grassetto = Testo principale
Libro, Favola grigio = Testo di commento
1 I, 11| XI - L'Uomo e la sua immagine~(Al signor
2 I, 11| de La Rochefoucauld)~ ~Un uomo molto di se stesso amante~
3 I, 11| senza rivali, d'un bell'uomo~si dava l'aria, in ciò fisso
4 I, 11| mondo.~ ~L'anima umana è l'uomo vanitoso~troppo amante di
5 I, 14| dritto e per traverso,~e a un uomo tanto caro a Quei lassù~
6 I, 16| angherie~che fanno a un pover'uomo la vita irta di spine.~O
7 I, 17| XVII - L'Uomo stagionato e le due Amanti~ ~
8 II, 18| Donna~ ~C'era una volta un Uomo ed una Gatta,~una Gatta
9 II, 20| deve dispiacere.~ ~Un certo uomo di Grecia~a tre figliole
10 II, 20| Stupiron tutti quanti~che un uomo tal avesse più talento~di
11 III, 1 | buon senso cozza,~che l'uomo vada a piedi e l'asino in
12 III, 8 | pollice d'un piede a un pover'uomo,~sperando a questo modo~
13 III, 10| preso e vinto~da un sol uomo e messo a morte.~ ~Glorïavasi
14 IV, 1 | e forza ed anima~come l'uomo, e una criniera~per di più
15 IV, 2 | terribil come il mare,~coglie l'uomo e la barca a tradimento.~ ~
16 IV, 4 | quella vista~esclama il pover'uomo. In un momento~fecero i
17 IV, 7 | il torto~di confondere un uomo con un porto.~ ~Pazienza,
18 IV, 8 | VIII - L'Uomo e l'Idolo di legno~ ~Possedeva
19 IV, 8 | stretta.~Pur tanta è del buon uomo la speranza,~che al Dio
20 IV, 13| vincerlo nel corso,~all'Uomo fa ricorso,~perché l'aiuti
21 IV, 13| a vendicar l'offesa.~ ~L'Uomo gli salta in groppa, e dato
22 IV, 19| i Cieli!~I raggiri dell'uomo Iddio confonde;~tutto ciò
23 IV, 20| gemiti~del nostro pover'uomo e chi le lagrime~e l'ira
24 V, 1 | E tu le avrai buon uomo, tutte e tre.~La tua fede
25 V, 3 | in suo core~disse quell'uomo, e il butta nella cesta~
26 V, 11| Fortuna per i panni.~Sia l'uomo dritto o storto,~sempre
27 VI, 4 | dell'anno.~ ~Allora il pover'uomo ginocchioni~si volse a Giove,
28 VI, 13| Serpente~ ~Un Contadin, un uomo di buon cuore,~quanto poco
29 VI, 18| diceva:~- Ercole vuol che l'uomo che l'invita~muova le braccia
30 VI, 20| animal che prende il nome d'Uomo,~dove fu tosto a braccia
31 VI, 21| gran vïaggio.~ ~Il padre, uomo prudente,~lasciò del pianto
32 VII, 2 | Infin che il pover'uomo,~quando n'ebbe ben ben rotta
33 VII, 10| è solo per miracolo~se l'uomo non la batte;~da questo
34 VII, 16| grasso e bonario,~un sant'uomo di gatto,~tutto pel, tutto
35 VIII, 2 | Banchier della bontà dell'uomo,~e credendo di metterlo
36 VIII, 5 | V - L'Uomo e la Pulce~ ~Spesso il buon
37 VIII, 5 | noiose ed anche indegne d'un uomo d'intelletto,~come se Dio
38 VIII, 6 | contar la storia,~disse che l'uomo n'avea fatti tre,~e un'altra
39 VIII, 10| discrezione,~ed in quel bosco un uomo, un can barbone~non si facea
40 VIII, 12| strilli~da rendere balordo~un uomo sordo.~- O che ti pelan
41 VIII, 15| stupido borghese,~un grand'uomo si creda in quel paese.~ ~
42 VIII, 16| descritta, come cosa indegna~d'uomo gentil. Che importa? Ha
43 VIII, 18| mastini costan meno~a un uomo come te,~e fan la guardia
44 VIII, 19| vantaggi del Sapere~ ~Un uomo ricco, un asinaccio ritto,~
45 VIII, 20| dell'indulgenza~prese l'uomo confidenza~e fe' peggio
46 VIII, 21| poco lontano~caro quell'uomo col coltello in mano!~A
47 VIII, 22| vengono che un giorno~l'uomo tese una rete tutt'intorno,~
48 VIII, 25| scoppiarono di botto.~ ~Tal è l'uomo. Se in lui fissa è l'idea,~
49 VIII, 26| vaneggiar la mente~di sì grand'uomo dalla nebbia involta~dei
50 VIII, 27| berze?~Sordo sempre sarà l'uomo al consiglio~del saggio
51 IX, 7 | Questa dottrina vuol che l'Uomo e il Topo~e il Can e il
52 IX, 11| animali~in ogni suo volere~è l'uomo il più vorace.~ ~In ciò
53 IX, 12| spargendo gli zefiri tesori.~ ~L'uomo imparò dalle costrutte celle~
54 IX, 15| moglie,~ma si credeva un uomo disperato~e sfortunato in
55 IX, 16| la corda il nostro pover'uomo,~piglia il denaro e se lo
56 IX, 16| corda a cui non manca~che l'uomo, e il nostro avar senza
57 X, 1 | Questo è l'Istinto,~ma l'uomo ha pure Volontà che impera.~
58 X, 1 | e solamente~palese all'uomo, se la cerca in Dio.~ ~A
59 X, 1 | è a fil di piombo.~ ~All'Uomo, all'Uomo solo io la potente~
60 X, 1 | piombo.~ ~All'Uomo, all'Uomo solo io la potente~forza
61 X, 1 | duplice aspetto.~Èvvi nell'Uomo~un'anima comune a tutti
62 X, 2 | II - L'Uomo e la Biscia~ ~Un Uom vide
63 X, 2 | tuttavia qualche ragione~l'Uomo gli sfoderò questo sermone:~ ~-
64 X, 2 | bene ed ai capricci tuoi.~L'uomo comanda e regge~“e libito
65 X, 2 | serpente non è,~ma ben è l'uomo degli ingrati il re -.~L'
66 X, 2 | onorificenza,~pei peccati dell'uomo l'indulgenza.~ ~- O noioso,
67 X, 2 | abbatte al suolo!~Invan all'uomo è l'albero gentile~di fior
68 X, 2 | difetti mi corregga pure~l'uomo, ma non adoperi la scure,~
69 X, 2 | mano superba -.~ ~Irato l'Uomo ch'altri lo confonda~volle
70 X, 9 | faccia agli altri cani?~Uomo, non re, terror degli animali,~
71 X, 10| i vecchi cenci del buon uomo,~un cappello, una giubba,
72 X, 15| In molti casi, quando l'Uomo io veggio~comportarsi da
73 XI, 5 | questo sparlare~che fa l'uomo di noi? Non c'è persona~
74 XI, 5 | stolida, scioccona~a cui l'uomo dell'asino non dia~il nome
75 XII, 1 | aspetto!~- Qual male? - all'uomo saggio~rispondeva il buon
76 XII, 1 | villaggi spargere il dolore?~Uomo posso tornar, ma non umano,~
77 XII, 15| lontano dagli sguardi dell'uomo esploratore;~ma fruga l'
78 XII, 15| esploratore;~ma fruga l'uomo in fondo~del ciel, del mar,
79 XII, 15| serve al gran diletto dell'uomo cacciatore)~un dì quasi
80 XII, 15| per tutti, - gridò quell'uomo a modo, -~e della magra
81 XII, 15| poco zoppicante,~attrasse l'uomo a sé,~che per meglio inseguirla,
82 XII, 16| L'innocente Foresta all'uomo indegno~guarnì di nuovo
83 XII, 16| vado via,~ma tuttavia~qual uomo al mondo c'è che non si
84 XII, 22| i sassi tirerai~a quell'uomo laggiù, guarda, che passa~
85 XII, 27| lite.~Onde il nostro, buon uomo e conciliante,~volle quasi
86 XII, 27| in queste cure, ahimè, l'uomo si oblìa!~ ~O voi, nelle
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