Testo, Parte 
 1      1,I   |      valoroso lettor primario di leggi, sul punto che egli dava
 2      1,I   |          Vulteio ad un dottor di leggi per nome Nicolò Maria Gianattasio,
 3      1,II  |     riflettere nelle somme delle leggi dagli acuti interpetri astratti
 4      1,II  |      esaminavano le parole delle leggi, de' decreti del senato
 5      1,II  |      profondando in quello delle leggi e de' canoni, al quale il
 6      1,II  |          dentro le ragioni delle leggi e la volontà de' legislatori;
 7      1,II  |      alla quale diede con le sue leggi un dritto pur ideale. Tanto
 8      1,IV  |      attendeva allo studio delle leggi romane, i cui principali
 9      1,IV  |   necessari per la critica delle leggi romane, altrettanto quelli
10      1,VI  |          molto dell'arcano delle leggi degli antichi giurisprudenti
11      1,VI  | giurisprudenza d'interpretare le leggi, quantunque private, con
12      1,VI  |        specialmente intorno alle leggi, che in quei tempi era in
13      1,VI  |    lettor primario vespertino di leggi, uomo universale delle lingue
14      1,VII |         che ha, ma, intorno alle leggi, egli co' suoi canoni non
15      1,VII |         delle religioni, lingue, leggi, costumi, domìni, commerzi,
16      1,VIII|   cattedra primaria mattutina di leggi, minor della vespertina,
17      1,VIII|          sortire quella volta le leggi, egli ebbe in sorte queste
18      1,VIII|          diffinizioni di nomi di leggi, che è la più difficile
19      1,VIII|     dell'udienza arebbe rotte le leggi stabilite di concorrere
20      1,VIII|           perché non sono già le leggi ne' Pandetti disposte con
21      1,IX  |  giustizia romana in pace con le leggi e in guerra con le conquiste;
22      1,IX  |        commerzi, ordini, imperi, leggi, armi, giudizi, pene, guerre,
23      1,IX  |   ragione che sulla favola delle leggi venute di Atene intrusero,
24    App,II  |        che tutte dipendono dalle leggi di quell'istoria eterna,
 
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