Atto, Scena
1 1, 2| Potrebbe essere; ma non lo credo già, che non so vedere che
2 1, 2| GIANDA Connoscolo.~ ~NEBBIA Credo che tu gli abbia veduto
3 1, 2| similmente a se medesimo. Credo che abbia adocchiato di
4 1, 2| gli ho bene obedito! Non credo che fussi ancor fòr de la
5 1, 2| NEBBIA S’io non gliele dava, credo che m’arebbe morto. Che
6 1, 2| l’altra bella giovane; né credo che abbia meglio el modo
7 1, 6| presenti alcuni che già credo che l’abbino ad Erofilo
8 2, 1| ritornasse lui.~ ~EROFILO Credo che tutti l’infortuni abbino
9 2, 1| con tempesta; ma non gli credo: sono arti che egli usa
10 2, 1| dove non fu mai più, né credo che ci sia un altro che
11 3, 3| voglia vendere!)~ ~LUCRANO Io credo bene, se uno omo avessi
12 3, 3| sieno al mondo.~ ~TRAPPOLA (Credo ben che del tenerle in casa
13 3, 4| il core.~ ~CORBACCHIO Non credo che ne sia un migliore in
14 3, 4| capere ne la pelle.~ ~GIANDA Credo che siamo a un segno tutti.~ ~
15 3, 7| quindici volte tanto ben credo che vaglia: me l’ha aperta,
16 4, 2| or di qua or di là, che credo saperti mostrare ove è la
17 4, 2| Non dico che lo sappia, ma credo di saperlo.~ ~CRISOBOLO
18 4, 2| oda?~ ~VOLPINO Colui che credo che abbia rubata.~ ~CRISOBOLO
19 4, 2| abbia rubata?~ ~VOLPINO Lo credo, e ne son certo.~ ~CRISOBOLO
20 4, 7| in fretta.~ ~CRISOBOLO Io credo che voglia dire il Nebbia,
|