Libro, Favola
1 I, 7 | La Bisaccia~ ~Barba Giove disse un giorno:~- Vengan quanti
2 I, 8 | contadino.~Vedendo questo disse: - State attenti,~uccelli,
3 I, 9 | in fin.~ ~- No, basta, - disse il Topo di campagna, -~vieni
4 I, 14| del panegirico una parte~e disse: - Va' da Castore e Polluce~
5 I, 17| pelato.~- Questo, - egli disse, - è un saggio avvertimento~
6 I, 21| restano più chiare.~Allor disse una Pecchia: - O non vi
7 I, 22| La Canna e la Quercia~ ~Disse la Quercia ad una Canna
8 II, 7 | tornò la bestia stolta,~disse l'amica, digrignando i denti:~-
9 II, 15| monachella,~una Volpe gli disse: - O sai, mio caro?~Noi
10 III, 1 | terzetto d'asini! -.~Allor disse il mugnaio: - Asino son
11 III, 1 | quanto a voi, Racanio, - disse Malerba, - o Marte~seguiate,
12 III, 5 | ciascuno si ristora,~ma poi disse la Volpe: - Ora, messere,~
13 III, 5 | Per la mia barba! - disse il buon caprone, -~questo
14 III, 6 | arte insidiosa: - Amica, -~disse un giorno che andò la sua
15 III, 8 | mano~al diavolo, costui disse a costoro:~- L'uno e l'altra
16 III, 9 | dimandò.~ ~- Tu scherzi, - disse il Lupo, - anzi ringrazia~
17 III, 11| pensò di farne senza.~E disse: - È un'uva acerba, un pasto
18 III, 14| Ah questo è troppo! - disse, - o ignobil bestia;~non
19 III, 15| ormai passò.~ ~- Progne, - disse l'Usignolo, -~se il motivo
20 III, 16| compassione,~di seguitar gli disse la corrente,~che il corpo
21 III, 16| fuvvi anche un burlone~che disse: - È tempo perso:~avrà la
22 III, 17| imbarazzo e in pena,~le disse: - Ma non sai~che allora
23 III, 18| tutti a casa mia -.~ ~E disse il vero. Il nostro buon
24 III, 18| quell'arnese infarinato,~disse fra sé: - Sarai forse farina,~
25 IV, 1 | venir dunque alle corte~disse il padre: - Anima mia,~la
26 IV, 4 | Quando? - Dimani -.~ ~E come disse, vien colla sua gente,~armi,
27 IV, 5 | pensando di rendersi simpatico,~disse un giorno fra sé:~“Il Cagnolin,
28 IV, 5 | sugo di bastone”.~ ~Così disse fra sé la grossa bestia,~
29 IV, 15| chiuse la Capra accorta,~e disse alla Capretta: - Anima mia,~
30 IV, 16| questa? - allor Mangiamontoni~disse, - O che siamo Lupi da zimbello?~
31 IV, 18| fatto di dardi un fascio, disse ai ragazzi suoi:~- Vediam
32 IV, 18| dardi non si piegano.~Allor disse il Vecchietto vicin quasi
33 IV, 18| altre parole aggiunte, ei disse: - Addio,~io vado ove mi
34 IV, 19| ch'io stringo in mano? -~disse il Pagano, per tirare in
35 IV, 19| ti conosco, allocco, -~disse, - agli allocchi serba le
36 IV, 21| allontanarsi.~ ~- O amici, - disse il povero animale, -~non
37 IV, 22| Udito questo: - Andiam, - disse l'Allodola, -~non c'è tempo
38 V, 3 | fa numero, - in suo core~disse quell'uomo, e il butta nella
39 V, 7 | raffreddar il liquido -.~Disse il Satiro allor: - Caro,
40 V, 8 | e bello.~ ~- Buon pro, - disse fra sé, -~a chi saprà servirselo
41 V, 8 | dischioda.~ ~Il Lupo nel partir disse in suo core:~- Fornaio,
42 V, 9 | avvenne proprio quello che disse il padre loro;~ché, il campo
43 V, 11| lo svegliò.~- Mio caro, - disse, - ascolta,~non esser sì
44 V, 12| Grazie tante, - trionfante~disse l'altro, - ma il malato,~
45 V, 16| o bestia, ora di fare? -~disse la Lima a lui tranquillamente,~-
46 V, 18| posso~mangiarmeli -. Sì disse, e la grifagna,~che non
47 V, 18| supplicò.~ ~Ma fuvvi chi gli disse: - O barbagianni,~te stesso
48 V, 19| i patti.~ ~- L'asino, - disse, - a fare da trombetta~ha
49 V, 20| Puzza da morto, andiamo, -~disse l'Orso e nel bosco si rintana.~
50 V, 20| orecchio avvicinò?~- No, no, ma disse, se non ho frainteso,~che
51 VI, 2 | Abita là sulla montagna, -~disse il pastor. - Ahimè! lo so
52 VI, 3 | buona stoffa, allor che disse il Vento~al Sole: - Ecco,
53 VI, 4 | temporale, il vento.~ ~Giove disse di sì. Quindi firmato~il
54 VI, 5 | Male per te, figliuol, - disse la madre, -~l'animal grazioso
55 VI, 10| strada in cima.~- Di noi? - disse la Lepre dai piè veloci. -
56 VI, 11| Allor fuori di sé~la Sorte disse: - Questa bestia grulla~
57 VI, 12| gazzarra.~ ~Volendo il Sole, ei disse, or non so quando,~pensare
58 VI, 15| andare, - nella sua disdetta~disse quel tristo uccello al Contadino, -~
59 VI, 16| Aiutami, fratello, -~disse l'Asino, - o qui casco disteso~
60 VI, 19| grande professore.~ ~E gli disse: - Dottore eccellentissimo,~
61 VI, 19| In man del giudice, -~gli disse, - ti vedremo a tempo debito.~
62 VI, 21| scorrere il torrente,~poi disse: - O figlia, il pianto ora
63 VII, 1 | Leone un gran consiglio,~e disse: - Amici miei,~poiché davanti
64 VII, 1 | il giubileo.~ ~- Sire, - disse la Volpe, - un sì buon re~
65 VII, 1 | orribile misfatto.~E come disse il giudice fu fatto.~ ~Della
66 VII, 6 | parlar co' suoi padroni,~e disse lor: - Partire mi costringono~
67 VII, 12| avventure.~ ~- Va' pur, - disse costui, - se la ti gira,~
68 VII, 12| Che significa ciò? - disse. - Quest'aria~non è per
69 VII, 16| ospitalità! che vedo io qui? -~disse il Coniglio fermo sulla
70 VIII, 1 | Non ti sorprendo io già, - disse la Morte, -~e a torto, Vecchio,
71 VIII, 2 | anno?~- In capo all'anno? - disse il Ciabattino.~ ~- Affededdina! -
72 VIII, 2 | sul trono:~- Prendete, - disse, - cento scudi, e ai vostri~
73 VIII, 4 | tiranneggia l'animo del volgo,~disse cose stupende e generose~
74 VIII, 4 | costui cambiar registro~e disse: - Udite, amici, un fatterello~
75 VIII, 6 | uno, nel contar la storia,~disse che l'uomo n'avea fatti
76 VIII, 7 | fin dei conti,~da saggio disse a quella comitiva:~ ~- Amici,
77 VIII, 9 | attrattiva,~che il Topo disse: - Se non mangio questa,~
78 VIII, 11| pigliati, o mio caro.~ ~- No, - disse il buon amico, - alcun bisogno~
79 VIII, 13| te malato il cuore? -.~ ~Disse Amaranto: - E qual nome
80 VIII, 13| E questo mal? - allor disse Amaranto; -~o mio buon Tirsi,
81 VIII, 14| Brutta bestia dei boschi, - disse il re, -~ed osi sghignazzare
82 VIII, 14| dolce riso:~“Io son beata”, disse, “e vo tra i santi~a discorrere
83 VIII, 16| giorno:~ ~- O mostro, - disse, - o mio fatal nemico~per
84 VIII, 17| che moria di fame intanto,~disse al compagno suo: - Caro
85 VIII, 18| diffidenza era in lui. Quindi gli disse:~ ~- Amico, io so che tu
86 VIII, 21| Attenda fin ch'ei vuol, - disse il Cappone, -~conosco già
87 VIII, 22| voce tenera e amorosa~gli disse, - e non guardare un alleato~
88 VIII, 25| dalla riva.~ ~- Amico, - disse l'un, - che l'occhio hai
89 VIII, 27| avarizia un'egual sorte, -~disse il Lupo e fe' chiòsa alla
90 IX, 1 | l'orribile sciagura! -.~ ~Disse il Mercante: - Sul tramonto
91 IX, 2 | Fratello, - all'infedele~disse l'altro, il dolor delle
92 IX, 2 | nell'anima gli corse,~che disse: - Orsù, non piangere~che
93 IX, 4 | nel fabbricarla Iddio? -~disse in suo cor. - Poffare! a
94 IX, 7 | Poiché tu lo concedi, -~disse la bella, - io scelgo il
95 IX, 7 | genero lucente.~ ~- No, - disse il Sol, - è più potente
96 IX, 7 | nugolo vagante.~ ~- No, - disse il Nugolon, - su me comanda~
97 IX, 13| saliva.~- O babbo Giove, - disse, - eccoti il mio~voto adempiuto,
98 IX, 13| un certo suo tesoro.~ ~E disse il luogo ove giacea riposto,~
99 IX, 17| gente.~A Topolon Bernarda disse: - Fratel, bisogna~che tu
100 IX, 18| palpitare i cuori.~ ~- È cosa, - disse il Nibbio, - che consola~
101 IX, 19| agli ultimi agnelletti,~e disse lor di camminar più stretti,~
102 X, 1 | Vivon certi animali, egli mi disse,~da vecchio tempo in sanguinose
103 X, 2 | Un Uom vide una Biscia~e disse: - Un beneficio, s'io l'
104 X, 2 | Uom della sentenza,~allor disse alla Biscia:~- E credi a
105 X, 2 | lite vincere per forza,~e disse: - Sciocco me, che ascolto
106 X, 10| molto fiorente:~- Amico, - disse a lui, - per arte e studio~
107 X, 10| cielo.~Ma un passeggier gli disse: “O Dio, gettate~lungi da
108 X, 10| zampogna.~ ~- Dolce tesor, - ei disse, - o cari oggetti,~che non
109 X, 14| nominato papa: - Ahi, - disse, - affare tristo~essere
110 X, 16| Che importa la memoria, -~disse il Pastor, - di quelli~che
111 XI, 1 | po' scosse la testa,~poi disse: - Mio padrone,~confesso
112 XI, 2 | Sorse Cupido: - Ed io, -~disse d'amore il dio, -~tutto
113 XII, 1 | Ulisse? -~il tristo Lupo disse. .~- E tu chi sei, che a
114 XII, 2 | discordia:~e Mangiatopi disse: - In fede mia,~ad insultar
115 XII, 9 | cantiam noi~lupi e volpi.~ ~Disse al Lupo una Volpe: - O buon
116 XII, 12| Lasciatelo partir, - disse il Sovrano, -~e parta anche
117 XII, 13| frangia~a questa fiaba e disse per morale~che il mondo
118 XII, 15| caccia.~ ~All'ora della cena disse agli amici il Topo:~- Gazzella
119 XII, 20| strazi la natura?~- Perché, - disse, - mi paghi con usura -.~ ~
120 XII, 21| grande querela, quando~si disse che una Scimmia dal ciel
121 XII, 21| Il nostro buon Cugino, - disse, - che in cielo regna~e
122 XII, 21| Quale combattimento? - disse la Scimmia attenta.~E l'
123 XII, 21| ordine in terra?~- Sarà, - disse la Scimmia, - ma di codeste
124 XII, 22| via,~che a lui rivolto, disse: - È bello il gioco,~ma
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