Libro, Favola
1 I, 8 | là del mare.~Viaggiando c'è sempre da imparare~e tanto
2 I, 8 | quella mano.~Per me, se c'è pericolo,~saprò bene volarmene
3 I, 17| che s'ella è trista,~non c'è testa pelata che resista -.~ ~ ~
4 I, 18| poco ricco,~anzi quasi non c'era da mangiare.~Tutto il
5 II, 14| paura internamente rosi,~non c'è piacer che non finisca
6 II, 14| già fui.~Ho capito, non c'è poltrone in terra,~che
7 II, 17| orefice bella la bottega?~Non c'è bestia, allo stringere
8 II, 18| Gatta cambiata in Donna~ ~C'era una volta un Uomo ed
9 III, 1 | mietuti.~Di fantasia nel regno c'è qualche terra oscura,~ove
10 III, 1 | dir la loro,~- Guarda se c'è giustizia, - esclaman tutte
11 III, 1 | esclaman tutte in coro, -~se c'è pietà che zoppichi a piedi
12 III, 1 | anni miei, credete,~non c'è, care ragazze, nemmen da
13 III, 1 | curato.~Vediamo tuttavia se c'è miglior consiglio -.~Così
14 III, 2 | lui, soltanto a lui, se c'è, il boccone,~a noi fatiche,
15 III, 4 | si fanno domestiche,~e c'è qualche ardita, che in
16 III, 8 | Tagliar, spaccar, zappare, non c'è scampo~di riposare e dice
17 III, 8 | capanna,~dove scopa non c'è che dia lo sfratto,~e la
18 IV, 3 | somigli a me,~e merito non c'è~se della Mosca il nome
19 IV, 13| maglie~da battaglie.~E non c'era l'abbondanza~delle splendide
20 IV, 21| troppo poca,~ehi qua, non c'è pe' buoi~letto più fresco?
21 IV, 21| mi rovina le bestie? Olà,~c'è gran difficoltà~a toglier
22 IV, 22| questo solo ha detto,~non c'è ragione in ver d'essere
23 IV, 22| parente al mondo più fedel non c'è~di chi sa far da sé.~Noi
24 IV, 22| disse l'Allodola, -~non c'è tempo da perdere,~queste
25 V, 21| per via tutta la gente.~ ~C'è in Francia e c'è in Italia
26 V, 21| gente.~ ~C'è in Francia e c'è in Italia dei messeri,~
27 VI, 6 | in tutta l'assemblea~non c'era testa eguale~all'orbita
28 VI, 6 | timor d'esser truffata;~ivi c'era una trappola e la sciocca~
29 VI, 8 | fuggire? - dice la bestia.~- O c'è pericolo~ch'abbia a portar
30 VII, 1 | mondo come voi forse non c'è.~Che scrupoli son questi,
31 VII, 5 | altro per il naso...~Non c'è cosa sì bella e sì preziosa,~
32 VII, 6 | I desideri~ ~Nel Mogòl c'è dei folletti~abilissimi
33 VII, 6 | traboccano,~e luogo non c'è più per la Speranza.~ ~
34 VII, 6 | scrivi sui registri,~ahi! non c'è tempo per tirare il fiato,~
35 VII, 7 | giudicò~che al mondo fior non c'è,~che Colonia profumi non
36 VII, 7 | veder piangere e ridere.~Ivi c'era la Volpe, e a lei volgendosi,~
37 VII, 10| secchiolin del latte.~ ~Non c'è nessun che in aria non
38 VII, 11| cera e in piccoli proventi:~c'è da comprare un mezzo bariletto~
39 VII, 11| che dànno queste vigne.~ ~C'è da fare un grembiale anche
40 VII, 15| pregiudizi reggono la vita.~ ~Non c'è rimedio, il meno è la giustizia~
41 VIII, 1 | casa...~Ih! che bisogno c'è per la partenza~di tôrre
42 VIII, 8 | pranzava d'un banchiere~e c'era anche un Buffone di mestiere,~
43 VIII, 11| Amici~ ~Due buoni Amici c'erano al Chilì~simbol dell'
44 VIII, 11| denari e colla spada.~ ~- Che c'è? quale fracasso?~Sei tu,
45 VIII, 12| compagni più tranquilli.~- E c'è bisogno di strillar sì
46 VIII, 17| fresca e gustosa.~ ~Non c'eran cardi, ma ne fece senza,~
47 VIII, 18| lor calza a pennello.~ ~C'era una volta un Cane ed
48 VIII, 18| un Cane ed un Pastore,~e c'era anche un armento.~Dicea
49 VIII, 25| lui fissa è l'idea,~non c'è cosa impossibile e fallace.~
50 VIII, 27| animal sul suol piombò.~C'era d'andar contenti almen
51 IX, 5 | cento luoghi il brolo.~ ~Non c'è nulla che più mi faccia
52 IX, 7 | grazioso,~e forse al mondo c'è~chi non ambisca d'essere
53 IX, 11| Nulla di troppo~ ~Non c'è chi sappia al mondo con
54 IX, 12| che da mangiar più nulla c'era,~fece candele colla bianca
55 X, 1 | dello spirito al castoro.~Ma c'è di più, Signora, e ciò
56 X, 1 | Vittoria~di cui forse non c'è~baluardo maggior contro
57 X, 3 | paese degli altri, e non c'è storpio~che non ami girare
58 X, 6 | mia vita a prezzo,~e non c'è signorotto di campagna~
59 X, 6 | con disprezzo,~ne bimbo c'è che strilli un poco o piagna~
60 X, 12| amore che al mondo ugual non c'è.~ ~I due padri legati in
61 X, 14| si mette sui bastoni, non c'è nessun mortale~capace di
62 X, 14| Scommetto che qui sotto c'è di parola un gioco,~o qualche
63 XI, 1 | vi avea pronosticato.~Non c'è rimedio, invano~da cento
64 XI, 4 | mia pratica~mi dice che c'è un senso anche qui sotto.~
65 XI, 5 | che fa l'uomo di noi? Non c'è persona~per quanto bestia,
66 XI, 8 | regola~sicura ancor non c'è.~Di noi chi vedrà l'ultimo~
67 XI, 9 | entro i miei versi.~Non c'è cosa nel mondo e in ogni
68 XII, 9 | un Omero.~Il tuo core non c'incolpi,~se, lasciando i
69 XII, 14| moversi~senza bastone.~ ~Non c'è pena sì grande,~che corrisponda
70 XII, 15| getta~il sacco e quel che c'è.~Rode la cordicella ancora
71 XII, 16| tuttavia~qual uomo al mondo c'è che non si duoli,~vedendo
72 XII, 17| scuola.~Io leggere non so,~ma c'è qui messer Lupo, che di
73 XII, 25| polmone~in bocca. - Ebben che c'è? - dice un collega.~E il
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