abban-estin | etadi-pena | pende-svela | svelt-zeffi
grassetto = Testo principale
Atto, Scena grigio = Testo di commento
1002 1,2 | il tuo capo altissima ira pende" ~Ciò Samüel diceami.-Te
1003 3,1 | alto un poggio, di lieve pendìo ~ver esso, ma di scabro
1004 3,4 | le reverende - risuonanti penne, ~cui da Dio tenne, - ad
1005 4,4 | per voi stessi, ~meniam penosi orridi giorni ognora. ~Codardi,
1006 5,1 | dolga ~di abbandonarti, il pensa...Eppure,...ahi lasso!...
1007 5,1 | ricondotti...Oh cielo! ~solo in pensarvi, io fremo...E poniam anco, ~
1008 1,3 | GIONATA ~Più che nol pensi, ~ei ti sta presso. ~ ~MICOL ~
1009 4,3 | a' piedi suoi; tu padre, ~pentito, sì: ch'empio, nol sei ~ ~
1010 | perciò
1011 4,4 | provocata al sangue, ~non percoteavi mai: quindi sol, quindi, ~
1012 3,4 | aere si spande, ~che me percuote, e a lagrimar mi sforza ~
1013 1,4 | assetato di Saùl, ti aspetto; ~percuotimi: qui almen dalla pietosa ~
1014 3,4 | suo brando, che ad uom non perdona, ~e ogni prode al codardo
1015 1,2 | commessi falli or chieggo ~a te perdono: io difensor tuo prisco, ~
1016 2,1 | sapea...Ma, non ho sola ~perduta omai la giovinezza...Ah!
1017 3,4 | d' Israello empiesti: ~di perenne facondia a lui tu fiume, ~
1018 4,4 | destra.~E tu il cingevi al perfido nemico~del tuo signor, del
1019 2,3 | deggio, se il vuol Dio,~perir qual figlio tuo, non qual
1020 5,3 | Da chi fuggir? niun ti persegue. O padre, ~me tu non vedi?
1021 1,1 | che il campion tuo~vai perseguendo per caverne e balze,~senza
1022 5,3 | David pur figlio; e il perseguisti, e morto ~pur lo volevi".
1023 2,3 | proscritto~barbaramente perseguivi a morte;~là, trafugato senza
1024 3,4 | l seguo; ~e il Filisteo perseguo, ~e incalzo, e atterro,
1025 3,5 | Vedi, non è co' figli tuoi persona: ~con noi ritorna alla tua
1026 4,4 | ne segui i passi. A un re perverso ~gastigo v'ha, fuor che
1027 4,3 | che a' miei sguardi ei piacque, ~ma al cor non mai. Quando
1028 4,3 | sparir, qual nebbia del pianeta al raggio? ~E quando in
1029 5,4 | Or, taci: ~non far, ch'io pianga. Vinto re non piange. ~Abner,
1030 3,3 | dianzi tutto per noi; con noi piangea; ~ci abbracciava a vicenda;
1031 3,3 | del dolore io stava ~sola piangente, i lunghi giorni; e l' ombre ~
1032 3,3 | Deh! pria del tempo, non piangere, o sposa: ~Saulle è il re;
1033 2,2 | vorresti, o padre, ch'io piangessi? ~Padre, e chi l'alma in
1034 3,4 | è pur ella; e piange,~se piangi tu...Ma, di che pianger
1035 1,2 | del par la mala infetta pianta, e i fiori, ~ed i pomi,
1036 5,1 | ch'io calchi con veloci piante, ~a pormi in salvo, poiché
1037 3,3 | selci letto; ~e ad ogni picciol moto il cor balzarti ~tremante;
1038 3,1 | ritratta. In tripartita schiera~piegando noi da man manca nel piano,~
1039 1,2 | dirai, s'io, qual tuo servo, piego ~a te la fronte? io di tua
1040 3,4 | perché fuggissi,~tu il sai. Piena ogni via di trista gente,~
1041 1,4 | percuotimi: qui almen dalla pietosa ~moglie fien chiusi gli
1042 2,1 | ma, il crederesti? David ~pietoso in atto a lui si prostra,
1043 1,2 | sua poca eccede~ei glie la pinge e mal sicura, e incerta. ~
1044 3,4 | che parli?...Or, deh! ti placa:~non havvi altar; non vittima;
1045 5,3 | O fera ~ombra terribil, placati Ma è sorda ~ai miei preghi;
1046 4,1 | sposo? ~ ~GIONATA ~Ah! no: placato ~non è con lui Saùl; benché
1047 5,1 | al furor suo. ~Tu sola il plachi; e tu lo servi, e il tieni ~
1048 2,3 | porta,~su molli coltri in placida quïete~chiudevi al sonno
1049 3,4 | ogni zeffiro; ~e in sonno placido ~sopito è il re".- ~ ~SAUL ~
1050 | poca
1051 | poich'
1052 3,4 | augusta fronte ~dal sudor polveroso ~terge, col puro fonte: ~
1053 1,2 | pianta, e i fiori, ~ed i pomi, e le foglie. ~ ~GIONATA ~-
1054 1,4 | affilato brando, ~son la pompa migliore. Oggi, nel sangue ~
1055 3,1 | avanzin sole. ~Spira un ponente impetuoso, il senti; ~il
1056 1,1 | onnipossente Iddio, tu vuoi ch'io ponga?~Io qui starò. -Di Gelboè
1057 3,1 | DAVID ~E te perciò vi pongo.-~Ascende il sole ancora:
1058 5,1 | in pensarvi, io fremo...E poniam anco, ~che si fuggisse;
1059 4,3 | minacce, i preghi allentar ponno ~l'ira di Dio terribil,
1060 1,2 | in gran periglio~col suo popolo il re: fia David quegli,~
1061 2,2 | morte ~David fors' ei non ti porgea sollievo ~col celeste suo
1062 1,2 | reggia: e anch'ella~va pur porgendo a lui qualche sollievo,~
1063 3,4 | dolce e cara prole, ~nel porgergli ristoro, ~del suo affanno
1064 1,2 | innanzi l'alba; e preghi ~porgiam qui insieme a Dio, per l'
1065 5,1 | calchi con veloci piante, ~a pormi in salvo, poiché il vuoi.
1066 1,3 | che mai non posa. ~Come posar poss' io fra molli coltri, ~
1067 2,1 | Già sul bianco suo crin posato quasi ~ei sel tenea; quand'
1068 2,3 | signor nostro in core ~ti pose? A farti genero, chi 'l
1069 4,3 | donde ti vien, Saulle? Havvi possanza~d'uom, che a ciò basti?~ ~
1070 2,3 | suo re così? Vedi, in cui posto~hai tua fidanza, e in chi
1071 | potrei
1072 | potresti
1073 3,4 | brando, ~cui mi acquistò la povera mia fionda.~Brando, che
1074 2,3 | stato ~anco travolto, in povertà ridotto, ~sempre al mio
1075 2,3 | traendo, ascose a un tempo ~pratiche ognor fra noi serbavi: or
1076 2,1 | regno, ~e la vita vorrei? Precipitoso ~già mi sarei fra gli inimici
1077 1,1 | stesso, or da gran tempo: in preda~Iddio lo lascia a un empio
1078 2,2 | coperto ~fia questo campo; ai predatori alati ~noi lasceremo orribil
1079 4,4 | che qui morresti: io tel predico; e il faccia ~Abner seguire.-
1080 4,4 | Un'ora manca appena ~alla prefissa pugna: odi, frementi ~d'
1081 2,3 | pazienza, umiltade, amor, preghiere, ~ed innocenza. Io deggio,
1082 3,1 | che ignorar dovresti, ~pregio non tor di capitan, cui
1083 1,4 | spïerem, come il governi e prema ~oggi il suo torbo umore:
1084 1,2 | GIONATA ~Dio giusto, e premiator non tardo ~di virtù vera;
1085 1,2 | frattanto in selve?~Ch'io prenda cura del mio viver, mentre ~
1086 2,3 | Iddio possente a scherno prende ~disegni umani! ucciderti,
1087 1,4 | umore: e a poco a poco ~preparando l' andrem, se lieta è l'
1088 2,3 | ottenni; io il volli; io, presa ~di sue virtudi. Egli il
1089 3,4 | tremende sembianze gli vanno ~presentando i fantasmi di morte. ~Ecco
1090 1,2 | cielo.-Eppur, deh! come~or presentarti al re? Fra le nemiche~squadre
1091 4,4 | Amalechìta re, coll'armi in mano ~preso in battaglia; un alto re,
1092 2,2 | nel padiglione. In breve~presta a pugnar la tua schierata
1093 4,4 | benigna mano ~a un Davidde prestai. Ma, chi è quel David?~Della
1094 3,4 | in lagrime: or tempo è di prestargli ~l' opra tua. ~ ~DAVID ~
1095 2,2 | nostro sangue a dar siam presti ~MICOL ~O padre, ~ascolto
1096 | presto
1097 4,4 | E tu stesso, agli onor primi, ~di', nol tornavi or dianzi?
1098 3,3 | orribile, ch'io trassi ~priva di te: m'abbia il sepolcro
1099 2,2 | ascolto io forse i miei privati affetti, ~quand'io lo sposo
1100 2,1 | chiamò più notti, ~quand'io, privato, oscuro e lungi tanto ~stava
1101 2,3 | ricovravi; e fra nemici impuri ~profani dì traendo, ascose a un
1102 5,2 | pianto, ed urli, e gemiti profondi ~dal padiglion del padre
1103 3,4 | ch' ei di sua nobile ~progenie amabile ~è l' alma, e il
1104 2,1 | sorge il sole; un dì felice ~prometter parmi. -Oh miei trascorsi
1105 2,1 | all'altar, che al campo ~propenso assai: guerrier di braccio
1106 | propri
1107 3,1 | Udir vuoi forse ~della prossima pugna? ~ ~DAVID ~E dirti
1108 3,4 | di morte. Umìl la fronte~prosternai là nel tabernacol, dove~
1109 2,2 | Omai che giova, o figlio, ~protrar la pugna? Il paventar la
1110 5,1 | puote? Anch'ei lo sdegno ~provò del padre; e disperato corre ~
1111 4,4 | destra, ~da voi sì spesso provocata al sangue, ~non percoteavi
1112 3,2 | pugna, ed alto.- ~Ma, il provveder di capitan, che giova, ~
1113 5,1 | romoreggia ~il campo? all'alba pugnerassi.-Appresso ~al padiglion
1114 3,4 | Oh ciel! degli occhi miei pupilla ~Gionata egli è; per te,
1115 3,4 | un tempo ~da questo omai putrido tronco il capo ~tremolante
1116 | qua
1117 5,3 | Muori, Saulle,~muori".-Quai grida? Ah! lo ravviso: ei
1118 | qualche
1119 | quali
1120 | quant'
1121 | Quanti
1122 5,4 | frattanto.~Te più all'erta quassù, fra i pochi miei, ~trarrò...~ ~
1123 3,1 | trombe ~fin che al giorno quattr'ore avanzin sole. ~Spira
1124 | que'
1125 | quell'
1126 2,2 | Piangete tutti. Oggi, la quercia antica ~dove spandea già
1127 4,3 | dunque taccio,~chi può farne querela? Assai mi avanza~in coraggio,
1128 2,2 | esca ~MICOL ~A stanza ~più queta, o padre, entro tua reggia,
1129 1,1 | Saulle.-Esci, Israèl, dai queti~tuoi padiglioni; escine,
1130 1,2 | increbbe ~al suo dolor: sul rabbuffato crine~cenere stassi; e su
1131 2,2 | ognor sue fere angosce ~raddoppia. ~MICOL ~E che? lascierem
1132 3,1 | addietro, in scomposte e rade file,~certo invito ai nemici.
1133 4,3 | sai?~Spenta mia casa, e da radice svelta~fia da colui, che
1134 2,2 | innalzerà sue squallide radici. ~Tutto è pianto, e tempesta,
1135 2,3 | Conoscil tu? Prendi; il raffronta.~ ~SAUL ~Dammi.~Che veggio?
1136 5,1 | cade, e gli ultimi suoi raggi ~un negro nuvol cela. Andiamo:
1137 2,1 | cupa orribil valle, ~lui su raggiante monte assiso miro: ~sta
1138 1,2 | DAVID~Chi viene?~Deh, raggiornasse! Io non vorria mostrarmi,~
1139 5,1 | fin che al tuo sposo ti raggiunga il cielo ~ ~MICOL ~L'ultimo
1140 3,4 | e ogni prode al codardo ragguaglia.- ~Tal, non sempre la selva
1141 1,3 | l' ardir suo strano ei di ragion vestisse?- ~Men terribil
1142 2,2 | scese~speranza mai con più ragione. Il volto ~deh! rasserena:
1143 2,2 | antica ~dove spandea già rami alteri all'aura, ~innalzerà
1144 3,1 | sian pur da te; sol ti rammenta i tuoi: ~emulo di te stesso,
1145 2,3 | pieno~l'alma di sangue e di rancor, dormivi?~Vedi, se Iddio
1146 3,4 | Un nembo ~negro di polve rapido veleggia ~dal torbid' euro
1147 3,4 | lo stringea: ma stavvi ~rappreso pur, non già il mio sangue,
1148 2,2 | ragione. Il volto ~deh! rasserena: io la vittoria ho in core. ~
1149 3,4 | ecco è disperso: ~già su le ratte folgoranti piume ~di Cherubin
1150 2,3 | assenza la tua sposa amata ~rattempreratti: intanto di sua mano ~ella
1151 5,3 | MICOL ~Né fia, ~ch'io rattener ti possa, né ritrarti ~al
1152 5,2 | quali ~ferree catene paion rattenermi?...~Seguir nol posso.-Ei
1153 4,3 | credi tu allor, ch'io tel rattenga, il braccio? ~Dio tel rattiene.
1154 4,3 | rattenga, il braccio? ~Dio tel rattiene. Il mal brandito ferro ~
1155 4,3 | padre il braccio ~spesso rattieni tu: ma, quel mio ferro, ~
1156 1,2 | Io, da confonder reco ~da ravveder qual più indurato petto ~
1157 1,2 | un Saùl, che ancora ~può ravvedersi.-Ah! guai, se Iddio dall'
1158 3,4 | mille e mille, ch' ei si reca in grembo ~Ecco, qual torre,
1159 1,1 | doppia messe appunto~io ten recava...Ma Saùl, ben veggio,~non
1160 5,3 | sovra ambe le rive, ~di recenti cadaveri gran fasci ~ammonticati
1161 5,3 | asta,~tosto or via, mi si rechi: or tosto l'arme~l'arme
1162 1,2 | ma, dintorno a queste ~regali tende il tradimento alberga ~
1163 5,1 | molli, a strazio inusitato ~regger potranno? Infra deserti
1164 4,5 | tumulti ~di guerra; e non fra regie cure ~ ~GIONATA ~Ho spento ~
1165 2,2 | vita anco vorrai, lo sposo ~rendendole ~SAUL ~Ma che? tu mai dal
1166 1,2 | fra i singhiozzi, dice: ~"Rendimi David mio; tu già mel desti".~
1167 3,4 | seder mi sforza?...~Chi a me resiste?...~ ~GIONATA ~Padre...~ ~
1168 2,1 | fatta è tremenda, e mi respinge, e tuona ~in suon di tempestosa
1169 3,4 | alitante petto ~manca il respiro; il già feroce sguardo ~
1170 5,1 | Morte, ch'è in somma?-Io vo' restar: mi uccida ~Saùl, se il
1171 3,4 | aquila altera ei stende ~le reverende - risuonanti penne, ~cui
1172 3,4 | arme,~(cui s' uom mortal riadattarsi al fianco~potea, quell'
1173 1,2 | ti dà taccia ~di traditor ribelle.~ ~DAVID~Ah! ch' ei pur
1174 2,3 | nel popol mio d'iniqua~ribellione i semi non spandesti?~La
1175 4,4 | suo sangue ~su' Filistei ricada. ~ ~ABNER ~E già con esso ~
1176 4,6 | corri,~Gionata, tosto.-E tu, ricerca, e trova~colui.~ ~MICOL ~
1177 2,1 | lui si prostra, e niega ~riceverla; ed accenna, e piange, e
1178 2,2 | quand'io lo sposo a te richieggo? Il prode ~tuo difensore,
1179 3,4 | stemprasi, ~deh! la tua voce, a ricomporlo in calma, ~muovi, o fratello.
1180 5,1 | davanti ~tosto or saremmo ricondotti...Oh cielo! ~solo in pensarvi,
1181 1,4 | invano ~oggi te qui non riconduce...Oh quale, ~qual mi dà
1182 4,4 | a guidar la battaglia? a ricondurti~vittoria in campo? a disgombrar
1183 3,4 | scherzo, ~prova come il ricopra. ~Di gioia lagrima ~su l'
1184 2,1 | suoi, ~che vincitor la sera ricorcarsi ~certo non fosse. ~ ~ABNER ~
1185 1,2 | Ah! ch' ei pur troppo,~a ricovrar de' suoi nemici in seno~
1186 3,3 | balzarti ~tremante; e in altra ricovrarti; e quindi ~in altra ancor;
1187 2,3 | le accuse? Or, di': non ricovrasti ~tra' Filistei? nel popol
1188 2,3 | Filistei nel grembo ~ti ricovravi; e fra nemici impuri ~profani
1189 4,4 | perigli nostri all'ombra ride; ~che in lino imbelle avvoltolati,
1190 3,3 | palpitar mio lungo ~poss' io ridir?-Mai più, no, non ti lascio; ~
1191 2,3 | anco travolto, in povertà ridotto, ~sempre al mio cor giovato
1192 4,3 | quando in te maligno spirto riede, ~credi tu allor, ch'io
1193 3,4 | affanno si duole, ~ma del suo rieder gode; ~e pianger ciascun
1194 4,5 | torna in Nob; là, di costui riempi ~il vuoto seggio: infra
1195 4,4 | innnazi a Dio, chi re?-Saùl rientra ~in te; non sei, che coronata
1196 4,3 | stesso, allor che in te rientri, al solo ~apparir suo, non
1197 3,1 | dall'oriente, e a tergo~riescon sovra il rio nemico. In
1198 3,4 | un figlio si adopra ~in rifar mondo e terso ~lo insanguinato
1199 3,1 | affretta, e pare~fuggirsene; rimane la seconda~lenta addietro,
1200 5,1 | il puoi; bastami solo ~di rimaner per sempre col mio sposo ~
1201 4,3 | figli tuoi, tu stesso~non rimarrà della mia stirpe nullo~O
1202 3,4 | e l' onda, e il cielo è rimbombante ~d' urli guerrieri. ~Saùl
1203 4,4 | aure ~empier di strida; e rimbombar la terra ~al flagellar della
1204 2,2 | sangue mio; nol sai?...Taci: rimembra...~GIONATA ~Ah! sì; noi
1205 2,1 | SAUL ~Abner, oh! quanto in rimirar le umane ~cose, diverso
1206 4,4 | il vero ~saldo sostegno rimovendo vai. ~Dov'è la casa di Saùl?
1207 3,4 | polve: ~Saùl, torrente al rinnovar dell' anno, ~tutto inonda,
1208 2,2 | dolci oggetti sono ~che rinverdir denno a Saùl la stanca ~
1209 4,4 | bracccio: ~ma, si vedrà.-Rinvigorir mi sento ~da tue minacce
1210 3,3 | pensier contro me doman ripigli,~ripiglierò mio stato abbietto,
1211 2,2 | vinca. ~Speme, o padre, ripiglia: in te non scese~speranza
1212 3,3 | contro me doman ripigli,~ripiglierò mio stato abbietto, e il
1213 2,1 | che a me sul capo ei la riponga...-Oh vista! ~Oh David mio!
1214 3,3 | empio confondi; il genitor rischiara ~salva il mio sposo; il
1215 2,1 | son, che sul mio labro il riso ~non fu visto spuntare?
1216 1,3 | Ma, per me di gioia ~risorge forse apportatore il sole? ~
1217 3,4 | havvi altar; non vittima; rispetta ~nei sacerdoti Iddio, che
1218 5,4 | ch'ella è di David sposa; ~rispetteranla. Va'; vola ~ ~ABNER ~S'io
1219 4,3 | Quel misto ignoto~d'odio e rispetto, che per David senti;~quel
1220 2,3 | DAVID ~Ecco; or per me risponda ~questo, già lembo del regal
1221 1,2 | ascolto? Ah! David solo così risponder può.~ ~DAVID~Gionata...~ ~
1222 2,3 | figlio,~vieni un tal poco a ristorarti. ~Il lungo duol dell'assenza
1223 3,4 | Tal, non sempre la selva risuona ~del Leone al terribil ruggito, ~
1224 3,4 | ei stende ~le reverende - risuonanti penne, ~cui da Dio tenne, -
1225 4,3 | lasci, ~nel tuo petto il ritorci. Or serba, serba ~codesto
1226 3,5 | figli tuoi persona: ~con noi ritorna alla tua tenda: hai d' uopo ~
1227 5,1 | grotte, ~lasciarti or solo ritornare?...Ah! s'io ~teco almen
1228 4,4 | stesso conosci?-I passi tuoi ~ritorti hai dal sentier, che al
1229 4,3 | tosto ~forza ti fora il ritrarlo: cadresti ~tu stesso in
1230 3,1 | uopo a ciò da pria~finger ritratta. In tripartita schiera~piegando
1231 5,1 | l'ira. ~Achimelèch, qui ritrovato, cadde ~vittima già del
1232 5,1 | volar l'avviso; in breve ~riuniremci, spero. Or, se mi dolga ~
1233 3,4 | Stanco, assetato, in riva ~del fiumicel natìo ~siede
1234 5,3 | vista atroce! sovra ambe le rive, ~di recenti cadaveri gran
1235 2,1 | tutt'altro aspetto io lo riveggo.~Io, da profonda cupa orribil
1236 3,4 | né il tacersi dell' antro romito ~all' armento già rende
1237 5,1 | la notte...Odi tu, come romoreggia ~il campo? all'alba pugnerassi.-
1238 4,3 | terribil, che il superbo ~rompe, e su l'umil lieve lieve
1239 3,1 | campo il brando ~sanguinoso rotai, già pria che il fischio~
1240 3,3 | campo; di virtù mentita ~rotte parole, oscure, dolorose ~
1241 1,4 | reggia or non è questa: ~qui rozzo saio, ed affilato brando, ~
1242 3,4 | risuona ~del Leone al terribil ruggito, ~ch' egli in calma anco
1243 5,1 | Ma no: qui sparso di sacri ministri ~fu l'innocente
1244 3,1 | ver l'orsa, ~Us passerà; Sadòc, con scelti mille,~salirà
1245 5,3 | il truce sguardo ~non mi saetti della orribil ombra ~ ~MICOL ~
1246 3,1 | macello intero.~ ~DAVID ~Saggio e prode tu al pari. All'
1247 1,4 | non è questa: ~qui rozzo saio, ed affilato brando, ~son
1248 2,1 | io con fermo ~braccio la salda noderosa antenna, ~ch'or
1249 1,2 | scolpiti ~fino alla tomba in salde note io porto. ~"Ahi misero
1250 4,4 | or di tua casa il vero ~saldo sostegno rimovendo vai. ~
1251 3,4 | penso, ~e la mia mente a te salir pur osa; ~tu, che se il
1252 3,1 | Sadòc, con scelti mille,~salirà il giogo; e tu, coi più,
1253 3,1 | irsuto dorso~all'opposto salire: un'ampia porta~s'apre fra'
1254 5,4 | Vinto re non piange. ~Abner, salvala, va': ma, se pur mai ~ella
1255 2,3 | ucciderti, a mia posta,~e me salvar potea, per altra uscita:~
1256 5,4 | tu vivi?~ ~ABNER ~Io? per salvarti vivo. Or or qui forse~Filiste
1257 2,3 | MICOL ~Dio mi ti rende; ei salveratti...~ ~SAUL ~Or, basta. ~Nel
1258 1,2 | altissima ira pende" ~Ciò Samüel diceami.-Te salvo ~almen
1259 2,1 | servo appieno ei sempre ~di Samuello; e più all'altar, che al
1260 4,1 | lui la invidia, e fia il sanarla lungo. ~Torna al tuo sposo,
1261 2,2 | cosperso tutto, e di sudor sanguigno: ~infra l'estinto orgoglio,
1262 3,4 | angusto; ~ecco, a noi messe sanguinosa avanza ~di vostre tronche
1263 2,1 | palleggiava; io pure ~mal dubitar sapea...Ma, non ho sola ~perduta
1264 | sarai
1265 | sarebbe
1266 1,2 | e il sarai, spero: ~e il sarem tutti; e in un Saùl, che
1267 | saremmo
1268 2,2 | pugna ~se David qui? vinta saria la guerra. ~SAUL ~Oh scorsa
1269 3,4 | Il fero fulmin piomba, ~sasso di fromba - assai men ratto
1270 4,4 | costui; quest'Abner, di Satàn fratello; ~questi, che il
1271 1,2 | tregua istanti ~lascia a Saùlle almen; ma d'Abner l'arte~
1272 1,3 | sorte ~che nella destra, sbaldanzito or stassi ~in diffidenza
1273 1,3 | ignuda terra, ~fuggitivo, sbandito, infra covili ~di crude
1274 3,4 | né il pastor si sta men sbigottito, ~ch' ei sa, ch' esce a
1275 3,1 | pendìo ~ver esso, ma di scabro irsuto dorso~all'opposto
1276 2,1 | sarei fra gli inimici ferri ~scagliato io, da gran tempo: avrei
1277 5,1 | mestiero, ed all'amor tuo scaltro.- ~Ma tu, pur cedi al mio...
1278 1,2 | D' Israèle il Dio, ~se scampar deggio; e non intera un'
1279 4,4 | tale era quegli,~ch'io scampava. E tu stesso, agli onor
1280 5,3 | fuggo? ~per questa parte io scamperò. ~ ~MICOL ~Né fia, ~ch'io
1281 5,1 | dover ti lice. ~Pur ch'io scampi; che brami altro per ora? ~
1282 4,4 | securdate, e nutrimento, e scampo,~ed armi? E ancor, qual
1283 4,4 | l veggio, era di David, ~scegliere il sol cadente a dar nell'
1284 4,4 | tornavi or dianzi? e nol sceglievi~a guidar la battaglia? a
1285 1,2 | giuro ~che a ferir te non scenderà mai brando ~di Saùl, mai.
1286 3,4 | Cherubin ben mille un dì scendesti; ~e del tuo caldo irresistibil
1287 5,1 | andiam; per questa china ~scendiamo il monte, e ci accompagni
1288 2,2 | padre, ripiglia: in te non scese~speranza mai con più ragione.
1289 4,3 | colui, che usurperà il mio scettro.~I tuoi fratelli, i figli
1290 1,2 | soffriamo, e insulti, e scherni~chiusi nel vallo, immemori
1291 3,4 | scudo il terzo, ~con giovin scherzo, ~prova come il ricopra. ~
1292 3,4 | tutto inonda, scompon, schianta, travolve". ~ ~SAUL ~Ben
1293 2,2 | breve~presta a pugnar la tua schierata possa~io mostrerotti. Or
1294 2,2 | glorïosi giorni!...Ecco, schierati ~mi si appresentan gli alti
1295 4,6 | Più non ho figli.-Infra le schiere or corri,~Gionata, tosto.-
1296 3,1 | verso la tenda~di Saùl schiereremci; oltre, ver l'orsa, ~Us
1297 3,4 | che il sacro labro or ~schiude? ~vediamlo...Eh no: tu sei
1298 5,4 | fero impeto primo~forza è schivare: aggiornerà frattanto.~Te
1299 1,2 | estremi, entro il mio cor scolpiti ~fino alla tomba in salde
1300 3,4 | dell' anno, ~tutto inonda, scompon, schianta, travolve". ~ ~
1301 3,1 | seconda~lenta addietro, in scomposte e rade file,~certo invito
1302 3,4 | a te si prostra, ~te ne scongiura il servo tuo. ~ ~SAUL ~La
1303 1,1 | deggio aspettarla. Ahi crudo~sconoscente Saùl! che il campion tuo~
1304 4,5 | Saul, Gionata~GIONATA ~Ahi sconsigliato re! che fai? t'arresta ~ ~
1305 5,1 | tosto, ~per tua cagion, scoperto io fora: entrambi ~alla
1306 5,4 | comandi. Or la mia figlia scorgi ~in securtà. ~ ~MICOL ~No,
1307 2,1 | ascoso tosco io bevo; ~scorgo un nemico, in ogni amico,
1308 4,4 | innante, anzi che rivi ~scorran per me dell'inimico sangue, ~
1309 3,4 | Entro mie vene un latte ~scorrer mi sento di tutta dolcezza...~
1310 2,2 | saria la guerra. ~SAUL ~Oh scorsa etade!...Oh di vittoria
1311 2,3 | lasciato in guardia alla scoscesa porta,~su molli coltri in
1312 4,4 | vendette Iddio nel marmo scrive ~e le commette al Filisteo
1313 3,4 | bianco ammanto...Ov' è la scure?...~Ov' è l' altar? si atterri...
1314 | seco
1315 4,4 | espulso Davidde asilo davi,~e securdate, e nutrimento, e scampo,~
1316 1,4 | in tutto, o sposa. Appien securi andate: ~è senno in me;
1317 1,2 | fia David quegli,~che in securtade stia frattanto in selve?~
1318 3,4 | Chi mi rattien?...Chi di seder mi sforza?...~Chi a me resiste?...~ ~
1319 5,2 | mi reggo,...non ch'io 'l segua...Un'altra volta ~perduto
1320 4,4 | via d'empiezza ~mal tu ne segui i passi. A un re perverso ~
1321 4,4 | predico; e il faccia ~Abner seguire.-Abner mio fido, or vanne; ~
1322 5,2 | fugge?...oh cielo!...Il seguirò...Ma, quali ~ferree catene
1323 5,2 | più non rimango. Io vo' seguirti, o sposo...~Pur, se il seguo,
1324 2,1 | suo crin posato quasi ~ei sel tenea; quand'ecco, alto
1325 3,3 | caverna, ~vedeati far di dure selci letto; ~e ad ogni picciol
1326 1,4 | Meglio è morir, che trarre ~selvaggia vita in solitudin, dove ~
1327 1,4 | Ma, che veggo? in qual selvaggio ~orrido ammanto a me ti
1328 1,2 | securtade stia frattanto in selve?~Ch'io prenda cura del mio
1329 3,4 | del forte ~con tremende sembianze gli vanno ~presentando i
1330 2,3 | mio d'iniqua~ribellione i semi non spandesti?~La vita stessa
1331 4,3 | favellava un Nume, ~come, con semplice atto, infermo un veglio,~
1332 3,4 | campion di Dio, ~all' ombra sempre-viva ~del sospirato alloro. ~
1333 1,2 | ricovrar de' suoi nemici in seno~ei mi sforzava. Ma, se impugnan
1334 5,1 | contaminato è il suolo; orror ne sente ~Iddio: pugnar non può qui
1335 | Senz'
1336 2,2 | e chi l'alma in lagrime sepolta ~mi tiene or, se non tu? ~
1337 4,4 | in duri ~ceppi ei venia: serbava, ancor che vinto, ~nobil
1338 2,3 | pratiche ognor fra noi serbavi: or questo, ~il dissi io
1339 1,4 | caso; io v'amo; ~a voi mi serbo: e solo in Dio confido. ~ ~
1340 5,3 | che il passo ~di là mi serra un gran fiume di sangue. ~
1341 2,1 | livid' occhio ~il regal serto, ch'ei credea già suo. ~
1342 2,3 | Così tua vita ei guarda?~serve al suo re così? Vedi, in
1343 3,1 | l'eccelso ~Dio d'Israèl serviamo. Altro pensiero ~in noi,
1344 3,4 | opra ~lo stuol del miglior sesso. ~Finché venga il suo amplesso, ~
1345 4,6 | Scena sesta~Micol, Saul, Gionata~SAUL ~
1346 4,7 | Scena settima~Saul~Sol, con me stesso,
1347 3,4 | qual resta? ~Chi, chi lo sfida? ~Veggio una striscia di
1348 4,4 | destrieri: urli, nitrìti, ~sfolgoreggiar d'elmi e di brandi, e tuoni ~
1349 1,2 | suoi nemici in seno~ei mi sforzava. Ma, se impugnan essi~contro
1350 5,1 | tu, la misera tua figlia ~sforzi a bramare il fatal dì...
1351 4,6 | MICOL ~Lungi è fors'egli; e sfugge~tuo sdegno~ ~SAUL ~Ha l'
1352 2,3 | terra pria cada il nemico: ~sfumino al soffio aquilonar le nubi,~
1353 4,3 | ebbi in Ela, che a' miei sguardi ei piacque, ~ma al cor non
1354 | siamo
1355 1,2 | eccede~ei glie la pinge e mal sicura, e incerta. ~Invan tua sposa
1356 4,5 | qual sia. Tu, vile, tardo ~sii pur domani al battagliare:
1357 1,4 | Brando, chi 'l porta al suo simìl? chi suona ~così nell' armi?
1358 3,4 | che in falsi tempi - han simulacri rei ~fatti lor Dei. - Già
1359 1,2 | atterra al padre, e fra i singhiozzi, dice: ~"Rendimi David mio;
1360 3,4 | funesta ~Odi tu canto di sinistri augelli? ~Lugùbre un pianto
1361 5,1(1)| grida verso Saul, cade il sipario. ~
1362 3,4 | arriva. ~L' una sua figlia slaccia ~l' elmo folgoreggiante; ~
1363 1,4 | occhio ~fuor dell'elmo si slancia a par del suo? ~Brando,
1364 1,2 | crine~cenere stassi; e su la smunta guancia~pianto e pallore;
1365 2,1 | forse? Ah! non più mai ~snudar vorrei, s'io ciò credessi,
1366 3,4 | che questa mia, ch' io snudo? Empio è, si uccida, ~pera,
1367 3,4 | ciascun s' ode ~teneramente, ~soavemente ~sì, che il dir non v' arriva. ~
1368 3,4 | Edom la gente. ~Così Moàb, Soba così sen vanno, ~con l'
1369 4,4 | non si trova.-Or, mira, ~(soccorso in ver del ciel!) mira chi
1370 2,3 | cada il nemico: ~sfumino al soffio aquilonar le nubi,~che al
1371 2,3 | voglio oggi alla pugna: il soffra ~Abner; ch'io 'l vo'. Gara
1372 5,1 | E Gionata mio fido ~il soffre? ~ ~MICOL ~Oh ciel! che
1373 1,2 | t'han più duce:~e minacce soffriamo, e insulti, e scherni~chiusi
1374 5,1 | il padre, ~o che all'età soggiaccia...Ahi padre crudo! ~Tu stesso,
1375 1,2 | non intera un' oste, ~se soggiacer.-Ma dimmi: or, pria del
1376 3,4 | bella la pace! ~Oh grato il soggiorno, ~là dove hai dintorno ~
1377 1,4 | venirne appunto in quest'ora sogliamo: ~noi spïerem, come il governi
1378 3,4 | stimare? In campo ~non vil soldato, e tuo genero in corte ~
1379 1,2 | sacro, al par che caro. Ah! soli ~per te di corte i rei perigli
1380 5,1 | vita, ai perigli, alle solinghe grotte, ~lasciarti or solo
1381 1,4 | trarre ~selvaggia vita in solitudin, dove ~a niun sei caro,
1382 4,7 | me stesso, io sto.-Di me soltanto,~(misero re!) di me solo
1383 5,1 | appresta? ~Morte, ch'è in somma?-Io vo' restar: mi uccida ~
1384 3,1 | vasto piano infino al mar sonante~senza ostacol si varca.
1385 2,2 | ov' è il mio brando, se i sonanti passi ~del guerrier dei
1386 3,4 | zeffiro; ~e in sonno placido ~sopito è il re".- ~ ~SAUL ~Felice
1387 2,3 | Fellone; e il dì, che di soppiatto andavi ~co' tuoi profeti
1388 5,1(1)| trafitto su la propria spada, soprarrivano in folla~i Filistei vittoriosi
1389 5,3 | ombra terribil, placati Ma è sorda ~ai miei preghi; e m'incalza?...
1390 5,2 | Ben odo...~ei cresce; e sordamente anco di trombe ~è misto...
1391 4,4 | empio ho l'ultime parole, ~e sordo ei fu: compiuto egli è il
1392 2,2 | sempre il dolore.-Io men sorgea ~oggi, pria dell'usato,
1393 1,4 | visiera dell'elmo: infra i sorgenti ~guerrier ti mesci, e inosservato
1394 1,1 | sole il campo~cedi; ch' ei sorger testimon debb' oggi~di generosa
1395 1,3 | fratel mio, più ratto ~di me sorgesti? eppur più travagliato, ~
1396 3,3 | Da lieta mensa il padre ~sorgeva appena, Abner ver lui si
1397 5,3 | accetti? io da' tuoi piè non sorgo, ~se tu i miei figli alla
1398 1,3 | terribil Saùl nell'aspra sorte ~che nella destra, sbaldanzito
1399 5,3 | che mi apponi?...Arresta. ~Sospendi or, deh! Davidde ov'è? si
1400 3,1 | il sol negli occhi, e la sospinta polve, ~anco per noi combatteran
1401 2,3 | di sue virtudi. Egli il sospir mio primo, ~il mio pensier
1402 3,4 | all' ombra sempre-viva ~del sospirato alloro. ~Sua dolce e cara
1403 1,4 | là dal mondo intero ~te sospiro, te chiamo, di te penso; ~
1404 3,4 | carri, fanti, destrier sossopra ei mesce: ~gelo, in vederlo,
1405 3,4 | e la consorte amante, ~sottentrando, lo abbraccia: ~l' altra,
1406 1,4 | da gravi ~perigli tanti sottraeati, invano ~oggi te qui non
1407 3,4 | morte ~ognun di noi, per te sottrarne, andrebbe ~ ~GIONATA ~-Or,
1408 1,4 | gran Dio d'Israèl, che me sottrarre ~può dall'eccidio, s'io
1409 4,4 | imbelle avvoltolati, ardite ~soverchiar noi sotto l'acciar sudanti: ~
1410 3,1 | nostri, il duro poggio ~soverchiato han dall'oriente, e a tergo~
1411 3,4 | che strugge - il feritor sovrano, ~col ferro in mano. - A
1412 1,2 | che t'inspira al core~sì sovrumani sensi, al venir scorta~dietti
1413 2,3 | io stesso, io lo spiccai.-Sovvienti ~d' Engadda? Là, dove tu
1414 3,1 | nemico. In fronte,~dalle spalle, e dai lati, eccolo, è chiuso;~
1415 2,2 | la quercia antica ~dove spandea già rami alteri all'aura, ~
1416 2,2 | che per tutto Israèl de' spandersi oggi, ~dal ciel discese.
1417 2,3 | iniqua~ribellione i semi non spandesti?~La vita stessa del tuo
1418 4,5 | fianco tuo: ma quel che or spandi, è sangue ~sacerdotal, non
1419 4,3 | non vedi i tuoi sospetti ~sparir, qual nebbia del pianeta
1420 1,2 | fosse pur non vero!...Al tuo sparire,~pace sparì, gloria, e baldanza
1421 5,3 | figli...-Ove son io?-~Tutte spariro ad un istante l'ombre.~Che
1422 1,3 | abborrita, eterna, ~mai non sparisci?...Ma, per me di gioia ~
1423 5,1 | Potessi!...~Ma no: qui sparso di sacri ministri ~fu l'
1424 4,3 | di chi 'l tien, nol sai?~Spenta mia casa, e da radice svelta~
1425 1,4 | per me. Tu meco intanto spera ~nel gran Dio d'Israèl,
1426 2,2 | ripiglia: in te non scese~speranza mai con più ragione. Il
1427 3,4 | e incalzo, e atterro, e sperdo; e assai ben mostro ~che
1428 2,1 | popol d'Israello al vento ~spersi ha suoi voti, e un re guerriero
1429 4,4 | il mio incarco: ~ben ho spesa la vita. ~ ~SAUL ~Or via,
1430 4,3 | avvenir concedi~a Dio, cui spetta: ed il tuo cor frattanto~
1431 5,1 | potria da questo padiglion spiarne, ~e maligno svelarci. A
1432 2,3 | brando, io stesso, io lo spiccai.-Sovvienti ~d' Engadda?
1433 3,4 | cinge. ~Su strappatelo, su: spiccate a un tempo ~da questo omai
1434 4,4 | tabernacol, donde~tu lo spiccavi con profana destra.~E tu
1435 1,4 | quest'ora sogliamo: ~noi spïerem, come il governi e prema ~
1436 1,3 | più inumano padre! ~Saùl spietato! alla tua figlia togli ~
1437 4,4 | Saùl.-Ve' chi a morir ti spinge: ~costui; quest'Abner, di
1438 2,3 | ancora~inesperto garzon spingeva a fronte ~di quel suberbo
1439 3,1 | quattr'ore avanzin sole. ~Spira un ponente impetuoso, il
1440 5,3 | ampie nari ~torbida fiamma spiri, e in me l'avventi ~Già
1441 1,2 | parlommi, qual padre: ~e spirò fra mie braccia. Egli già
1442 2,1 | fatta ~vedova omai di suo splendor la casa ~di Saùl; vedi,
1443 5,3 | fregiasti; ogni fregio or tu gli spoglia; ~calcalo or tu. Ma,...la
1444 4,4 | terrore, e la morte, ~per le spose, pe' figli, e per voi stessi, ~
1445 3,4 | ria baldanza? ~dove gli spregi, e l' insultar, che al giusto ~
1446 2,3 | era, in guerrier nuovo, ~spregio conviensi di guerrier canuto? ~
1447 3,4 | si uccida, ~pera, chi la sprezzò. ~ ~MICOL ~T' arresta: oh
1448 1,2 | il suo rovente folgore sprigiona! ~Spesso, tu il sai, nell'
1449 2,1 | labro il riso ~non fu visto spuntare? I figli miei, ~ch' amo
1450 2,2 | all'aura, ~innalzerà sue squallide radici. ~Tutto è pianto,
1451 1,4 | porpora aurata! In tal squallor, chi mai ~potria del re
1452 2,2 | e morte: ~i vestimenti squarcinsi; le chiome ~di cener vil
1453 5,3 | lascio, ah! no...~ ~SAUL ~Squillan più forte~le trombe? Ivi
1454 5,1 | da te mai più, no, non mi stacco~ ~DAVID ~Ah! m'odi. ~Male
1455 2,2 | pianto (oimè!) su gli occhi stammi? al pianto ~inusitato, or
1456 2,2 | rinverdir denno a Saùl la stanca ~mente appassita? Al mio
1457 | stanno
1458 | star
1459 | starò
1460 2,2 | Al fianco suo, tu solo ~starti pretendi? e che in tua man? ~
1461 3,4 | gigante: ei lo stringea: ma stavvi ~rappreso pur, non già il
1462 3,4 | pianto il suo furor già stemprasi, ~deh! la tua voce, a ricomporlo
1463 3,4 | polo - aquila altera ei stende ~le reverende - risuonanti
1464 1,2 | Impetuoso, irresistibil turbo, ~sterpa, trabalza al suol, stritola,
1465 5,1 | potresti: aspri sentier di sterpi e sassi ~convien ch'io calchi
1466 | stessi
1467 | stia
1468 | stiamo
1469 3,4 | tu molto~ ~DAVID ~Io, me stimare? In campo ~non vil soldato,
1470 3,4 | SAUL ~Eppur, te stesso ~stimi tu molto~ ~DAVID ~Io, me
1471 1,2 | monte. Oggi, a battaglia stimo ~venir fia forza. ~ ~DAVID ~
1472 3,4 | Avviluppato in bianca ~stola è costui, che il sacro labro
1473 2,2 | forse ~me tu vorresti di tua stolta gioia ~a parte? me?-Che
1474 4,4 | furto,~il ministro di Dio: straniera merce ~è il sacerdote, ove
1475 1,3 | E s'anco ~l' ardir suo strano ei di ragion vestisse?- ~
1476 2,1 | mio capo estendesi, ei mi strappa ~la corona dal crine; e
1477 5,1 | io non muoia?...Il core ~strappar mi sento...~ ~DAVID ~...
1478 3,3 | non saremo: dal tuo sen strapparmi~niuno ardirà. Non riedo
1479 3,4 | capo intorno cinge. ~Su strappatelo, su: spiccate a un tempo ~
1480 5,1 | come ~i piè tuoi molli, a strazio inusitato ~regger potranno?
1481 4,4 | guerrier l'aure ~empier di strida; e rimbombar la terra ~al
1482 3,4 | fero ~Goliàt gigante: ei lo stringea: ma stavvi ~rappreso pur,
1483 3,4 | chi lo sfida? ~Veggio una striscia di terribil fuoco, ~cui
1484 1,2 | sterpa, trabalza al suol, stritola, annulla ~del par la mala
1485 4,3 | questa ~de' sacerdoti. Egli è stromento David ~sacerdotale, iniquo:
1486 3,4 | ratto fugge, ~di quel che strugge - il feritor sovrano, ~col
1487 4,4 | donne, ~con verga vil, con studïati carmi, ~frenar vorreste
1488 2,1 | Da pria ciò solo a te sturbava il senno: ~coll' inspirato
1489 2,3 | spingeva a fronte ~di quel suberbo gigantesco orgoglio~del
1490 1,2 | visto io spesso, e in tal sublime aspetto, ~ch'io mi ti prostro
1491 4,4 | altri venerandi ~sacerdoti, succedo. All'arca presso, ~in Nobbe,
1492 4,4 | soverchiar noi sotto l'acciar sudanti: ~noi, che fra il sangue,
1493 | sull'
1494 1,2 | turbo, ~sterpa, trabalza al suol, stritola, annulla ~del
1495 3,1 | stesso, oggi tu imprendi ~a superar solo te stesso. ~ ~ABNER ~
1496 4,4 | contra il proprio re chi la superba ~fronte innalzar si attenta,
1497 2,3 | parli, e prode fosti;~ma, di superbia cieco, osasti poscia ~me
1498 2,3 | andavi ~co' tuoi profeti a susurrar consigli; ~quando al tuo
1499 3,3 | forte accigliato era, ~e susurrava non so che, in se stesso ~
1500 2,1 | Pera, ~David sol pera: e svaniran con esso,~sogni, sventure,
1501 5,1 | padiglion spiarne, ~e maligno svelarci. A palmo a palmo ~questi
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