Atto,  Scena

 1  1,  2|    amica di Caridoro. Che te ne pare?~ ~GIANDA Se così ne paressi
 2  1,  6| pregarlo che mi dia quel che li pare, e che s’abbi la femina;
 3  2,  1|         ho ne le mie spalle, mi pare questa invenzione simile
 4  3,  3|    dentro, e ponla colà dove ti pare. Olà, aiutalo a scaricarsi.~ ~
 5  4,  3|   CRISOBOLO Bussa, e fa come ti pare.~ ~
 6  4,  7|       egli è mutolo? Pur, se ti pare che finga, el menerò al
 7  4,  9|     tempo ch’io aspetti, che mi pare non so che sentire, e son
 8  5,  4|     casa voi. Tu di’ ciò che ti pare.~ ~FULCIO Io t’ho da salutare
 9  5,  4|     restituire di grazia; ma mi pare che se l’hanno, per loro
10  5,  4|     asino il possibile: anzi mi pare che Erofilo venga solo,
11  5,  5|       opere che si prestano. Ti pare, Erofilo, ch’io t’abbia
12  5,  5|        tutti: fanne quel che ti pare.~ ~FULCIO Tiengli e portagli