Atto,  Scena

 1     1,2|       Il guiderdon mio prisco ~men renda ei poscia; odio novello,
 2     1,2|       m'ingiunse e amore, ~non men che cieca obbedienza a Dio. ~
 3     1,3|       ei di ragion vestisse?- ~Men terribil Saùl nell'aspra
 4     2,2|    Meco è sempre il dolore.-Io men sorgea ~oggi, pria dell'
 5     2,3|     tuo si ammassano dintorno:~men pagherai poscia, o Saùl,
 6     3,1|        egli, mai?~ ~DAVID ~Chi men dovria mostrarsi~invido,
 7     3,4| coraggio; ~né il pastor si sta men sbigottito, ~ch' ei sa,
 8     3,4|        sasso di fromba - assai men ratto fugge, ~di quel che
 9     4,1|       ch'uom mai nol troveria: men riedo ~ver esso dunque. ~ ~
10     4,3|     sdegno piomba ~in mezzo, e men divide: il voglio appena ~
11     4,4|      ognora. ~Codardi, or voi, men che ozïose donne, ~con verga
12     4,4|       che, di sovran guerrier, men che fanciullo ~ti fa. Tu,
13     4,4|        morir mi fia ~dolce non men, che glorïoso. Il vostro, ~