Testo, Parte
1 1,I | parola, riposta dal Vico in memoria, fu una delle principali
2 1,I | faceva altro che esercitar la memoria, e l'intelletto penava di
3 1,III | propie da esercitarvi la memoria, la fantasia e l'ingegno.
4 1,III | un'arte propia, come la memoria con lo studio delle lingue,
5 1,III | la quale invigorisce la memoria col gran numero de' suoi
6 1,III | accieca la fantasia, spossa la memoria, infingardisce l'ingegno,
7 1,III | i piedi; sbalordisce la memoria, perché, ritruovato il secondo
8 1,III | le reminiscenze con la memoria; con l'appetito le passioni;
9 1,IV | ostentare un'erudizion da memoria. Si condannava la logica
10 1,IV | uscì in Napoli nella nostra memoria, e dentro le angustie di
11 1,V | sieno sensi o fantasia o memoria o ingegno o raziocinio,
12 1,V | elle tutte s'attengono alla memoria, nella quale vale mirabilmente
13 1,V | delle misure, che vogliono memoria e fantasia e, insieme insieme,
14 1,VIII| trappose queste parole: "Sed memoria lapsus Cuiacium Othmano
15 App,I | opera, mi resterà viva la memoria delle sue nobili fatiche.
16 App,I | ordine, ritenerle tutte a memoria. E la porse così tinta di
17 App,I | più grande fatta mai nella memoria de' secoli, e la dimostra
18 App,IV | ad alquanti trasporti di memoria, i quali però non sono stati
19 App,IV | essere stati trascorsi di memoria, i quali di nulla nuocevano
20 App,IV | Tarpeo. Il qual trasporto di memoria sì che ci nuoceva in ciò:
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