grassetto = Testo principale
Libro, Favola grigio = Testo di commento
1 Dedica | figlio illustre di Gran Re, sul quale~guarda benigno
2 Dedica | ciel, guarda la terra,~d'un Re che cento baldanzose teste~
3 I, 9 | grassa leccornia~felici come re.~ ~Se il trattamento e il
4 I, 9 | pompa magna~ghiottonerie da re,~ ~ma si mangia e nessuno
5 I, 14| persone:~gli dèi, le donne e i re.~La lode il cor solletica
6 II, 5 | Repubblica!~E dimani: Viva il Re.~ ~ ~
7 II, 9 | tu che il tuo titolo di re~possa indurre paura in un
8 II, 11| dimostrare,~d'esser quel re ch'egli è, lo lascia andare.~ ~
9 II, 19| vicino.~- È ver, - rispose il Re della foresta, -~mandasti
10 III, 4 | IV - Le Rane vogliono un re~ ~Già sazie le Rane di stare
11 III, 4 | la forma monarchica,~e un re tranquillissimo ad esse
12 III, 4 | credettero~apparve più tardi un re travicel.~Sentendo dell'
13 III, 4 | che in groppa gli va.~ ~Il re travicello, che adora i
14 III, 4 | borbottano,~ché vogliono un re, che faccia da re.~ ~Il
15 III, 4 | vogliono un re, che faccia da re.~ ~Il re degli Dèi per tôrsi
16 III, 4 | che faccia da re.~ ~Il re degli Dèi per tôrsi il fastidio,~-
17 III, 4 | governo che merita avrà.~Un re non voleste leale e pacifico~
18 IV, 3 | piccina, di sedere in testa ai re?~E di volar in seno del
19 IV, 3 | discernimento e festa~dei re volate e dei somari in testa,~
20 IV, 6 | numero~poté contar de' suoi~re Topolon, l'esercito~spiegò
21 IV, 12| come mai~potranno a nuovo re piegare il collo?~Presto
22 IV, 12| Quanto al tributo un vicin re, che molte~cave d'or possedea,
23 V, 4 | corno offese un giorno il Re Leone,~che per levar fin
24 V, 19| va alla guerra~ ~Volendo Re Leon scendere in guerra,~
25 VI, 11| dà da fare più di cento re.~Crede d'esser la sola malcontenta~
26 VI, 14| Ammalato, rintanato,~il gran re degli animali~comandò che
27 VI, 19| Accademia -.~Udito questo, un re di buon umore~mandò a cercar
28 VI, 19| che a comandare -.~ ~Il re gli fa pagare uno stipendio,~
29 VI, 19| termine,~saremo morti il re, l'asino od io, -~rispose
30 VII, 1 | disse la Volpe, - un sì buon re~al mondo come voi forse
31 VII, 1 | ch'egli osa il titolo di re~vantar sopra le bestie,
32 VII, 7 | editto che durante un mese~il re farebbe gran corte plenaria~
33 VII, 7 | tale smorfia il suo,~che il re, fuori di sé per quell'azione,~
34 VII, 7 | e la bile magnanima del re.~In quanto all'antro e al
35 VII, 7 | lei volgendosi,~chiese il re con un far confidenziale:~-
36 VII, 10| essere, o papa, o prence, o re,~già vedo tutto il popolo
37 VII, 18| anche il monarca~che suol da re proteggere i sublimi~studi,
38 VII, 18| sovrano! e v'è missione~di re più degna e di tal re? d'
39 VII, 18| di re più degna e di tal re? d'Augusto~non fu l'impresa
40 VIII, 1 | pupille al sole~principi e re.~Che val splendor di trono,~
41 VIII, 2 | core soddisfatto,~era il re de' sapienti il Ciabattino.~ ~
42 VIII, 3 | talento.~ ~Avria voluto il re che la meschina~nella sua
43 VIII, 3 | Piacque il consiglio al re,~che il conte Lupo tosto
44 VIII, 4 | torrente e che la pace~tra il re di Francia e l'Albïon vicina~
45 VIII, 13| più grandi~passatempi dei re, stupidi giochi~diventan.
46 VIII, 14| accorsero i dolenti~a far al re quei mesti complimenti,~
47 VIII, 14| Dentro la grotta~che serve al re Leon di cattedrale,~ogni
48 VIII, 14| suo~piange d'intorno al re.~E questi, è natural, piange
49 VIII, 14| matta,~a seconda che il re vuole o non vuole.~Gente
50 VIII, 14| fatale,~e molto più d'un re come il Leone,~lo ha detto
51 VIII, 14| bestia dei boschi, - disse il re, -~ed osi sghignazzare innanzi
52 VIII, 14| universale~e il pianto del mio re,~ma dico a te che a un'anima
53 VIII, 18| prezzo,~che non ai cento re d'un soldo al pezzo.~ ~ ~
54 VIII, 20| padre si pentì.~ ~Prenci e re, mi raccomando,~voi che
55 IX, 2 | superba~dimora del Gran Re, l'Olimpo, il mare,~il dolce
56 IX, 3 | a rotelle,~sì piacque al re, che alla mia morte, ha
57 IX, 7 | fratello.~Credon che, morto un re, sen vada l'anima~in qualche
58 IX, 7 | O Sol, - esclama, - o re della Natura,~fa' ch'io
59 IX, 17| fegato nelle province, e il Re~tien tutto il buon per sé.~ ~ ~
60 IX, 18| Usignol cantarella, -~fu un re del qual ebbi a sentir gli
61 IX, 18| pancia vuota un'arietta.~- Ai re non spiacque la mia storia. -
62 IX, 18| Aspetta~di contarla a' tuoi re questa tua fola.~ ~Io me
63 X, 1 | conto~l'udii narrar da un re,~da un re del Nord, figliuol
64 X, 1 | udii narrar da un re,~da un re del Nord, figliuol della
65 X, 1 | della Polonia,~e parola di re degna è di storia.~ ~Vivon
66 X, 2 | l'uomo degli ingrati il re -.~L'altro rimase come l'
67 X, 9 | agli altri cani?~Uomo, non re, terror degli animali,~oh
68 X, 10| X - Il Pastore e il Re~ ~A due maligni spiriti
69 X, 10| men bello,~che fu già un Re, che visto in mezzo a un
70 X, 10| poveretto!~Non fidarti dei re. Varia fortuna~è l'umor
71 X, 12| XII - I due Pappagalli, il Re e suo Figlio~ ~Due Pappagalli,
72 X, 12| ogni giorno sedevano d'un Re,~e figlio e padre, i principi,
73 X, 12| vieni, - gli favella il Re, -~dimentichiam, che ormai
74 X, 12| dei numi ed è quaggiù dei re,~che vivono da numi, e s'
75 X, 14| affare tristo~essere papa e re! -~ma lieto il serto cinse
76 X, 15| sudditi non è migliore il re.~ ~Forse ha voluto infondere
77 X, 16| che alle sole~teste dei re dal cielo si conceda~di
78 XI, 5 | ridicolo~e che non sia da re -.~ ~Al re, che dimandò
79 XI, 5 | che non sia da re -.~ ~Al re, che dimandò di queste cose~
80 XII, 1 | ai prepotenti.~Oggi son re; ma se si cangia il fato,~
81 XII, 1 | ancora cittadino d'Itaca,~il re ritorna un umile soldato -.~ ~
82 XII, 4 | immaginatevi~che con Filippo quarto re di Spagna~s'incontrò un
83 XII, 5 | Topolino?~ ~O canterò d'un re, che vince e domina~della
84 XII, 12| XII - Il Re, il Nibbio e il Cacciatore~(
85 XII, 12| dèi che siano in terra i re.~Non perdonare, ma sol di
86 XII, 12| uccellaccio, giunto innanzi al re~(se pure il fatto apocrifo
87 XII, 12| la corona? il naso~d'un re val quello d'ogni cristïano.~
88 XII, 12| corte,~ma impassibile il Re si mostra e forte.~Che strilli
89 XII, 12| e forte.~Che strilli un re vi par forse decente?~ ~
90 XII, 12| dunque a me~che d'operar da re -.~ ~Ammirano ministri e
91 XII, 12| poco.~Quanti sono anche i re di questi tempi~ch'aman
92 XII, 12| Nessun mortal, nessun osa dei re~spargerne il sangue e dicono
93 XII, 12| difficile a pigliare),~al re ne fece dono,~come si fa
94 XII, 12| Ridono i cortigiani e ride il re.~ ~Il riso fa buon sangue
95 XII, 12| fede mia non giuro,~ma un re col viso oscuro,~che storcere
96 XII, 12| falconieri sciocchi, che dei re~pietosi ed indulgenti.~ ~
97 XII, 20| Virgilio~narra, felice come i re, beato~come gli dèi nel
98 XII, 23| tra straniere genti.~Un re del vostro amore non indegno~
99 XII, 24| disastri,~mercé questo gran re di tutti gli astri,~turbavan
|