segno di gradimento degli inviti del Luogotenente.~-
2488 III, 5, pag. 65 | sponda, dove per alcuni gradini si poteva discendere in
2489 IV, 8, pag. 107 | assai tenero e nobile per gradirlo e assai generoso per rimeritarlo
2490 V, 5, pag. 140 | sua consueta bontà vorrà gradirne i sentimenti e che in modo
2491 V, 4, pag. 135 | suo futuro matrimonio non gradito alla famigia, mons. Guarino
2492 IV, 2, pag. 84 | classi e con difficoltà graduate.~Ogni anno i fanciulli più
2493 V, 4, pag. 135 | mandi i cari figlioli più grandetti alle scuole dell'istituto
2494 II, 3, pag. 29 | per lo più in casa e fatto grandetto, quando studiavo scienze
2495 V, 5, pag. 145 | sua gran mente pensa cose grandiose: sentiremo come le attueranno.
2496 V, 11, pag. 165 | riverberare a suo decoro i grandiosi festeggiamenti che verranno
2497 II, 9, pag. 39 | titolo grazioso insieme e grandioso di: Ministro e Real Segreteria
2498 V, 3, pag. 133 | la sua cronaca: « Messina grata e ricordevole, Messina ammiratrice
2499 IV, 6, pag. 95 | quali gli furono sempre grate e lo consideravano come
2500 III, 3, pag. 59 | adiutor et ne sub magnitudine gratiae suae succumbat infirmus,
2501 IV, 2, pag. 82 | procedure ecclesiastiche. Deo gratias! Questi due esempi, intanto,
2502 V, 7, pag. 158 | benevolenza di mons. Guarino e gratissimo all'arcivescovo che lo aveva
2503 IV, 6, pag. 95 | sentimento di riconoscenza, di grato animo e di amor filiale »,
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