Atto, Scena
1 1, 6| li pare, e che s’abbi la femina; e se non ci provedo e con
2 2, 1| VOLPINO E farassi dar la femina.~ ~EROFILO A chi vuoi che
3 2, 1| e che si facci dare la femina e te la conduca.~ ~EROFILO
4 2, 1| far che tu abbi questa tua femina: n’ho trovati cento, né
5 2, 1| mercante nostro t’abbia la femina condutta, noi ce n’andremo
6 2, 1| per il prezzo d’una sua femina gliel’ha lassata pegno.
7 3, 1| sì che venir sappi con la femina qua, dove t’ho detto. Ricordati
8 3, 3| con denari, e menarsi la femina; tuttavolta, quando...~ ~
9 3, 5| traditori, m’avete tolto la mia femina?~ ~GIANDA Andiamoci con
10 3, 5| condotto: m’han tolta la femina, m’hanno gettato nel fango,
11 3, 7| venuto a comperare una mia femina, e ha fatto meco in dua
12 4, 1| solo intento a spiare de la femina tolta, va di là di qua tutta
13 4, 4| ruffiano un giunto d’una sua femina il più bello e meglio disegnato
14 4, 5| per lo prezzo d’una mia femina, come v’ho già detto.~ ~
15 4, 7| mandarmi a pigliare una femina di casa di un ruffiano.~ ~
16 5, 1| anello; e così vo a tòrre la femina, alla cui giunta son certo
17 5, 4| certo pegno a tòrre una sua femina. Io non l’ho inteso a punto,
18 5, 4| FULCIO Fagli restituire la femina, o dagli qualche aspro,
19 5, 4| CRISOBOLO Gli farei la femina restituire di grazia; ma
20 5, 4| Non ha Erofilo, dunque, la femina in mano?~ ~CRISOBOLO Non,
21 5, 4| via è che tu gli paghi la femina quello che ad altri l’ha
22 5, 4| pari suoi; se gli serà la femina pagata, lo faren tacere;
23 5, 4| quanto se ne tenessi cara la femina? o quel che n’abbia possuto
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